La verità, finalmente

Kid

Utente un corno
Dovevamo passare il sabato sera insieme. Mezz'ora prima dell'appuntamento ho cominciato ad andare in panico. Tutti i tumori, il rimorso, il disagio, mi hanno soffocato. Sono andato comunque da lei, le ho parlato guardandola negli occhi. Lei mi avrebbe voluto anche solo parte time, ma io non ce la faccio. Non amo mia moglie, ma non mi sento pulito nel tradirla. Oggi ho il dolore nel cuore, M e' sicuramente una persona meravigliosa e forse anche la donna dei miei sogni, ma io non voglio viverla così e non voglio che nessuno dei due soffra.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Dovevamo passare il sabato sera insieme. Mezz'ora prima dell'appuntamento ho cominciato ad andare in panico. Tutti i tumori, il rimorso, il disagio, mi hanno soffocato. Sono andato comunque da lei, le ho parlato guardandola negli occhi. Lei mi avrebbe voluto anche solo parte time, ma io non ce la faccio. Non amo mia moglie, ma non mi sento pulito nel tradirla. Oggi ho il dolore nel cuore, M e' sicuramente una persona meravigliosa e forse anche la donna dei miei sogni, ma io non voglio viverla così e non voglio che nessuno dei due soffra.
Ma perché sei così?
 

Brunetta

Utente di lunga data

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Dovevamo passare il sabato sera insieme. Mezz'ora prima dell'appuntamento ho cominciato ad andare in panico. Tutti i tumori, il rimorso, il disagio, mi hanno soffocato. Sono andato comunque da lei, le ho parlato guardandola negli occhi. Lei mi avrebbe voluto anche solo parte time, ma io non ce la faccio. Non amo mia moglie, ma non mi sento pulito nel tradirla. Oggi ho il dolore nel cuore, M e' sicuramente una persona meravigliosa e forse anche la donna dei miei sogni, ma io non voglio viverla così e non voglio che nessuno dei due soffra.

Ognuno a suo modo, sta già soffrendo.

Come puoi pensare di evitare il dolore?
A maggior ragione quello degli altri?

E' un nodo che hai bisogno di sciogliere secondo me.
E non c'è donna dei sogni che possa farlo al posto tuo.

Anche perchè la donna dei sogni è, per l'appunto, donna dei sogni.
Poi ci sono le donne reali.
alcune vale la pena di conoscerle. Per farlo serve aver chiari i propri parametri a riguardo.

Tu li hai chiari?
Quelli che definiscono il "ne vale la pena"?
 

robson

voltaire
Dovevamo passare il sabato sera insieme. Mezz'ora prima dell'appuntamento ho cominciato ad andare in panico. Tutti i tumori, il rimorso, il disagio, mi hanno soffocato. Sono andato comunque da lei, le ho parlato guardandola negli occhi. Lei mi avrebbe voluto anche solo parte time, ma io non ce la faccio. Non amo mia moglie, ma non mi sento pulito nel tradirla. Oggi ho il dolore nel cuore, M e' sicuramente una persona meravigliosa e forse anche la donna dei miei sogni, ma io non voglio viverla così e non voglio che nessuno dei due soffra.
mi sembra di rivivere quello che stò passando io.....non sembra anche a te di esserti costruito negli anni una prigione attorno? e non si riesce a uscirne
 

Kid

Utente un corno
mi sembra di rivivere quello che stò passando io.....non sembra anche a te di esserti costruito negli anni una prigione attorno? e non si riesce a uscirne
Una prigione che ho voluto io, esattamente.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Una prigione che ho voluto io, esattamente.
Le prigioni ce le costruiamo perché le troviamo confortevoli, più di ciò che c’è fuori.
 

Bruja

Utente di lunga data
Alla fine conosciamo troppo poco di te interiormente, ma dubito che due disagi, meglio una fine d'amore ed una rinuncia possano essere risolventi.
Non dico che devi andare contro il tuo sentire, ma non vorrei che, se la situazione resta stagnante, tu ti cristallizzi in una sospensione decisionale indefinita.
A volte quel che si desidera necessita del coraggio di agire, e capita che una rinuncia diventi una involontaria punizione per le aspettative dell'altro/a.
 

