L'esclusività ... ci rende liberi?

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Fiammetta

Amazzone! Embe'. Sticazzi
Staff Forum
perchè diamo cosi importanza al tradimento?
voglio dire.. siamo traditi ogni santo giorno,
dai nostri politici,
nel lavoro,
nelle amicizie
... dai nostri vicini di casa.
eppure a questo tradimento diamo più forza di un tumore ai polmoni.
perchè?
forse è L'esclusività
che tutti, per "necessariamente" innamorarci,
ad essere stata ingannata?
se perdo l'esclusività di un rapporto, di una storia, perdo me.

l'esclusività è stata ingannata non noi.
Come dire ..il mondo è cosi, ma io ripongo tutto in te.
se cade l'ultima diga, cade tutto.
ma io ti dico che sei sempre tu.

l'essere e sentirsi esclusivi, unici e i soli
per qualcuno,
ci rende liberi o schiavi?
Per me nulla può essere esclusivo va contro il mio concetto di libertà individuale, altro discorso è la capacità ( e forse il coraggio) di saper rispettare l'altro. Quindi nel tradimento non mi sconvolge l'atto in se ( fisico o mentale che sia) ma nascondere alla tua compagna/o il desiderio crescente di allontanarsi dal rapporto che ci vede coinvolti come coppia, questo si mi fa incazzare di brutto :)
 

lolapal

Utente reloaded
perchè diamo cosi importanza al tradimento?
voglio dire.. siamo traditi ogni santo giorno,
dai nostri politici,
nel lavoro,
nelle amicizie
... dai nostri vicini di casa.
eppure a questo tradimento diamo più forza di un tumore ai polmoni.
perchè?
forse è L'esclusività
che tutti, per "necessariamente" innamorarci,
ad essere stata ingannata?
se perdo l'esclusività di un rapporto, di una storia, perdo me.

l'esclusività è stata ingannata non noi.
Come dire ..il mondo è cosi, ma io ripongo tutto in te.
se cade l'ultima diga, cade tutto.
ma io ti dico che sei sempre tu.

l'essere e sentirsi esclusivi, unici e i soli
per qualcuno,
ci rende liberi o schiavi?

L'esclusività per quanto mi riguarda è stata sempre un rifugio caldo e confortante. Il rapporto esclusivo con il mio compagno mi ha dato sempre sicurezza. Come dici tu, un punto di riferimento dove potermi specchiare, dove potermi riconoscere.
Questo però mi ha ingabbiata, in un certo senso, impedendomi, per mia scelta, di fare esperienze che forse potevano essermi utili
Al punto in cui sono ora, dopo aver rischiato di tradire mio marito proprio a causa della mia inesperienza, sono comunque ancora convinta di volere questo rapporto esclusivo, ma non per principio o per aver giurato o simili, ma per mia scelta, perché posso (possiamo) continuare a crescere e cambiare come persone, continuando a stare insieme, senza aver bisogno di fare confronti.
Credo di essere libera di essere me stessa e di cambiare, anche con questo mio rapporto esclusivo.

Mi dispiace averla messa sul personale, ma non credo di poter dare una teoria generale, perché ognuno di noi è a sé.

:smile:
 
ho letto solo il primo post...e non so se altri hanno risposto come penso io...

Per me il tradimento non lo vivo male in quanto esclusività fisica, lo vivo male in quanto il patto stabilito di comune accordo viene a mancare... è come vivere una realtà non scelta... e io nella mia vita voglio esser la protagonista, se poi il mio lui mi fa vivere come una comparsa e non mi dice il mio reale ruolo, che è libero di dirmi allora mi arrabbio... io ho sempre detto che io non costringo nessuno, e non giudico, ma nel momento in cui pretendi la mia esclusività io pretendo la tua... è quando la bilancia non è più equilibrata che si vacilla...
un giorno può darsi che accetto una coppia aperta... però appunto la scelta deve essere concordata... A me ha sempre dato noia il fatto di essere stata tradita dal mio ex al quale io mai avevo chiesto l'esclusività, ma lui insisteva per darmela e diceva che mi amava per questo... e poi invece.... Cioè odio chi fa e sfa...
oddio non so se mi avete capito...non mi capisco neppure io :rotfl:
Quoto...quoto...
Io come sai non credo all'esclusività
O per meglio dire ci credo solo quando vedo coppie come quella dei miei suoceri in cui appunto entrambi erano vergini e sono stati gli unici l'un per l'altra...
Se io mi metto con una dopo che io sono stato di altre e lei di altri mi sento solo un ruolo.

