La Russia invade l'Ucraina

alberto15

Utente di lunga data
Niente di tutto questo, sarebbe solo bastato avere politici molto più accorti e previdenti.... stiamo parlando di un paese dove sono stati uccisi ( dall'era Putin ) centinaia di giornalisti, stiamo parlando di potenze ( o sedicenti tali ) che tanto promettono e poi - al momento del bisogno - si defilano ( stile Kabul,tanto per capirci ), e tanto altro ancora.... sarebbe bastato non fissarsi sull'ingresso dell'Ucraina nella Nato, sarebbe bastato solo conoscere un poco gli slavi e non applicare il solito manuale delle giovani marmotte ( assecondati dalle menti pensanti di Bruxelles ), sarebbe bastato avere un po di coerenza ed ammettere che si è iniziato un qualcosa che non si è in grado di gestire...
Fonda un partito presentati alle elezioni e vediamo quanti voti prendi (cit. FASSINO)
 

Pincopallino

Utente di lunga data
È in corso un'operazione militare di un livello non più visto dal 1945 ad oggi.
Hanno attirato l'attenzione sul Donbass per poi far penetrare il grosso dell'esercito, a sorpresa, dalla Bielorussia e puntando dritti su Kiev.
Nel frattempo l'aviazione e la marina hanno fatto a pezzi TUTTE le installazioni militari che la NATO stava allestendo in Ucraina.
Chernobyl è stata oggetto di un'operazione speciale separata.
Diciamo che i russi stanno lanciando un segnale a dir poco sconvolgente agli americani e al loro vizio di andare a rompere le palle a tutti in ogni angolo della terra.
È un popolo che gioca a scacchi.
Chi ci gioca è avanti dieci anni rispetto agli altri.
Prevede le mosse del nemico con largo anticipo, tesse la propria strategia con paziente meticolosita’.
Qualunque reazione militare della NATO oggi sarebbe tardiva oltre che fuori luogo.
Conviene fare silenzio, lasciargli invadere l’Ucraina, limitando il più possibile il numero di vite umane.
E lui lo sa bene cosa ci conviene.
E quindi ci tiene tutti per le palle.
 

perplesso

Administrator
Staff Forum
È in corso un'operazione militare di un livello non più visto dal 1945 ad oggi.
Hanno attirato l'attenzione sul Donbass per poi far penetrare il grosso dell'esercito, a sorpresa, dalla Bielorussia e puntando dritti su Kiev.
Nel frattempo l'aviazione e la marina hanno fatto a pezzi TUTTE le installazioni militari che la NATO stava allestendo in Ucraina.
Chernobyl è stata oggetto di un'operazione speciale separata.
Diciamo che i russi stanno lanciando un segnale a dir poco sconvolgente agli americani e al loro vizio di andare a rompere le palle a tutti in ogni angolo della terra.
hanno dimostrato che il loro esercito oggi è a livello di quello USA. per i cinesi, ancora non si sa. per ora hanno dei numeri potenziali stratosferici, ma a livello tecnologico non sappiamo
 

Orbis Tertius

Utente di lunga data
hanno dimostrato che il loro esercito oggi è a livello di quello USA. per i cinesi, ancora non si sa. per ora hanno dei numeri potenziali stratosferici, ma a livello tecnologico non sappiamo
Gli americani hanno 10 volte gli armamenti dei russi ed un numero di aerei e navi impressionante.
Hanno però sempre difettato in visione strategica e capacità di manovra. Infatti, prima di occupare un paese, radono tutto al suolo per poi marciare indisturbati tra macerie e cadaveri.
 

