Tebe
Egocentrica non in incognito
Sono arrivata.
Sandalo alto. Maglietta aderente. Jeans appena sopra il ginocchio. A vita bassa. pancia scoperta.
Mi ha sorriso. Era in chiaro. Sportivo. Maniche della camicia arrotolate. la sua peluria bionda.
-Ciao Man.-
-Ciao Splendore. Puoi guardare nella tua agenda se posso baciarti?-
Porta aperta. Pupillo con cui avevo scambiato due chiacchiere. Poca gente davver
ggi non c'era quasi nessuno al piano mannaro. Nemmeno Gelmy.
E l'altra sua iena assistente.
-Davvero rimaniamo soli tra poco? soli soli?- ho civettato pensando.
ma non sono arrabbiata con lui? ma lui non è arrabbiato con me?
Poi mi ha abbracciato, ho mandato a fankulo i pensieri e mi sono lasciata stringere. E baciare sulle guance.
mmmhhhhh. E mmmmmhhhhh global.
Che buon odore che ha. Fuma ancora. L'ho sentito nitido, ma in sottofondo. Un aroma maschio lontano. Avrei voluto azzannargli la giugulare.
Bava alla bocca. Salivazione a mille. Acquolina in bocca.
Una cannibale di mannari proprio.
Mi sono contenuta. Non ero sicura di come avrebbe potuto andare.
Qualcuno è entrato nell'ufficio.
E' tornato alla scrivania facendomi cenno di sedere.
Ha firmato qualche foglio. Ha risposto a qualche telefonata. Poi sempre più silenzio.
-Buona serata dottore...noi andiamo...-
Lui ha sorriso al tipo (che non ho mai visto) ed ha annuito.
Poi ha sorriso a me sbirciando il monitor della telecamera.
E si. man ha la telecamera in ufficio. Di tutto il piano. Si lo so. Inquietante. E Pupillo ne ha una piazzata in testa praticamente.
-Allora tebe...Perchè.-
Sguardo sottile. Un mezzo sorrisetto sarcastico.
Ho fatto subito flap flap ma intanto sentivo che...che...
Me lo sarei fatto. Così. Su due piedi.
-Perchè no.- ho risposto alzandomi -Siamo soli soli?-
-Si.-
E si alzato. Mi ha presa e ha cominciato a baciarmi. A mettermi mani dappertutto. Mi ha slacciata i pantaloni e.
Si è fermato. -Non possiamo. Dobbiamo accontentarci.-
Io che fono ad uns econdo prima avevo la sua mano nella guest e la mia dentro le sue mutande a saggiare uccelli, dio grazie, duri come il marmo...
-He?- ho detto mollando subito il pipino.
Lui ha continuato a baciarmi. Gemendo. Totalmente immerso in me, nella mia patata, nella mia bocca.
-Anche altri hanno le chiavi e possono tornare indietro...e li fuori c'è la telecamera. Non riesco a fare altro ma era troppo tempo che...-
-Stai scherzando. Accontentarci?- l'ho allontanato un po'.
Lui niente. Addosso. -Non si può fare Tebe, come si fa.-
Come. Si. Fa?
-Come si fa? Si fa così Man.-
E la pornodova che è in me, oltre alla traviatrice di fedeli, è uscita.
Mi sono girata. Ho appoggiato una mano sulla libreria bassa. Con l'altra ho abbassato completamente i pantaloni. E quando ho finito l'ho preso.
-No.- mi ha detto.
Ma poi. E' stato subito si. Un si liberatorio.
Ed è stato bello accogliere di nuovo Man.
Sentirlo dietro sospirare di piacere, compeltamente estraneo.
E dopo circa 15 secondi.
-Cazzo tebe cazzo. Sto per....-
Ed è venuto.
E mi ha stretta in quella posizione come dire, non proprio elegante ecco, continuando a chiedere scusa e scusa e scusa.
E alla luce di tutto quello che è successo in questi giorni.
Questo precox, l'ho sentito un gran bel complimento.
Perchè ci sono precox e precox. Mica sono tutte uguali.
