Le ferite dei non amati

Stato
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tranquillo che mo' magni, anzi bevi e te passa...

che embreago...

ahahahah
So che quando dici così...
ti senti sgamato
del resto in vino veritas...:rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:
 
E

exStermy

Guest
No quei normali si sposano e non passano la vita a temere le corna...come te...
Pensa a te...na vita passata a temere le corna...:rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:
io nun ho passato la mia vita a temere le corna e te direi a sto punto de prova' a legge sto post coi superalcolici...

ahahahahah
 
io nun ho passato la mia vita a temere le corna e te direi a sto punto de prova' a legge sto post coi superalcolici...

ahahahahah
Ma uno che passa il suo tempo su questo forum per irridere le corna altrui, fa sorgere il sospetto che lo faccia per esorcizzare le sue, no?

Infatti tutte le coppie che non hanno certi problemi o certi grilli per la testa...

Non verrebbero mai a scrivere qui no? :rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:
 
E

exStermy

Guest
So che quando dici così...
ti senti sgamato
del resto in vino veritas...:rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:
urca, la tua merda anche da sobrio se vede benissimo e pure da qua, che altro vuoi confessare da embriago?

ahahahah

t'userei er rasoio d'Occam, caro vuoto a perdere...

ahahahahah
 
E

exStermy

Guest
Ma uno che passa il suo tempo su questo forum per irridere le corna altrui, fa sorgere il sospetto che lo faccia per esorcizzare le sue, no?

Infatti tutte le coppie che non hanno certi problemi o certi grilli per la testa...

Non verrebbero mai a scrivere qui no? :rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:
ma io non irrido affatto le corna altrui ma solo quelle dei cornuti dementi e disgraziati come te o massimino...

da coglione dovresti cogliere la differans...

ahahahah
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Si sta male a non essere amati da chi vorresti che ti amasse. E' vero che ognuno ama con i mezzi sentimentali, affettivi, etici, culturali che ha, e se ama ,seppur a suo modo, sempre amore è, magari a volte da decodificare. Ci sono cose che invece si sentono e si avvertono, quando sono proprio diverse dall'amore. Non so a quale specifica sensazione si riferisca Stellina (per esempio si può essere amati senza essere "accettati", quando la parte irrazionale di quell'amore magari è predominante). Sto vivendo una sensazione di non amore. Il mio partner mi dice "grazie" in continuazione. Dice che è "riconoscente". Ecco, io vado in bestia. Siamo proprio su un pianeta diverso rispetto all'amore, benché ringraziamenti e riconoscenza non siano carichi di valenze negative. Mi pare di vivere un amore di servizio, e ovviamente credo che pochi di noi si sentirebbero così gratificati amorosamente parlando da questo. Mi sembra la strumentalizzazione di alcuni riconosciuti meriti da dare come tributo, ma certo sono tributi non della categoria dell'amore che uno si aspetta per creare il "crazy thing called love" di cui qualcuno parlava sopra. Questa è la mia attuale esperienza, questa la mia ferita. Magari qualche merito in meno mi farebbe amare di più:fischio: ?
Mi ci ritrovo parecchio
:eek:
 

stellina

Utente di lunga data
Ma è un problema grosso eh?
Magari sono i nostri recettori a non funzionare bene...
E a pretendere che amore sia solo quello che diciamo noi eh?
magari siamo noi. e se abbiamo questa consapevolezza come si fa? cioè se siamo fallati, se i nostri recettori non funzionano bene come ci aggiustiamo? certo possiamo cambiare partner ma il problema non è in chi ci vive accanto ma in noi e potremo cambiare 1000 persone ma continueremo a non sentirci valevoli del loro amore o non amati. non sentiremo mai le vibrazioni dell'amore perchè anche se ci fossero siamo noi che pensiamo "oh guarda che carino questo gesto che ha fatto per me....ma perchè lo ha fatto? in realtà cosa voleva da me?" come si fa quando queste domande annebbiano la testa?
 

