Mi piacerebbe capire cosa provano le amanti ...

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
mah,lo ha studiato parecchio e non era difficile leggere quale fosse il suo tallone d'Achille e visto che l'altra non si è dimostrata come diceva di essere,presumo che anche lei abbia falsato la merce perché il mercato richiedeva un articolo che lei non aveva a magazzino.Ma lui ha fatto uguale sia chiaro,aveva raccolto le lamentele di lei.
Magari è anche normale presentarsi ad un estraneo con punti di forza ad effetto.Come il bluff a poker .Finche pensi di non dover mostrare le carte può anche essere divertente.Quando ti scontri con la realtà e le carte devi dimostrare di averle è un bel guaio .
Ho assistito alle loro carte in tavola.Se non fossi stata coinvolta personalmente sarebbe stata pure una macchietta divertente.
Ecco...quel grassetto....non mi ci trovo proprio sai. Proprio per niente. Continua a stridermi. Capisco tutto il resto, ma questo tuo dipingere lei in questi termini mi stride.

Anche perchè ci sono alcuni risvolti, che riguardano poi te, che secondo me non ti permettono di fare quel passaggio in cui ti lasci in mano a...e ti rilassi. E credimi, capisco molto bene il non affidarsi. Ma in questa struttura che descrivi sembra quasi che tu abbia pure trovato motivi concreti per non farlo. E invece, disconfermarsi, in questi termini lo intendevo, fa bene. Specialmente quando farlo significa potersi abbandonare anche all'altro.

Descrivi lei come una mantide e lui come una povera vittima.

La descrivi fra l'altro come molto potente, rispetto a tuo marito. come se lei avesse più voce in capitolo di lui. E lui non avesse altra opzione che capitolare.
Anche nell'immagine di mercato lo descrivi come un povero pollo che si è fatto fregare. Manipolato e preso nella rete.

Parli di lei come se non fosse a 50 e 50.

Tuo marito potrà anche aver avuto degli irrisolti con se stesso e con te.

Ma non è che questo lo ha reso disabile di fronte a lei.
E non che l'abbia reso più debole.

Che poi lei si sia comportata da stronza, ci sta.

Ma guarda che lui se la è voluta così. E non ti ha protetta.

Io, te l'ho già detto, capisco il tuo calore nei confronti di tuo marito...ma quel non averti protetta a me lo fa invece vedere stortissimo.

E sarebbe probabilmente l'unico motivo per cui sfanculerei. Non mi hai protetta. E io non riesco a considerare maschio chi non mi sa proteggere. Tenendo poi conto che io proteggo. Avere un maschio meno maschio di me....non ci riuscirei proprio.

Se un mio amante avesse anche solo tentato, accennato avvicinarsi al mio uomo...sarebbe finito a pezzi. Altro che storie. E senza rimorsi. Fidati.

Nell'altro post hai scritto amare più di se stessi. Ecco. Io questo lo vedo nei confronti di un figlio.
Nei confronti di un uomo no.

Come non vorrei un uomo che mi ama più di se stesso.

Io voglio un uomo che ama tanto se stesso da potermisi donare e affidare. E viceversa io.
E anche da potermi salutare quando è il momento. Proprio perchè si ama più di quanto ami me. E viceversa io.

C'è qualcosa in questo tuo scaricare sull'amante le mancanze di tuo marito che stride. Te l'ho già detto tante volte.

Lei non era una super di nessun tipo. Probabilmente non era neanche la super osservatrice che tu vedi.
Lo fosse stata non si sarebbe accollata come amante uno che una volta scoperto sarebbe andato a piangere dalla moglie con la marea di casino che porta uno che si comporta come si è comportato tuo marito.

Uno come tuo marito non è un amante affidabile. Dal mio punto di vista ovviamente.
E quel legame con la moglie, se sei una osservatrice e hai pure avuto altre esperienze lo riconosci a pelle. E ci giri a largo se non vuoi portarti in casa i casini dell'altro.

Se ci finisci dentro...mah...sei mica poi così osservatrice e neanche tutto il resto che hai descritto.

Men che meno una sveglia...che accaparrarsi l'amante studiando il suo tallone d'achille...è una di quelle robe da brivido...significa che ti scegli uno perchè è imbecille. fondamentalmente. E non mi pare sintomo di particolare arguzia.

Non pensi?
 
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Skorpio

Utente di lunga data
Mi sono accorta, nel tempo, che uno degli equivoci delle mie relazioni riguardava il fatto che per me la sessualità era il fulcro.

Per "loro" no. Per "loro" il fulcro era l'affetto e la non solitudine.

Sembra una cosa scontata...in fondo il sesso, la sessualità c'è, nel momento in cui si è in relazione di coppia, no?

E invece no.

Avere la sessualità come fulcro significa esplorare insieme la sessualità...e esplorare insieme la sessualità significa entrare in quelle parti di sè dove la coppia passa in secondo piano rispetto all'individuo. Farlo insieme significa mettere in mezzo quelle parti.
Mettere la coppia davanti significa che certe fantasie, certe pulsioni vengono messe dietro la coppia. Ognuno se le tiene per sè.

