danny
Utente di lunga data
Non lo so. Io credo che la cosa sia ampiamente sdoganata, ovvero che la questione dell'approccio erotico tramite foto sia ormai la prassi per le relazioni che hanno corpose componenti temporali via chat.sarà pure un'abitudine entrata negli schemi
ma sempre di un certo tipo di persone.
Anzi, hanno fornito, un modo ulteriore per capire con chi hai a che fare.
Credo niente più, che mandare un cazzo in una chat dopo qualche scambio inziale di batture, sia chiarificatore del personaggio.
E dall'altro lato, chi apprezza questo approccio vuol dire che è sintonizzato sulla stessa frequenza (giusto per restare in tema)
E sempre per restarci, sono basse frequenze visto il ridicolo contenuto informativo che trasmettono.
Non sono un bacchettone moralista e non considero assolutamente certi allegati piccanti da bannare tout court.
Ci stanno tranquillamente in rapporti consolidati dove, per lontananza, per divertimento o giusto per dare un pizzico di pepe prima di vedersi possono essere graditi ad entrambi
ma conoscersi e dopo due paginette di whatsapp,fatte per lo più di convenevoli, mandare il cazzo o la passera non è che sia sta gran mossa se dall'altro lato ci sta più che una passera o un cazzo voglioso.
Però, almeno ti tolgono tutti i dubbi sullo spessore dell'interlocutore.
Sia ben chiaro,
se qualche forumina ha il dubbio che qualche sua foto spinta possa essere fraintesa, posso pure controllarla.
se non ci si aiuta in un forum![]()
Io ormai ho una certa età, la pornografia per me è sempre stata qualcosa di avulso dalla sessualità.
Amo l'erotismo, ma ovviamente non è pornografia.
Una foto nuda per esempio, soprattuto se col volto, quindi con l'espressione, la trovo assolutamente gradevole.
La banalità dei genitali un po' meno.
D'altronde, anni fa una delle domande più frequenti era quella se si amava di più fare sesso al buio o con la luce.
La parte visiva non era così fondamentale rispetto a quella fornita dagli altri sensi.
Credo che anche il contesto aiuti e motivi. Una foto dei genitali buttata lì, così, senza proferir parola o definire un contesto in cui può invece essere desiderabile, è pura noia.
Perché io prima dei genitali devo arrivare a desiderare prima tutta la donna. Non riesco a comprendere il contrario.