La fiducia è necessaria anche solo per guidare un'auto. Lo faccio perché mi fido di come guidano gli altri.
La fiducia è funzionale: mi fido di un coniuge per poter condividere con lui progetti e intimità.
E' ovvio che sia richiesta anche a un'amante: devo capire se questa persona, in una situazione rischiosa, può crearmi problemi.
Il film Attrazione Fatale lo abbiamo visto tutti, o quasi, ma mette in luce proprio questo problema, non da poco.
Io devo fidarmi che questa persona rispetti le mie volontà e i miei limiti.
Dopo tutto è possibile, ma questa è la base necessaria per instaurare un rapporto.
In questo caso non è la fedeltà il problema: l'amante ha tutto il diritto di riservarmi solo gli spazi che ritiene opportuni.
La perdita di fiducia si ha però quando l'amante mente, ti racconta cose false, ti manda foto tarocche, quando racconta suggestioni utili solo a condizionarti ma totalmente fuori luogo.
A quel punto è meglio lasciar perdere. Sui medici: domenica purtroppo sono esattamente venuto in contatto con questa realtà, mi sono trovato esattamente in mezzo a una diatriba tra medici all'intento dello stesso ospedale. E ho capito che è sempre più difficile potersi fidare ciecamente di loro. Anzi, forse è meglio prendere le distanze. Con l'esperienza, la fiducia in genere cala.