L'affaire tradimento....

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Iago

Utente di lunga data
!!!!!!!!!!!!

questo è solo un esempio limitatissimo e banale di dinamica di tradimento .
ve ne sono innumerevoli e questa è una semplificazione , anche se dal mio osservatorio abbastanza diffusa


vi sono coppie in cui il tradimento è implicitamente consentito e praticato in una forma routinaria che può vedere partner diversi o a volte gli stessi poichè coincidono i bisogni , la coppia madre garantisce ad entrambi stabilità, certezze e cornice, le corna sono lo spazio di libertà senza impegno e senza bollette , andare in palestra o andare dall'amante andare al bingo .....
in questi casi tutt'altro che rari vi sono reti di amici consensienti che si coprano a vicenda e che condividono diciamo così la stessa visione della vita.
molte persone credono che queste pratiche non inficiano in nessun modo la qualità della vita familiare e che anzi per certi versi la rafforzino , si normalizza il tradimento come sistema di adeguamento sociale che serve a mantenere lo status-quo . Spesso sono persone estremamente moraliste e limitate timorate di dio e pronte ad inveire contro chi rovina le famiglie e fa soffrire i figli con inutili separazioni a vivere situazioni di questo genere . La loro profonda convinzione è che le relazioni umane ed in particolare le coppie siano piuttosto generalizzabili , appiattite in comportamenti standard ( della serie gli uomini sono tutti uguali......o le donne sono tutte uguali ) trasferiscono la loro limitatezza a tutti gli altri esseri umani riducendoli : Considerano gli altri uguali a loro , poichè loro convinti di essere la misura umana del mondo.
Nonostante lo sforzo di semplificazione e di riduzione operato da queste persone al fine di regolamentare la loro vita e di evitare di soffrire, di avere sorprese e di preservare quanto posseduto sia in termini di patrimonio di risorse umane e materiali nella FAMIGLIA spesso qualcosa va storto, l'amante che entra in pretesa e magari sconvolge l'ordine dato, malattie somatiche e psicosomatiche , qualche sintomo di depressione negato e rimosso ......opportunità di cambiamenti a cui spesso strenuamente si resiste per evitare di impegnarsi, assumersi responsabilità , valutare le relazioni con una prospettiva più profonda e le malattie aumentano e gli amici stanno a d ascoltare la giaculatoria dei sintomi e nessuno ha il coraggio di dire quanto siete infelici, quanto siete falsi, quanto siete ridotti.......

quoto,

ciao Donna.
 

Old pincopallina

Utente di lunga data
Sai cos'è che da un po' fastidio di queste generalizzazioni, non me ne volere?
Che fanno passare chi ha tradito sempre e comunque da coglione.

Per carità, tradire non è un atto eccelso mai, in nessun caso.

Pero', coglioni proprio sempre no



Bacio!

scusa eh Very ma chi si mette in qs situazioni, spesso e volentieri non brilla per lucidità in quel momento della sua vita
 

Verena67

Utente di lunga data
scusa eh Very ma chi si mette in qs situazioni, spesso e volentieri non brilla per lucidità in quel momento della sua vita

appunto, l'ho detto. Non brilla per lucidità. Ma questo prontuario assegna ruoli da commedia alla Feydeau (scusate l'ortografia, non ho voglia di controllare):

- l'adultero manipolatore
- la moglie cogliona
- l'amante (rigorosamente donna) altrettanto cogliona

e la realtà non è così. Io non mi riconosco in nessun ruolo prestabilito, le mie responsabilità me le voglio prendere tutte sempre e comunque!

Bacio!
 
O

Old Anna A

Guest
Mi sembra una descrizione molto stereotipata... e si nega quasi assolutamente la consapevolezza da parte degli amanti di quel che stan vivendo.

Concordo con la sostanziale differenza fra un menage di breve tempo/intensità e uno di lungo periodo.

Altra variabile l'impegno di entrambi gli amanti rispetto all'esser impegnato di uno/a solo/a dei due.
guarda... una storia di tradimento può durare anche una vita e lasciare in uno il senso della vita, e nell'altro il senso di vuoto.

impegno, disimpegno, bagno e cucina...

e non è nemmeno fondamentale che uno dei due sia impegnato e l'altro libero...
dipende, dipende, dipende... da cosa dipende non lo so, ma so che dipende...
 
