Tebe
Egocentrica non in incognito
Stamattina sono andata da Pupillo e come da programma Manager non c'era.
Abbiamo parlato, caffè, passaggio di consegne, ho salutato Gelmy, il resto delle persone e sono schizzata nel mio ufficio a riassettare le ultime cose.
Verso le due Luca mi passa una telefonata. Gelmy. Gelmy?
-Ciao, dimmi.-
-Tebe,Manager ha detto che domani mattina alle 10 devi essere qui da lui.-
Eh???? -No scusa, io parto sabato, sono venuta stamattina ed era tutto ok non capisco...-
-Senti Tebe. Io non discuto con te un ordine insindacabile dato da lui, non perchè non voglia farlo, ma perchè non posso farlo. Dovrebbe esserti chiaro ormai.-
-Passamelo.-
-Non posso.-
-Senti...sono in buona. Passamelo.-
-Tebe ti prego non mettermi in difficoltà. Ha detto di dirtelo e di assicurarmi che tu sia qui domani mattina alle 10 dicendo chiaramente di NON passarti perchè è occupato. Per favore...non è giornata per lui. -
-Guarda Gelmy, non ce l'ho con te, però sto terrore che avete adesso è ridicolo davvero, e comunque non è mai giornata per lui, sembra sempre una bomba atomica in esplosione globale, dai...ho capito. Quale sarebbe il problema?-
-Non me l'ha detto.-
-Fantastico...passamelo.-
-Tebe davvero, c'è gente che sta piangendo qui...in senso letterale. Non posso passartelo.-
-Non farmi partire l'embolo tebano...-
Ho capito che si muoveva e ...
BOOOOOOOOOMMMMMMMMMMMMMM
Sentivo il vocione di Manager a livelli di tuono, in uno dei suoi massimi emboloni proprio.
E no. No buono farmi passare Manager. No no.
Paura.
-Ok mi hai convinto. Buona giornata Gelmy...-
Mezz'ora fa gli ho mandato una mail.
Va bene. Arrivo.
Mostro
Spettacolo!!!???!!!?????!!!!!
Te lo faccio io lo spettacolino domani mattina. Guarda che sei...sei da mandare a fakulo proprio.
Non hai idea di quanto io sia felice di vederti e poterti salutare, sperando al tuo ritorno di poterti salutare molto meglio.
Non ho più risposto.
Ha usato un potere. Per farmi fare qualcosa che io non volevo fare anche se...potevo benissimo chiamarlo privatamente e dirgli che no. Non sarei andata.
Mi ha dato una scelta che solo io e lui sapevamo.
Preferisco pensare di non averla avuta quella scelta.
Preferisco pensare che sono una povera Tebina costretta con la forza ad andare domani nell'ufficio mannaro di manager a farsi mostrizzare per qualcosa che non so.
Metterò la gonna.
:mrgreen:
Abbiamo parlato, caffè, passaggio di consegne, ho salutato Gelmy, il resto delle persone e sono schizzata nel mio ufficio a riassettare le ultime cose.
Verso le due Luca mi passa una telefonata. Gelmy. Gelmy?
-Ciao, dimmi.-
-Tebe,Manager ha detto che domani mattina alle 10 devi essere qui da lui.-
Eh???? -No scusa, io parto sabato, sono venuta stamattina ed era tutto ok non capisco...-
-Senti Tebe. Io non discuto con te un ordine insindacabile dato da lui, non perchè non voglia farlo, ma perchè non posso farlo. Dovrebbe esserti chiaro ormai.-
-Passamelo.-
-Non posso.-
-Senti...sono in buona. Passamelo.-
-Tebe ti prego non mettermi in difficoltà. Ha detto di dirtelo e di assicurarmi che tu sia qui domani mattina alle 10 dicendo chiaramente di NON passarti perchè è occupato. Per favore...non è giornata per lui. -
-Guarda Gelmy, non ce l'ho con te, però sto terrore che avete adesso è ridicolo davvero, e comunque non è mai giornata per lui, sembra sempre una bomba atomica in esplosione globale, dai...ho capito. Quale sarebbe il problema?-
-Non me l'ha detto.-
-Fantastico...passamelo.-
-Tebe davvero, c'è gente che sta piangendo qui...in senso letterale. Non posso passartelo.-
-Non farmi partire l'embolo tebano...-
Ho capito che si muoveva e ...
BOOOOOOOOOMMMMMMMMMMMMMM
Sentivo il vocione di Manager a livelli di tuono, in uno dei suoi massimi emboloni proprio.
E no. No buono farmi passare Manager. No no.
Paura.
-Ok mi hai convinto. Buona giornata Gelmy...-
Mezz'ora fa gli ho mandato una mail.
Va bene. Arrivo.
Mostro
Spettacolo!!!???!!!?????!!!!!
Te lo faccio io lo spettacolino domani mattina. Guarda che sei...sei da mandare a fakulo proprio.
Non hai idea di quanto io sia felice di vederti e poterti salutare, sperando al tuo ritorno di poterti salutare molto meglio.
Non ho più risposto.
Ha usato un potere. Per farmi fare qualcosa che io non volevo fare anche se...potevo benissimo chiamarlo privatamente e dirgli che no. Non sarei andata.
Mi ha dato una scelta che solo io e lui sapevamo.
Preferisco pensare di non averla avuta quella scelta.
Preferisco pensare che sono una povera Tebina costretta con la forza ad andare domani nell'ufficio mannaro di manager a farsi mostrizzare per qualcosa che non so.
Metterò la gonna.
:mrgreen: