La vendetta

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sienne

lucida-confusa
ma infatti, va benissimo cosi.
mi chiedevo, semmai avessi voluto fargli sapere in qualche modo che per te ra un schifo.
anche questa è una vendetta.
in fondo.
poi se non lo hai fatto, in fondo è meglio.
resta se ti sarebbe piaciuto che lei sapesse che era una schifezza.

Ciao

a livello di donna, non ho sentito questa necessità.

A livello di madre, sì. Si era avvicinata a nostra figlia.
E lì, non ci vedo più, se tocchi chi non può difendersi.
Ma urlava come una pazza ... mi sembrava di stare in un film.
Cosa fai? Spallucce e te ne vai. L'alternativa sarebbe stata, picchiarla.

Ma questo non è vendetta ... è senso di protezione ...

sienne
 

oscuro

Utente di lunga data
Vedi

visto che nell'altro 3d si parla di vendetta...

come immaginate o se mai avete immaginato la vostra vendetta?
sono certo che anche i più puri, qualcosa avranno pensato.

bisogna naturalmente lasciarsi andare alle sensazioni e ai più bassi istinti,
per poter rispondere e aver voglia di rispondere,
senza vergogna senza tabù..
potrebbe alla fine essere salutare,
descrivere la sublimata o proficua vendetta.
potrebbe essere catartico.:p:p:p:p

inizio naturalmente io...

io scrissi una lettera,
in cui volevo che lui sapesse che se anche era il suo amante.. lei certo non lo amava.
la mia vendetta era fargli arrivare questo messaggio:
non ti ama, ti ha usato.
ricordo una marea di critiche e approvazioni,
non nego ora di averla scritta come una sorta di vendetta,
almeno cosi per me sembrava.

nel mio immaginario la vendetta semmai ci fosse, è sempre verso l'amante...

... la vendetta immaginata o reale verso chi è rivolta?
Sei semplicemente patetico.Dispiace leggere di un uomo o presunto tale ridotto così!La vendetta è per uomini dignitosi,la vendetta avresti dovuto attuarla verso tua moglie,ma da buon senza palle quale sei hai canalizzato le tue attenzioni verso l'amante passando ancora di più per il grande coglione che sei.Se fossi stato io l'amante di tua moglie avrei riso di te,forse non mi amava,sicuramente quando scopava con me non amava te,questo ti avrei scritto!La vendetta dovrebbe essere ammantata di nobiltà,di dignità,dovrebbe essere riservata a chi veramente ha tradito le nostre aspettative,i nostri sentimenti.Spider la vendetta non è cosa per te sei un miserabile anche nell'essere cornuti bisognerebbe avere dignità,tu hai perso anche quella:VERGOGNATI!
 

Spider

Escluso
Sei semplicemente patetico.Dispiace leggere di un uomo o presunto tale ridotto così!La vendetta è per uomini dignitosi,la vendetta avresti dovuto attuarla verso tua moglie,ma da buon senza palle quale sei hai canalizzato le tue attenzioni verso l'amante passando ancora di più per il grande coglione che sei.Se fossi stato io l'amante di tua moglie avrei riso di te,forse non mi amava,sicuramente quando scopava con me non amava te,questo ti avrei scritto!La vendetta dovrebbe essere ammantata di nobiltà,di dignità,dovrebbe essere riservata a chi veramente ha tradito le nostre aspettative,i nostri sentimenti.Spider la vendetta non è cosa per te sei un miserabile anche nell'essere cornuti bisognerebbe avere dignità,tu hai perso anche quella:VERGOGNATI!

:rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:

con qualche offesa in meno... e qualche contenuto in più,
sarebbe stato tutto più credibile.
non trovi?:p:p:p
comunque sei molto divertente!!!!
 