Il fuori coppia, è condiviso fra noi.
E' considerato come possibilità concreta. E in quanto tale discutibile, in termini di condizioni, di "contratto" fra noi.
Mi spiego?

Un'altra cosa di cui mi sono resa conto è che per me il "non ammesso" non ha valore.
Non ha valore nei miei riguardi. E non ha valore neanche da parte mia verso l'altro.

Non ho mai sentito un senso di appropriazione tale per cui io sono stata nella posizione di non ammettere alcunchè. Non ammettere nel senso di "legare" l'altro al mio non ammettere.

E non ho mai accettato che fosse fatto a me.

Tradotto: io posso anche non ammettere che tu, che stai con me, non vai a scopare in giro. Per usare il solito esempio.
Ma. Io non te lo chiedo di non farlo. E neppure voglio che mi prometta di non farlo. E neanche delimito quel campo. Se lo vuoi fare, lo fai. Se non lo fai perchè non è ammesso con me, non ha valore. Per me. Anzi...ti dico di più. Mi smono. Mi passa ogni tipo di attrazione. E mi parte il vaffanculo.
Non è una motivazione attraente per me il "resisto". Per me è attraente, "vorrei questa cosa. Te che ne pensi?"
E si discute. E si indaga. E si esplorano limiti. Oggettivi e soggettivi.

Ovviamente questo non significa che di fronte a comportamenti che io ritengo non tollerabili poi non prendo posizione. E che quei comportamenti non siano dichiarati.

Quindi io ti posso dire che per me sarebbe "non ammesso" che tu non scopi in giro. Ma se vuoi farlo, vai.
Io non mi sento di poter accampare alcunchè a riguardo.
E se non lo fai perchè se no mi perdi....passi immediatamente al livello del codardo per me.

Ti stimo, e possiamo condividere e proseguire insieme se mi parli. Se ti esponi. Se mi dici e condividi. E insieme cerchiamo soluzioni. Soluzioni che hanno limiti oggettivi e limiti soggettivi.

I limiti oggettivi sono quelli contro cui si sbatte.
I limiti soggettivi possono essere discussi, superati etc etc. nella prospettiva di un percorso insieme.

Per quanto riguarda quindi la tua domanda...non è che non sono ammesse vacanze sessuali.
(è una illusione il non sono ammesse, per quanto mi riguarda...)

Semplicemente la relazione con G. ha come fulcro la condivisione e l'esplorazione delle nostre sessualità.
La condivisione delle fantasie. Consapevoli che non tutte le fantasie possono poi diventare realtà. E non per principi.

Ma perchè certe fantasie, se trasformate in realtà sono pericolose. E allora serve valutare insieme.

Esempio: se a me piace il breathe control, mi piace il breathe control. C'è poco da fare.
Ma applicare il breathe control è quanto di meno sicuro possa esistere, per la molteplicità di variabili che sono in gioco e che metterebbero a rischio la vita stessa. Ergo. E' una fantasia. E tale resta poichè mancano le condizioni di sicurezza per renderla realtà.

Poi posso trovare compromessi...niente breathe control con corde, et similia. Con le mani magari sì.

Il punto è che si esplora insieme i limiti e le condizioni e insieme si decide. Senza vincoli morali.

quindi è considerato fra noi il sesso a tre. Abbiamo diverse fantasie a riguardo. Entrambi.
Sono fantasie condivise e piacevoli per entrambi.

Essendo condivise possiamo concentrarci sull'ascolto dei limiti.
Di quelle fantasie.

Anche la vacanza sessuale è condivisa. E ha aspetti piacevoli per entrambi.
Ergo possiamo concentrarci sui limiti.

E pesare insieme sulla bilancia cosa trasformare in realtà o no.

Mi spiego?

Non è questione del "è ammesso" oppure "non è ammesso".

La questione è "è possibile, alle condizioni attuali in cui entrambi ci teniamo a tutelare l'alleanza di coppia, oppure i limiti indicano che no, non è possibile"?

Questo significa muoversi insieme a riguardo. Un crescere insieme. Che comporta anche il rischio di perdersi.

Ma è un rischio evidente e messo nello spazio comune.

Fra noi non ci sono promesse di eternità.

Siamo innanzitutto due individui indipendenti e autonomi.
Che si incontrano non perchè così hanno deciso uno, due dieci anni fa. Ma perchè lo confermiamo giorno dopo giorno. Facendo dopo giorno un bilancio sul ne vale la pena.

L'ammesso e il non ammesso, nei termini in cui lo poni, decade.

Non siamo noi ad adeguarci alle regole del patto.
Siamo noi che costruiamo quotidianamente il patto.

Non avere figli, essere autonomi e indipendenti è importante.
Ma non penso che riuscirei ad avere una relazione in cui la mia autonomia viene sacrificata in virtù di.