A me brucerebbe del tradimento quando lo percepirei come un momento in cui io sono stato eclissato e lei ha scelto un altro al posto mio...

Il venire dopo mi brucerebbe

A me non importa di essere l'unico per una donna quanto che lei mi faccia capire che per lei sono il migliore...

Poi se hai amiche sagge sai che godi di certe esclusività peculiari no?

Per esempio il sapere di essere l'unico uomo con cui lei ha fatto certe cose no?

No non lo so se è vero o meno, ma è tanto bello crederci...

Esempio una ha paura fottuta dell'aereo, ma con me accetta di fare un viaggetto in aereo no?

Esempio una che può dire...
Il conte con me ha fatto na roba che...
Cioè per esempio SOLO una donna in tutta la mia vita può vantarsi e dire...
A me ha comperato una scopa elettrica e mi ha pulito casa!
 

net

Utente di lunga data
Per me si tratta di condivisione. Io condivido dei momenti e delle parti di me con l'altro perchè so che lui è quello che io vedo. Quello di cui mi posso fidare. Perchè c'è un "noi". La bugia ed i sotterfugi del tradimento invece mi dimostrano che lui è altro, che qualcuno in quel periodo ha preso il suo posto e si è beffato di noi, del nostro rapporto. Poi c'è tanto altro, ma la menzogna... mi manda in bestia.
 
perchè diamo cosi importanza al tradimento?
voglio dire.. siamo traditi ogni santo giorno,
dai nostri politici,
nel lavoro,
nelle amicizie
... dai nostri vicini di casa.
eppure a questo tradimento diamo più forza di un tumore ai polmoni.
perchè?
forse è L'esclusività
che tutti, per "necessariamente" innamorarci,
ad essere stata ingannata?
se perdo l'esclusività di un rapporto, di una storia, perdo me.

l'esclusività è stata ingannata non noi.
Come dire ..il mondo è cosi, ma io ripongo tutto in te.
se cade l'ultima diga, cade tutto.
ma io ti dico che sei sempre tu.

l'essere e sentirsi esclusivi, unici e i soli
per qualcuno,
ci rende liberi o schiavi?
Per me fa male tanto perchè abbiamo posto tutto noi stessi in una persona.
Ma si può?
Una persona: un essere umano: soggetto a tutte le debolezze, fragilità, limiti, difetti di un essere umano...
E questo si ci rende schiavi
perchè ci leghiamo una palla al piede...

Questo casso è il senso di quel salmo
Maledetto l'uomo che confida nell'uomo!

L'unica speranza che non tradisce per me credente è Dio.
L'unico che mi possa a torto o a ragione farmi sentire esclusivo.

Poi se proprio vuoi metterla in un'altra maniera io so di avere il dono dell'esclusività.
In questo senso: a me non è mai successo di intessere con una persona lo stesso rapporto che ho con un'altra.
Sarà che ho mille risorse, che ho mille strategie, mille cose, ma ciò e soprattutto dovuto al fatto che bene o male ogni persona della mia vita è unica irripetibile e insostituibile.

Mi sono dato tanti pugni in faccia per non aver calcolato bene sta immensa risorsa.

Fa un male cane anche tentare di sostituire una persona con un'altra perchè non la possiamo avere...

Invece di valorizzare la sua specialità passiamo la vita a dirci...ma perchè questa qua non è come quella là?
Terrificante...terribile...ci ho sofferto l'ira di dio, PER NIENTE.

E lo dico per esempio a me piace la diletticità di Diletta...il matrainismo della Matraini...la tebanicità di tebe...

Io faccio così...

Ecco perchè io non ho intelligenza sociale e vado male con i gruppi...mi si incasina tutto dentro...e non accetto minimamente che le persone mi invitino a vedere una data persona con i loro occhi...sti condizionamenti velati mi danno un enorme fastidio...