Innominata

Utente che predica bene
visto che nell'altro 3d si parla di vendetta...

come immaginate o se mai avete immaginato la vostra vendetta?
sono certo che anche i più puri, qualcosa avranno pensato.

bisogna naturalmente lasciarsi andare alle sensazioni e ai più bassi istinti,
per poter rispondere e aver voglia di rispondere,
senza vergogna senza tabù..
potrebbe alla fine essere salutare,
descrivere la sublimata o proficua vendetta.
potrebbe essere catartico.:p:p:p:p

inizio naturalmente io...

io scrissi una lettera,
in cui volevo che lui sapesse che se anche era il suo amante.. lei certo non lo amava.
la mia vendetta era fargli arrivare questo messaggio:
non ti ama, ti ha usato.
ricordo una marea di critiche e approvazioni,
non nego ora di averla scritta come una sorta di vendetta,
almeno cosi per me sembrava.

nel mio immaginario la vendetta semmai ci fosse, è sempre verso l'amante...

... la vendetta immaginata o reale verso chi è rivolta?
Spider, sai che quella lettera l'ho cercata ovunque? Volevo proprio leggerla (come dice Fantastica: personale, carnale ecc.), trovavo quel capitolo della storia curioso, interessante, spiazzante; un agitare le acque, irrompere in carne ossa spirito e ingegno (sì, trattandosi di te non poteva prescindere dall'acre fiele e dal dolce miele, destabilizzante ossimoro!) in una vita che si credeva superficialmente al riparo nella sua egoistica separatezza. Mica hai messo le bombe...immagino un esercizio di umanità spideriana, quella dalla doppia luce. Ma non so neanche se ti chiamavi Spider!
A prescindere dall'azione, sì certo che si secernono fantasie di vendetta...io ero molto prolifica in questo, anche se alla fin fine mi concentravo su cose abbastanza immaginifiche (certo, nelle storie narrate dentro di me ho fatto di tutto, pure andare col marito in macchina sul luogo del loro appuntamento mattutino e pretendere il pagamento della colazione...non so perché, ma mi sembrava una manovra efficace: dopo, come sarebbe potuto essere lo stesso?
Eppure un atto di vendetta forse l'ho perpetrato veramente...A un certo punto della storia, veramente non ci capivo niente, soprattutto non sapevo su che dati di realtà fondarmi per decidere qualcosa di me; da lui non era possibile niente di attendibile in quel momento, io ero in uno stallo pauroso ed era nesessaria un 'e-versione. Decisi di chiamare lei (mettendo tranquillamente al corrente lui che stavo per farlo; ad ogni buon conto, lo chiusi a chiave nel soggiorno, ma tanto c'era la partita). Mi presentai chiarendo subito che venivo in pace, che ero al corrente ma non avevo nessuna intenzione di fare scenate, ma anzi volevo tranquillizzarli sul fatto che potevano sentirsi sollevati che il loro non era affatto un amore impossibile, che questo cruccio poteva essere serenamente superato; era possibilissimo invece, che procedessero pure lungo le traiettorie del loro cuore ché io mi facevo da parte e che anzi per me era un sollievo sapere che lui avrebbe trovato finalmente la felicità. Il mio tono mite e riflessivo dovette essere molto convincente, perché lei si affrettò a comunicare a lui che andava tutto bene, e che lei sperava di essere degna di questo convenuto passaggio di testimone. Il problema si presentò successivamente, perché accadde che trasformare l'amore impossibile in amore possibile presentò strani inconvenienti, per certi versi incomprensibili, come se la grande sinfonia fosse diventata troppo orecchiabile, perché l'amore impossibile era veramente tutt'altra musica, come se la pietanza improvvisamente mancasse di sapidità. Questo provocò grandi malumori e immense confusioni che si conclusero ben presto con una revisione dei conti inesorabile.
 