In quanto donna, uno dei motivi per cui non voglio figli è che dovrei rinunciare a cose a cui non voglio rinunciare.
Parlo del lavoro, dello studio, degli investimenti personali che inevitabilmente se avessi dei figli passerebbero in secondo piano.

G. per fortuna la pensa come me.

Ovviamente tutto questo vale per me e solo per me.
Mica pretendo che sia preso come le sacre scritture del grande libro della vita.

Non è una questione di giusto o sbagliato.
E' che ognuno ha la sua costruzione.

Credo ci sia da trovare chi condivide o meno.

E la cosa difficile per me è sempre stata questa...a parole mi si dicevano cose...poi nei fatti no.
Il mio ex, per esempio, ed è il motivo per cui ci sono stata così tanto, a parole sembrava essere d'accordo. E anche nei fatti. Ma quando poi i fatti si sono fatti più complessi....non ci è stato più dentro.

Per lui il fulcro era "...basta che stai con me".
Per me il fulcro era "...facciamo quel che desideriamo".

In quel " basta che stai con me" mi ha levato ogni libertà anche di proporre esplorazioni comuni. Non mi potevo più fidare di lui. Significava che lui non era parte attiva nella valutazione dei percorsi. E di conseguenza il peso racadeva su di me. Che avrei dovuto valutare per entrambi.

E allora vaffanculo. Io valuto per me.
Non mi prendo la responsabilità di un non pensante. A quel livello.
E' un limite oggettivo per me.

Mi spiego?

Il non ammesso rivolto all'altro, la limitazione dell'altro...non rientra nel mio modo di vivere le relazioni.
Nel mio modo di vivere le relazioni rientra quel che io ammetto per me. Lo dichiaro e l'altro sceglie. In sua responsabilità.
Ti spieghi molto bene secondo il mio punto di ascolto..

In effetti mi rimagerei volentieri quel "non ammesso" nel senso che il mio punto di interesse era focalizzato in special modo sulla tua affermazione che qui riporto:


Pure adesso, con G., io ho spazi che sono solo miei. Che riguardano soltanto me. E lui non ce lo voglio dentro.
Mi toglierebbe il fiato.

Avevo appunto chiesto riferendomi a questa cosa, e riferendomi specificamente e se vogliamo grezzamente a una scopata extra rapporto (2? 3? 5?..) in termini di "spazi individuali extra rapporto", e quindi nascosta prima durante e dopo, in quanto "spazio individuale" estraneo alla coppia (vacanza dal sé in coppia)

Preciso anche che al di là dell'ammesso/non ammesso , mi hai risposto , e di questo ti ringrazio :)
 
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ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Ti spieghi molto bene secondo il mio punto di ascolto..

In effetti mi rimagerei volentieri quel "non ammesso" nel senso che il mio punto di interesse era focalizzato in special modo sulla tua affermazione che qui riporto:


Pure adesso, con G., io ho spazi che sono solo miei. Che riguardano soltanto me. E lui non ce lo voglio dentro.
Mi toglierebbe il fiato.

Avevo appunto chiesto riferendomi a questa cosa, e riferendomi specificamente e se vogliamo grezzamente a una scopata extra rapporto (2? 3? 5?..) in termini di "spazi individuali extra rapporto".

Preciso anche che al di là dell'ammesso/non ammesso , mi hai risposto , e di questo ti ringrazio :)
Prego :)

sai che c'è?

C'è che adesso come adesso una scopata extra non è sufficientemente interessante.
E mica perchè lo amo o quelle cose lì.

Ma perchè scopare con lui è infinitamente più interessante. Mi porta in posti di me che mi piacciono. E che mi fanno stare bene.

Per paradosso, la sessualità con lui è tanto interessante perchè non è la prova dell'affetto che ci lega.
Quello è venuto dopo la sessualità.
Ed è diventato un ingrediente. Ma nel tempo e con la conoscenza.

E non come prerequisito.

Fra i due sono fra l'altro quella che a volte si lamenta pure dell'affetto...a me a volte sembra un ostacolo. Ad osare un po' di più.
E' lui bravo ad aiutarmi a trovargli una posizione in tutto il resto.
Ed è altrettanto bravo a declinarlo anche nella "mancanza" di affetto. Di cui io ho bisogno. Sia in termini di investimento su di me che di investimento mio su di lui.

Quel non ammesso mi aveva fatto venire dei rigurgiti :p:D
 

Skorpio

Utente di lunga data
Prego :)

sai che c'è?

C'è che adesso come adesso una scopata extra non è sufficientemente interessante.
E mica perchè lo amo o quelle cose lì.

Ma perchè scopare con lui è infinitamente più interessante. Mi porta in posti di me che mi piacciono. E che mi fanno stare bene.
.. proprio ora che avevo trovato il coraggio x chiedertelo..

