È realismo.
Pure la sorella di mia moglie è morta a 55.
Era sportiva, sana.
La prima falciatura arriva intorno a quest'età.
Me ne sto accorgendo dai lutti intorno a me.
La seconda è che non puoi fare tutto, perché certe cose, come avere una famiglia, cambiare settore lavorativo o altro, sono prerogativa di persone più giovani.
La terza è che io semplicemente raccolgo le informazioni che ricevo dalle persone e le trasmetto.
Se in tante mi hanno detto queste cose probabilmente qualche ragione ce l'hanno.
Poi è vero che oggi bisogna apparire sempre vincenti a qualunque costo, ma quando si entra in intimità le persone si aprono. E meno male.
Io qui non recito una parte, non mi interessa sembrare figo, ma questo non vuole dire essere pessimista.
D'altronde qualcuno dovrà pur dirlo che avere 60 anni non è lì stesso averne 35.
Manco la mente.
Io a 57 mi dimentico un sacco di cose.
Faccio più fatica fisicamente.
Ci vedo meno.
Me ne accorgo, eh.
Poi faccio le stesse cose di prima, certo, non sono certo un tipo da divano.
Ma sarei bugiardo se dicessi che non è cambiato niente.