Buscopann

Utente non raggiungibile
Io l'ho chiamata e le ho detto che doveva dirlo al suo fidanzato altrimenti l'avrei fatto io. Dopodiché le ho mandato un paio di cartoline in cui le dicevo che il tempo stava scadendo e infine ho mandato una lettera al suo fidanzato in cui gli ho detto tutto.
questo con la prima...
non ne vado fiera ma avevo 24 anni e comunque inutile negarlo: ci ho goduto un po'

Perfida :D

Buscopann
 

Ultimo

Escluso
visto che nell'altro 3d si parla di vendetta...

come immaginate o se mai avete immaginato la vostra vendetta?
sono certo che anche i più puri, qualcosa avranno pensato.

bisogna naturalmente lasciarsi andare alle sensazioni e ai più bassi istinti,
per poter rispondere e aver voglia di rispondere,
senza vergogna senza tabù..
potrebbe alla fine essere salutare,
descrivere la sublimata o proficua vendetta.
potrebbe essere catartico.:p:p:p:p

inizio naturalmente io...

io scrissi una lettera,
in cui volevo che lui sapesse che se anche era il suo amante.. lei certo non lo amava.
la mia vendetta era fargli arrivare questo messaggio:
non ti ama, ti ha usato.
ricordo una marea di critiche e approvazioni,
non nego ora di averla scritta come una sorta di vendetta,
almeno cosi per me sembrava.

nel mio immaginario la vendetta semmai ci fosse, è sempre verso l'amante...

... la vendetta immaginata o reale verso chi è rivolta?

Io non ho immaginari, ho realtà da raccontare. Ma chi mi ha letto in parte le conosce: delle telefonate al tipetto che mi hanno riempito la stima, due sberle ben assestate che mi hanno riempito il cuore, due chiacchiere ( non quelle di carnevale che si mangiano) a quattro occhi mi hanno dato una soddisfazione da non poter essere scritta ( si sentiva puzza di merda). O me paisi si rici : chisti sugnu. " al mio paese si dice, questo sono.

E ti dirò di più spider, lo avrei ridotto peggio, molto peggio. Ma alcune condizioni in cui riportano mia moglie al centro di situazioni lavorative non mi hanno permesso di spezzargli qualche ossicino. Che peccato. :mrgreen:
 

Homer

Utente con ittero
In ordine, nelle ore/giorni successivi alla scoperta:

1) Rivolto alla moglie: Mo so cazzi tuoi, stanne certa che ti tradirò anche io
2) Rivolto a lui: Con SMS, se ti avvicini ancora a lei sappi che lo fai per l'ultima volta e non potrai raccontarlo..... (con gli occhi pallati e infuocati)
3) Rivolto a lui: Sappì che adesso lo dico a tua moglie (mi è andata male perchè la moglie l'aveva già scoperto prima che lo scoprissi io :condom:)


Queste le cose a botta fresca, con i mesi ovviamente si sono ridimensionate, tranne una....:(:(
 

