la verità (secondo lui)

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Old Ari

Guest
serenity, scusami se ho parlato a sproposito: non ti conosco eh ho letto poco della tua storia, nelle poche righe di questo thread.........
ma nella tua storia, ho rivisto me bambina e mia madre che, pur di tenersi quell'uomo in casa, si è fatta mancare di rispetto.
a sette anni........anch'io volevo la famiglia unita, papà che non umilia più la mamma, babbonatale esistente.............e tutte quelle cose che, a sette anni, sono per un bambino DOVUTE.
adesso guardo mia madre. è uno straccio.
vederla ancora adesso umiliata con parole ed atti..............non mi porta a stimarla affatto................la vedo una codarda, una che non ha avuto il coraggio di rompere con un uomo che, le paXXe, le ha rotte davvero a tutti, in casa.
prima, hai parlato di mancanza di rispetto.
vorrei che tenga conto di questo consiglio: non farti mai mancare di rispetto davanti alla tua creatura, sarebbe la prima a non perdonartelo una volta adulta................................
mio fratello ha quindici anni e chiede a mia madre quando si deciderà a lasciarlo.
davanti a mio padre, è pieno di moine, poi piange in silenzio, da solo...........
scusami ancora se mi sono intromessa più del richiesto.............
ciao
Quoto in pieno quello che hai detto. Quello che per i bambini può sembrare la soluzione migliore da piccoli non lo sarà da grandi. E gli stessi rinfacceranno ai genitori questo tipo di errori. E' normali che i bimbi da piccoli dicano che vogliono i genitori uniti, e se glie lo chiedi ti direbbero anche che vogliono che tu ami tuo marityo, che vogliono andare sempre in vacanza, che vogliono giocare e non studiare....
E? normale, identificano così la felicità.
Ma da grandi, da grandi non ti stimeranno per questo, soprattutto se tu (come stai facendo) ne avrai sofferto.
 

Iris

Utente di lunga data
Maya

Ciò che dici mi ha spinto a lasciare mio marito. Ho ascoltato le esperienze di figli con genitori separati e di figli cresciuti in coppie senza amore. Ho tirato le somme. MI sono fatta coraggio, ho lasciato il possibile amante(non lo è mai diventato) e sono andata dall'avvocato.
Per Serenity: non è una gara a chi sta meglio o peggio, nè un giudizio di valore.
Ma di verificare ciò che è VERAMENTE giusto per noi e PER I NOSTRI FIGLI.
Ma per decidere una cosa del genere, bisogna liberarsi la mente, allontanarsi da amanti piagnucolosi...anche a costo di perderli.
 

Fedifrago

Utente di lunga data
facciamo la gara a chi sta peggio???
mio figlio invece sai che mi dice? " mamma e papa' io vi voglio insieme"
quindi ognuno sa cio che vive, magari io avro commesso l errore di innamorarmi e di SOGNARE un futuro migliore, magari tu avrai avuto le palle per lasciare tuo marito, ma di certo io che un marito ce l ho ancora ( per quello che serve) faccio le stesse cose che fai tu da sola, pur avendolo in casa... le stesse rinunce, gli stessi sacrifici etc etc
perche la presenza FISICA di un uomo non vuol dire NIENTE
Serenity, cosa vuoi che ti dica un bambino? "Vorrei il papà e la mamma divisi?" ma dai!!

Ma tu credi davvero che il non vedere gesti d'amore fra papà e mamma in lui non lasci il segno? Hanno antenne che manco una portaerei ha!

E lo dici tu stessa "la presenza fisica di un uomo non vuol dire NIENTE" visto che non c'è comunicazione, nè sostegno reciproco. E anche questo il bimbo non lo percepisce? Ci credi davvero?

Diciamo che fa comodo così, proviamo ad essere onesti con noi stessi?
E per lo stesso motivo, visto che sai benissimo che affidamento su quel bel soggettino non ne puoi fare nè oggi nè domani nè MAI, diciamo pure che hai trovato, volente o nolente, il modo di farti andar bene quel vestito finchè la stoffa non mostra di esser troppo lisa?
 
O

Old Ari

Guest
Serenity, cosa vuoi che ti dica un bambino? "Vorrei il papà e la mamma divisi?" ma dai!!

Ma tu credi davvero che il non vedere gesti d'amore fra papà e mamma in lui non lasci il segno? Hanno antenne che manco una portaerei ha!

E lo dici tu stessa "la presenza fisica di un uomo non vuol dire NIENTE" visto che non c'è comunicazione, nè sostegno reciproco. E anche questo il bimbo non lo percepisce? Ci credi davvero?

Diciamo che fa comodo così, proviamo ad essere onesti con noi stessi?
E per lo stesso motivo, visto che sai benissimo che affidamento su quel bel soggettino non ne puoi fare nè oggi nè domani nè MAI, diciamo pure che hai trovato, volente o nolente, il modo di farti andar bene quel vestito finchè la stoffa non mostra di esser troppo lisa?
Quoto
 
Z

Zuzù

Guest
Gentilissima Persa / Ritrovata

Carissima Persa/Ritrovata, purtroppo non sempre ho la possibilità di collegarmi e, spesso, pur facendolo, non sempre ho la possibilità di affacciarmi nel forum.

Sento il dovere darti una risposta seppure in ritardo e vorrei riprendere dal tuo lungo e articolato post n. 40 a me indirizzato, registrato in data odierna alle ore 10.27.52.
Nel post in parola esordisci così:

<< Carissimo, non so nulla di te, se non quel che tu hai detto >>

Affermazione coerente la tua…però decisamente in contrapposizione con quello precedentemente esternato, sempre a mio riguardo, precisamente col post n. 21 del 18.02.2007 delle ore 23.45.00, dove, quotando un mio scritto, hai evidenziato un passaggio con cui riferivo a Serenity ciò che facevo e/o pensavo nei momenti in cui ero lontano dalla donna che al momento coinvolge i miei sentimenti e non è mia moglie. Il passaggio evidenziato è questo:

<< ….penso alle cose che le vorrò dire non appena la rivedrò, le scrivo lunghe e-mail, la intrattengo anche con argomenti diversi dal nostro status, mi piace emozionarla…>>

E quello che segue è la tua chiosa al passaggio evidenziato

<< E fare queste cose per tua moglie? No, eh?!
No a tua moglie...le mutande da lavare, ciabattare in pigiama, rompere per i problemi quotidiani...già, ma lei non merita niente ..si è spenta vicina a te e poi mica si mette le autoreggenti per venire a letto..che donna inutile! >>

Pensi ancora che il livore sia stato il mio ?