Paolo123

Utente di lunga data
Alla fine conosciamo troppo poco di te interiormente, ma dubito che due disagi, meglio una fine d'amore ed una rinuncia possano essere risolventi.
Non dico che devi andare contro il tuo sentire, ma non vorrei che, se la situazione resta stagnante, tu ti cristallizzi in una sospensione decisionale indefinita.
A volte quel che si desidera necessita del coraggio di agire, e capita che una rinuncia diventi una involontaria punizione per le aspettative dell'altro/a.
Vero, condivido.
 

Brunetta

Utente di lunga data
E difficile trovare il coraggio di stravolgere la propria vita, e quella della famiglia per il proprio bene. Ecco uno dei tanti motivi per cui si creano le prigioni.
Bisogna valutare cosa è il bene, anche per gli altri.
Si fa il bene degli altri tenendoli legati per anni o decenni?
Soprattutto sempre con la riserva che se si trova qualcuno che renda facile sciogliere il legame, il bene proprio prevarrà?
 

Paolo123

Utente di lunga data
Bisogna valutare cosa è il bene, anche per gli altri.
Si fa il bene degli altri tenendoli legati per anni o decenni?
Soprattutto sempre con la riserva che se si trova qualcuno che renda facile sciogliere il legame, il bene proprio prevarrà?
Infatti Brunetta, ho letto che molte persone con problemi analoghi, restano a casa per i figli, certo che io da fuori non so se è il caso di kid, Molte persone restono a casa nonostante non amano più il proprio partner,
Per i figli, per l'affetto che comunque rimane
Dopo tanti anni vissuti assieme e per tutto ciò che si è costruito negli anni. Ma i figli crescono, i figli un giorno prenderanno la loro strada, e si rimane con il rimorso di non aver fatto una scelta in passato.
Quindi allaprima domanda secondo me no.
Alla seconda domanda io credo che bisogna pensare a se stessi, il legame non deve sciogliersi per un altra, il legame si scioglie perché non si ama più.
Una persona avere, sente, quando è amato da piccolissimi gesti, quando non ci sono più, si avere, si va avanti con questa farsa finché uno dei due non scoppia.
Alla fine il risultato è lo stesso, con la differenza che sono passati altri anni.
Certo che c'è da riflettere e non poco.
 
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Lostris

Utente Ludica
Dovevamo passare il sabato sera insieme. Mezz'ora prima dell'appuntamento ho cominciato ad andare in panico. Tutti i tumori, il rimorso, il disagio, mi hanno soffocato. Sono andato comunque da lei, le ho parlato guardandola negli occhi. Lei mi avrebbe voluto anche solo parte time, ma io non ce la faccio. Non amo mia moglie, ma non mi sento pulito nel tradirla. Oggi ho il dolore nel cuore, M e' sicuramente una persona meravigliosa e forse anche la donna dei miei sogni, ma io non voglio viverla così e non voglio che nessuno dei due soffra.
Ma prima... prima del bacio mistico, quando c’è stato tutto l’avvicinamento tra voi e gli sguardi e il confidarsi e i fremiti ... timori, rimorsi e disagio dove erano?

e dopo il bacio, prima che vi vedeste per fare sesso, dove erano?

Dato che, se li diamo per buoni, certamente erano presenti anche prima... Cosa è cambiato da prima a ora che ha fatto sì che tu, dal sentire questi risvolti negativi e gestirli, ti sia messo in una posizione atta ad esserne soffocato?
 