Tebe

Egocentrica non in incognito
Spider, sai che quella lettera l'ho cercata ovunque? Volevo proprio leggerla (come dice Fantastica: personale, carnale ecc.), trovavo quel capitolo della storia curioso, interessante, spiazzante; un agitare le acque, irrompere in carne ossa spirito e ingegno (sì, trattandosi di te non poteva prescindere dall'acre fiele e dal dolce miele, destabilizzante ossimoro!) in una vita che si credeva superficialmente al riparo nella sua egoistica separatezza. Mica hai messo le bombe...immagino un esercizio di umanità spideriana, quella dalla doppia luce. Ma non so neanche se ti chiamavi Spider!
A prescindere dall'azione, sì certo che si secernono fantasie di vendetta...io ero molto prolifica in questo, anche se alla fin fine mi concentravo su cose abbastanza immaginifiche (certo, nelle storie narrate dentro di me ho fatto di tutto, pure andare col marito in macchina sul luogo del loro appuntamento mattutino e pretendere il pagamento della colazione...non so perché, ma mi sembrava una manovra efficace: dopo, come sarebbe potuto essere lo stesso?
Eppure un atto di vendetta forse l'ho perpetrato veramente...A un certo punto della storia, veramente non ci capivo niente, soprattutto non sapevo su che dati di realtà fondarmi per decidere qualcosa di me; da lui non era possibile niente di attendibile in quel momento, io ero in uno stallo pauroso ed era nesessaria un 'e-versione. Decisi di chiamare lei (mettendo tranquillamente al corrente lui che stavo per farlo; ad ogni buon conto, lo chiusi a chiave nel soggiorno, ma tanto c'era la partita). Mi presentai chiarendo subito che venivo in pace, che ero al corrente ma non avevo nessuna intenzione di fare scenate, ma anzi volevo tranquillizzarli sul fatto che potevano sentirsi sollevati che il loro non era affatto un amore impossibile, che questo cruccio poteva essere serenamente superato; era possibilissi7mo invece, che procedessero pure lungo le traiettorie del loro cuore ché io mi facevo da parte e che anzi per me era un sollievo sapere che lui avrebbe trovato finalmente la felicità. Il mio tono mite e riflessivo dovette essere molto convincente, perché lei si affrettò a comunicare a lui che andava tutto bene, e che lei sperava di essere degna di questo convenuto passaggio di testimone. Il problema si presentò successivamente, perché accadde che trasformare l'amore impossibile in amore possibile presentò strani inconvenienti, per certi versi incomprensibili, come se la grande sinfonia fosse diventata troppo orecchiabile, perché l'amore impossibile era veramente tutt'altra musica, come se la pietanza improvvisamente mancasse di sapidità. Questo provocò grandi malumori e immense confusioni che si conclusero ben presto con una revisione dei conti inesorabile.
Quella lettera era struggente e bellissima.
 

Tebe

Egocentrica non in incognito
Io niente vendette.
Non sentivo di dovermi vendicare. Di Lei?
E perché. Mica ha costretto Mattia.
Poi per me era il nulla quindi...
 

Simy

WWF
visto che nell'altro 3d si parla di vendetta...

come immaginate o se mai avete immaginato la vostra vendetta?
sono certo che anche i più puri, qualcosa avranno pensato.

bisogna naturalmente lasciarsi andare alle sensazioni e ai più bassi istinti,
per poter rispondere e aver voglia di rispondere,
senza vergogna senza tabù..
potrebbe alla fine essere salutare,
descrivere la sublimata o proficua vendetta.
potrebbe essere catartico.:p:p:p:p

inizio naturalmente io...

io scrissi una lettera,
in cui volevo che lui sapesse che se anche era il suo amante.. lei certo non lo amava.
la mia vendetta era fargli arrivare questo messaggio:
non ti ama, ti ha usato.
ricordo una marea di critiche e approvazioni,
non nego ora di averla scritta come una sorta di vendetta,
almeno cosi per me sembrava.

nel mio immaginario la vendetta semmai ci fosse, è sempre verso l'amante...

... la vendetta immaginata o reale verso chi è rivolta?
io sinceramente no, la vendetta non è proprio nelle mie corde.
 

Diletta

Utente di lunga data
visto che nell'altro 3d si parla di vendetta...

come immaginate o se mai avete immaginato la vostra vendetta?
sono certo che anche i più puri, qualcosa avranno pensato.

bisogna naturalmente lasciarsi andare alle sensazioni e ai più bassi istinti,
per poter rispondere e aver voglia di rispondere,
senza vergogna senza tabù..
potrebbe alla fine essere salutare,
descrivere la sublimata o proficua vendetta.
potrebbe essere catartico.:p:p:p:p

inizio naturalmente io...

io scrissi una lettera,
in cui volevo che lui sapesse che se anche era il suo amante.. lei certo non lo amava.
la mia vendetta era fargli arrivare questo messaggio:
non ti ama, ti ha usato.
ricordo una marea di critiche e approvazioni,
non nego ora di averla scritta come una sorta di vendetta,
almeno cosi per me sembrava.

nel mio immaginario la vendetta semmai ci fosse, è sempre verso l'amante...

... la vendetta immaginata o reale verso chi è rivolta?