:carneval:

E vabbè sono un ragazzo sfortunato.. :rotfl:
 

mistral

Utente di lunga data
Ecco...quel grassetto....non mi ci trovo proprio sai. Proprio per niente. Continua a stridermi. Capisco tutto il resto, ma questo tuo dipingere lei in questi termini mi stride.

Anche perchè ci sono alcuni risvolti, che riguardano poi te, che secondo me non ti permettono di fare quel passaggio in cui ti lasci in mano a...e ti rilassi. E credimi, capisco molto bene il non affidarsi. Ma in questa struttura che descrivi sembra quasi che tu abbia pure trovato motivi concreti per non farlo. E invece, disconfermarsi, in questi termini lo intendevo, fa bene. Specialmente quando farlo significa potersi abbandonare anche all'altro.

Descrivi lei come una mantide e lui come una povera vittima.

La descrivi fra l'altro come molto potente, rispetto a tuo marito. come se lei avesse più voce in capitolo di lui. E lui non avesse altra opzione che capitolare.
Anche nell'immagine di mercato lo descrivi come un povero pollo che si è fatto fregare. Manipolato e preso nella rete.

Parli di lei come se non fosse a 50 e 50.

Tuo marito potrà anche aver avuto degli irrisolti con se stesso e con te.

Ma non è che questo lo ha reso disabile di fronte a lei.
E non che l'abbia reso più debole.

Che poi lei si sia comportata da stronza, ci sta.

Ma guarda che lui se la è voluta così. E non ti ha protetta.

Io, te l'ho già detto, capisco il tuo calore nei confronti di tuo marito...ma quel non averti protetta a me lo fa invece vedere stortissimo.

E sarebbe probabilmente l'unico motivo per cui sfanculerei. Non mi hai protetta. E io non riesco a considerare maschio chi non mi sa proteggere. Tenendo poi conto che io proteggo. Avere un maschio meno maschio di me....non ci riuscirei proprio.

Se un mio amante avesse anche solo tentato, accennato avvicinarsi al mio uomo...sarebbe finito a pezzi. Altro che storie. E senza rimorsi. Fidati.

Nell'altro post hai scritto amare più di se stessi. Ecco. Io questo lo vedo nei confronti di un figlio.
Nei confronti di un uomo no.


Come non vorrei un uomo che mi ama più di se stesso.

Io voglio un uomo che ama tanto se stesso da potermisi donare e affidare. E viceversa io.
E anche da potermi salutare quando è il momento. Proprio perchè si ama più di quanto ami me. E viceversa io.

C'è qualcosa in questo tuo scaricare sull'amante le mancanze di tuo marito che stride. Te l'ho già detto tante volte.

Lei non era una super di nessun tipo. Probabilmente non era neanche la super osservatrice che tu vedi.
Lo fosse stata non si sarebbe accollata come amante uno che una volta scoperto sarebbe andato a piangere dalla moglie con la marea di casino che porta uno che si comporta come si è comportato tuo marito.

Uno come tuo marito non è un amante affidabile. Dal mio punto di vista ovviamente.
E quel legame con la moglie, se sei una osservatrice e hai pure avuto altre esperienze lo riconosci a pelle. E ci giri a largo se non vuoi portarti in casa i casini dell'altro.

Se ci finisci dentro...mah...sei mica poi così osservatrice e neanche tutto il resto che hai descritto.

Men che meno una sveglia...che accaparrarsi l'amante studiando il suo tallone d'achille...è una di quelle robe da brivido...significa che ti scegli uno perchè è imbecille. fondamentalmente. E non mi pare sintomo di particolare arguzia.

