La mia storia è molto molto simile a molte altre, per cui non credo di portare grandi novità...
Sposato, da più di 20 anni, con figli ormai in piena adolescenza.
A casa con la signora la routine è tranquilla, ordinaria, da normale famiglia e non ci sono litigi: si va molto d'accordo.
Ma, e come sempre c'è un ma, mia moglie "non mi cerca mai". Non dico che "si neghi" quando la cerco, ma da parte sua non c'è mai stato un approccio nei miei confronti.
Negli anni ho provato più volte a non farmi avanti per vedere per quanto tempo non mi avrebbe cercato e l'ultima volta sono passati più di 2 anni, un tempo che trovo "irragionevole". Negl'anni ovviamente ho provato a parlarle, a spiegarle il mio disagio (credo comprensibilmente umano) a chiederle come provare a risolvere, ma non è mai cambiato nulla: forse si è fatta avanti per qualche giorno, ma poi tutto è sempre tornato nei soliti binari.
Ora sono un po' in crisi perchè non mi sento desiderato, corrisposto, voluto e sinceramente la cosa mi frustra non poco.
Penso che solo chi viva una situazione simile alla mia (uomo o donna che sia) possa capire come sia pesante la sensazione di abbandono e disinteresse e quanto mini alle fondamenta la propria felicità ed anche autostima.
Rispondo già a qualche inevitabile domanda:
Hai provato a parlarne? Sì, già fatto più e più volte, con esito zero.
Hai pensato a chiedere la separazione? Sì, ma ammetto che ho un po' paura del "salto nel vuoto".
Hai mai pensato a farti l'amante? Sì, e se volessi avrei anche potuto perchè le occasioni le avrei avute, ma ho sempre declinato.
Hai mai pensato che lei abbia l'amante? Sì, ma sono sicurissimo che non l'abbia. Credo che sia solo un suo "aspetto caratteriale", il fatto che non si faccia mai avanti per prima, in quanto di natura è molto insicura e tende sempre a delegare su tutto.