Brucia mio caro Spider perchè ci aveva detto non ho che te, ma intanto si faceva palpare il culo da un altro questa è la verità...ma lei sapeva che se non diceva così magari non ci mettevamo assieme a lei...

Dovrebbe dirci embè...tu sei solo un uomo, due braccia e due gambe, invece ci piaceva tanto che ci facesse sentire il migliore di tutti e non uno fra i tanti...no?

Se tu superi quell'empasse lì sei a posto no?
Spider pensaci bene noi umani possiamo fare una sola cosa per volta...
E mettiamo quindi in buon conto quelle cose che ha fatto SOLO con noi...
E se osservi non sono poche...e non sono da buttare...
 

passante

Utente di lunga data
Per me fa male tanto perché abbiamo posto tutto noi stessi in una persona.
Ma si può?

Una persona: un essere umano: soggetto a tutte le debolezze, fragilità, limiti, difetti di un essere umano...
E questo si ci rende schiavi
perchè ci leghiamo una palla al piede...

Questo casso è il senso di quel salmo
Maledetto l'uomo che confida nell'uomo!

L'unica speranza che non tradisce per me credente è Dio.

L'unico che mi possa a torto o a ragione farmi sentire esclusivo.

...
scusa se mi permetto, forse sono inopportuno. ma mi pare che il senso del matrimonio cristiano sia proprio che Dio ti garantisce che Lui è presente nella tua relazione (esclusiva) con l'altro. Così quella che è follia (porre tutto te stesso in un altro essere umano) non è più tale, perché è, contemporaneamente porre tutto te stesso e tutto l'altro in Dio. no?
 
Ultima modifica:
scusa se mi permetto, forse sono inopportuno. ma mi pare che il senso del matrimonio cristiano sia proprio che Dio ti garantisce che Lui è presente nella tua relazione (esclusiva) con l'altro. Così quella che è follia (porre tutto te stesso in un altro essere umano) non è più tale, perché è, contemporaneamente porre tutto te stesso e tutto l'altro in Dio. no?
E allora come la metti quando uno dei due MUORE?
 

lolapal

Utente reloaded
Per me fa male tanto perchè abbiamo posto tutto noi stessi in una persona.
Ma si può?
Una persona: un essere umano: soggetto a tutte le debolezze, fragilità, limiti, difetti di un essere umano...
E questo si ci rende schiavi
perchè ci leghiamo una palla al piede...

Questo casso è il senso di quel salmo
Maledetto l'uomo che confida nell'uomo!

L'unica speranza che non tradisce per me credente è Dio.
L'unico che mi possa a torto o a ragione farmi sentire esclusivo.

Poi se proprio vuoi metterla in un'altra maniera io so di avere il dono dell'esclusività.
In questo senso: a me non è mai successo di intessere con una persona lo stesso rapporto che ho con un'altra.
Sarà che ho mille risorse, che ho mille strategie, mille cose, ma ciò e soprattutto dovuto al fatto che bene o male ogni persona della mia vita è unica irripetibile e insostituibile.

Mi sono dato tanti pugni in faccia per non aver calcolato bene sta immensa risorsa.

Fa un male cane anche tentare di sostituire una persona con un'altra perchè non la possiamo avere...

Invece di valorizzare la sua specialità passiamo la vita a dirci...ma perchè questa qua non è come quella là?
Terrificante...terribile...ci ho sofferto l'ira di dio, PER NIENTE.

E lo dico per esempio a me piace la diletticità di Diletta...il matrainismo della Matraini...la tebanicità di tebe...

Io faccio così...

Ecco perchè io non ho intelligenza sociale e vado male con i gruppi...mi si incasina tutto dentro...e non accetto minimamente che le persone mi invitino a vedere una data persona con i loro occhi...sti condizionamenti velati mi danno un enorme fastidio...

Brucia mio caro Spider perchè ci aveva detto non ho che te, ma intanto si faceva palpare il culo da un altro questa è la verità...ma lei sapeva che se non diceva così magari non ci mettevamo assieme a lei...