Cosa nei sai mia cara P/R che per mia moglie io non abbia fatto queste cose ?
Potrei dire anche cosa ne sai di chi lava le mutande in casa mia ?
Perché mistifichi co sti luoghi comuni della massaia in pigiama e ciabatte, della donna spenta per la fatica domestica, che ne sai ? L’ho detto o scritto io ? Conosci mia moglie e te lo ha detto lei ? NO !! E allora ? Che senso ha scrivere certe cose ?

Poi ci metti la ciliegina delle autoreggenti… una storia tutta tua.

…andiamo avanti quindi:

<< Ho citato autoreggenti perché TU hai fatto riferimenti a sesso non soddisfacente con tua moglie perché non prendeva iniziativa >>

Mi sembra un’associazione di idee alquanto sempliciotta non trovi ? per non parlare poi di quanto aggiungi qualche riga più sotto:

<< Non ti ha mai sfiorato il dubbio che una donna possa non prendere iniziativa immaginando che, quando il proprio uomo non lo fa, immagina che non sia in grado e non lo vuole umiliare ? E se la motivazione è questa, è naturale che non se la senta neanche di parlarne >>

Immaginando te che immagini chissà che cosa, riesco a immaginare il perché hai di queste uscite immaginifiche…

Persa/Ritrovata ma che stai a dì, maddechè…se dice a Roma.

Te lo dico linearmente e telegraficamente, per evitare ulteriori immaginazioni:
Io e mia moglie avevamo una bella e soddisfacente intesa e complicità sessuale, certo, improntata in gioventù sull’esuberanza del mio ruolo di maschio/cacciatore…e di quello suo di femmina/preda, eufemisticamente parlando, ovviamente. Ma poi si cresce e si matura e anche il sesso e l’intimità richiedono delle sane ventate di cambiamento, di nuovi impulsi e nuove pulsioni. Magari si riducono le performances acrobatiche e cresce il bisogno di una complicità cerebrale, per carità niente perizomi e autoreggenti, .........fra le tante il desiderio da me espresso a favore di una sua intraprendenza. Ti sembrerà sciocco, ma l’omaccione che era in me ad un certo punto ha cominciato a desiderare di sentirsi desiderato, richiesto, invogliato, concupito. Banale vero ? Forse si…e comunque da lei risposte zero, anzi, per dirla tutta comportamento in completa controtendenza, la nostra sessualità è scivolata sempre più in basso. Fino alle scopate alla missionaria con sbadigli. E basta !!
Sia ben inteso lo scorcio che ti/vi ho offerto non è l’elemento pregnante del dissesto del nostro matrimonio… ne è
una minima parte… il resto, sinceramente, non sono in vena di offrirlo se poi deve essere il volano per la sagra dei luoghi comuni.
Di certo le cose che dico e scrivo non vogliono essere la giustificazione del mio essere traditore, soprattutto non vogliono essere l’arringa difensiva tesa alla mia assoluzione.
Sono colpevole lo so e non cerco il patteggiamento, sono ipocrita, bugiardo, stronzo, infame, senza palle.
Ma sto bene….quindi…

Tanto ti/vi dovevo.

Un saluto Zuzù
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
..e allora?

Carissima Persa/Ritrovata, purtroppo non sempre ho la possibilità di collegarmi e, spesso, pur facendolo, non sempre ho la possibilità di affacciarmi nel forum.

Sento il dovere darti una risposta seppure in ritardo e vorrei riprendere dal tuo lungo e articolato post n. 40 a me indirizzato, registrato in data odierna alle ore 10.27.52.
Nel post in parola esordisci così:

<< Carissimo, non so nulla di te, se non quel che tu hai detto >>

Affermazione coerente la tua…però decisamente in contrapposizione con quello precedentemente esternato, sempre a mio riguardo, precisamente col post n. 21 del 18.02.2007 delle ore 23.45.00, dove, quotando un mio scritto, hai evidenziato un passaggio con cui riferivo a Serenity ciò che facevo e/o pensavo nei momenti in cui ero lontano dalla donna che al momento coinvolge i miei sentimenti e non è mia moglie. Il passaggio evidenziato è questo:

<< ….penso alle cose che le vorrò dire non appena la rivedrò, le scrivo lunghe e-mail, la intrattengo anche con argomenti diversi dal nostro status, mi piace emozionarla…>>

E quello che segue è la tua chiosa al passaggio evidenziato

<< E fare queste cose per tua moglie? No, eh?!
No a tua moglie...le mutande da lavare, ciabattare in pigiama, rompere per i problemi quotidiani...già, ma lei non merita niente ..si è spenta vicina a te e poi mica si mette le autoreggenti per venire a letto..che donna inutile! >>

Pensi ancora che il livore sia stato il mio ?

Cosa nei sai mia cara P/R che per mia moglie io non abbia fatto queste cose ?
Potrei dire anche cosa ne sai di chi lava le mutande in casa mia ?
Perché mistifichi co sti luoghi comuni della massaia in pigiama e ciabatte, della donna spenta per la fatica domestica, che ne sai ? L’ho detto o scritto io ? Conosci mia moglie e te lo ha detto lei ? NO !! E allora ? Che senso ha scrivere certe cose ?

Poi ci metti la ciliegina delle autoreggenti… una storia tutta tua.

…andiamo avanti quindi:

<< Ho citato autoreggenti perché TU hai fatto riferimenti a sesso non soddisfacente con tua moglie perché non prendeva iniziativa >>

Mi sembra un’associazione di idee alquanto sempliciotta non trovi ? per non parlare poi di quanto aggiungi qualche riga più sotto:

<< Non ti ha mai sfiorato il dubbio che una donna possa non prendere iniziativa immaginando che, quando il proprio uomo non lo fa, immagina che non sia in grado e non lo vuole umiliare ? E se la motivazione è questa, è naturale che non se la senta neanche di parlarne >>

Immaginando te che immagini chissà che cosa, riesco a immaginare il perché hai di queste uscite immaginifiche…

Persa/Ritrovata ma che stai a dì, maddechè…se dice a Roma.