alberto15

Utente di lunga data
Non devo fare molti sforzi per ricordare perché è stato un periodo molto importante della mia vita. La conobbi durante una recita teatrale alla quale partecipavamo, ne fui immediatamente colpito perché nonostante non fosse una bellezza appariscente, aveva due straordinari occhi verdi su un viso delizioso, con capelli scurissimi. Era giovanissima e nel tempo la sua bellezza maturò fino a farla diventare attorno ai 25 anni una “figa imperiale” (uso l’espressione di un amico poco rispettosa ma che rende immediatamente l’idea). Per la verità c’era una sua amica che mi faceva il filo e lei me lo confidò ma a me l’atra non piaceva e colsi l’occasione per dirle che invece era lei che volevo. Organizzammo una festa di fine anno tra amici e invitammo delle ragazze, c’era anche lei e ricordo il nostro primo bacio, il nostro primo appartarci, ricordo la felicità improvvisa ed immensa nell’ essere corrisposto, studiavamo entrambi, il nostro metterci insieme ci sembrò una naturale conseguenza, però non eravamo in quel momento abbastanza maturi, lo compresi subito, lei no. … Emerse nel tempo una sua naturale attitudine che mi infastidiva molto, mi sballottava con la sua necessità di essere sempre al centro delle attenzioni di qualcuno, io non bastavo. Nei tre anni che stemmo insieme ci lasciammo varie volte, per me era una sofferenza continua ma ancora credevo nell’ammmmore salvifico ed innocente che superava ed abbatteva tutti gli ostacoli, lei giocava con me, mi lasciava e mi riprendeva con naturalezza e senza un briciolo di patema. Della serie che il lunedì mi diceva che tutto era finito e la domenica me la ritrovavo nella discoteca che frequentavo che mi cercava di nuovo. Partii per il servizio militare disperato, prefiguravo quello che sarebbe successo, ero sulla corda ma non mi facevo illusioni. Puntualmente alla prima licenza fui scaricato e passai dei mesi d’inferno, se davvero era questo l’amore, mi aveva devastato, poi un poco alla volta le cose passarono, mi misi insieme con una cara amica che mi aveva aiutato molto in quei frangenti ma tra noi non funzionò. ………. Poi arrivo –LEI- (mia moglie!), un’altra brunetta, giovanissima, e capii qualcosa, scoprii altro, scoprii cosa volesse dire essere amato, atteso, desiderato. …….All’inizio non volevo crederci, cominciò con un inaspettato bacio in macchina ad un semaforo e finì per cementarsi sempre di più, e cominciai a godere di doni insperati, la capacità di valutare il valore degli altri, con semplicità e realismo, la possibilità di fare progetti per un futuro che prima non riuscivo a vedere e a cucire intorno a me stesso, intorno a quel NOI che sarebbe poi nel tempo diventato la mia famiglia………….. Ricordo con chiarezza una serata di tanti anni fa, quando fummo invitati dal fratello della mia ex, c’era anche lei, la mia ex, da sola. Non mi interessava più niente di lei, non la odiavo di certo ma ormai la nostra storia era passata, game over, ero in fase di pieno innamoramento con mia moglie e non vedevo altre, ebbene, ricordo ancora la sua sorpresa nel vedermi arrivare, i suoi patetici tentativi di rinvangare un passato, un periodo ormai finito, ed il suo indispettirsi nel constatare che ormai non c’era più niente che ci legasse, ricordo ancora uno sguardo di fuoco rivolto alla mia futura moglie quando mi prese per mano per andarcene a serata finita……………… Capii cosa mi aveva legato a lei, il fatto di essere sulla corda, di desiderare quello che non potevo avere, chi semplicemente giocava con me perché pensava di essere inarrivabile, perché ero il suo giocattolo, perché lo erano i ragazzi che ebbe dopo, perché era il suo ego a pretenderlo. Ero stato uno strumento per le sue conferme, ero stato in fondo ben poco…… Ha avuto una vita problematica e sfortunata, mia moglie adesso è un fiore, lei purtroppo no, ha avuto gravi problemi famigliari, inclusi tradimenti pesanti da parte di suo marito e problemi di salute, purtroppo ora somiglia a mia nonna. _____________Scusa per la prolissità e scusa se ho pensato a lei quando hai descritto tua moglie, magari le cose non centrano, è un paragone azzardato ma questo è quello che ho vissuto . Se l’ avessi sposata, credo che avrei vissuto una vita grama, i suoi continui cambiamenti di umore e di direzione mi avrebbero fatto sicuramente a pezzi e la sua voglia di affermazione mi avrebbe portato alla disperazione e alla rottura. Da questo punto di vista credo di aver avuto fortuna, nessuna abilità, solo fortuna.
piu' o meno la stessa storia, Danny. Anche la mia ex con patetici tentativi di riconquistarmi salvo poi ignorarmi la volta successiva che la vedevo (la incontravo per lavoro anche anni "dopo"). a distanza di 20 anni mi e' del tutto indifferente.
 