lunaiena

Scemo chi legge
magari siamo noi. e se abbiamo questa consapevolezza come si fa? cioè se siamo fallati, se i nostri recettori non funzionano bene come ci aggiustiamo? certo possiamo cambiare partner ma il problema non è in chi ci vive accanto ma in noi e potremo cambiare 1000 persone ma continueremo a non sentirci valevoli del loro amore o non amati. non sentiremo mai le vibrazioni dell'amore perchè anche se ci fossero siamo noi che pensiamo "oh guarda che carino questo gesto che ha fatto per me....ma perchè lo ha fatto? in realtà cosa voleva da me?" come si fa quando queste domande annebbiano la testa?

Stellina tu cosa fai per te stessa?
 

Sbriciolata

Escluso
magari siamo noi. e se abbiamo questa consapevolezza come si fa? cioè se siamo fallati, se i nostri recettori non funzionano bene come ci aggiustiamo? certo possiamo cambiare partner ma il problema non è in chi ci vive accanto ma in noi e potremo cambiare 1000 persone ma continueremo a non sentirci valevoli del loro amore o non amati. non sentiremo mai le vibrazioni dell'amore perchè anche se ci fossero siamo noi che pensiamo "oh guarda che carino questo gesto che ha fatto per me....ma perchè lo ha fatto? in realtà cosa voleva da me?" come si fa quando queste domande annebbiano la testa?
Ci si guarda allo specchio. Quella che vedrai è una persona che non ha nessun motivo per credere di non meritare l'amore di qualcuno, o di meritarlo meno di altri. Invece di chiederti "perchè?" dovresti chiederti "perchè no?":)
 
J

JON

Guest
magari siamo noi. e se abbiamo questa consapevolezza come si fa? cioè se siamo fallati, se i nostri recettori non funzionano bene come ci aggiustiamo? certo possiamo cambiare partner ma il problema non è in chi ci vive accanto ma in noi e potremo cambiare 1000 persone ma continueremo a non sentirci valevoli del loro amore o non amati. non sentiremo mai le vibrazioni dell'amore perchè anche se ci fossero siamo noi che pensiamo "oh guarda che carino questo gesto che ha fatto per me....ma perchè lo ha fatto? in realtà cosa voleva da me?" come si fa quando queste domande annebbiano la testa?
Parli di amore percepito, ma non di quello donato.

Non sei innamorata. Quando lo sei agisci e non ti poni domande, soprattutto se di ritorno godi comunque di attenzioni. Quando sei innamorata tenti di fare meglio, di dare di più dell'altro e di te stessa. Non pensi troppo, agisci.

Ma hai detto qualcosa che mi fa pensare che le tue riflessioni vadano focalizzate altrove piuttosto che sull'amore.
Non sentirsi valevole (o meritevole) d'amore. Un gesto d'affetto non vuole qualcosa da te, e in cambio, come in una compravendita dove, per soddisfarla, devi essere certa che le tue risorse personali siano all'altezza. Vuoi dirmi che è una questione di autostima?

Quel gesto invece tenta di stabilire un contatto ed un rapporto pacifico teso alla stabilità del rapporto stesso. Ti viene donato come simbolo e catalizzatore utile al mantenimento di un rapporto comune mirato all'equilibrio della coppia. E' anche diplomazia.

Non identificare la tua persona in quel rapporto. Tu sei una componente di quel rapporto. Se ti senti immeritevole, forse, sei solo una donna non innamorata. In quel caso è inutile scavarsi dentro.

Comunque non credo di aver compreso bene i tuoi sentimenti. Ti senti giù ultimamente?
 

stellina

Utente di lunga data
Parli di amore percepito, ma non di quello donato.