Te lo dico linearmente e telegraficamente, per evitare ulteriori immaginazioni:
Io e mia moglie avevamo una bella e soddisfacente intesa e complicità sessuale, certo, improntata in gioventù sull’esuberanza del mio ruolo di maschio/cacciatore…e di quello suo di femmina/preda, eufemisticamente parlando, ovviamente. Ma poi si cresce e si matura e anche il sesso e l’intimità richiedono delle sane ventate di cambiamento, di nuovi impulsi e nuove pulsioni. Magari si riducono le performances acrobatiche e cresce il bisogno di una complicità cerebrale, per carità niente perizomi e autoreggenti, .........fra le tante il desiderio da me espresso a favore di una sua intraprendenza. Ti sembrerà sciocco, ma l’omaccione che era in me ad un certo punto ha cominciato a desiderare di sentirsi desiderato, richiesto, invogliato, concupito. Banale vero ? Forse si…e comunque da lei risposte zero, anzi, per dirla tutta comportamento in completa controtendenza, la nostra sessualità è scivolata sempre più in basso. Fino alle scopate alla missionaria con sbadigli. E basta !!
Sia ben inteso lo scorcio che ti/vi ho offerto non è l’elemento pregnante del dissesto del nostro matrimonio… ne è
una minima parte… il resto, sinceramente, non sono in vena di offrirlo se poi deve essere il volano per la sagra dei luoghi comuni.
Di certo le cose che dico e scrivo non vogliono essere la giustificazione del mio essere traditore, soprattutto non vogliono essere l’arringa difensiva tesa alla mia assoluzione.
Sono colpevole lo so e non cerco il patteggiamento, sono ipocrita, bugiardo, stronzo, infame, senza palle.
Ma sto bene….quindi…

Tanto ti/vi dovevo.

Un saluto Zuzù
Se non giustificano ..non vedo perché affannarti a giustificarti...

Il mio intervento era finalizzato a far notare che spesso non vi è reciprocità tra quello che si chiede o ci si aspetta e quello che si è disposti a dare e investire. Per questo ho riportato il tuo vivere in casa pregustando e progettando quello che poi farai fuori...come provocazione e non come attacco..io ho chiara la differenza.
1 Quello che dipingevo in pigiama e ciabatte ...era il marito ...non la moglie... Era un'immagine per far notare che alla moglie non si offre anche "esteticamente" quello che si offre all'amante, ma si pretendono le cose che offre l'amante.
2 Dici che quelle cose (lunghe ..e-mail...inventare modi per emozionare..) le hai fatte per tua moglie senza risultati... Mah ..se lo dici...sarà vero. Però poi dici quello che volevi tu..e non quello di cui poteva aver bisogno lei.. Era verso questo ribaltamento di posizione che volevo portarti..
Credo e spero bene che la causa dei tuoi/vostri problemi di coppia non sia la divergenza su altre ..posizioni...ma che ci siano altri problemi. Ma se così è esiste sempre la possibilità della separazione.
Se credi che potresti avere solo luoghi comuni come risposta ..faresti bene a non offrire nemmeno i tuoi.

Un fatto è che il tradimento è un tradimento.
Scaricare la responsabilità del tradimento sulla vittima è indegno.

Poi se vuoi ancora attacarmi..fai pure.
...

 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
x Serenity

Nel tuo immaginare una vita con lui (e sulle intenzioni di lui di volerla dubiti anche tu e giustamente, visto il dialogo riportato) sei ostinata a ignorare un elemento che sarebbe da considerare anche in condizioni ottimali (ovvero di stato libero per entrambi) ovvero che lui ha 21 anni di più.
Una differenza di età che tra una ventenne e un quarantenne fa già un certo effetto, ma diventa sempre più pesante col passare del tempo.
Se poi questo tempo passa senza vivere nemmeno il quotidiano...mi sembra ancora più pesante.
Cose te ne sono state dette tante..mettile tutte insieme e scegli.
Come dice giustamente Trottolino, puoi anche decidere che vuoi vivere questa storia per quello che ti può dare per il tempo che può durare.
Ma se è questa la scelta (un po' forzata perché è quella di lui) come immagini la tua vita? Qualche anno..anche 10, 15 .(sommali ai tuoi e ai suoi anni) e poi? Tornare affettivamente da tuo marito? Non credo che sia un mobile di casa disposto a stare in un angolo ad aspettare che tu non abbia altre risorse.
Dici che saresti lieta per lui se si trovasse un'altra..sei sicura?
Quali sarebbero le conseguenze? Se non hai un'indipendenza economica e non vuoi nulla da tuo marito..ti troveresti in una situazione simile all'attuale (che definisci impossibile da gestire con le tue forze) ancora più difficile e con un figlio più grande e più costoso.
Forse immagini che in tal caso il tuo uomo si sentirebbe in dovere di prendersi cura di te. Vuoi questo?
Insomma: cerca di valutare realisticamente la situazione. Credi di farlo restando in casa, ma come ti ho prospettato è una situazione che non ti garantisce nulla.

 
O

Old Zuzù

Guest
Registrato

Mi sono registrato, pensavo che da questo status potessi avere l'opzione di leggere l'archivio completo delle discussioni, soprattutto i messaggi di coloro dei quali non conosco la storia.... evidentemente non è così, mi appaiono sempre e solo gli ultimi 100 post. Oppure sbaglio qualcosa ??

Vabbè fa nulla... però come registrato posso usare la funzione quote che non è male... prima dovevo ricorrere ad un fastidioso copia ed incolla e non solo....

Naturalmente cara P/R voglio rassicurarti che non ho nessuna intenzione di "attaccarti" come paventi tu... nulla di personale, quello che forse attacco è il metodo molto ampio e diffuso qui, di estrapolare scenari che non sono coerenti alla realtà.
A meno che non ci si presenti in coppia invischiata in una storia di tradimento (coppia in crisi, coppia separata, coppia divorziata, coppia clandestina) e ognuno dei due scriva con propia testa e digiti con proprie dita.... quello che si legge è sempre e solo una campana. Una versione, intesa sia nei fatti che nelle idee, nei ricordi, nelle elaborazioni, ecc.

Detto questo... ammetterai che è un po' irritante leggere "Mah ..se lo dici...sarà vero"... questa formula dubitativa vale per tutti e può valere anche per le cose che scrivi/dici /affermi tu....

