Mi sa che non l'ho colto nel libro. In effetti anche il rapporto con il marito aveva degli aspetti problematici.
Nono però ne esce proprio male perchè anche come intellettuale è deludente.
@Nono
A parte gli scherzi, se ben ricordi, nei libri Lenù, parlando di sé stessa sin dall'infanzia, descrive sempre stati confusionali, anche un po' depressivi; il suo unico obiettivo è fuggire dal rione, essere distante dall'ignoranza, dalla miseria, da sua madre e dalla sua gamba zoppicante, fugge persino da Lila, che ama ed odia da sempre.
Il matrimonio con Pietro inizia a traballare sin dal giorno delle nozze e, con la nascita di Dede, tutto crolla inesorabilmente.
Nino ha sempre odiato suo padre ma alla fine si dimostra persino peggio di lui, non riesce assolutamente a tenerlo dentro le mutande e quando Elena è rientrata a casa con i pannolini, ero convinta che lui stesse facendo sesso con Lila, nel momento in cui Lenù ha aperto la porta del bagno, a me è caduta la mascella ed ho faticato a rimetterla correttamente in sede.
Sono alla fine terzo volume, pertanto il mio sgomento è stato ed è tuttora molto alto.