Non pensi?
Non parlavo di me.Io mi amo abbastanza e ho quel pizzico di egoismo che mi fa posizionare un gradino sopra in termini di importanza tranne appunto riguardo ai miei figli.Amare più di se stessi significa affidarsi a qualcuno che garantisca di capire il reale valore di ciò che gli si mette nelle sue mani .Non vorrei qualcuno che mi ama più di se stesso,sarebbe una responsabilità troppo pesante per me,e io posso garantire di buttarmi nel fuoco solo per i miei figli.Voglio bene a molte persone ma tra la mia e la loro vita ,per istinto di sopravvivenza credo metterei in salvo la mia.
Era una osservazione di frasi lette qui più volte perché per qualcuno potrebbe essere veramente così.Persone che fino a che non hanno incontrato l'AMORE non hanno mai avuto dimostrazioni da nessuno di essere importanti .Si affidano totalmente a quell'amore per il quale si farebbero impiccare.Ecco,in quei casi non si è devastati solo per la coppia ,entrano in ballo tutte le certezze della vita.
Per il resto non so perché sfugga sempre il fatto che io abbia ripetuto più volte che lui abbia fatto la stessa cosa con lei quindi se si sente l'altra campana è la stessa cosa.L'altra lo ha accusato di essere un falso,lui vede lei come bugiarda.L'altra si è,ì premurata di dirmi che era tutta "colpa " di lui che aveva insistito ,di lui ho trovato le mail dove lei insisteva da mesi e mesi.Anche se mentiamo,ci da molta noia che gli altri facciano lo stesso nei nostri confronti.
Quindi per l'ultima volta ...visto dalla parte di lei la situazione è speculare,l'uno e l'altra vittime e carnefici a seconda della prospettiva infatti si sono lasciati male,male,male perché al momento clou non si riconosceva più nulla di ciò che sembrava prima.
Diciamo che lui ha mentito più che altro su situazioni pratiche che lei non ha mai avuto modo di verificare del tutto,lei invece sui suoi tratti caratteriali e sul modo di relazionarsi con lui.Il non proteggermi è una conseguenza del suo sgranare gli occhi di fronte ad una persona che non riconosceva ,era atterrito e non reagiva .Lui che è un rompicoglioni che non tollera chi lo sminuisce ,ha stupito anche me.Non so esattamente di cosa avesse così paura per lasciarsi e lasciarmi investire in quel modo senza reagire visto che ormai non aveva più nulla da nascondere .Ecco,li posso davvero dire di non averlo riconosciuto.E guarda che gliel'ho detto in quei frangenti che non capivo il suo lasciarla sfogare a quel modo.La sua risposta è stata che se lui faceva il "morto"l'altra si sarebbe stufata.Se parlava lei non avrebbe smesso.
Poi ha smesso ma prima ha vomitato qualche tonnellata di cattiverie.
Bisognerebbe chiederlo a lui il perché di questa paura di dire la sua in merito e di metterla a tacere.
 

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
Diciamo che lui ha mentito più che altro su situazioni pratiche che lei non ha mai avuto modo di verificare del tutto,lei invece sui suoi tratti caratteriali e sul modo di relazionarsi con lui.
Quindi lui ha mentito, lei no. Si mente sui fatti, sulle intenzioni, mica sull'opinione che abbiamo di noi stessi.
Pensi di lasciarla tua moglie? Si, non la sopporto piú (famo contenta sta cojona) = menzogna
Ho probbbbblemi a gestire la rabbia, e non penso che potrei mai menare una donna (ci credo davvero, anche se dopo una settimana te gonfio) = errore di valutazione
Indovina un po' chi gioca in malafede?
 

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
ci ammorbi h24 con le mirabolanti gesta del tuo uccello curativo.
Esattamente quant'é che non vi racconto un cazzo? :rotfl:
Quella che ammorba sei te. Te l'ho detto: ti serve un bersaglio? Sfogati. Il mio pensiero é e resta che tanto sei talmente incastrata che dopo aver vomitato bene bene ricominci dal via...
 
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mistral

Utente di lunga data
No.

Lo stigma sociale del "te la sei cercata" non è minimamente paragonabile al "non hai fatto abbastanza".
A nessun livello.

Quanto al resto...ancora no.

C'è una differenza fondamentale: il tradimento avviene all'interno di un patto di alleanza. E il patto di alleanza, in quanto patto, ha insita in sè la possibilità della rottura del patto stesso.
E' uno dei rischi relazionali di cui, se si è un minimo presenti alla realtà, di cui si tiene conto.


In una violenza non c'è patto. Di nessun tipo e genere.
E non hai nessun tipo di scelta riguardo il "fare". Che è l'altra grossa differenza.


Nella violenza tu sei assolutamente e totalmente presente.E l'altro ti vuole ASSOLUTAMENTE PRESENTE.
Anche se provi a staccarti, sei richiamata lì. Dal dolore, dalle mani, dalla saliva, dallo sperma. L'altro ti chiama lì. Il tuo corpo ti ingabbia lì.
Non hai via di scampo. Sei partecipe. Volente o nolente sei partecipe mentre il tipo te lo infilava.
L'hai preso dentro. L'hai tenuto dentro.

E arrivi pure a chiederti tu stessa se forse non lo volevi almeno un po'.

Dubito che a te sia mai sorto questo dubbio, riguardo il tradimento di tuo marito :rolleyes:

Un livello è l'imposizione di scelte fatte da altri. Imposizione relativa fra l'altro.

Altro livello, non minimamente paragonabile, è l'essere presi, trattati fisicamente ed emotivamente come burattini e essere fisicamente ed emotivamente e mentalmente costretti a vivere PARTECIPANDO ad ogni livello del tuo essere, senza spazi vuoti a riguardo, una cosa che NON VUOI vivere.

Un tradimento impone il confronto con le azioni dell'altro. Che hanno una ricaduta a livello di patto di coppia. E di famiglia.

Una violenza costringe A FARE azioni che non si vogliono fare. Costringono a che le mani dell'altro, la bocca, il cazzo penetrino, tocchino, lascino segni e tracce e ad ACCETTARLO. Sei costretta a rimanere lì.

Se va bene, come è andata a me, tutto si risolve con uno che ti entra mentre tu ripeti no. Tu chiedi di fermarsi e quello che va avanti. Tu dici che senti male e quello se ne fotte. Tu piangi e l'altro non se ne accorge neanche. A me è andata bene, mi sono presa due sberloni e la cosa è finita lì.