Ma non ne facciamo un caso di Stato

Se fossi stato registrato da sempre, ahimè, avrei trovato utile anche la ricerca delle cose da me dette/scritte in precedenza, nella mia pur breve frequentazione di questo forum... peggio per me.
Ad esempio avrei potuto ritrovare un passaggio in cui colloco, tra le tante concause del raffreddamento del mio rapporto coniugale, la reiterata tendenza di mia moglie a trascurarsi, a non voler essere "invitante" (si può dire ?), attraente... non solo per me, ma per se stessa... e bada che parlo di reiterazione e di avvenimenti riferibili ad epoche non sospette. Avvenimenti mai stigmatizzati da parte mia, piuttosto proposti con l'intento di far breccia su un po' di amor proprio (il suo) e su quello del partner.... (il mio)
Ironia della sorte tu mi scrivi: Quello che dipingevo in pigiama e ciabatte ...era il marito ...non la moglie... Era un'immagine per far notare che alla moglie non si offre anche "esteticamente" quello che si offre all'amante, ma si pretendono le cose che offre l'amante.
Mi sento quasi perseguitato allora... (scherzo)... e sono tutt'altro che un pantofolaio, un uomo che non trova gratificante offrirsi in modo più che decente agli altri, uomini e donne,
amici, parenti, colleghi, passanti. A 52 anni mi trovo con una 40enne che si dice molto attratta da me, anche fisicamente.... ergo.....
Mia moglie poi non è smunta dalla fatica di lavarmi le mutande e non si spacca la schiena nei lavori domestici, ci pensa la colf... dal momento che lavoriamo entrambi abbiamo sempre ritenuto giusto e utile godere di una collaborazione in casa.

Se fossi stato registrato , nella stesura del mio ultimo post da non membro di questo forum, avrei potuto dare più enfasi a talune mie affermazioni e a determinati scenari proposti... così come quando nello scrivere "Scopate alla missionaria con sbadigli."
..avrei potuto enfatizzare in grassetto sbadigli e tutto ciò che a tale atto può connettersi. In tal modo ti saresti potuta affrancare dal sarcastico rilievo sulle "...posizioni.." che non erano certo il quid del mio discorso, un po' come le autoreggenti.

Insomma si discute e ci si confronta cara P/R, resto anch'io della convinzione che
Un fatto è che il tradimento è un tradimento.
e anche che Scaricare la responsabilità del tradimento sulla vittima è indegno..
non nego nemmeno che se così è esiste sempre la possibilità della separazione.
forse sono in questo forum per questo... sempre che trovi dei feedback coerenti, sarò fatto male ma ambisco ad essere compreso, non frainteso. Tu no ?

Con affetto
Zuzù

Se non giustificano ..non vedo perché affannarti a giustificarti...​

Il mio intervento era finalizzato a far notare che spesso non vi è reciprocità tra quello che si chiede o ci si aspetta e quello che si è disposti a dare e investire. Per questo ho riportato il tuo vivere in casa pregustando e progettando quello che poi farai fuori...come provocazione e non come attacco..io ho chiara la differenza.​
1 Quello che dipingevo in pigiama e ciabatte ...era il marito ...non la moglie... Era un'immagine per far notare che alla moglie non si offre anche "esteticamente" quello che si offre all'amante, ma si pretendono le cose che offre l'amante.
2 Dici che quelle cose (lunghe ..e-mail...inventare modi per emozionare..) le hai fatte per tua moglie senza risultati... Mah ..se lo dici...sarà vero. Però poi dici quello che volevi tu..e non quello di cui poteva aver bisogno lei.. Era verso questo ribaltamento di posizione che volevo portarti..​
Credo e spero bene che la causa dei tuoi/vostri problemi di coppia non sia la divergenza su altre ..posizioni...ma che ci siano altri problemi. Ma se così è esiste sempre la possibilità della separazione.
Se credi che potresti avere solo luoghi comuni come risposta ..faresti bene a non offrire nemmeno i tuoi.​

Un fatto è che il tradimento è un tradimento.
Scaricare la responsabilità del tradimento sulla vittima è indegno.
Poi se vuoi ancora attacarmi..fai pure.
...​
 
S

serenity

Guest
che stress

questa storia per quello che ti può dare per il tempo che può durare.
beh al momento sono 3 anni che vivo questa storia ...("per quanto puo' durare"
) magari qualcosa significhera' non credi?

e di certo mi da molto piu di quello che ho avuto finora ( e cio' comprende anche i di momenti di noia, stanchezza and so on)

Ma se è questa la scelta (un po' forzata perché è quella di lui)

e già perche io sono talmente sciocca da vivere di luce riflessa: la sua


come immagini la tua vita? Qualche anno..anche 10, 15 .(sommali ai tuoi e ai suoi anni)

se sarà come oggi con la differenza di averlo accanto a me sempre, sarò la donna piu felice del mondo mia cara, e la differenza d eta è solo un luogo comune che a me non fa ne' caldo nè freddo. anzi, dovrebbe creare piu problemi oggi che di anni ne ho 32, che tra 10 o 15 anni... non credi?






e poi? Tornare affettivamente da tuo marito? Non credo che sia un mobile di

casa disposto a stare in un angolo ad aspettare che tu non abbia altre risorse.

che noiaaaaaaa!!! PER ME una volta che un discorso è finito, chiuso ed archiviato, rimane tale, e poi davvero pensi che sia cosi egoista e stronza da usare mio marito cosi come hai scritto tu?

Dici che saresti lieta per lui se si trovasse un'altra..sei sicura?​

si certo, ha diritto di essere felice

Quali sarebbero le conseguenze? Se non hai un'indipendenza economica e non vuoi nulla da tuo marito..ti troveresti in una situazione simile all'attuale (che definisci impossibile da gestire con le tue forze) ancora più difficile e con un figlio più grande e più costoso.

sto cercando un lavoro, sto cercando di finire l universita per avere qualche opportunita in piu, che altro devo fare? dimmelo tu



Forse immagini che in tal caso il tuo uomo si sentirebbe in dovere di prendersi cura di te. Vuoi questo? uffa che rottura!
Insomma: cerca di valutare realisticamente la situazione. Credi di farlo restando in casa, ma come ti ho prospettato è una situazione che non ti garantisce nulla.
tesoro mio, piu realisticamente di cosi non credo si possa, e per la questione delle situazioni garantite...beh dove sono?????? ehehehehhe
sery
 
O

Old Ari

Guest
Carissima Persa/Ritrovata, purtroppo non sempre ho la possibilità di collegarmi e, spesso, pur facendolo, non sempre ho la possibilità di affacciarmi nel forum.

