Leva militare

The Reverend

Utente di lunga data
Ti credo.
Ma quando i figli desiderano andare all’università, non puoi certo dirgli di no.
Concordo. Il mio l'avrei mandato a Harvard se avesse voluto.
Io invece non volevo andare all'università perché avevo già capito che era una perdita di tempo. Ma noooo non si può! Così sono stato costretto ad andarci
 

hammer

Utente di lunga data
Concordo. Il mio l'avrei mandato a Harvard se avesse voluto.
Io invece non volevo andare all'università perché avevo già capito che era una perdita di tempo. Ma noooo non si può! Così sono stato costretto ad andarci
Mi sarebbe piaciuto andarci, infatti mi ero anche iscritto. Studiare mi piaceva davvero.
Poi però ho iniziato a guadagnare bene fin da subito :) e alla fine ho lasciato perdere.
Da una vita mi chiamano "ingegnere" e ogni volta devo spiegare che, in realtà, non lo sono.
 

gvl

Utente di lunga data
Mi sarebbe piaciuto andarci, infatti mi ero anche iscritto. Studiare mi piaceva davvero.
Poi però ho iniziato a guadagnare bene fin da subito :) e alla fine ho lasciato perdere.
Da una vita mi chiamano "ingegnere" e ogni volta devo spiegare che, in realtà, non lo sono.
Succede anche a me. Mi chiamano: Dottó, Cavaliere, Commendatore, Maestro...... ovviamente non sono nulla di tutto questo però mi succede solo quando posteggio dai parcheggiatori abusivi. Boh!!!
 

hammer

Utente di lunga data
Succede anche a me. Mi chiamano: Dottó, Cavaliere, Commendatore, Maestro...... ovviamente non sono nulla di tutto questo però mi succede solo quando posteggio dai parcheggiatori abusivi. Boh!!!
Con i parcheggiatori abusivi ho un pessimo rapporto, quasi da scontro fisico. Sono viceversa molto generoso quando mi procurano un parcheggio utile.
Una volta ad un convegno al quale dovevo intervenire venni presentato alla platea come ingegnere tal dei tali.
Prima di iniziare il mio intervento feci presente di non essere un ingegnere, ma il tizio che così mi aveva appellato disse:
guardi che "ingegnere" non è un insulto. In Italia credo ci sia una vera e autentica ossessione per il titolo, tipica di un paese dove il merito conta meno del titolo o di una rendita parassitaria di posizione o di quella dovuta a conoscenze e raccomandazioni.
 

gvl

Utente di lunga data
Con i parcheggiatori abusivi ho un pessimo rapporto, quasi da scontro fisico. Sono viceversa molto generoso quando mi procurano un parcheggio utile.
Una volta ad un convegno al quale dovevo intervenire venni presentato alla platea come ingegnere tal dei tali.
Prima di iniziare il mio intervento feci presente di non essere un ingegnere, ma il tizio che così mi aveva appellato disse:
guardi che "ingegnere" non è un insulto. In Italia credo ci sia una vera e autentica ossessione per il titolo, tipica di un paese dove il merito conta meno del titolo o di una rendita parassitaria di posizione o di quella dovuta a conoscenze e raccomandazioni.
Dipende dal parcheggiatore ovviamente. Per quanto riguarda i titoli dati immeritatamente è successo veramente anche a me. Ai tempi delle TV private locali venni chiamato a suonare in una emittente come ospite . Ai tempi stavo studiando eppure il presentatore , grandissimo coglione, mi presentó come concertista. In TV. A Palermo. Per un mese giravo con la faccia bendata. Una seconda volta con un impresario un po' truffaldino. In un paesino dell' entroterra in Sicilia ha venduto uno spettacolo con "L' Orchestra Italiana" di Arbore. Immagina la mia faccia quando ho scoperto tutto arrivando in quel paese. L' impresario mi disse di reggere il gioco. Mi sentivo mortificato perché la gente credeva veramente che noi(ero in gruppo musicale) fossimo veramente quelli di Arbore. Eravamo una celebrità senza esserlo veramente.🥴
 