Dovrebbe dirci embè...tu sei solo un uomo, due braccia e due gambe, invece ci piaceva tanto che ci facesse sentire il migliore di tutti e non uno fra i tanti...no?

Se tu superi quell'empasse lì sei a posto no?
Spider pensaci bene noi umani possiamo fare una sola cosa per volta...
E mettiamo quindi in buon conto quelle cose che ha fatto SOLO con noi...
E se osservi non sono poche...e non sono da buttare...
Sono d'accordo che non ci si può affidare completamente nelle mani di una persona, proprio perché siamo umani e sbagliamo tutti, quella persona anche.
Ed è vero che siamo unici, che non si può cercare una persona in un'altra, non si può cercare di cambiare una persona da quella che è, a meno che questa persona non decida di cambiare, ma per se stessa e non per noi.

Ma accettarsi così, semplicemente, comporta anche bastarsi, secondo me...
 

Scaredheart

Romantica sotto copertura
Per me fa male tanto perchè abbiamo posto tutto noi stessi in una persona.
Ma si può?
Una persona: un essere umano: soggetto a tutte le debolezze, fragilità, limiti, difetti di un essere umano...
E questo si ci rende schiavi
perchè ci leghiamo una palla al piede...

Questo casso è il senso di quel salmo
Maledetto l'uomo che confida nell'uomo!

L'unica speranza che non tradisce per me credente è Dio.
L'unico che mi possa a torto o a ragione farmi sentire esclusivo.

Poi se proprio vuoi metterla in un'altra maniera io so di avere il dono dell'esclusività.
In questo senso: a me non è mai successo di intessere con una persona lo stesso rapporto che ho con un'altra.
Sarà che ho mille risorse, che ho mille strategie, mille cose, ma ciò e soprattutto dovuto al fatto che bene o male ogni persona della mia vita è unica irripetibile e insostituibile.

Mi sono dato tanti pugni in faccia per non aver calcolato bene sta immensa risorsa.

Fa un male cane anche tentare di sostituire una persona con un'altra perchè non la possiamo avere...

Invece di valorizzare la sua specialità passiamo la vita a dirci...ma perchè questa qua non è come quella là?
Terrificante...terribile...ci ho sofferto l'ira di dio, PER NIENTE.

E lo dico per esempio a me piace la diletticità di Diletta...il matrainismo della Matraini...la tebanicità di tebe...

Io faccio così...

Ecco perchè io non ho intelligenza sociale e vado male con i gruppi...mi si incasina tutto dentro...e non accetto minimamente che le persone mi invitino a vedere una data persona con i loro occhi...sti condizionamenti velati mi danno un enorme fastidio...

Brucia mio caro Spider perchè ci aveva detto non ho che te, ma intanto si faceva palpare il culo da un altro questa è la verità...ma lei sapeva che se non diceva così magari non ci mettevamo assieme a lei...

Dovrebbe dirci embè...tu sei solo un uomo, due braccia e due gambe, invece ci piaceva tanto che ci facesse sentire il migliore di tutti e non uno fra i tanti...no?

Se tu superi quell'empasse lì sei a posto no?
Spider pensaci bene noi umani possiamo fare una sola cosa per volta...
E mettiamo quindi in buon conto quelle cose che ha fatto SOLO con noi...
E se osservi non sono poche...e non sono da buttare...
:clava: sono esclusiva anche io per te, del tipo "esclusa" dal piacere al conte??? :mad:

:carneval:
 

Fantastica

Utente di lunga data
perchè diamo cosi importanza al tradimento?

Perché crediamo che esista una coalescenza con l'altro che fa di due uno, e invece non è mai così...paradossalmente la formula del matrimonio cristiano è più onesta, perché parla di una sola carne, cioè allude all'atto sessuale, mica all'unione delle anime che da due diventano una...
voglio dire.. siamo traditi ogni santo giorno,
dai nostri politici,
nel lavoro,
nelle amicizie
... dai nostri vicini di casa.
eppure a questo tradimento diamo più forza di un tumore ai polmoni.
perchè?

Perché l'amore ha una valenza religiosa, cioè è legame sacralizzato, legame attraverso il quale aspiraimo a essere salvati, a trascendere i limiti, a superare la materia, come per la musica che ami...

forse è L'esclusività
che tutti, per "necessariamente" innamorarci,
ad essere stata ingannata?
se perdo l'esclusività di un rapporto, di una storia, perdo me.