Sento il dovere darti una risposta seppure in ritardo e vorrei riprendere dal tuo lungo e articolato post n. 40 a me indirizzato, registrato in data odierna alle ore 10.27.52.
Nel post in parola esordisci così:

<< Carissimo, non so nulla di te, se non quel che tu hai detto >>

Affermazione coerente la tua…però decisamente in contrapposizione con quello precedentemente esternato, sempre a mio riguardo, precisamente col post n. 21 del 18.02.2007 delle ore 23.45.00, dove, quotando un mio scritto, hai evidenziato un passaggio con cui riferivo a Serenity ciò che facevo e/o pensavo nei momenti in cui ero lontano dalla donna che al momento coinvolge i miei sentimenti e non è mia moglie. Il passaggio evidenziato è questo:

<< ….penso alle cose che le vorrò dire non appena la rivedrò, le scrivo lunghe e-mail, la intrattengo anche con argomenti diversi dal nostro status, mi piace emozionarla…>>

E quello che segue è la tua chiosa al passaggio evidenziato

<< E fare queste cose per tua moglie? No, eh?!
No a tua moglie...le mutande da lavare, ciabattare in pigiama, rompere per i problemi quotidiani...già, ma lei non merita niente ..si è spenta vicina a te e poi mica si mette le autoreggenti per venire a letto..che donna inutile! >>

Pensi ancora che il livore sia stato il mio ?

Cosa nei sai mia cara P/R che per mia moglie io non abbia fatto queste cose ?
Potrei dire anche cosa ne sai di chi lava le mutande in casa mia ?
Perché mistifichi co sti luoghi comuni della massaia in pigiama e ciabatte, della donna spenta per la fatica domestica, che ne sai ? L’ho detto o scritto io ? Conosci mia moglie e te lo ha detto lei ? NO !! E allora ? Che senso ha scrivere certe cose ?

Poi ci metti la ciliegina delle autoreggenti… una storia tutta tua.

…andiamo avanti quindi:

<< Ho citato autoreggenti perché TU hai fatto riferimenti a sesso non soddisfacente con tua moglie perché non prendeva iniziativa >>

Mi sembra un’associazione di idee alquanto sempliciotta non trovi ? per non parlare poi di quanto aggiungi qualche riga più sotto:

<< Non ti ha mai sfiorato il dubbio che una donna possa non prendere iniziativa immaginando che, quando il proprio uomo non lo fa, immagina che non sia in grado e non lo vuole umiliare ? E se la motivazione è questa, è naturale che non se la senta neanche di parlarne >>

Immaginando te che immagini chissà che cosa, riesco a immaginare il perché hai di queste uscite immaginifiche…

Persa/Ritrovata ma che stai a dì, maddechè…se dice a Roma.

Te lo dico linearmente e telegraficamente, per evitare ulteriori immaginazioni:
Io e mia moglie avevamo una bella e soddisfacente intesa e complicità sessuale, certo, improntata in gioventù sull’esuberanza del mio ruolo di maschio/cacciatore…e di quello suo di femmina/preda, eufemisticamente parlando, ovviamente. Ma poi si cresce e si matura e anche il sesso e l’intimità richiedono delle sane ventate di cambiamento, di nuovi impulsi e nuove pulsioni. Magari si riducono le performances acrobatiche e cresce il bisogno di una complicità cerebrale, per carità niente perizomi e autoreggenti, .........fra le tante il desiderio da me espresso a favore di una sua intraprendenza. Ti sembrerà sciocco, ma l’omaccione che era in me ad un certo punto ha cominciato a desiderare di sentirsi desiderato, richiesto, invogliato, concupito. Banale vero ? Forse si…e comunque da lei risposte zero, anzi, per dirla tutta comportamento in completa controtendenza, la nostra sessualità è scivolata sempre più in basso. Fino alle scopate alla missionaria con sbadigli. E basta !!
Sia ben inteso lo scorcio che ti/vi ho offerto non è l’elemento pregnante del dissesto del nostro matrimonio… ne è
una minima parte… il resto, sinceramente, non sono in vena di offrirlo se poi deve essere il volano per la sagra dei luoghi comuni.
Di certo le cose che dico e scrivo non vogliono essere la giustificazione del mio essere traditore, soprattutto non vogliono essere l’arringa difensiva tesa alla mia assoluzione.
Sono colpevole lo so e non cerco il patteggiamento, sono ipocrita, bugiardo, stronzo, infame, senza palle.
Ma sto bene….quindi…

Tanto ti/vi dovevo.

Un saluto Zuzù
Boh...poi magari sono io che non vedo, o magari che vedo troppo bene.
Zuzù ci sta dipingendo semplicemente quello che spesso accade. Non ama la sua compagna. Finito l'amore, stop. La loro unione è solo su carta. Poi qui cerchiamo giustificazioni e vie di scampo per questa unione: ma la moglie la devi considerare così, colà, dovresti fare quello che fai con l'amante ecc. ecc.
E' inutile cercare di trovare chiavi di lettura. Zuzù non ama più quella donna,e non glie ne frega niente di essa nella veste di compagna.
Succede, credo che dobbiamo fare pace con noi stessi ed ammettere che i matrimoni finiscono per questo.
Detto questo credo che l'argomentare nel suo caso dovrebbe vertere sul fatto che lui è: colpevole lo so e non cerco il patteggiamento, sono ipocrita, bugiardo, stronzo, infame, senza palle.
E' qui che la cosa Zuzù è devastante, ma tu non ne vedi argomento di discussione, ti va benone essere così. E di fronte a questa ammissione senza margini di messa in discussione......Non ci si può fare nient'altro che dichiararsi fortunati nel non avere a che fare con uno così....
giusto?
 
