I vecchi del forum mi conoscono ormai meglio di mia moglie, per i nuovi invece faccio un breve riassunto.
Ho 41 anni, due figli: uno di 13 e l'altra di quasi 8. Io sono un sognatore che si nutre di emozioni, mia moglie una donna molto pratica e dura, che stenta a far trasparire le proprie emozioni. Molti litigi dovuti a caratteri profondamente diversi, io che non capisco lei, casini con i suoceri, gelosie, ripicche... insomma un bel casino.
9 anni fa (oddio) ho tradito mia moglie (molto platonicamente a dire il vero) con una collega di lavoro. Classica storia di un marito che si sente martire e vede in un'altra donna quello che non può avere dalla sua. La tresca và avanti per qualche mese, poi non reggiamo alla situazione e la chiudiamo (anzi forse la chiude lei). Torno convinto di poter sistemare le cose, ma dopo qualche mese scopro che anche mia moglie aveva una relazione con un nostro amico.
Mi crolla il mondo addosso. Facciamo terapia e tiriamo avanti come meglio possiamo. Soffro per anni, fatico a perdonarla e le cose vanno avanti per inerzia. Di lì a poco nasce la nostra bambina, il classico esempio di gravidanza riparatrice. Mi sforzo di credere che tutta la situazione sia nell'ordine delle cose, di poter riparare tutto, ma mi racconto solo tante bugie.
Da una settimana frequento un'altra persona e mi sento esattamente come allora. Stesse emozioni, stessi desideri, stessi sogni.
Sono giunto finalmente a comprendere che la verità è che non amo più mia moglie e basta e che sono rimasto solo per i bambini. tra noi non ha mai funzionato completamente e mai funzionerà.
Non si può fingere per sempre, la verità alla fine viene sempre a galla.