Ad altre non va così bene. A quello che ho descritto si aggiungono sono costole rotte, nasi spaccati, ematomi, denti saltati, escoriazioni in gola, in figa, in culo....se va bene.

Sorvolo sulla denuncia. Sui meccanismi giudiziari.

Sugli imbecilli, che non mancano mai, che affermano "se l'è cercata". Che tradotto è LO VOLEVI. In una situazione in cui AVENDO FATTO col corpo, pure tu ti metti in dubbio. E magari pure ci credi. Da qualche parte.

Una roba completamente diversa, come ti dicevo, dal "non hai fatto abbastanza" oppure "hai fatto troppo".
Situazione in cui viene semmai colpevolizzato uno o più errori in un percorso.
Non viene messo in dubbio che TU VOLESSI ESSERE TRADITA.

Sono due cose completamente diverse.


Un discorso è paragonare i MECCANISMI e poi però collocarli nel contesto.

Altro discorso è paragonare ed assimilare AZIONI e SITUAZIONI che sono lontane in termini siderali.

E io paragono i meccanismi.

Non mi sognerei mai di paragonare il resto.

Per rispetto a tutti.

Quanto allo schifo...è la tua pelle che ti scarnificheresti di dosso. E non puoi. Vuoi. Ma non puoi.
Sei costretta a tenertela addosso. Sei costretta a guardare la tua faccia. Sei costretta a sentire e risentire quelle sensazioni striscianti che ti passano attraverso e ti penetrano ovunque.
Mi ricordo che io facevo docce a temperature altissime...non mi bastava mai. Mi sentivo sempre sporca. Sempre addosso l'altro. Non c'era acqua che lavasse via quella sensazione. Ho passato ore sotto l'acqua cercando di lavarmi. E poi ho capito che era dentro di me.

Altro discorso sentire schifo per qualcun altro. O per la situazione.
Non ho scritto nulla fin ora perché non so cosa scrivere,agghiacciante......mi dispiace tanto [MENTION=5159]ipazia[/MENTION] ....:(...non mi ricordo dove sia la gif dell'abbraccio......
 
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mistral

Utente di lunga data
Esattamente quant'é che non vi racconto un cazzo? :rotfl:
Quella che ammorba sei te. Te l'ho detto: ti serve un bersaglio? Sfogati. Il mio pensiero é e resta che tanto sei talmente incastrata che dopo aver vomitato bene bene ricominci dal via...
Da quando è uscita la storia del file Word sei diventato un eununco.:rotfl:Ti caghi sotto.
Rinneghi te stesso.Ma perché insisti tanto per fare proseliti qui,non siamo noi quelli che devi convincere che scoparti tutte quelle che respirano sia la cura pure per le emorroidi.É l'illuminata che hai a casa ,la donna al disopra di tutte le donne che devi convincere,se è a cotanto livello intellettuale dovrebbe comprendere e agevolarti nelle tue esigenze (non come noi comuni femmine da riproduzione),essere orgogliosa di far parte del club dei cornuti ed avere piena comprensione del tuo mondo interiore che ti è andato di traverso.
Tutte queste belle teorie,se sono tanto valide ,gliele devi spiegare bene bene a lei.Invece ogni giorno riparti dal via per far quadrare il tuo mondo interiore e il cappio che si sei annodato al collo.
Ma noto che da quando sei ritornato indietro dal porcile ,nonostante ti ignorassi bellamente non puoi proprio farne a meno di preoccuparti della mia vita.
Ti ringrazio,stai sereno che a casa va tutto bene,la merda da queste parti è in bella vista ,a forza di spalare in due da qualche parte s'arriva.A casa tua di merda ne gira parecchia ,spera di riuscire a tenerla tutta sotto al tappeto che qui tutti te la invidiano la tua vita.Io il forum lo uso per sfogarmi come mi pare e non per vantarmi.
Ma non ti eri fatto un club tutto tuo dopo che nel mondo di Zod ti hanno mandato a cagare?Ormai siamo rimasti in due a darti ancora na mezza risposta.
 
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ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Non ho scritto nulla fin ora perché non so cosa scrivere,agghiacciante......mi dispiace tanto @ipazia ....:(...non mi ricordo dove sia la gif dell'abbraccio......
Ti abbraccio io [MENTION=6177]mistral[/MENTION]!!!

:abbraccio:

non volevo turbarti o imbarazzarti :eek:...