O

Old Anna A

Guest
questo è solo un esempio limitatissimo e banale di dinamica di tradimento .
ve ne sono innumerevoli e questa è una semplificazione , anche se dal mio osservatorio abbastanza diffusa


vi sono coppie in cui il tradimento è implicitamente consentito e praticato in una forma routinaria che può vedere partner diversi o a volte gli stessi poichè coincidono i bisogni , la coppia madre garantisce ad entrambi stabilità, certezze e cornice, le corna sono lo spazio di libertà senza impegno e senza bollette , andare in palestra o andare dall'amante andare al bingo .....
in questi casi tutt'altro che rari vi sono reti di amici consensienti che si coprano a vicenda e che condividono diciamo così la stessa visione della vita.
molte persone credono che queste pratiche non inficiano in nessun modo la qualità della vita familiare e che anzi per certi versi la rafforzino , si normalizza il tradimento come sistema di adeguamento sociale che serve a mantenere lo status-quo . Spesso sono persone estremamente moraliste e limitate timorate di dio e pronte ad inveire contro chi rovina le famiglie e fa soffrire i figli con inutili separazioni a vivere situazioni di questo genere . La loro profonda convinzione è che le relazioni umane ed in particolare le coppie siano piuttosto generalizzabili , appiattite in comportamenti standard ( della serie gli uomini sono tutti uguali......o le donne sono tutte uguali ) trasferiscono la loro limitatezza a tutti gli altri esseri umani riducendoli : Considerano gli altri uguali a loro , poichè loro convinti di essere la misura umana del mondo.
Nonostante lo sforzo di semplificazione e di riduzione operato da queste persone al fine di regolamentare la loro vita e di evitare di soffrire, di avere sorprese e di preservare quanto posseduto sia in termini di patrimonio di risorse umane e materiali nella FAMIGLIA spesso qualcosa va storto, l'amante che entra in pretesa e magari sconvolge l'ordine dato, malattie somatiche e psicosomatiche , qualche sintomo di depressione negato e rimosso ......opportunità di cambiamenti a cui spesso strenuamente si resiste per evitare di impegnarsi, assumersi responsabilità , valutare le relazioni con una prospettiva più profonda e le malattie aumentano e gli amici stanno a d ascoltare la giaculatoria dei sintomi e nessuno ha il coraggio di dire quanto siete infelici, quanto siete falsi, quanto siete ridotti.......
già... anche io sono ridotta.
eccome se lo so.
 
O

Old Anna A

Guest
appunto, l'ho detto. Non brilla per lucidità. Ma questo prontuario assegna ruoli da commedia alla Feydeau (scusate l'ortografia, non ho voglia di controllare):

- l'adultero manipolatore
- la moglie cogliona
- l'amante (rigorosamente donna) altrettanto cogliona

e la realtà non è così. Io non mi riconosco in nessun ruolo prestabilito, le mie responsabilità me le voglio prendere tutte sempre e comunque!

Bacio!
idem, io.
e però non rientro in nessuna casistica.
sono ridotta e basta.
 

Bruja

Utente di lunga data
Verena

Sai cos'è che da un po' fastidio di queste generalizzazioni, non me ne volere?
Che fanno passare chi ha tradito sempre e comunque da coglione.

Per carità, tradire non è un atto eccelso mai, in nessun caso.

Pero', coglioni proprio sempre no



Bacio!

Al contrario, chi tradisce spesso è convinto di essere in grado di gestirsi, ma non è un coglione, semplicemente, spesso anche se non sempre, è una persona che ha fatto male i conti.... Volendo semplificare all'osso, il tradimento è l'escamotage pfreso da chi non può, non vuole, non sa prendere una decisione definiiva, e le variabili circa le ragioni o la opportunità circa il preferire il rradimento alla chiare esposizione di un problema di coppia è solo una questione che riguarda il modo di rapportarsi individualmente agli altri (leggi coniuge).
In nome di questa incapacità, anche obbligata, si fanno azioni che possono dare adito a pensare che ci sia della coglionaggine.... ma è una questione oggettiva al fatto, il soggetto ne ha appunto un coinvolgimento oggettivo..
Bruja
 

Bruja

Utente di lunga data
Feddy

Mi sembra una descrizione molto stereotipata... e si nega quasi assolutamente la consapevolezza da parte degli amanti di quel che stan vivendo.

Non proprio.... direi che la sola consapevolezza che nega e di valutare altre scelte... oi meglio, il tradimento è un ritratto stereotipato a tre qualunque xcosa se ne voglia dire, e gli amanti possono benissimo valutare quel che vivono m temo abbiano molta difficoltà, dall'interno, a vedere con la lucidità quello che è e appare all'esterno. Da qui la miriade di incomprensioni coniugali, sociali ed esistenziale che ne derivano. Nel triangolo, a volte quadrangolo, le persone parlano la stessa lingua ma non si capiscono perchè ne sentono un'altra.


Concordo con la sostanziale differenza fra un menage di breve tempo/intensità e uno di lungo periodo.