Kid

Utente un corno
Ma prima... prima del bacio mistico, quando c’è stato tutto l’avvicinamento tra voi e gli sguardi e il confidarsi e i fremiti ... timori, rimorsi e disagio dove erano?

e dopo il bacio, prima che vi vedeste per fare sesso, dove erano?

Dato che, se li diamo per buoni, certamente erano presenti anche prima... Cosa è cambiato da prima a ora che ha fatto sì che tu, dal sentire questi risvolti negativi e gestirli, ti sia messo in una posizione atta ad esserne soffocato?
Non lo so, forse semplicemente mi sono messo a fare una cosa che non avevo fatto prima: pensarci su.

Mi sono spaventato, ho paura delle conseguenze. Siamo rappresentanti di classe, i nostri figli sono i nclasse insieme, è una situazione più che rischiosa.
 

Eagle72

Utente di lunga data
Non lo so, forse semplicemente mi sono messo a fare una cosa che non avevo fatto prima: pensarci su.

Mi sono spaventato, ho paura delle conseguenze. Siamo rappresentanti di classe, i nostri figli sono i nclasse insieme, è una situazione più che rischiosa.
Era ora. Meglio ora che dopo. Per ora danni limitati. Ora pensa a te e tua moglie. Cosa vuoi fare e chi vuoi essere. Senza intrusioni che sono distrazioni inutili.
 

spleen

utente ?
piu' o meno la stessa storia, Danny. Anche la mia ex con patetici tentativi di riconquistarmi salvo poi ignorarmi la volta successiva che la vedevo (la incontravo per lavoro anche anni "dopo"). a distanza di 20 anni mi e' del tutto indifferente.
Aggiungo che nel mio caso, non so nel tuo, ma ritengo di si, la cosa mi servì molto, ad aprirmi gli occhi e a sfatare quella idea di "amore" come dedizione cieca ed assoluta che si poggia riduttivamente sulla bellezza il trasporto e l'emozione. Certo ero giovane e la maturazione doveva in qualche modo passare anche attraverso delle disillusioni ma la cosa che imparai definitivamente fu che non c'è nè speranza nè futuro nè amore dove non c'è cura. Imparando ad allontanarmi in tempo, a non lasciarmi coinvolgere in rapporti che da quel momento in poi ritenni non sani. E' per questo che spesso qui dentro mi "arrabbio" verso persone che si lasciano trattare male, che si lasciano soverchiare da quello che ritengono un bisogno irrinunciabile di stare con qualcuno che invece se ne serve. Evidentemente dopo tanto tempo ancora proietto la mia esperienza in proposito._________________ Verso di lei (la mia ex) non provo più nè rancore, che non ho mai in fondo provato, nè interesse, anche perchè penso che quello che provavo un tempo fosse basato in gran parte sull' attrazione fisica che oggi come oggi onestamente.... La vedo del resto molto raramente, (è lontana parente di mia moglie). Che vada in pace. Lei invece so da voci di corridoio che nutre nei confronti di mia moglie dei sentimenti non proprio nobili, e mi risulta strano dal momento che non hanno rapporti da ere geologiche, evidentemente lei è rimasta quella di una volta, vabbè, vada in pace...
 
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spleen

utente ?
Non lo so, forse semplicemente mi sono messo a fare una cosa che non avevo fatto prima: pensarci su. Mi sono spaventato, ho paura delle conseguenze. Siamo rappresentanti di classe, i nostri figli sono i nclasse insieme, è una situazione più che rischiosa.
E quando i figli saranno grandi, e rimarrai da solo con tua moglie perchè prenderanno il volo? Pensi di poter stare, non più giovane, insieme ad una persona che non ami, che temi per il suo carattere e le sue possibili reazioni?
 
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