Limiti

Mary The Philips

Utente di lunga data
Si diventa amanti per tante ragioni dall'egoismo assoluto, al bisogno di competere e affermarsi contro qualcuno, per gioco seduttivo, per innamoramento ecc.
Il problema è che non si è quasi mai consapevoli abbastanza per rendersi conto se si saprà davvero accettare i limiti.
Non ho seguito tutta la discussione e non so se sia già stato detto, ma credo che ciò che muova profondamente chi si infila, specie le donne, in una situazione di questo tipo, covi dentro di sè la speranza di diventare l'amore unico dell'altro.

Sono nella tua stessa condizione con l'amica di cui parlavo in 3d apposito e paradossalmente, misteri della vita, mentre le altre amiche la stanno massacrando dicendole di smettere di frequentare quest'uomo sposato (lei è libera), io che dovrei essere quella che maggiormente dovrebbe tentare di distoglierla per quanto ci sono stata (e ci sono ancora) dentro dalla parte di chi ne conosce i risvolti deleteri, sono quella che "l'assiste" maggiormente ponendole delle domande scomode ma che possono farle acquisire più consapevolezza, e dunque (spero) farla soffrire meno.


La mia amica, come la tua, li conosce i limiti, ma il godersi il poco che quest'uomo le offre è quanto riesce a fare. E' ancora all'inizio, eppure si chiede se le piacerebbe averlo come persona ufficiale. Per me è assurdo come ragionamento di già lanciarsi in questo tipo di proiezioni, ma così è.
 

Eratò

Utente di lunga data
Non ho seguito tutta la discussione e non so se sia già stato detto, ma credo che ciò che muova profondamente chi si infila, specie le donne, in una situazione di questo tipo, covi dentro di sè la speranza di diventare l'amore unico dell'altro.

Sono nella tua stessa condizione con l'amica di cui parlavo in 3d apposito e paradossalmente, misteri della vita, mentre le altre amiche la stanno massacrando dicendole di smettere di frequentare quest'uomo sposato (lei è libera), io che dovrei essere quella che maggiormente dovrebbe tentare di distoglierla per quanto ci sono stata (e ci sono ancora) dentro dalla parte di chi ne conosce i risvolti deleteri, sono quella che "l'assiste" maggiormente ponendole delle domande scomode ma che possono farle acquisire più consapevolezza, e dunque (spero) farla soffrire meno.


La mia amica, come la tua, li conosce i limiti, ma il godersi il poco che quest'uomo le offre è quanto riesce a fare. E' ancora all'inizio, eppure si chiede se le piacerebbe averlo come persona ufficiale. Per me è assurdo come ragionamento di già lanciarsi in questo tipo di proiezioni, ma così è.
Chi di speranza vive, di speranza muore....
 

Chiara Matraini

Senora de la Vanguardia
Non ho seguito tutta la discussione e non so se sia già stato detto, ma credo che ciò che muova profondamente chi si infila, specie le donne, in una situazione di questo tipo, covi dentro di sè la speranza di diventare l'amore unico dell'altro.

Sono nella tua stessa condizione con l'amica di cui parlavo in 3d apposito e paradossalmente, misteri della vita, mentre le altre amiche la stanno massacrando dicendole di smettere di frequentare quest'uomo sposato (lei è libera), io che dovrei essere quella che maggiormente dovrebbe tentare di distoglierla per quanto ci sono stata (e ci sono ancora) dentro dalla parte di chi ne conosce i risvolti deleteri, sono quella che "l'assiste" maggiormente ponendole delle domande scomode ma che possono farle acquisire più consapevolezza, e dunque (spero) farla soffrire meno.


La mia amica, come la tua, li conosce i limiti, ma il godersi il poco che quest'uomo le offre è quanto riesce a fare. E' ancora all'inizio, eppure si chiede se le piacerebbe averlo come persona ufficiale. Per me è assurdo come ragionamento di già lanciarsi in questo tipo di proiezioni, ma così è.
Per me è un bene che se lo chieda, perché la risposta, a un certo punto, potrebbe anche diventare: quest'uomo non lo vorrei come partner ufficiale. Voglio dire, se si fa certe domande significa che forse non è proprio a talmente travolta da un 'insolita infatuazione nell'azzurro mare dei suoi sogni. Sbaglio?
 
Ultima modifica:

Brunetta

Utente di lunga data
Diciamo anche che convivere è impegnativo. Meglio avere rapporti da amanti, a volte.
 
certo che l'accettazione, la comprensione e la consapevolezza dei limiti cambia moltissimo rispetto all'età che si ha e a come si è arrivati fino ad essa
 

Chiara Matraini

Senora de la Vanguardia
Un conto è non convivere, ma avere una relazione ufficiale.
Un conto è condividere un materasso e qualche caffè rubato. Prima o poi il desiderio di uscire dall'ombra è fisiologico.
Non è detto.
Anche perche quella del materasso e qualche caffè rubato a volte è una proiezione esattamente come lo è la sperata ufficializzazione del rapporto
 
Ultima modifica:

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Un conto è non convivere, ma avere una relazione ufficiale.
Un conto è condividere un materasso e qualche caffè rubato. Prima o poi il desiderio di uscire dall'ombra è fisiologico.
non sempre
 

Mary The Philips

Utente di lunga data
Per me è un bene che se lo chieda, perché la risposta, a un certo punto, potrebbe anche diventare: quest'uomo non lo vorrei come partner ufficiale. Voglio dire, se si fa certe domande significa che forse non è proprio a talmente travolta da un 'insolita infatuazione nell'azzurro mare dei suoi sogni. Sbaglio?


Non sbagli, anzi all'inizio neanche le piaceva piu' di tanto; lui, come si dice in questi casi, ha saputo toccare le corde giuste e lei, come dice Brunetta, ha iniziato a costruire il suo sentimento.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Non è detto.
Anche perche quella del materasso e qualche caffè rubato a volte è una proiezione esattamente come lo è la sperata ufficializzazione del rapporto
Parole sante!


Talvolta l'uva è acerba, a volte piace spiluccare.
 

spleen

utente ?
certo che l'accettazione, la comprensione e la consapevolezza dei limiti cambia moltissimo rispetto all'età che si ha e a come si è arrivati fino ad essa
Secondo me si.
Ed è un fattore di primaria importanza. Se ho trenta anni mi sentirò di poter desiderare alcune cose, se ne ho cinquanta altre.
Al netto delle inclinazioni personali e solo come osservazione generale ovviamente.
 

Nobody

Utente di lunga data
Diciamo anche che convivere è impegnativo. Meglio avere rapporti da amanti, a volte.
Provare a vivere pienamente è sempre impegnativo. Dipende sempre dagli obiettivi che uno/a si pone. Se d'altronde si sceglie di fare l'amante, lamentarsi poi dei limiti che la situazione impone è quantomeno ridicolo.
 
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