perplesso

Administrator
Staff Forum
Gli americani hanno 10 volte gli armamenti dei russi ed un numero di aerei e navi impressionante.
Hanno però sempre difettato in visione strategica e capacità di manovra. Infatti, prima di occupare un paese, radono tutto al suolo per poi marciare indisturbati tra macerie e cadaveri.
infatti hanno perso in Siria ed in Afghanistan hanno fatto una figura talmente marroncina che ora pensavano di rimediare in Ucraina e peggio gli sta andando. la supposta superiorità nei mezzi diventa insignificante se non sai come muoverli e come muoverti
 

bull63

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ITALIANI A MOSCA ·
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Michele Lebotti · 20t29 4f7ebbrtmcu30ai0o5a alolg5e onrel 19:3red0 ·
La crisi in Ucraina spiegata in due (beh, non proprio due) parole.
In Ucraina ho vissuto un anno meraviglioso, a cavallo fra il 2009 e il 2010, viaggiando in lungo e largo per il paese per motivi di lavoro, finendo poi col trascorrere un’estate splendida in Crimea. Nei miei spostamenti, mi rendevo sempre conto che quel paese aveva (ed ha) due anime, distinte, separate fondamentalmente dal corso di un fiume, il Dniepr. Un’anima russa, propriamente russa, di ucraini che parlano russo, che sono di religione ortodossa e che sono eredi di quella cultura del Don che non ha mai conosciuto un confine reale fra Russia e Ucraina. Faccio notare che in russo la parola stessa У-край на vuol dire : presso/lungo i confini.
L’altra anima del paese è invece propriamente slava e mitteleuropea, direi quasi asburgica, considerato che a Leopoli furono incoronati ben due imperatori della casata imperiale austriaca. La Galizia, i Carpazi, tutti i territori fra Polonia e Ucraina esprimono infatti una cultura diversa, fondamentalmente cattolici, si parla ucraino, si avverte da secoli, la Russia, come un vicino ingombrante.
In effetti anche se si guarda la mappa dell’Europa, si nota che l’Ucraina ha la forma di un ponte. Ora questo essere ponte fra due mondi, che ha sempre trovato in Kiev, la bellissima capitale, la sua sintesi ideale, invece di divenire un vantaggio strategico per il paese, è diventato nel tempo la sua grande tara.
Come si è arrivati a questa polarizzazione drammatica?
Facciamo un passo indietro: fine dell’URSS, nascono, nelle repubbliche dell’ex impero, le pseudo-monarchie dei Lukashenko (Bielorussia), degli Aleev (Azerbaijan), dei Nazarbayev (Kazakistan) etc etc.. A Kiev si instaura un governo di incapaci attaccato alla tetta russa, che però di latte, all’indomani del crollo sovietico, ne ha ben poco. Il paese si impoverisce, le infrastrutture non reggono, la gente scende finalmente in piazza chiedendo rinnovamento. Sono i giorni di speranza della rivoluzione arancione, la rivoluzione di Maidan, la grande piazza che si apre sul Kreshatik, la via principale della capitale. La rivoluzione riesce, il governo in carica di dimette, le elezioni vengono vinte da Victor Yushenko, professore, scacchista, persona onesta, ma pessimo politico, e soprattutto, amministratore incapace. Fra i tanti errori di Yushenko c’è quello di mettersi vicino una pasionaria fascistoide, Yulia Timoshenko, che contribuirà non poco ad avvelenare l’aria del paese. Il governo Yushenko non funziona, la grivna crolla, la gente continua ad impoverirsi, le grandi speranze rimangono disilluse. Si torna a votare e questa volta, l’esito del voto premia un altro Victor, Yanukovich, espressione della parte russofona e russofila del paese, fra cui il Donbass appunto, essendo lui stesso nato a Donetsk. Ex malavitoso, uomo controllato dal FSB, estremamente corrotto. È l’anno in cui arrivo a Kiev. Il mio autista è anche un musicista, per la precisione oboista della filarmonica di stato. La quale filarmonica, ogni giovedì, va in casa di Yanukovich, un enorme villa sopra l’Arsenalnaya, a suonare per il presidente e per le sue feste.