O

Old Ari

Guest
questa storia per quello che ti può dare per il tempo che può durare.
beh al momento sono 3 anni che vivo questa storia ...("per quanto puo' durare"
) magari qualcosa significhera' non credi?
e di certo mi da molto piu di quello che ho avuto finora ( e cio' comprende anche i di momenti di noia, stanchezza and so on)
Ma se è questa la scelta (un po' forzata perché è quella di lui)
e già perche io sono talmente sciocca da vivere di luce riflessa: la sua

come immagini la tua vita? Qualche anno..anche 10, 15 .(sommali ai tuoi e ai suoi anni)
se sarà come oggi con la differenza di averlo accanto a me sempre, sarò la donna piu felice del mondo mia cara, e la differenza d eta è solo un luogo comune che a me non fa ne' caldo nè freddo. anzi, dovrebbe creare piu problemi oggi che di anni ne ho 32, che tra 10 o 15 anni... non credi?





e poi? Tornare affettivamente da tuo marito? Non credo che sia un mobile di
casa disposto a stare in un angolo ad aspettare che tu non abbia altre risorse.
che noiaaaaaaa!!! PER ME una volta che un discorso è finito, chiuso ed archiviato, rimane tale, e poi davvero pensi che sia cosi egoista e stronza da usare mio marito cosi come hai scritto tu?
Dici che saresti lieta per lui se si trovasse un'altra..sei sicura?​
si certo, ha diritto di essere felice
Quali sarebbero le conseguenze? Se non hai un'indipendenza economica e non vuoi nulla da tuo marito..ti troveresti in una situazione simile all'attuale (che definisci impossibile da gestire con le tue forze) ancora più difficile e con un figlio più grande e più costoso.
sto cercando un lavoro, sto cercando di finire l universita per avere qualche opportunita in piu, che altro devo fare? dimmelo tu


Forse immagini che in tal caso il tuo uomo si sentirebbe in dovere di prendersi cura di te. Vuoi questo? uffa che rottura!
Insomma: cerca di valutare realisticamente la situazione. Credi di farlo restando in casa, ma come ti ho prospettato è una situazione che non ti garantisce nulla.
tesoro mio, piu realisticamente di cosi non credo si possa, e per la questione delle situazioni garantite...beh dove sono?????? ehehehehhe
sery
Sery,
Persa non è una rottura, Persa esprime il suo parere in base alla sua esperienza, come tutti qui dentro daltronde.
Non so se hai notato che tutti più o meno consideriamo le situazioni guardandole dal nostro punto di vista.
Persa è per l'unione, il sacrificio indipendente dall'amore.
Io sono per l'uione basata solo sull'amore (infatti io e lei ci confrontiamo spessissimo).
Però molt suoi spunti sono davvero interessanti e non li esprime per rompere a nessuno. Ognuno di noi da il suo contributo preziozo.
Anche in questo caso, il tuo, trattasi di amore finito e conseguentemente di rapporto chiuso. Se effettivamente stai facendo qualcosa per arrivare alla definitiva chiusura (anche pratica) della tua unione, tanto di cappello.
Allora su, continua a cercare un lavoro e a studiare. Ma puoi, anche senza queste cose, separarti, come gha detto non mi ricordo chi, hai il mantenimento, e dignità in più. E anche meno sofferenza.
 

La Lupa

Utente di lunga data
Zuzù... ma sei un avvocato tu?


ps: scusate, ma sto facendo riaffiorare la cazzonaggine...
 

Bruja

Utente di lunga data
Serenity e Zuzù

Ho un solo concetto da esprimere.
Quello che chiedete è la comprensione, intesa nel senso che si comprenda la vostra reazione esistenziale che è una scelta causa-effetto.
Bene comprenderla necessita solo di semplice ragionamento, avete i vostri motivi per comprtarvi come descrivete e siccome è a voi che devono far capo, è giusto che sia così.
Per certi versi le vostre argomentazioni sono plausibili e dando per scontato che si possa benissimo ragionare nei termini che avete esposto, siete assolutamente comprensibili.
Se poi qualcuno per diversa collocazione morale o intellettuale o per diversa maniera di rapportarsi con la propria coscienza, non è d'accordo, sarebbe cosa equa che voi accettaste semplicemente le opinioni altrui che sono buone quanto le vostre.
Dire che si sa di essere traditori, di ingannare e di vivere nell'ambiguità e che ci sta bene, è una scelta personale e come tale va considerata e rispettta, ma nulla vieta di pensarla diversamente.
Ultima cosa, se si sta davvero bene in questa "veste" comportamentale, credo non tocchi neppure più di tanto l'eventuale contrarietà di opinioni altrui, quindi lascerei che gli altri la pensassero come preferiscono visto che quello che facciamo e come ci comportiamo, aòl di là dell'etica, soddisfa pienamente le nostre aspettative................... ognuno sta bene esattamente per come considera prioritario il proprio bene, e ciò che è prioritario sappiamo bene che non stia troppo a badare alle collateralità.
Non entro per scelta in queste collateralità perchè le sapete benissimo e credo sappiate bene quali siano le conseguenze se qualcuno dovesse mettervi di fronte alle vostre scelte con ulteriori scelte forzate. Un amante impegnato che debba affrontare la realtà o una moglie distratta che scopra certe situazioni extra, possono diventare, volendolo, fautori di grossi problemi che rendono gli idilli irrinunciabili in una sgradevole querelle.
Non voglio e non posso pensare che siate così maldestramente sicuri da credere che un'incognita non possa mai verificarsi. Ma a quel punto la vostra evidente consapevolezza vi renderà certamente capaci di affrontare gli eventi.
Bruja
 

Old bastardo dentro

Utente di lunga data
Mi sono registrato, pensavo che da questo status potessi avere l'opzione di leggere l'archivio completo delle discussioni, soprattutto i messaggi di coloro dei quali non conosco la storia.... evidentemente non è così, mi appaiono sempre e solo gli ultimi 100 post. Oppure sbaglio qualcosa ??

Vabbè fa nulla... però come registrato posso usare la funzione quote che non è male... prima dovevo ricorrere ad un fastidioso copia ed incolla e non solo....

Naturalmente cara P/R voglio rassicurarti che non ho nessuna intenzione di "attaccarti" come paventi tu... nulla di personale, quello che forse attacco è il metodo molto ampio e diffuso qui, di estrapolare scenari che non sono coerenti alla realtà.
A meno che non ci si presenti in coppia invischiata in una storia di tradimento (coppia in crisi, coppia separata, coppia divorziata, coppia clandestina) e ognuno dei due scriva con propia testa e digiti con proprie dita.... quello che si legge è sempre e solo una campana. Una versione, intesa sia nei fatti che nelle idee, nei ricordi, nelle elaborazioni, ecc.

Detto questo... ammetterai che è un po' irritante leggere "Mah ..se lo dici...sarà vero"... questa formula dubitativa vale per tutti e può valere anche per le cose che scrivi/dici /affermi tu....

