L'amore che non c'era

Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
indubbiamente
Allora:
Metti che io veda il mondo in bianco e nero e tu a colori.
Immagina come io percepisco la Cappella Sistina.

Metti che il tuo orecchio sia un rilevatore di onde: se ti faccio sentire tre canne d'organo...tu sentirari tre onde sonore distinte che si urtano l'una con l'altra...
E non sentirai mai il fascino di un accordo in sè per sè...perchè l'udito umano invece sintetizza...

Oppure...
Facciamo suonare 23 violini all'unisono...tu senti 23 suoni...io quell'unico suono caldo e vibrante dato dalla somma delle leggerissime diffrazioni tra un violino e l'altro...

Poi capire o sentire una cosa come il misticismo per un materialista è dura eh?

Ma come sai la metafisica resta un grandissimo capitolo del pensiero umano...Spinoza ad esempio...si lasciò cacciare dalla comunità ebraica pur di seguire quello che pensava...e sentiva...

Poi ovvio le strumentalizzazioni esistono sempre...
Pensiamo a quanto scrive in proposito sui poteri mediatici...Karl Popper...
 
Allora:
Metti che io veda il mondo in bianco e nero e tu a colori.
Immagina come io percepisco la Cappella Sistina.

Metti che il tuo orecchio sia un rilevatore di onde: se ti faccio sentire tre canne d'organo...tu sentirari tre onde sonore distinte che si urtano l'una con l'altra...
E non sentirai mai il fascino di un accordo in sè per sè...perchè l'udito umano invece sintetizza...

Oppure...
Facciamo suonare 23 violini all'unisono...tu senti 23 suoni...io quell'unico suono caldo e vibrante dato dalla somma delle leggerissime diffrazioni tra un violino e l'altro...

Poi capire o sentire una cosa come il misticismo per un materialista è dura eh?

Ma come sai la metafisica resta un grandissimo capitolo del pensiero umano...Spinoza ad esempio...si lasciò cacciare dalla comunità ebraica pur di seguire quello che pensava...e sentiva...

Poi ovvio le strumentalizzazioni esistono sempre...
Pensiamo a quanto scrive in proposito sui poteri mediatici...Karl Popper...
no, guarda...sono atea ma questo non mi toglie un briciolo di sensibilità; di fronte alla cappella sistina ho pianto come una scema, e ci sono mille forme d'arte che mi emozionano.
penso addirittura di avere una mia personale forma di spiritualità che sta nel rispetto di tutto quello che mi circonda.
 

Tubarao

Escluso
no, guarda...sono atea ma questo non mi toglie un briciolo di sensibilità; di fronte alla cappella sistina ho pianto come una scema, e ci sono mille forme d'arte che mi emozionano.
penso addirittura di avere una mia personale forma di spiritualità che sta nel rispetto di tutto quello che mi circonda.
Mi ricordo ancora quando in gita con la scuola, allora piccolo 17enne strafottente e teppistello rimasi con il naso all'insù a guardare quel soffitto pensando: "Non può essere vero". La prof e i compagni che mi chiamavano e io che non riuscivo a schiodarmi.
 
no, guarda...sono atea ma questo non mi toglie un briciolo di sensibilità; di fronte alla cappella sistina ho pianto come una scema, e ci sono mille forme d'arte che mi emozionano.
penso addirittura di avere una mia personale forma di spiritualità che sta nel rispetto di tutto quello che mi circonda.
Ecco...magari quell'intensa commozione è la voce di Dio che ti parla...
Chissà cosa non ha tribolato Michelangelo con quell'opera...e come sai la battaglia tra ispirazione ed opera è tutto un grande lavoro di introspezione.
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
Top