Altra variabile l'impegno di entrambi gli amanti rispetto all'esser impegnato di uno/a solo/a dei due.


Insomma Feddy, siccome ti ho condiviso un paio di volte, non vorrai mica che adesso mi metta a darti sempre ragione vero??

Bruja
 

Bruja

Utente di lunga data
Verena

appunto, l'ho detto. Non brilla per lucidità. Ma questo prontuario assegna ruoli da commedia alla Feydeau (scusate l'ortografia, non ho voglia di controllare):

- l'adultero manipolatore
- la moglie cogliona
- l'amante (rigorosamente donna) altrettanto cogliona

e la realtà non è così. Io non mi riconosco in nessun ruolo prestabilito, le mie responsabilità me le voglio prendere tutte sempre e comunque!

Bacio!

Aspetta..... l'adultero non sarà manipolatore ma dovendo essere mentitore abituale qualche manipolazione la deve fare comunque.
La moglie non è cogliona ma si fa di tuttpo per farla passare da tele.
L'amante, ed ho precisato che il post andava inteso REVERSIBILE, può essere una persona licida, brillante e di acuta intelligenza.... ma amore o meno, quando ha un uomo a mezzo servizio qualche domandina prima o poii dovrà pure farsela se insiste e persiste....
Che poi ognuno si prenda le proprie responsabilità e viva nel modo che ritiene opportuno e proprio un rapporto axtra, non dipende dalla mia esposizione che è pragmatica (e come potrebbe non esserlo dovendo generalizzare) ma dalla individualità di chi vive il problema in proprio, anche se i pòarametri non è che possano spaziare più di tanto in un triangolo .
Lasciatelo dire Verena, non è certo piaggeria la mia, ma per come ti conosco tu sei una rarità, o almeno, nel panorama del tradimento non è che quelle come te siano proprio diffuse.....
Bruja
Bruja
 

Bruja

Utente di lunga data
Anna A

idem, io.
e però non rientro in nessuna casistica.
sono ridotta e basta.

Ridotta ma perfettamente consapevole.... cosa non proprio frequente.
Bruja
 
O

Old Anna A

Guest
Al contrario, chi tradisce spesso è convinto di essere in grado di gestirsi, ma non è un coglione, semplicemente, spesso anche se non sempre, è una persona che ha fatto male i conti.... Volendo semplificare all'osso, il tradimento è l'escamotage pfreso da chi non può, non vuole, non sa prendere una decisione definiiva, e le variabili circa le ragioni o la opportunità circa il preferire il rradimento alla chiare esposizione di un problema di coppia è solo una questione che riguarda il modo di rapportarsi individualmente agli altri (leggi coniuge).
In nome di questa incapacità, anche obbligata, si fanno azioni che possono dare adito a pensare che ci sia della coglionaggine.... ma è una questione oggettiva al fatto, il soggetto ne ha appunto un coinvolgimento oggettivo..
Bruja
stare dalla parte dei giusti ha sempre una visione parziale della globalità dell'essere "umani"....
 
O

Old Anna A

Guest
Ridotta ma perfettamente consapevole.... cosa non proprio frequente.
Bruja
ma non risolvente... se non nel fatto che vivere entrambe le condizioni, mi ha fatta più bella... cioè più vicina all'idea che Dio si era fatto dell'uomo creandolo, e cioè: tu sei. sei, cazzo sei...
e mi ha insegnato che nella vita devi star male quel tanto che serve, se ti serve, per poi poter dire: io c'ero, e sono stata felice. o, almeno, ci ho provato.
 

Mari'

Utente di lunga data
Bruja

E diciamolo/celo, peccano di una grande presunzione, e vengono traditi a loro volta dalla loro stessa certezza di essere infallibili.



ps alle fin fine fanno tenerezza

 

Bruja

Utente di lunga data
Miciolidia

) Un amico un giorno mi disse che spesso per avere rapporti extra non serviva proprio mentire ma modificare la verità che doveva essere acconciata a seconda della persona che si aveva davanti, chi lo vuole romantico, chi aggressivo, chi dolce, chi galante, chi generoso ad elargire, insomma comportamente adeguati ma non certo natirali.... esattamente come si doveva "modificare" la realtà che si presentava alla moglie. In effetti non mentiva, diceva di andare ad un congresso o ad un impegno e nel contempo deviava per vedere ed incontrare l'amante..... si taceva una verità secondo il parametro accettabile che spesso è nel pensiero maschile, ma non solo maschile....