Ma non ne facciamo un caso di Stato

Se fossi stato registrato da sempre, ahimè, avrei trovato utile anche la ricerca delle cose da me dette/scritte in precedenza, nella mia pur breve frequentazione di questo forum... peggio per me.
Ad esempio avrei potuto ritrovare un passaggio in cui colloco, tra le tante concause del raffreddamento del mio rapporto coniugale, la reiterata tendenza di mia moglie a trascurarsi, a non voler essere "invitante" (si può dire ?), attraente... non solo per me, ma per se stessa... e bada che parlo di reiterazione e di avvenimenti riferibili ad epoche non sospette. Avvenimenti mai stigmatizzati da parte mia, piuttosto proposti con l'intento di far breccia su un po' di amor proprio (il suo) e su quello del partner.... (il mio)
Ironia della sorte tu mi scrivi: Quello che dipingevo in pigiama e ciabatte ...era il marito ...non la moglie... Era un'immagine per far notare che alla moglie non si offre anche "esteticamente" quello che si offre all'amante, ma si pretendono le cose che offre l'amante.
Mi sento quasi perseguitato allora... (scherzo)... e sono tutt'altro che un pantofolaio, un uomo che non trova gratificante offrirsi in modo più che decente agli altri, uomini e donne,
amici, parenti, colleghi, passanti. A 52 anni mi trovo con una 40enne che si dice molto attratta da me, anche fisicamente.... ergo.....
Mia moglie poi non è smunta dalla fatica di lavarmi le mutande e non si spacca la schiena nei lavori domestici, ci pensa la colf... dal momento che lavoriamo entrambi abbiamo sempre ritenuto giusto e utile godere di una collaborazione in casa.

Se fossi stato registrato , nella stesura del mio ultimo post da non membro di questo forum, avrei potuto dare più enfasi a talune mie affermazioni e a determinati scenari proposti... così come quando nello scrivere "Scopate alla missionaria con sbadigli."
..avrei potuto enfatizzare in grassetto sbadigli e tutto ciò che a tale atto può connettersi. In tal modo ti saresti potuta affrancare dal sarcastico rilievo sulle "...posizioni.." che non erano certo il quid del mio discorso, un po' come le autoreggenti.

Insomma si discute e ci si confronta cara P/R, resto anch'io della convinzione che
Un fatto è che il tradimento è un tradimento.
e anche che Scaricare la responsabilità del tradimento sulla vittima è indegno..
non nego nemmeno che se così è esiste sempre la possibilità della separazione.
forse sono in questo forum per questo... sempre che trovi dei feedback coerenti, sarò fatto male ma ambisco ad essere compreso, non frainteso. Tu no ?

Con affetto
Zuzù

sono d'accordo con Bruja e anche se capisco tutte le tue argomentazioni, zuzù. Credo ci voglia impegno ed abnegazione per fare andare avanti le cose; la coppia io la vedo proprio come un camino a legna. Dipende da quanta legna butti, quanto sei disposto a sacrificare per essa per poi goderne in pieno i frutti. Questo vale tra due individui mediamente sani di mente e che fisicamente provano una certa attrazione l'una per l'altra. Io ho sempre visto l'eros come una conseguenza dell'"intesa" e della "vicinanza" insomma dell'amore. Prova provata di tutto ciò è stato che nei momenti di maggior passione con la mia amante ero pronto e voglioso di un numero imprecisato di rapporti per giorno, la amavo e la deideravo molto profondamente. quando lei mi ha rivelato le sue reali intenzioni quasi non riuscivo più a fare nemmeno l'amore con lei. In questi due mesi in cui ho analizzato molto tutte le circostanze gli aspetti e i motivi che mi abbiano indotto a tradire - complice la mia natura bucolica - ho sempre più pensato al camino... e mi sono detto: proviamo a nutrire di nuovo quella fiamma - e a domandare che essa venga nutrita - con diversi amici ho parlato di questo concetto e tutti ne hanno convenuto. essere disponibili e propositii nei confornti del partner aiuta - non dico sconfigge - ma aiuta a sconfiggere la routine, la noia e la necessità... di evadere. questo vale anche nelle coppie che non conoscono il tradimento. e pensarci prima, correre ai ripari prima di cedere sarebbe sicuramente più giusto. molti di quelli che sono qui non l'anno fatto - tra cui il sottoscritto - io sono convinto che se la mia storia fosse andata avanti mi sarei senz'altro speparato, sarei stato scoperto o forse avrei parlato io. ma, a posteriori, non credo di poter nuovamente sopportare di poter mentire ia per rispetto nei confornti dell'altra persona sia per la voglia di essere felice appieno, senza sotterfugi e senza doppiezze. la metafora del camino è proprio adatta; il camino più scoppiettare, essere quasi spento ed avere solo la legna incandescente ovvero spegnersi del tutto. dipende solo da quanto, in primis noi, siamo in grado di accurdirlo, nutrirlo etc. molto spesso - lasciatmi dire forse troppo - ci dimentichiamo di quanto calore possa dare. Un caro saluto a tutti

bastardo dentro
 

Old bastardo dentro

Utente di lunga data
Mi sono registrato, pensavo che da questo status potessi avere l'opzione di leggere l'archivio completo delle discussioni, soprattutto i messaggi di coloro dei quali non conosco la storia.... evidentemente non è così, mi appaiono sempre e solo gli ultimi 100 post. Oppure sbaglio qualcosa ??

Vabbè fa nulla... però come registrato posso usare la funzione quote che non è male... prima dovevo ricorrere ad un fastidioso copia ed incolla e non solo....

Naturalmente cara P/R voglio rassicurarti che non ho nessuna intenzione di "attaccarti" come paventi tu... nulla di personale, quello che forse attacco è il metodo molto ampio e diffuso qui, di estrapolare scenari che non sono coerenti alla realtà.
A meno che non ci si presenti in coppia invischiata in una storia di tradimento (coppia in crisi, coppia separata, coppia divorziata, coppia clandestina) e ognuno dei due scriva con propia testa e digiti con proprie dita.... quello che si legge è sempre e solo una campana. Una versione, intesa sia nei fatti che nelle idee, nei ricordi, nelle elaborazioni, ecc.

Detto questo... ammetterai che è un po' irritante leggere "Mah ..se lo dici...sarà vero"... questa formula dubitativa vale per tutti e può valere anche per le cose che scrivi/dici /affermi tu....

