L’amante ideale
- Autore Discussione Pincopallino
- Data d'inizio
difatti era solo una considerazioneTanto te mica lo devi usare….
danny
Utente di lunga data
Ci posso credere solo se si mette una cavigliera GPS come i carcerati.
È fedele solo perché non si approfondisce mai (e a nessuno viene in mente di affrontare l'argomento, a meno che non si voglia creare scompiglio o arrivare a qualcosa che amantato non è) .
Come tutti.
Lostris
Utente Ludica
In realtà era un gioco di parole.
Un po’ come Wilde che diceva che il marito ideale rimane celibe.
Se però consideriamo il termine fedele come rispondente della fiducia di cui si gode, allora direi che è una componente essenziale, specialmente fra amanti.
Pincopallino
Utente di lunga data
Quando ho avuto la mia storia più importante, le sono rimasto fedele. nel senso che avevo una amante ed una moglie. Poi ovvio è la mia parola posso essere creduto come no, ma poco cambia e questo vale per ogni utente.
danny
Utente di lunga data
Sicuramente, la fiducia è necessaria.
Io la baserei però essenzialmente su altri fattori: fiducia che la persona non combini 'casini'.
omicron
Pigra, irritante e non praticante
deh, io il cazzo che si consuma non l'avevo mai vistoTempera oggi tempera domani, è rimasta la mina.
danny
Utente di lunga data
Io ti credo, ma sinceramente anche se mentissi non sarebbe rilevante.
Se sei o siamo infedeli, non diamo certo priorità nel nostro rapporto a qualcosa che non rispettiamo.
Se ci vediamo il mercoledì, perché mi deve importare cosa fai di giovedì?
Essere fedeli è una scelta, non un obbligo, in queste situazioni.
Pincopallino
Utente di lunga data
Diciamo che quando sei innamorato, la vedi di mercoledi e sei interessato anche a tutto quello che in tutti gli altri giorni. Quando non lo sei, si ragiona così. Ma non capita sempre. Fortunatamente.
Pincopallino
Utente di lunga data
non e‘ mai tardi per imparare!
danny
Utente di lunga data
Esattamente.
omicron
Pigra, irritante e non praticante
preferisco lo stesso quelli che non si consumano
Condivido
Pincopallino
Utente di lunga data
Se non mi posso fidare nemmeno dell’amante allora chi mi resta? Siamo matti?
Appunto. Nel momento in cui ci vado a letto e ho una vita privata da difendere mi devo fidare se no faccio a meno
CIRCE74
Utente di lunga data
D'accordissimo
Pincopallino
Utente di lunga data
È quello che dico sempre, se mi lèggeste ogni tanto.
danny
Utente di lunga data
È sempre il solito discorso.
A me che un'amante si scopi un altro, che sia il marito o chiunque frega zero. Anzi, è pure meglio.
Mi frega che non mi combini casini a casa, che non pretenda spazi che non potrò mai darle.
Se devo essere fedele, lo faccio con chi condivido un progetto di vita, non per un'amicizia con un po' di sesso.
Perché alla fine, non ditemi che c'è di più di questo.
E se c'è di più, per favore non parlate più di amanti.
È un'altra fidanzata, donna, moglie, qualcosa che è andato oltre a riempire vuoti affettivi, qualcosa che è diventato più importante.
Perché Pincopallino ha detto una grande verità: è quando ci si innamora che si pretende fedeltà.
Ma innamorarsi di un'amante è una gran brutta, brutta idea.
Quello che ho provato quando mia moglie mi ha tradito era direttamente proporzionale al valore che lei aveva nella mia vita.
Un valore che non credo sarò mai più in grado di dare a nessun'altra.
Non con quelle modalità.
Non nella modalità Etta: la sua gelosia nei confronti di chi già tradisce la moglie è un'esigenza di unicità in un rapporto che parte già con una condivisione.
È qualcosa che mi mette a disagio. Paradossalmente preferirei un'amante che mi portasse un terzo nel letto per giocare. O, meglio, una terza.
Se cerco una fidanzata, non lo faccio certo da sposato.
Da sposato si cercano amiche con cui eventualmente scopare quando si ha voglia, con la stessa intensità di sentimenti. Di amicizia e niente più.
A me che un'amante si scopi un altro, che sia il marito o chiunque frega zero. Anzi, è pure meglio.
Mi frega che non mi combini casini a casa, che non pretenda spazi che non potrò mai darle.
Se devo essere fedele, lo faccio con chi condivido un progetto di vita, non per un'amicizia con un po' di sesso.
Perché alla fine, non ditemi che c'è di più di questo.
E se c'è di più, per favore non parlate più di amanti.
È un'altra fidanzata, donna, moglie, qualcosa che è andato oltre a riempire vuoti affettivi, qualcosa che è diventato più importante.
Perché Pincopallino ha detto una grande verità: è quando ci si innamora che si pretende fedeltà.
Ma innamorarsi di un'amante è una gran brutta, brutta idea.
Quello che ho provato quando mia moglie mi ha tradito era direttamente proporzionale al valore che lei aveva nella mia vita.
Un valore che non credo sarò mai più in grado di dare a nessun'altra.
Non con quelle modalità.
Non nella modalità Etta: la sua gelosia nei confronti di chi già tradisce la moglie è un'esigenza di unicità in un rapporto che parte già con una condivisione.
È qualcosa che mi mette a disagio. Paradossalmente preferirei un'amante che mi portasse un terzo nel letto per giocare. O, meglio, una terza.
Se cerco una fidanzata, non lo faccio certo da sposato.
Da sposato si cercano amiche con cui eventualmente scopare quando si ha voglia, con la stessa intensità di sentimenti. Di amicizia e niente più.
Parlavamo di fiducia non di fedeltà
danny
Utente di lunga data
Lostris di fedeltà.
Per me non ha senso: scopi probabilmente già con l'ufficiale, puoi scopare con chi ti pare.
La fiducia è che non mi prendi per il culo, tipo dichiarandoti innamorata quando invece stai recitando. O crearmi casini, ovvero spingerti oltre il ruolo e le intenzioni condivise, in stile Etta, che è arrivata a raccontare in pubblico tutto quanto. E finalmente ha capito che era sbagliato quando era tardi.