Non ho mai vissuto l'esclusività altro che come insopportabile possesso. Direi invece che quello che desidero è l'essere riconosciuta unica nel mio genere, cioè diversa da tutte le altre. In questo caso, se chi mi tradisce mi riconosce questa eccezionalità, non fa male così tanto. C'è da dire però che non sono mai stata tradita, quindi non so come reagirei...

l'esclusività è stata ingannata non noi.
Come dire ..il mondo è cosi, ma io ripongo tutto in te.
se cade l'ultima diga, cade tutto.
ma io ti dico che sei sempre tu.

l'essere e sentirsi esclusivi, unici e i soli
per qualcuno,
ci rende liberi o schiavi?
Essere i soli per qualcuno è un incubo, ma nel senso che ho specificato sopra, cioè dell'essere riconosciuti come inconfondibili, assolutamente unici nel senso di speciali, di eccezionali, questo sì che è necessario. E deve essere reciproco.
Forse quello che fa male ai traditi, in genere, è l'immediata e perlopiù inconscia tendenza a entrare in una gara con l'altro/altra.. poi vabbè, ci possiamo anche raccontare che invece è perché viene tradito il patto... ma secondo me non è questo in realtà. E' che non tolleriamo che il nostro altro si sia dato a un altro con le stesse modalità, gli stessi gesti con i quali si è dato a noi...perché questo significa che noi non siamo per niente speciali...

Poi boh... :rolleyes:
 

JON

Utente di lunga data
perchè diamo cosi importanza al tradimento?
voglio dire.. siamo traditi ogni santo giorno,
dai nostri politici,
nel lavoro,
nelle amicizie
... dai nostri vicini di casa.
eppure a questo tradimento diamo più forza di un tumore ai polmoni.
perchè?
forse è L'esclusività
che tutti, per "necessariamente" innamorarci,
ad essere stata ingannata?
se perdo l'esclusività di un rapporto, di una storia, perdo me.

l'esclusività è stata ingannata non noi.
Come dire ..il mondo è cosi, ma io ripongo tutto in te.
se cade l'ultima diga, cade tutto.
ma io ti dico che sei sempre tu.


l'essere e sentirsi esclusivi, unici e i soli
per qualcuno,
ci rende liberi o schiavi?
Temo che nei rapporti si possa parlare di esclusività ("amorosa") solo nelle relazioni uomo/donna.

Pensaci bene, nemmeno con i figli attuiamo un simile meccanismo. Anzi, ci rendiamo conto che con loro l'esclusività non è possibile. Tanto che il rispetto sano dei ruoli in quel tipo di rapporto prevede che i figli seguano la loro strada anche quando questa non corrisponde alle nostre aspettative.

Quindi iniziamo col dire che l'esclusività non è amore, non è cosi legata ad esso come pensiamo o vorremo credere.

Il bisogno di esclusività è timore, è paura. Non che ci sia qualcosa di male in questo, in realtà, se vogliamo, nasconde in se un fine buono e buoni propositi. Ma rappresenta paura quando, con l'illusione che l'esclusività sia possibile, intendiamo esorcizzare il male che può colpirci quando in coppia ci apprestiamo a prenderci delle responsabilità presenti e future che vanno amministrate insieme.

E hai detto bene, "il mondo è cosi, ma io ripongo tutto in te". Cioè, il mondo va cosi, abbiamo coscienza della nostra fallibilità, eppure ci basta la "certezza" che qualcuno sia esclusivamente nostro. Per fare cosa? Per delegare qualcuno o qualcosa a far si che questo mondo vada come dovrebbe che vada? Che francamente dove vada questo mondo non lo sapremo mai. E si, il tradimento inganna l'esclusività. Perché, per quanto ci riguarda, noi ci inganniamo da soli con le nostre credenze.

Invece questo mondo è "perfetto" e funziona ancora alla perfezione. Altrimenti non saremmo qui.
L'esclusività, mentre noi non sappiamo bene a cosa serve, lei invece sa bene quali siano i suoi scopi.