Guarda che a me non fa più male!
Non crucciarti perfavore :)

Ho avuto tutto il tempo per trasformare e digerire...se guardo da qui e ora, è una esperienza da cui traggo anche ricchezza e forza.
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Non parlavo di me.Io mi amo abbastanza e ho quel pizzico di egoismo che mi fa posizionare un gradino sopra in termini di importanza tranne appunto riguardo ai miei figli.Amare più di se stessi significa affidarsi a qualcuno che garantisca di capire il reale valore di ciò che gli si mette nelle sue mani .Non vorrei qualcuno che mi ama più di se stesso,sarebbe una responsabilità troppo pesante per me,e io posso garantire di buttarmi nel fuoco solo per i miei figli.Voglio bene a molte persone ma tra la mia e la loro vita ,per istinto di sopravvivenza credo metterei in salvo la mia.
Era una osservazione di frasi lette qui più volte perché per qualcuno potrebbe essere veramente così.Persone che fino a che non hanno incontrato l'AMORE non hanno mai avuto dimostrazioni da nessuno di essere importanti .Si affidano totalmente a quell'amore per il quale si farebbero impiccare.Ecco,in quei casi non si è devastati solo per la coppia ,entrano in ballo tutte le certezze della vita.
Per il resto non so perché sfugga sempre il fatto che io abbia ripetuto più volte che lui abbia fatto la stessa cosa con lei quindi se si sente l'altra campana è la stessa cosa.L'altra lo ha accusato di essere un falso,lui vede lei come bugiarda.L'altra si è,ì premurata di dirmi che era tutta "colpa " di lui che aveva insistito ,di lui ho trovato le mail dove lei insisteva da mesi e mesi.Anche se mentiamo,ci da molta noia che gli altri facciano lo stesso nei nostri confronti.
Quindi per l'ultima volta ...visto dalla parte di lei la situazione è speculare,l'uno e l'altra vittime e carnefici a seconda della prospettiva infatti si sono lasciati male,male,male perché al momento clou non si riconosceva più nulla di ciò che sembrava prima.
Diciamo che lui ha mentito più che altro su situazioni pratiche che lei non ha mai avuto modo di verificare del tutto,lei invece sui suoi tratti caratteriali e sul modo di relazionarsi con lui.Il non proteggermi è una conseguenza del suo sgranare gli occhi di fronte ad una persona che non riconosceva ,era atterrito e non reagiva .Lui che è un rompicoglioni che non tollera chi lo sminuisce ,ha stupito anche me.Non so esattamente di cosa avesse così paura per lasciarsi e lasciarmi investire in quel modo senza reagire visto che ormai non aveva più nulla da nascondere .Ecco,li posso davvero dire di non averlo riconosciuto.E guarda che gliel'ho detto in quei frangenti che non capivo il suo lasciarla sfogare a quel modo.La sua risposta è stata che se lui faceva il "morto"l'altra si sarebbe stufata.Se parlava lei non avrebbe smesso.
Poi ha smesso ma prima ha vomitato qualche tonnellata di cattiverie.
Bisognerebbe chiederlo a lui il perché di questa paura di dire la sua in merito e di metterla a tacere.
Quel grassetto, il primo...cavolo, è prima del tradimento il problema in una situazione del genere.

Semmai, in quelle situazioni, il tradimento solleva un problema che si era sepolto nella relazione.
Non fa bene mettere tutto in una relazione. Far dipendere dall'altro il proprio benessere in termini assoluti.

Siamo individui, che si mettono in relazione.
Se ci si dimentica degli individui che si mettono in relazione non è il tradimento ad essere un problema. E' una conseguenza, probabilmente.

Se non sono entrambi in quella posizione di dipendenza, e non so quanto sia portatore di benessere, prima o poi il meno dipendente va a cercare aria fresca.
Non necessariamente tradendo fisicamente fra l'altro.

Quanto al resto, quando parli di lei la descrivi come colei che ha irretito tuo marito.
Non fai sconti a tuo marito. Anzi.
Ma lei lo ha irretito approfittando delle sue debolezze.
E' questo passaggio che mi stride.

Poi ovviamente parlo da qui @mistral, quindi tante cose che accadono e sono accadute fra voi non le immagino neppure.

Riesco a ben capire la rabbia per lei. Che oltre ad aver fatto per certi versi invasione di campo, per dirla male, si è pure messa a polemizzare. E a farti perdere tempo quando tu avevi questioni ben più pressanti da affrontare e risolvere.
Io vedo in questo passaggio il suo essere stronza e squilibrata pure.

Nel resto...non la vedo così.
Vedo più tuo marito che si è messo in una posizione in cui non ha più potuto tutelare nè se stesso nè te. Usando lei per deresponsabilizzarsi. E chiedendo poi a te di prenderti responsabilità che non erano tue. In primis il dover aver a che fare con questa.

E questo mi farebbe essere veramente nera con lui.
A questo pretenderei spiegazione. Senza se e neanche ma.

Perchè cazzo non mi hai protetta?
Credo che sarebbe la prima risposta che pretenderei.

Forse perchè ho tradito. Ma ti assicuro @mistral, se un mio amante si fosse permesso di solo tentare di avvicinarsi al mio uomo l'avrei sbranato. E non perchè temessi la verità. Quando si tradisce è in conto che si possa essere beccati.