Si ferma l’occidentalizzazione del paese, ci si riavvicina alla Russia. Tuttavia alcuni impegni come i colloqui per una preadesione all’UE erano stati già presi dal governo precedente. Yanukovich stoppa tutto. Questo scatena la rabbia delle generazioni più giovani e della parte del paese ad occidente del Dniepr. Yanukovich viene rimosso con la forza, da frange organizzatissime dietro le quali fra gli altri c’è la stessa Timoshenko. Ma Yanukovich era stato eletto democraticamente e quella parte del paese che lo aveva eletto, non ci sta. E’ la contro-rivolta, vengono occupati i municipi di Lugansk, Donetsk, Sebastopoli.. E in questa fase, Il nuovo governo di Kiev non trova di meglio che inviare in quelle province i carri armati. Contro una parte del proprio popolo. Un’assurdita’. La Russia manda i rinforzi tecnici e paramilitari che l’esercito ucraino non ha la forza di sconfiggere. Putin vede un’occasione unica e si prende la Crimea, senza sparare un colpo.
La situazione si cristallizza e questo status quo viene sancito internazionalmente dagli accordi di Minsk nel 2014. Fino a ieri sera.
Considerazioni finali: nelle situazioni così complesse il male e il bene, la ragione e il torto non stanno mai da una parte sola.
La NATO non può pensare di bussare alla porta di territori e paesi che sono al confine dello spazio strategico vitale della Federazione Russa. Ne’ può giustificare la sua esistenza con il solo spauracchio della russofobia.
La Federazione Russa non può pensare di violare la sovranità di paesi che sono comunque paesi terzi e indipendenti, ne’ può continuare ad inquinare il processo di integrazione europeo (l’unico argomento che vede convergere gli interessi russi e americani).
Si può ammettere che l’Ucraina non entri mai nella NATO ma non si può costringere nessuno a firmare un accordo scritto sulla testa di uno stato terzo, come vorrebbero i russi.
Gli USA non possono forzare la mano senza capire che i rapporti geopolitici fra Russia e Europa sono molto più complessi e interconnessi di quello che gli americani stessi vorrebbero. A 6000 km di distanza se ne fottono. Per loro l’energia non è un problema, per noi si.
L’Europa dovrà parlare con una voce sola, e dovrà mediare. Ne va del suo, pardon, del nostro futuro. Il resto lo leggeremo sui giornali a partire da domani...
Gli USA accerchiarono Cuba quando i russi vi installarono i missili con tesate nucleari e tutto il mondo occidentale critico i russi.
La Russia ha missili installati alle porta di casa (Polonia e repubbliche baltiche) ed aveva chiesto un Ucraina neutrale. Lo stesso Prodi ha dichiarato che 20 anni fà (VENTANNI) incontro Putin che si lamento dell' entrata nella N.A.T.O della Polonia e delle repubbliche baltiche e chiese di lascia fuori l' Ucraina. Noi occidentali pensiamo che il nostro sistema è l'unico giusto e i risultati li abbiamo visti (Libia, Iraq, Afganistan).
Isoliamo la Russia, critichiamoli, sanzioni a gogo ma ricordiamoci che hanno oltre 6000 (SEIMILA) testate nucleari.
 