Non sei innamorata. Quando lo sei agisci e non ti poni domande, soprattutto se di ritorno godi comunque di attenzioni. Quando sei innamorata tenti di fare meglio, di dare di più dell'altro e di te stessa. Non pensi troppo, agisci.

Ma hai detto qualcosa che mi fa pensare che le tue riflessioni vadano focalizzate altrove piuttosto che sull'amore.
Non sentirsi valevole (o meritevole) d'amore. Un gesto d'affetto non vuole qualcosa da te, e in cambio, come in una compravendita dove, per soddisfarla, devi essere certa che le tue risorse personali siano all'altezza. Vuoi dirmi che è una questione di autostima?

Quel gesto invece tenta di stabilire un contatto ed un rapporto pacifico teso alla stabilità del rapporto stesso. Ti viene donato come simbolo e catalizzatore utile al mantenimento di un rapporto comune mirato all'equilibrio della coppia. E' anche diplomazia.

Non identificare la tua persona in quel rapporto. Tu sei una componente di quel rapporto. Se ti senti immeritevole, forse, sei solo una donna non innamorata. In quel caso è inutile scavarsi dentro.

Comunque non credo di aver compreso bene i tuoi sentimenti. Ti senti giù ultimamente?
per il neretto hai ragione ma supponiamo che non ti ritorni alcuna attenzione...per quanto tempo non ti poni una domanda? puoi continuare a dare ma ad un certo punto ti chiedi come mai l'altro prenda a piene mani e ti dia al massimo una pacca sulle spalle seguita da un grazie...te lo chiedi se ti ama o meno? ti chiedi che tipo di rapporto vuole l'altro e ti chiedi se tutto quel dare invece di fargli piacere non lo infastidisca in qualche modo... e rimani legata tra il voler dare il voler offrire e la paura di essere invadente...hai persino paura a chiedere un favore a quella persona perchè hai percepito che non può o non vuole aiutarti e quindi perchè chiedere? pensi perchè metterla a disagio costringendola a darti una risposta...
io vorrei sentirmi amata e sostenuta non perchè lo chiedo ma perchè viene spontaneo. se lo chiedo e tu lo fai avrò sempre il dubbio che tu l'abbia fatto per pacificarmi e non come dono. se non è spontaneo non è amore per me.
sono giù? forse o forse dovrei guardarmi un po' allo specchio e dirmi come dice qualcuno "io valgo"!!!
 
J

JON

Guest
per il neretto hai ragione ma supponiamo che non ti ritorni alcuna attenzione...per quanto tempo non ti poni una domanda? puoi continuare a dare ma ad un certo punto ti chiedi come mai l'altro prenda a piene mani e ti dia al massimo una pacca sulle spalle seguita da un grazie...te lo chiedi se ti ama o meno? ti chiedi che tipo di rapporto vuole l'altro e ti chiedi se tutto quel dare invece di fargli piacere non lo infastidisca in qualche modo... e rimani legata tra il voler dare il voler offrire e la paura di essere invadente...hai persino paura a chiedere un favore a quella persona perchè hai percepito che non può o non vuole aiutarti e quindi perchè chiedere? pensi perchè metterla a disagio costringendola a darti una risposta...
io vorrei sentirmi amata e sostenuta non perchè lo chiedo ma perchè viene spontaneo. se lo chiedo e tu lo fai avrò sempre il dubbio che tu l'abbia fatto per pacificarmi e non come dono. se non è spontaneo non è amore per me.
sono giù? forse o forse dovrei guardarmi un po' allo specchio e dirmi come dice qualcuno "io valgo"!!!
Se non ci si sente corrisposti allora è un altro paio di maniche.

Vedi, è per questo che parlavo di "diplomazia". Che in un rapporto di coppia dovrebbe essere un elemento estraneo, in realtà vogliamo crederlo che lo sia ma alla fine è una componente che conferma il fatto che una coppia è fatta di due elementi distinti.