Cerco di chiarire....per avere un'amante al di là di propensioni all'amore nelle sue varie espressioni, e semplicemente per uscire dalla routine (a mio avviso invece anche in caso di amore) è sufficiente raccontarsi agli altri valutando come le persone vedono il/la partner ideale. E per una persona che è in fase di stanca di coppia, è veramente difficile non cedere ad una corte serrata e mirata alla personalità individuale, e che riesca a insinuarsi nella pieghe dei desideri ormai dormienti di chi non vede l'ora di avere una sveglia dolce e romantica, o passionale e travolgente. E si può benissimo convincersi di non mentire per fare quello che si desidera, basta che la trasgressione sia accorpata ad un altro impegno reale.... non è mentire per loro, è tralasciare una verità, e spesso, soprattutto l'uomo, con questo si convince di non togliere nulla e di non avere alcun tipo di vera mancanza sul groppone.
Bruja
 

Lettrice

Utente di lunga data
Io onestamente non so piu' cosa pensare del tradimento... del traditore... del tradito... dell'amante... ma mi vogli tenere a debita distanza da queste situazioni che, amore non amore, crisi non crisi, rimangono comunque ambigue.
 
O

Old Anna A

Guest
) Un amico un giorno mi disse che spesso per avere rapporti extra non serviva proprio mentire ma modificare la verità che doveva essere acconciata a seconda della persona che si aveva davanti, chi lo vuole romantico, chi aggressivo, chi dolce, chi galante, chi generoso ad elargire, insomma comportamente adeguati ma non certo natirali.... esattamente come si doveva "modificare" la realtà che si presentava alla moglie. In effetti non mentiva, diceva di andare ad un congresso o ad un impegno e nel contempo deviava per vedere ed incontrare l'amante..... si taceva una verità secondo il parametro accettabile che spesso è nel pensiero maschile, ma non solo maschile....

Cerco di chiarire....per avere un'amante al di là di propensioni all'amore nelle sue varie espressioni, e semplicemente per uscire dalla routine (a mio avviso invece anche in caso di amore) è sufficiente raccontarsi agli altri valutando come le persone vedono il/la partner ideale. E per una persona che è in fase di stanca di coppia, è veramente difficile non cedere ad una corte serrata e mirata alla personalità individuale, e che riesca a insinuarsi nella pieghe dei desideri ormai dormienti di chi non vede l'ora di avere una sveglia dolce e romantica, o passionale e travolgente. E si può benissimo convincersi di non mentire per fare quello che si desidera, basta che la trasgressione sia accorpata ad un altro impegno reale.... non è mentire per loro, è tralasciare una verità, e spesso, soprattutto l'uomo, con questo si convince di non togliere nulla e di non avere alcun tipo di vera mancanza sul groppone.
Bruja
Bruja, è quello che lascia a te un tradimento che fa la differenza...
"se non sono per me stesso, per chi sono?"
è la consapevolezza a fare la differenza...
 

Mari'

Utente di lunga data
Io onestamente non so piu' cosa pensare del tradimento... del traditore... del tradito... dell'amante... ma mi vogli tenere a debita distanza da queste situazioni che, amore non amore, crisi non crisi, rimangono comunque ambigue.
Guarda che nessuno se le va a cercare (almeno quelli traditi come me) ... e' una lotteria, e quando esce il tuo numero, e' troppo tardi.
 
O

Old Anna A

Guest
Io onestamente non so piu' cosa pensare del tradimento... del traditore... del tradito... dell'amante... ma mi vogli tenere a debita distanza da queste situazioni che, amore non amore, crisi non crisi, rimangono comunque ambigue.
e per fortuna... perché finchè sono ambigue, significa che quando non lo sono è amore...
e c'è, esiste, e non lascia margini di dubbio...
 
O

Old Anna A

Guest
Guarda che nessuno se le va a cercare (almeno quelli traditi come me) ... e' una lotteria, e quando esce il tuo numero, e' troppo tardi.
per te non è stato troppo tardi. per te è stato che se gli veniva la mania del video poker era uguale...cioè, Mari'. ti ha tradita come se l'altra fosse una macchinetta del video poker... non per altro.
hai pagato una crisi di identità, ma non l'amore che lui ha per te...
 

Mari'

Utente di lunga data
per te non è stato troppo tardi. per te è stato che se gli veniva la mania del video poker era uguale...cioè, Mari'. ti ha tradita come se l'altra fosse una macchinetta del video poker... non per altro.
hai pagato una crisi di identità, ma non l'amore che lui ha per te...

... lo so Anna ... in effetti il tradimento ci ha riavvicinati molto di piu di come eravamo prima ... forse era quella punta di amaro/sale/pepe che ci mancava per essere veramenti uniti.

Pero', a che prezzo tutto cio'.
 
Stato
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