Brunetta

Utente di lunga data
Con i parcheggiatori abusivi ho un pessimo rapporto, quasi da scontro fisico. Sono viceversa molto generoso quando mi procurano un parcheggio utile.
Una volta ad un convegno al quale dovevo intervenire venni presentato alla platea come ingegnere tal dei tali.
Prima di iniziare il mio intervento feci presente di non essere un ingegnere, ma il tizio che così mi aveva appellato disse:
guardi che "ingegnere" non è un insulto. In Italia credo ci sia una vera e autentica ossessione per il titolo, tipica di un paese dove il merito conta meno del titolo o di una rendita parassitaria di posizione o di quella dovuta a conoscenze e raccomandazioni.
Dipende dal parcheggiatore ovviamente. Per quanto riguarda i titoli dati immeritatamente è successo veramente anche a me. Ai tempi delle TV private locali venni chiamato a suonare in una emittente come ospite . Ai tempi stavo studiando eppure il presentatore , grandissimo coglione, mi presentó come concertista. In TV. A Palermo. Per un mese giravo con la faccia bendata. Una seconda volta con un impresario un po' truffaldino. In un paesino dell' entroterra in Sicilia ha venduto uno spettacolo con "L' Orchestra Italiana" di Arbore. Immagina la mia faccia quando ho scoperto tutto arrivando in quel paese. L' impresario mi disse di reggere il gioco. Mi sentivo mortificato perché la gente credeva veramente che noi(ero in gruppo musicale) fossimo veramente quelli di Arbore. Eravamo una celebrità senza esserlo veramente.🥴
Siete troppo modesti.
Pensate a tutti gli Alain Delon qui…
 

hammer

Utente di lunga data
Dipende dal parcheggiatore ovviamente. Per quanto riguarda i titoli dati immeritatamente è successo veramente anche a me. Ai tempi delle TV private locali venni chiamato a suonare in una emittente come ospite . Ai tempi stavo studiando eppure il presentatore , grandissimo coglione, mi presentó come concertista. In TV. A Palermo. Per un mese giravo con la faccia bendata. Una seconda volta con un impresario un po' truffaldino. In un paesino dell' entroterra in Sicilia ha venduto uno spettacolo con "L' Orchestra Italiana" di Arbore. Immagina la mia faccia quando ho scoperto tutto arrivando in quel paese. L' impresario mi disse di reggere il gioco. Mi sentivo mortificato perché la gente credeva veramente che noi(ero in gruppo musicale) fossimo veramente quelli di Arbore. Eravamo una celebrità senza esserlo veramente.🥴
Sono situazioni imbarazzanti, perché si rischia che qualcuno pensi che quel titolo te lo sia attribuito da solo, come è successo a noti personaggi che hanno inserito nel proprio curriculum lauree mai conseguite.
Nel mio caso non c’è nulla di straordinario: semplicemente mi occupo di una materia specifica fin da quando non esisteva ancora la laurea in ingegneria informatica e Internet doveva ancora esplodere.
In ogni caso, l’abitudine di attribuire titoli a chiunque mi sembra abbastanza tipica delle nostre parti: una forma di adulazione fastidiosa e insopportabile, che probabilmente affonda le sue radici in un passato caratterizzato da una diffusa ignoranza.
 
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Pincopallino

Utente di lunga data
Sono situazioni imbarazzanti, perché si rischia che qualcuno pensi che quel titolo te lo sia attribuito da solo, come è successo a noti personaggi che hanno inserito nel proprio curriculum lauree mai conseguite.
Nel mio caso non c’è nulla di straordinario: semplicemente mi occupo di una materia specifica fin da quando non esisteva ancora la laurea in ingegneria informatica e Internet doveva ancora esplodere.
In ogni caso, l’abitudine di attribuire titoli a chiunque mi sembra abbastanza tipica delle nostre parti: una forma di adulazione fastidiosa e insopportabile, che probabilmente affonda le sue radici in un passato caratterizzato da una diffusa ignoranza.
A me MI chiamano Dottore.
Ed ogni volta penso: in puttanologia. 😂😂😂
 
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