Però tu parli di sentirsi esclusivi, non della pretesa di esclusività. Per cui, nel senso in cui vuoi intenderla tu, io ci vedo libertà e gioia di donarsi. Questa sarebbe la mia risposta alla tua domanda, ovvero il contrario della schiavitù. Perché io stesso mi sono reso esclusivo a suo tempo senza che pretendessi esclusività.

Ma con te preferisco andare al punto cruciale della questione. Ovvero cosa fare quando l'esclusività si pensa sia ormai compromessa. Hai qualche idea?

Iniziamo col dire che in un rapporto l'esclusività non è il fine primario. Cioè, io non credo proprio di essere a questo mondo per arrivare alla morte felice e beato del fatto che abbia ricevuto e offerto pura esclusività.
Per me esiste solo la continuità. Un rapporto non è fatto solo di idillio, ma come ben sai è controbilanciato anche da crisi, e pesanti anche. L'unica speranza che puoi coltivare, che avrebbe un senso almeno a differenza della fedeltà integralista, è quella di avere al tuo fianco una persona intelligente, che la pensi come te, ma che, come te, è anche fallibile. In ogni caso il fine ultimo è ben altro, ed una persona equilibrata modifica ed adatta anche le sue credenze.

Se cade l'ultima diga ti sembrerà che tutto è perduto. Ma se dici "sei sempre tu" allora penso che la pensi come me.
E non rompermi le scatole.:sonar:
 

Ultimo

Escluso
perchè diamo cosi importanza al tradimento?
voglio dire.. siamo traditi ogni santo giorno,
dai nostri politici,
nel lavoro,
nelle amicizie
... dai nostri vicini di casa.
eppure a questo tradimento diamo più forza di un tumore ai polmoni.
perchè?
forse è L'esclusività
che tutti, per "necessariamente" innamorarci,
ad essere stata ingannata?
se perdo l'esclusività di un rapporto, di una storia, perdo me.

l'esclusività è stata ingannata non noi.
Come dire ..il mondo è cosi, ma io ripongo tutto in te.
se cade l'ultima diga, cade tutto.
ma io ti dico che sei sempre tu.

l'essere e sentirsi esclusivi, unici e i soli
per qualcuno,
ci rende liberi o schiavi?
Esclusività? la do a tempo determinato a chi mi sta accanto, se la vuole. la "pretendo" fino a quando lo scambio è in equilibrio e consenziente. Se verrò preso per il culo, stavolta non sarò io a pagarne le conseguenze, ma nemmeno lei, probabilmente chi per noi, di certo non per comportamenti errati e dati da reazioni incontrollate. Sono libero, tutti siamo liberi, anche di non prendere per il culo.

Sono io che mi do e mi prendo l'esclusività, ma la vivo per me, di riflesso la faccio vivere. Riuscendoci mi godo tutto.
 

Ultimo

Escluso
Io dico che il tradimento fa male e destabilizza perché corrisponde allo scippo di un pezzo di vita. Attenzione, non sto sul registro melodrammatico dei brandelli di cuore sbranato, ma sul registro esistenziale: tu credi di vivere quel determinato pezzo di vita nella trama di vari contesti, e quel pezzo di vita vieni a sapere che è' stata trasformato in altro, con significati, contenuti, coordinate e riferimenti opposti senza che tu lo sappia. Insomma credevi di vivere una cosa che invece era un'altra. Rispetto a quel pezzo di vita un clone, una copia contraffatta, un tarocco, una patacca. Quando lo scopri, quel pezzo si mostra come un buco nero, un vuoto di vita, un tratto oggetto di ladrocinio.
No, forse in alcuni casi. Credo invece che, quello che hai vissuto ti rimane sempre per quello che hai vissuto e hai percepito. Chi ti ha tradito non è detto che non fosse sincero nello starti accanto nelle sue modalità e nelle sue esternazioni. Quello che hai vissuto lo hai vissuto tu! L'altro/a ha vissuto accanto a te ( te per dire) dandosi e probabilmente dandoti quello che riteneva o riusciva a dare in base alle sue forze alla sua mente al suo modo di gestirsi le situazioni, se lo ha fatto creandosi ulteriori problemi, cazzi suoi. Invece una volta scoperto deve invece a questo punto visto che prima non lo ha fatto, sentire quello che tu adesso vuoi, e stavolta senza inganni. E stavolta anche chinando la testa, altrimenti, fuori dalle scatole. :mrgreen:
 

Ultimo

Escluso
ho letto solo il primo post...e non so se altri hanno risposto come penso io...