ologramma

Utente di lunga data
Gli USA accerchiarono Cuba quando i russi vi installarono i missili con tesate nucleari e tutto il mondo occidentale critico i russi.
La Russia ha missili installati alle porta di casa (Polonia e repubbliche baltiche) ed aveva chiesto un Ucraina neutrale. Lo stesso Prodi ha dichiarato che 20 anni fà (VENTANNI) incontro Putin che si lamento dell' entrata nella N.A.T.O della Polonia e delle repubbliche baltiche e chiese di lascia fuori l' Ucraina. Noi occidentali pensiamo che il nostro sistema è l'unico giusto e i risultati li abbiamo visti (Libia, Iraq, Afganistan).
Isoliamo la Russia, critichiamoli, sanzioni a gogo ma ricordiamoci che hanno oltre 6000 (SEIMILA) testate nucleari.
ce lo ricorda lei cosa hanno , quindi vediamo i sviluppi che non sono rosei per adesso , sperm bene;).
SCusa ma se non ricordo male ci fu un blocco navale degli americani per impedire che navi russe li stavamno portando , sapevano tutto daia lavori che stavano facendo per l'istallazione con i famosi aeroplani spia ad alta quota
 

bull63

Utente di lunga data
ce lo ricorda lei cosa hanno , quindi vediamo i sviluppi che non sono rosei per adesso , sperm bene;).
Scusa ma se non ricordo male ci fu un blocco navale degli americani per impedire che navi russe li stavamno portando , sapevano tutto daia lavori che stavano facendo per l'istallazione con i famosi aeroplani spia ad alta quota
Corretto i russi stavano installando a Cuba i issili nucleari e gli americani li hanno fermati con il blocco navale. Perchè i russi dovrebbero accettare L' Ucraina nella NATO? E' stato stupido Zelensky ha chiedere tutti i giorni l'entrata dell' Ucraina nella NATO e nell'Unione Europea. D'altronde è un comico e noi italiani abbiamo capito i casini che fanno i comici in politica., purtroppo.
 

Venice30

Utente di lunga data
Molto preoccupata.
Putin vuole conquistare tutta l'Ucraina.
Secondo voi, davvero ci sarà una guerra nucleare?
 

patroclo

Utente di lunga data
Molto preoccupata.
Putin vuole conquistare tutta l'Ucraina.
Secondo voi, davvero ci sarà una guerra nucleare?
Non sono molto preoccupato, nel caso scoppi moriremmo inevitabilmente tutti in una nuvola di vapore
ammetto mi scoccerebbe ma è fuori dalle mie capacità di controllo 🤷‍♂️
 

bull63

Utente di lunga data
meglio i capaci allora vero?
Senza dubbio meglio il merito. Solo degli incapaci assoluti possono fornire un contributo di spesa superiore alla spesa stessa (bonus 110). Il cittadino che decide di usufruirne tratterà il prezzo col fornitore al rialzo. PIU SPENDE PIU GUADAGNA!!!!!!!!! Solo degli assoluti incapaci possono produrre una legge come questa, per capirci l'hanno voluta i seguaci del comico!
 

alberto15

Utente di lunga data
Senza dubbio meglio il merito. Solo degli incapaci assoluti possono fornire un contributo di spesa superiore alla spesa stessa (bonus 110). Il cittadino che decide di usufruirne tratterà il prezzo col fornitore al rialzo. PIU SPENDE PIU GUADAGNA!!!!!!!!! Solo degli assoluti incapaci possono produrre una legge come questa, per capirci l'hanno voluta i seguaci del comico!
Non sai niente dai sta zitto
 

Pincopallino

Utente di lunga data
Non è una giustificazione per abbandonare un paese di difficoltà.
Di fatto non si sta abbandonando nulla. Semplicemente non si interviene per salvare un pianeta. Si stanno fornendo armi, si stanno accogliendo profughi. Non si mandano certo uomini a morire, io i miei figli per salvare l’Ucraina che solo da dieci giorni so dove si trova di certo non ce li mando. Gia mio nonno fu disertore e l’altro partigiano. Al primo accaduto nulla, al secondo hanno sparato ad entrambe le rotule. Il Gas russo per ora serve, scaldare il nostro comodo benessere e’ piu importante di giocare a fare la guerra. Putin si prenderà l’Ucraina, farà come già sta facendo una carneficina, le sanzioni impoveriranno il popolo russo, e poi se lui non si allarga a Lettonia Lituania ed Estonia finirà in nulla.
Cosa ben diversa dovesse sbagliare la mira e finire con un missilino in territorio Nato. E li sarebbe un bel problema, di facciata soprattutto. Vuoi che gli yankee non alzino la voce? tanto siamo qui noi a prenderci le prime bordate. Oltre al fatto che Putin ha già in mano due centrali atomiche in Ucraina. Ma de che stamo a parla’? Questo ha pianificato tutto da mesi e ci tiene tutti per le palle. E la Cina intanto non si espone, altro motivo per cui la Nato sta bene attenta a come si muove.
 

Pincopallino

Utente di lunga data
in realtà farebbe comodo anche il grano ucraino
Già, ma noi importiamo dall’Ucraina solo il grano tenero con cui facciamo il pane. Il grano duro viene da altre parti. Solo che tra stare al freddo ed al buio e mangiare meno pane, mi sa che si sceglie la seconda.
 
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