Sostanzialmente tu percepisci forte la componente diplomatica di quel rapporto. Sembra che dall'altra parte tu riceva solo questo.
Ti concede praticamente il minimo sindacale e all'occorrenza per giunta.

E intanto tu "somatizzi" questa situazione. Perchè hai esordito dicendo di non sentirti valevole. Ma non sei tu il problema. Quindi non sei tu a non amare, e lui. (?)

A parte la tua dipendenza da questo rapporto, non vedo altri problemi che possano portarti a credere di essere inadeguata.

Devi lavorare su di te. Ma non ti accorgi dei tuoi punti di forza?
 

stellina

Utente di lunga data
Se non ci si sente corrisposti allora è un altro paio di maniche.

Vedi, è per questo che parlavo di "diplomazia". Che in un rapporto di coppia dovrebbe essere un elemento estraneo, in realtà vogliamo crederlo che lo sia ma alla fine è una componente che conferma il fatto che una coppia è fatta di due elementi distinti.

Sostanzialmente tu percepisci forte la componente diplomatica di quel rapporto. Sembra che dall'altra parte tu riceva solo questo.
Ti concede praticamente il minimo sindacale e all'occorrenza per giunta.

E intanto tu "somatizzi" questa situazione. Perchè hai esordito dicendo di non sentirti valevole. Ma non sei tu il problema. Quindi non sei tu a non amare, e lui. (?)

A parte la tua dipendenza da questo rapporto, non vedo altri problemi che possano portarti a credere di essere inadeguata.

Devi lavorare su di te. Ma non ti accorgi dei tuoi punti di forza?
ecco...il minimo sindacale ti fa sentire non meritevole di rispetto in quanto essere umano. tu sei lì, lui lo sa e ne approfitta!
i miei punti forza? li conosco certo!
ma il problema è che quando tale situazione non ti accade con un uomo solo nella vita, allora te lo chiedi dove stai sbagliando. forse dovresti essere più rompipalle e pretendere di più, impuntare i piedi e spiegare cosa ti farebbe stare bene e invece resti lì sperando che almeno tu sia valevole del rispetto.
mi sono rotta le palle di giocare a scacchi...è chiedere troppo smettere di giocare in favore della trasparenza?!
 

Quibbelqurz

Heroiken Sturmtruppen
per il neretto hai ragione ma supponiamo che non ti ritorni alcuna attenzione...per quanto tempo non ti poni una domanda? puoi continuare a dare ma ad un certo punto ti chiedi come mai l'altro prenda a piene mani e ti dia al massimo una pacca sulle spalle seguita da un grazie...te lo chiedi se ti ama o meno? ti chiedi che tipo di rapporto vuole l'altro e ti chiedi se tutto quel dare invece di fargli piacere non lo infastidisca in qualche modo... e rimani legata tra il voler dare il voler offrire e la paura di essere invadente...hai persino paura a chiedere un favore a quella persona perchè hai percepito che non può o non vuole aiutarti e quindi perchè chiedere? pensi perchè metterla a disagio costringendola a darti una risposta...
io vorrei sentirmi amata e sostenuta non perchè lo chiedo ma perchè viene spontaneo. se lo chiedo e tu lo fai avrò sempre il dubbio che tu l'abbia fatto per pacificarmi e non come dono. se non è spontaneo non è amore per me.
sono giù? forse o forse dovrei guardarmi un po' allo specchio e dirmi come dice qualcuno "io valgo"!!!
quando sei innamorato scompare il tempo. quindi non te la poni mai.
 

stellina

Utente di lunga data
quando sei innamorato scompare il tempo. quindi non te la poni mai.
personalmente dissento. e ti faccio un esempio.
tu hai un cane che quando rientri a casa la sera ti corre incontro e ti fa le feste. mettiamo che una sera rientri e non gli fai nemmeno una carezza e lo ignori. il tuo cane la sera dopo ti verrà incontro ugualmente ma tu lo ignorerai di nuovo (magari gli vuoi anche bene e molto ma hai altri pensieri o sei semplicemente non predisposto a fargli 2 coccole). così si ripeterà per varie sere...dopo un po' di volte rientrerai una sera e il tuo cane ti guarderà ma non ti correrà incontro...lui avrà introiettato il messaggio niente coccole.spero di averti spiegato il mio punto di vista e so che l'esempio del cane non è felicissimo ma per me rende l'idea.
 