La vendetta immaginata era rivolta verso di lui.
Era lui che mi aveva fatto così male ed era lui che dovevo punire.
Eccola (ma è molto banale):
io che mi cerco un altro, possibilmente belloccio, e che ovviamente ci faccio sesso e ovviamente anche le peggio cose.
Ma glielo dovevo dimostrare, come?
Scattandoci delle foto nei momenti più "hot" e mettendogliele sul piatto, con tanto di dedica.
Quante volte gli ho detto di aspettarselo e mi sa che lui un pochino di timore l'abbia avuto. Questo perché ritiene che le donne siano inaffidabili e poco razionali, e io ero molto poco lucida in quel periodo...
 

Homer

Utente con ittero
io sinceramente no, la vendetta non è proprio nelle mie corde.

A botta fresca, quando sei veramente incazzato, la colpa è dell'altro che ti ha portato via la moglie/fidanzata, ma poi, a bocce ferme, quando hai recuperato il senno della ragione, e nelle vene inizia a circolare sangue e non veleno, ti rendi veramente conto che il problema l'avevi in casa con tua moglie e non con l'altro, non lo si capisce subito, purtroppo!!
 

Tebe

Egocentrica non in incognito
E alla fine la miglior vendetta non cercata é stata che Mattia ha scelto me.

Peró qualche dispettuccio a lui l ho fatto.
Roba innocente.
Tipo sputargli nel piatto e robetta cosi.
Nulla di che.
 

Diletta

Utente di lunga data
E alla fine la miglior vendetta non cercata é stata che Mattia ha scelto me.

Peró qualche dispettuccio a lui l ho fatto.
Roba innocente.
Tipo sputargli nel piatto e robetta cosi.
Nulla di che.

E' verissimo: questa è la migliore vendetta! :up::mrgreen:
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Io niente vendette.
Non sentivo di dovermi vendicare. Di Lei?
E perché. Mica ha costretto Mattia.
Poi per me era il nulla quindi...
Quoto
Quanto ti incazzeresti se Mattia scoprendoti andasse da Man?


A botta fresca, quando sei veramente incazzato, la colpa è dell'altro che ti ha portato via la moglie/fidanzata, ma poi, a bocce ferme, quando hai recuperato il senno della ragione, e nelle vene inizia a circolare sangue e non veleno, ti rendi veramente conto che il problema l'avevi in casa con tua moglie e non con l'altro, non lo si capisce subito, purtroppo!!
Quanto dura "a botta fresca"?
Perchè mi sembra che qualcuno la vendetta verso l'altro l'ha covata parecchio
 

OcchiVerdi

Utente di lunga data
visto che nell'altro 3d si parla di vendetta...

come immaginate o se mai avete immaginato la vostra vendetta?
sono certo che anche i più puri, qualcosa avranno pensato.

bisogna naturalmente lasciarsi andare alle sensazioni e ai più bassi istinti,
per poter rispondere e aver voglia di rispondere,
senza vergogna senza tabù..
potrebbe alla fine essere salutare,
descrivere la sublimata o proficua vendetta.
potrebbe essere catartico.:p:p:p:p

inizio naturalmente io...

io scrissi una lettera,
in cui volevo che lui sapesse che se anche era il suo amante.. lei certo non lo amava.
la mia vendetta era fargli arrivare questo messaggio:
non ti ama, ti ha usato.
ricordo una marea di critiche e approvazioni,
non nego ora di averla scritta come una sorta di vendetta,
almeno cosi per me sembrava.

nel mio immaginario la vendetta semmai ci fosse, è sempre verso l'amante...

... la vendetta immaginata o reale verso chi è rivolta?
E' in genere il primo istinto quando si subisce un torto : far provare all'altro lo stesso dolore. Ma alla fine l'età, la saggezza, e forse anche un piccolo amor proprio mi hanno fatto capire che è meglio far scivolare tutto sui binari della proprio indifferenza.

Non essendo un tradito ( e nemmeno un traditore ) però non posso essere molto obbiettivo. Diciamo che a pelle, pensandoci su penso che me ne andrei da una amica, birra, un paio di canne e ci limeremo le corna in compagnia. ;)
 
Stato
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