E mi ritrovero con i miei avi...I Rampani no?
ma viaggiare perchè si sta per morire ...
mah, sai, siamo tutti diversi, no? Io qui vicino non cerco proprio nulla e non condividere per me non è un deterrente. Non certo ora.
:up::up::up::up:
Ci pensavo giusto oggi. Ho sofferto come se nn ci fosse un presente e un futuro, letteralmente, e oggi direi proprio che non valeva la pena. Magari per niente proprio no, ma soffrire così tanto no, non valeva la pena. Ma oggi è facile.
indubbiamente diversi, diversissimi, ma anche profondamente uguali.
e no...
Sei un altro di quelli che non viaggia mai da solo?Io so che un'esperienza non condivisa , per me non avrebbe valore, non avrebbe risultato,
non avrebbe senso.
se sono egoista... anche questo devono comunque sapere tutti gli altri.
.
e no...
anche quando stai per morire devi farlo come vogliono gli altri ...
altrimenti per sempre penseranno che non li amavi abbastanza...
Deve essere tutta una vita di sacrificio e altruismo ...
egoista
bello, bello...
grazie
...è naturalmente bellissimo quello che scrivi, e credimi riesco anche a condividerlo.Sei un altro di quelli che non viaggia mai da solo?
No, io condivido un po', se capita. Ultimamente, le cose che per me hanno più senso le faccio da sola, faccio anche pochissimo vedere le foto che faccio. Scrivo molto e non faccio mai leggere. Perfino i film, spesso li vedo da sola. Insomma, mi faccio gli affari miei
Conferme...di cosa? Io ora non ne cerco, nel privato (nel lavoro, sai, è un'altra maledetta storia). Ma vorrei vedere tutto, scendere ogni fiume, salire ogni montagna, attraversare ogni deserto, dormire sotto ogni cielo, bere qualcosa in ogni città. Se ho solo 24 ore, vado da qualche parte. Poi non lo potrò fare più.
e no...
anche quando stai per morire devi farlo come vogliono gli altri ...
altrimenti per sempre penseranno che non li amavi abbastanza...
Deve essere tutta una vita di sacrificio e altruismo ...
egoista
secondo me c'è molto vero in quel che dici, solo che non sempre (o quasi mai) si trova qualcuno col quale condividere l'eccezionale. Io l'avevo trovata, quella persona, e un po' di eccezionale ce lo siamo andati a trovare insieme. Poi quella persona ha fatto brandelli di me, ma non è questo il punto: non è che viaggio da sola perché delusa o amareggiata. Viaggio da sola perché, tranne rarissime eccezioni, tipo lui, non ho mai trovato nessuno, casualmente, che fosse compatibile col mio modo di andare. E desidero farlo talmente tanto, desidero così fortemente andare -io andrei sempre e sempre più lontano e sempre più profondamente- che non mi va di accontentarmi. Non mi va di mettermi d'accordo sul da farsi. Non mi va di aspettare che qualcuno si svegli o si riposi. Non mi fa di fermarmi quando invece andrei. Non mi va di smettere di guidare quando invece ci sono 12000 miglia da fare ancora. Non mi va di adeguarmi a tempi altrui. Ho bisogno di silenzio e spazio. Non ho più trovato persone che fossero spinte, ho incontrato solo potenziali freni.
tutto forse vero, e triste, e amaro. Ma queste due frasi le sento di più. Ho visto morire così mia madre, isolata in se stessa, inaccessibile. Non è solo egoismo, e non solo quello brutto. E' l'intimità del momento, che si fronteggia comunque da soli, anche fra la gente. E' bruttissimo morire, credo, ma accade da soli. Comunque sia.
lascia il mondo dove può, lontano da tutti che non vuole vedere in quell'unico momento della vita che conta. e se non può, perché gli capita nel momento e luogo sbagliato, si isola in se stesso.
io spero per me che morirò in luogo e tempo inaccessibile a tutti. sono egoista e non ho bisogno di nessuno che mi aiuti a morire