Io non l'ho immaginato, mi sono vendicata su entrambi.
Tutto successe a settembre del 2010, fui tradita poi lasciata per lei, da Elio.
Ho avuto la certezza del suo tradimento quando, chiamando una delle sue nuove sim che ho trovato nel suo ufficio, mi ha risposto direttamente lei.
Ha esordito dicendo "io sono la sua ragazza". Io a quel punto le ho detto la verità, che in quel periodo eravamo in crisi, lui stava prendendo psicofarmaci e che non so cosa lui le aveva detto, ma ancora ci stavamo frequentando ed era venuto in vacanza con me. Non mi ha creduta. "Ah no, vi siete lasciati a gennaio e non vi state più vedendo, lui mi ha detto così e io credo al mio uomo, non a te". (A gennaio ero tornata a casa di mia madre ma non ci eravamo lasciati).
E' stata abbastanza cattiva e il giorno dopo ha infierito il coltello nella piaga.
SMS suo: "Lascia stare me ed Elio o ti denunciamo per stalking"
Rispondo, in sintesi: "Ho detto solo la verità. Te ne accorgerai a tue spese."
La prima cosa che ho fatto, per me stessa però, è stato cercare di distarmi. Ho avuto qualche storiella, poi è arrivato F., con cui mi sono messa insieme, perchè mi piaceva davvero.
Elio era ambiguo. Da una parte mi diceva che mi pensava, che gli mancavo, bellissimo messaggio a San Valentino, dall'altra, appena gli dicevo "ok molla B., io mollo F., torniamo insieme", subito correva ai ripari dicendo che ancora non si fidava di me.
A marzo 2011 mi rompo le palle di vivere di ricordi e gli dico esplicitamente che volevo fare sul serio con F., non volevo più sentirlo. Tempo tre giorni, invito a cena e appassionata dichiarazione di amore di Elio.
"Ti amo, sei la mia vita, molliamoli e torniamo assieme."
"Ok." dico io.
Ecco la mia vendetta su di lei: piuttosto che spingere affinchè Elio mollasse subito B., ho fatto allungare il brodo.
Gli ho detto "ma no poverina, ha già sofferto tanto, si è affidata a te... fallo gradualmente..."
L'ha lasciata dopo tre mesi, a giugno 2011. Spesso uscivamo, facevamo i fidanzati, non potevo negarmi il piacere di restituire le corna a quella facocera. Lei chiamava. Lui non voleva rispondere.
"Ma no, rispondi! Non farle sospettare nulla."
La sentivo inventarsi qualsiasi cosa per parlare con lui e lui rispondeva freddamente, un po' come faceva con me prima della separazione.
Ogni giorno leggevo i suoi stati su Facebook, le sue lacrime. E godevo.
Io non potevo espormi troppo, ero ancora fidanzata, però ho avuto la bella idea di creare una pagina anonima dove lanciavo frecciate eloquenti. E lei la controllava giornalmente, perchè dopo essere stata lasciata, ha fatto un'improvvisata sotto casa di Elio.
"Ah lo so che ti sei visto con Principessa! Tu il tuo compleanno hai detto che eri a casa, invece stavi con lei, lo so! Ti ha ringraziato sulla sua pagina... Guarda che io la chiamo..."
Non ha mai avuto il coraggio. Però ha aggiunto F. su Facebook, per vedere se ancora stavamo assieme.
Ogni tanto continuava a scrivere a Elio. A giugno dell'anno scorso, periodo in cui eravamo tornati assieme ufficialmente, l'ha invitato a un evento.
Lui non ci è voluto andare. Ho scoperto che c'era anche il suo nuovo fidanzato. :carneval:
A luglio lui mette una foto nostra in bacheca e ci mettiamo "impegnati" con nome e cognome.
Lei, nonostante siano passati DUE ANNI da quando è stata mollata, lo blocca e scrive cose antipatiche su Facebook, tipo "ringrazio chi mi ha liberato da presenze sgradevoli."
Io rispondo con una foto eloquente, la volpe e l'uva.
La mia vendetta su di lui invece è stata questa: sebbene lui abbia lasciato B. a giugno 2011, io sono rimasta con F. fino a febbraio 2013. E a giugno, una volta tornati assieme, l'ho tradito apertamente con il sardo, facendogli provare la stessa angoscia e la stessa paura di perdermi che ha avuto lui, con l'unica differenza che non l'ho lasciato ma ho deciso di interrompere il circolo vizioso e fare la brava, come ero prima.