E comunque no. La seconda (o prima per i cattivi) non c'è stata.
Troppo rischioso.

Sandalo alto. Maglietta aderente. Jeans appena sopra il ginocchio. A vita bassa. pancia scoperta.
Mi ha sorriso. Era in chiaro. Sportivo. Maniche della camicia arrotolate. la sua peluria bionda.
-Ciao Man.-
-Ciao Splendore. Puoi guardare nella tua agenda se posso baciarti?-
Porta aperta. Pupillo con cui avevo scambiato due chiacchiere. Poca gente davver
E l'altra sua iena assistente.
-Davvero rimaniamo soli tra poco? soli soli?- ho civettato pensando.
ma non sono arrabbiata con lui? ma lui non è arrabbiato con me?
Poi mi ha abbracciato, ho mandato a fankulo i pensieri e mi sono lasciata stringere. E baciare sulle guance.
mmmhhhhh. E mmmmmhhhhh global.
Che buon odore che ha. Fuma ancora. L'ho sentito nitido, ma in sottofondo. Un aroma maschio lontano. Avrei voluto azzannargli la giugulare.
Bava alla bocca. Salivazione a mille. Acquolina in bocca.
Una cannibale di mannari proprio.
Mi sono contenuta. Non ero sicura di come avrebbe potuto andare.
Qualcuno è entrato nell'ufficio.
E' tornato alla scrivania facendomi cenno di sedere.
Ha firmato qualche foglio. Ha risposto a qualche telefonata. Poi sempre più silenzio.
-Buona serata dottore...noi andiamo...-
Lui ha sorriso al tipo (che non ho mai visto) ed ha annuito.
Poi ha sorriso a me sbirciando il monitor della telecamera.
E si. man ha la telecamera in ufficio. Di tutto il piano. Si lo so. Inquietante. E Pupillo ne ha una piazzata in testa praticamente.
-Allora tebe...Perchè.-
Sguardo sottile. Un mezzo sorrisetto sarcastico.
Ho fatto subito flap flap ma intanto sentivo che...che...
Me lo sarei fatto. Così. Su due piedi.
-Perchè no.- ho risposto alzandomi -Siamo soli soli?-
-Si.-
E si alzato. Mi ha presa e ha cominciato a baciarmi. A mettermi mani dappertutto. Mi ha slacciata i pantaloni e.
Si è fermato. -Non possiamo. Dobbiamo accontentarci.-
Io che fono ad uns econdo prima avevo la sua mano nella guest e la mia dentro le sue mutande a saggiare uccelli, dio grazie, duri come il marmo...
-He?- ho detto mollando subito il pipino.
Lui ha continuato a baciarmi. Gemendo. Totalmente immerso in me, nella mia patata, nella mia bocca.
-Anche altri hanno le chiavi e possono tornare indietro...e li fuori c'è la telecamera. Non riesco a fare altro ma era troppo tempo che...-
-Stai scherzando. Accontentarci?- l'ho allontanato un po'.
Lui niente. Addosso. -Non si può fare Tebe, come si fa.-
Come. Si. Fa?
-Come si fa? Si fa così Man.-
E la pornodova che è in me, oltre alla traviatrice di fedeli, è uscita.
Mi sono girata. Ho appoggiato una mano sulla libreria bassa. Con l'altra ho abbassato completamente i pantaloni. E quando ho finito l'ho preso.
-No.- mi ha detto.
Ma poi. E' stato subito si. Un si liberatorio.
Ed è stato bello accogliere di nuovo Man.
Sentirlo dietro sospirare di piacere, compeltamente estraneo.
E dopo circa 15 secondi.
-Cazzo tebe cazzo. Sto per....-
Ed è venuto.
E mi ha stretta in quella posizione come dire, non proprio elegante ecco, continuando a chiedere scusa e scusa e scusa.
E alla luce di tutto quello che è successo in questi giorni.
Questo precox, l'ho sentito un gran bel complimento.
Perchè ci sono precox e precox. Mica sono tutte uguali.
E comunque no. La seconda (o prima per i cattivi) non c'è stata.
Troppo rischioso.