J

JON

Guest
mi sono rotta le palle di giocare a scacchi...è chiedere troppo smettere di giocare in favore della trasparenza?!
Un po' di sana rabbia ti farà recuperare il tuo amor proprio.

Posso dirti solo che personalmente ho imparato a non avere più dipendenze, per quanto mi è possibile. Non so cosa sono diventato, ma ti assicuro che le manchevolezze altrui nei miei confronti, di qualsiasi genere, oggi mi istigano principalmente alla ribellione. Di certo non sono la principale norma sulla quale fondo le mie percezioni e sentimenti.

Sentiti libera, non è il caso di mettersi la coda tra le gambe. E' un metro di misura sbagliato quello di considerare determinante il proprio riflesso di ritorno da terzi. Anche quando questo ritorno fosse positivo, pur considerando che ci fa stare bene, è sempre una percezione alterata.

Incazzati pure.
 

stellina

Utente di lunga data
Un po' di sana rabbia ti farà recuperare il tuo amor proprio.

Posso dirti solo che personalmente ho imparato a non avere più dipendenze, per quanto mi è possibile. Non so cosa sono diventato, ma ti assicuro che le manchevolezze altrui nei miei confronti, di qualsiasi genere, oggi mi istigano principalmente alla ribellione. Di certo non sono la principale norma sulla quale fondo le mie percezioni e sentimenti.

Sentiti libera, non è il caso di mettersi la coda tra le gambe. E' un metro di misura sbagliato quello di considerare determinante il proprio riflesso di ritorno da terzi. Anche quando questo ritorno fosse positivo, pur considerando che ci fa stare bene, è sempre una percezione alterata.

Incazzati pure.
leggerti mi fa sempre piacere e le tue parole mi fanno riflettere sempre.
la grande differenza è che io so badare a me stessa mentre tu hai imparato a bastare a te stesso. la differenza sta solo nel verbo...è tutta lì ma è abissale.
sono brava a badare a me ma non mi basto, questo è il mio limite.
so che saprei condurre senza di lui la mia vita in modo egregio e nessuno se ne accorgerebbe ma ci mancherebbe il colore, il sapore...quel quid che rende la vita migliore.
la condivisione, la tenerezza, l'intimità, la partecipazione, la progettualità (banalmente quella del "domani che si fa?"...come mi piacerebbe che un uomo declinasse i verbi al futuro con me)...le desidero ancora con un uomo.
 

Quibbelqurz

Heroiken Sturmtruppen
personalmente dissento. e ti faccio un esempio.
tu hai un cane che quando rientri a casa la sera ti corre incontro e ti fa le feste. mettiamo che una sera rientri e non gli fai nemmeno una carezza e lo ignori. il tuo cane la sera dopo ti verrà incontro ugualmente ma tu lo ignorerai di nuovo (magari gli vuoi anche bene e molto ma hai altri pensieri o sei semplicemente non predisposto a fargli 2 coccole). così si ripeterà per varie sere...dopo un po' di volte rientrerai una sera e il tuo cane ti guarderà ma non ti correrà incontro...lui avrà introiettato il messaggio niente coccole.spero di averti spiegato il mio punto di vista e so che l'esempio del cane non è felicissimo ma per me rende l'idea.
il cane non smette mai a correrti incontro e farti la festa. ho avuto cani e per un bel po' ero scorbutico da far paura. per me ti stai confondendo con i gatti :D
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
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