Per me il tradimento non lo vivo male in quanto esclusività fisica, lo vivo male in quanto il patto stabilito di comune accordo viene a mancare... è come vivere una realtà non scelta... e io nella mia vita voglio esser la protagonista, se poi il mio lui mi fa vivere come una comparsa e non mi dice il mio reale ruolo, che è libero di dirmi allora mi arrabbio... io ho sempre detto che io non costringo nessuno, e non giudico, ma nel momento in cui pretendi la mia esclusività io pretendo la tua... è quando la bilancia non è più equilibrata che si vacilla...
un giorno può darsi che accetto una coppia aperta... però appunto la scelta deve essere concordata... A me ha sempre dato noia il fatto di essere stata tradita dal mio ex al quale io mai avevo chiesto l'esclusività, ma lui insisteva per darmela e diceva che mi amava per questo... e poi invece.... Cioè odio chi fa e sfa...
oddio non so se mi avete capito...non mi capisco neppure io :rotfl:

Minchia papà! io sono arrivato a tutto ciò passando per l'inferno e ritornandone, ma tu quanti hanno hai detto di avere? :smile:
 

Ultimo

Escluso
Essere i soli per qualcuno è un incubo, ma nel senso che ho specificato sopra, cioè dell'essere riconosciuti come inconfondibili, assolutamente unici nel senso di speciali, di eccezionali, questo sì che è necessario. E deve essere reciproco.
Forse quello che fa male ai traditi, in genere, è l'immediata e perlopiù inconscia tendenza a entrare in una gara con l'altro/altra.. poi vabbè, ci possiamo anche raccontare che invece è perché viene tradito il patto... ma secondo me non è questo in realtà. E' che non tolleriamo che il nostro altro si sia dato a un altro con le stesse modalità, gli stessi gesti con i quali si è dato a noi...perché questo significa che noi non siamo per niente speciali...

Poi boh... :rolleyes:

Io ero conscio. E nell'incoscienza di ciò mi crogiolavo nella sofferenza del saperlo, ma sapevo anche che dovevo prima ritrovare me stesso. Sempre detto a mia moglie, quello che vedi adesso non sono io, e nemmeno so chi sarò etc.

Porca Paletta!! ero davvero sdoppiato e quante volte l'ho scritta sta frase, quante volte l'ho detta a mia moglie, "adesso" ci sono due Claudio, uno che vedi e l'altro che mi sta sopra e MI osserva.
 

Sterminator

Utente di lunga data
scusa se mi permetto, forse sono inopportuno. ma mi pare che il senso del matrimonio cristiano sia proprio che Dio ti garantisce che Lui è presente nella tua relazione (esclusiva) con l'altro. Così quella che è follia (porre tutto te stesso in un altro essere umano) non è più tale, perché è, contemporaneamente porre tutto te stesso e tutto l'altro in Dio. no?
Ma nel matrimonio cattolico e' solo una promessa che fai "davanti" a dio, percio' e' indissolubile, perche' ci tiene e notoriamente e' pure parecchio inkazzoso...:D

ma non coinvolgetelo mo' anche in robe sessuali....:D:D:D
 

Sterminator

Utente di lunga data
Per me nulla può essere esclusivo va contro il mio concetto di libertà individuale, altro discorso è la capacità ( e forse il coraggio) di saper rispettare l'altro. Quindi nel tradimento non mi sconvolge l'atto in se ( fisico o mentale che sia) ma nascondere alla tua compagna/o il desiderio crescente di allontanarsi dal rapporto che ci vede coinvolti come coppia, questo si mi fa incazzare di brutto :)
Cioe' che a relazione intonsa, scopi a destra o a manca, a te frega un chez?

mah...ci dobbiamo credere?.....e crediamoci....:mrgreen::mrgreen::mrgreen:
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
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