Ma non ne facciamo un caso di Stato

Se fossi stato registrato da sempre, ahimè, avrei trovato utile anche la ricerca delle cose da me dette/scritte in precedenza, nella mia pur breve frequentazione di questo forum... peggio per me.
Ad esempio avrei potuto ritrovare un passaggio in cui colloco, tra le tante concause del raffreddamento del mio rapporto coniugale, la reiterata tendenza di mia moglie a trascurarsi, a non voler essere "invitante" (si può dire ?), attraente... non solo per me, ma per se stessa... e bada che parlo di reiterazione e di avvenimenti riferibili ad epoche non sospette. Avvenimenti mai stigmatizzati da parte mia, piuttosto proposti con l'intento di far breccia su un po' di amor proprio (il suo) e su quello del partner.... (il mio)
Ironia della sorte tu mi scrivi: Quello che dipingevo in pigiama e ciabatte ...era il marito ...non la moglie... Era un'immagine per far notare che alla moglie non si offre anche "esteticamente" quello che si offre all'amante, ma si pretendono le cose che offre l'amante.
Mi sento quasi perseguitato allora... (scherzo)... e sono tutt'altro che un pantofolaio, un uomo che non trova gratificante offrirsi in modo più che decente agli altri, uomini e donne,
amici, parenti, colleghi, passanti. A 52 anni mi trovo con una 40enne che si dice molto attratta da me, anche fisicamente.... ergo.....
Mia moglie poi non è smunta dalla fatica di lavarmi le mutande e non si spacca la schiena nei lavori domestici, ci pensa la colf... dal momento che lavoriamo entrambi abbiamo sempre ritenuto giusto e utile godere di una collaborazione in casa.

Se fossi stato registrato , nella stesura del mio ultimo post da non membro di questo forum, avrei potuto dare più enfasi a talune mie affermazioni e a determinati scenari proposti... così come quando nello scrivere "Scopate alla missionaria con sbadigli."
..avrei potuto enfatizzare in grassetto sbadigli e tutto ciò che a tale atto può connettersi. In tal modo ti saresti potuta affrancare dal sarcastico rilievo sulle "...posizioni.." che non erano certo il quid del mio discorso, un po' come le autoreggenti.

Insomma si discute e ci si confronta cara P/R, resto anch'io della convinzione che
Un fatto è che il tradimento è un tradimento.
e anche che Scaricare la responsabilità del tradimento sulla vittima è indegno..
non nego nemmeno che se così è esiste sempre la possibilità della separazione.
forse sono in questo forum per questo... sempre che trovi dei feedback coerenti, sarò fatto male ma ambisco ad essere compreso, non frainteso. Tu no ?

Con affetto
Zuzù

sono d'accordo con Bruja e anche se capisco tutte le tue argomentazioni, zuzù. Credo ci voglia impegno ed abnegazione per fare andare avanti le cose; la coppia io la vedo proprio come un camino a legna. Dipende da quanta legna butti, quanto sei disposto a sacrificare per essa per poi goderne in pieno i frutti. Questo vale tra due individui mediamente sani di mente e che fisicamente provano una certa attrazione l'una per l'altra. Io ho sempre visto l'eros come una conseguenza dell'"intesa" e della "vicinanza" insomma dell'amore. Prova provata di tutto ciò è stato che nei momenti di maggior passione con la mia amante ero pronto e voglioso di un numero imprecisato di rapporti per giorno, la amavo e la deideravo molto profondamente. quando lei mi ha rivelato le sue reali intenzioni quasi non riuscivo più a fare nemmeno l'amore con lei. In questi due mesi in cui ho analizzato molto tutte le circostanze gli aspetti e i motivi che mi abbiano indotto a tradire - complice la mia natura bucolica - ho sempre più pensato al camino... e mi sono detto: proviamo a nutrire di nuovo quella fiamma - e a domandare che essa venga nutrita - con diversi amici ho parlato di questo concetto e tutti ne hanno convenuto. essere disponibili e propositii nei confornti del partner aiuta - non dico sconfigge - ma aiuta a sconfiggere la routine, la noia e la necessità... di evadere. questo vale anche nelle coppie che non conoscono il tradimento. e pensarci prima, correre ai ripari prima di cedere sarebbe sicuramente più giusto. molti di quelli che sono qui non l'anno fatto - tra cui il sottoscritto - io sono convinto che se la mia storia fosse andata avanti mi sarei senz'altro speparato, sarei stato scoperto o forse avrei parlato io. ma, a posteriori, non credo di poter nuovamente sopportare di poter mentire ia per rispetto nei confornti dell'altra persona sia per la voglia di essere felice appieno, senza sotterfugi e senza doppiezze. la metafora del camino è proprio adatta; il camino più scoppiettare, essere quasi spento ed avere solo la legna incandescente ovvero spegnersi del tutto. dipende solo da quanto, in primis noi, siamo in grado di accurdirlo, nutrirlo etc. molto spesso - lasciatmi dire forse troppo - ci dimentichiamo di quanto calore possa dare. Un caro saluto a tutti

bastardo dentro
 
O

Old Ritrovata

Guest
Peccato...

...mi avete fraintesa.
Ho risposto e ..non sono più riuscita a inserire la risposta e ho dovuto ri-registrarmi e mi sembra un segno del destino di ..lasciar perdere.
Comunque..
x Zuzu certo che ognuno perla dal suo punto di vista ..per sentire solo il proprio ..basta telefonarsi dal cell sul tel di casa..ma se gli altri punti di vista non li consideri..è inutile parlarsi. Apprezzo che tu abbia riconosciuto che non si parla male di chi viene ingannato.
x Serenity...20 anni sono tanti più vai avanti nel tempo. E' per questo che parlavo di una cosa un po' precaria e anche per la resistenza di lui a lasciare la famiglia. E il richiamo al realismo era per stimolarti a non restare in una situazione che non è serena per te.
Tutto ti pensavo meno che meschina..altrimenti non avrebbe avuto senso invitarti al realismo.
x Ary se c'è una che vomita quando sente dire sacrificio ..sono io... Quello a cui richiamo sempre è la fedeltà a ..se stssi alla propria storia e alle scelte, impegni e promesse fatti e, di conseguenza, al rispetto si sé e del partener soprattutto quando è la persona con cui si è deciso di fare figli.
 
Stato
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