Quindi stavi bene e ti faceva stare bene?
Credi che si sforzasse di farlo?
Io dico solo questo. Uno non può sforzarsi anni di far felice l'altra.
Un conto invece è se una non fa caso alle cose, se si fa andare bene tutto, ecc ecc
Hai mai sentito il bisogno di altro? Di qualcosa che non ti dava?
Forse (strano

) fatico a spiegarmi
Per voi (generico) è una recita. PEr me avere l'amante e far star bene e stare bene con la persona con cui si vive non è in contrasto
Praticamente sei l'unica traditrice che si mette in gioco e spiega il punto di vista dall'altra parte ma il tuo punto di vista può essere illuminante per Apollonia ma non per Diletta.
In conto è avere una sola relazione limitata nel tempo (lascia stare che è finita per fattori indipendenti dalla volontà) con una persona in qualche modo complementare per tuoi bisogni.
Un altro conto è sposare un uomo (o una donna) che si sa che è refrattario alla fedeltà e accettarlo perché si costruisce un rapporto basato su quello.
Un altro conto è sposare chi giura fedeltà, si presenta come difensore dell'impegno e poi scoprire che, senza nessun coinvolgimento, ma per il gusto della varietà e della conquista ha vissuto praticamente ogni momento ritagliandosi questi spazi giocosi.
Può essere stata una unione felice ma in ogni unione ci sono momenti di noia, momenti faticosi in cui bisogna far ricorso a tutta la pazienza, momenti in cui ci si rende conto di rinunciare a qualcosa di sé, anche poco importante, come a mangiare aglio o cipolla perché a lui non piace, a ridurre il sonno per star con lui, a fare qualsiasi cosa anche se si stanche per lui o a non farla perché lui è stanco (chissà perché?

) e poi scoprire che in quei momenti lui ha sempre avuto altro da fare con altre e ti dice pure che non contavano nulla! Non contavano? E allora perché hai rovinato il ricordo tuo con me di vacanze, feste, momenti tristi accostando loro altri momenti con altre?!
E' insopportabile.
Concordo con te che è incomprensibile perché Diletta sia così ostinata. Per non dire Circe.