Ma perchè lui, da amante, non ha altro posto che l'amante. E nella mia vita non ci entra in nessun modo.
Men che meno permettendosi di andare a sfiorare il mio uomo.
Sarei diventata veramente una belva.
Ed è una cosa che si costruisce a priori questa eh.

Il fatto che non venga costruita a me indicherebbe una mancanza completa di presenza alla coppia.
Che è vero che mentre tradisco l'altro non c'è. E' roba mia.

Ma proprio perchè è roba mia, è ben chiaro che lo è e sono anche chiari i presupposti in cui sto agendo quel "roba mia". Uno che entra a gamba tesa come ha fatto l'amante di tuo marito, non lo fa dal giorno alla notte. Ci sono avvisaglie prima. Avvisaglie mal gestite. E le vedi fin dall'inizio.

Se uno/una sputtana il partner. Fuori dai coglioni.
E' quasi garanzia del fatto che non sa quello che sta facendo e che potrebbe pure essere pericoloso/a.

Io, parlo sempre per me ovviamente, che sono fuori dalle vostre dinamiche e quindi è proprio un dire per dire, quel secondo grassetto lo pretenderei. Prima di ogni altra cosa.

Forse perchè per me la protezione è un elemento fondamentale della cura.

Se non mi sai proteggere, anche da te stesso se serve, sei fuori.
E lo pretendo non come azione fatta e compiuta, ma come tensione. Per il semplice motivo che io quella tensione, pur sbagliando, ce l'ho e la offro in una relazione. Anche quando la relazione è finita.
Quindi pretendo lo stesso identico trattamento. Alla pari.

Dopo mi racconti delle patturnie, delle sofferenze, dei traumi.
Prima mi rendi conto per filo e per segno perchè non mi hai protetta.

Su questo sono rigidissima.

E, forse perchè come ti dicevo, in certe tue tensioni mi ci ritrovo, comprendo che il tuo calore per lui sia anche una forma della protezione che offri a lui.

Ma ci sei anche tu.
E anche tu, come ogni umano, hai bisogno di poterti affidare e riposare. Che non significa che lui sia esente da cagate. Ma che non le svicoli.

Prendi tutto come opinione. L'intento non è dare addosso a lui o a voi, o togliere di valore al vostro percorso. :)
 
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Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
Da quando è uscita la storia del file Word sei diventato un eununco.:rotfl:Ti caghi sotto.
Rinneghi te stesso.Ma perché insisti tanto per fare proseliti qui,non siamo noi quelli che devi convincere che scoparti tutte quelle che respirano sia la cura pure per le emorroidi.É l'illuminata che hai a casa ,la donna al disopra di tutte le donne che devi convincere,se è a cotanto livello intellettuale dovrebbe comprendere e agevolarti nelle tue esigenze (non come noi comuni femmine da riproduzione),essere orgogliosa di far parte del club dei cornuti ed avere piena comprensione del tuo mondo interiore che ti è andato di traverso.
Tutte queste belle teorie,se sono tanto valide ,gliele devi spiegare bene bene a lei.Invece ogni giorno riparti dal via per far quadrare il tuo mondo interiore e il cappio che si sei annodato al collo.
Ma noto che da quando sei ritornato indietro dal porcile ,nonostante ti ignorassi bellamente non puoi proprio farne a meno di preoccuparti della mia vita.
Ti ringrazio,stai sereno che a casa va tutto bene,la merda da queste parti è in bella vista ,a forza di spalare in due da qualche parte s'arriva.A casa tua di merda ne gira parecchia ,spera di riuscire a tenerla tutta sotto al tappeto che qui tutti te la invidiano la tua vita.Io il forum lo uso per sfogarmi come mi pare e non per vantarmi.
Ma non ti eri fatto un club tutto tuo dopo che nel mondo di Zod ti hanno mandato a cagare?Ormai siamo rimasti in due a darti ancora na mezza risposta.
Ma guarda che tu di risposte a me non ne hai da dare. Stai talmente svalvolando che manco i pezzi riesci a ricollegare. Io della mia vita sentimentale non parlo qui da quando sono rientrato, così come grosso modo non ne ho parlato da Zod perché ero troppo occupato a litigare con quel coglione di Oscuro per rilassarmi e raccontare i cazzi miei. Il file word? Un'altra delle tante parole che danno aria alla bocca perché nemmeno hai letto gli anni: quando girava il file word Io probabilmente ancora non mi ero manco sposato, figurati iscritto qui.
Ti ripeto, certi discorsi semplicistici possono far presa sui tuoi notabili del paesello quando fate le cene celebrative della corsa dei somari. Tuo marito ti ha tradito, ti sei costruita un castello di mezze verità di cui sei assolutamente certa perché incontrovertibili, ci mancherebbe, stai buttando fuori merda ogni giorno perché secondo me stai capendo lentamente che tuo marito te l'ha messo lentamente e inesorabilmente nel culo perché sa che accanto a qualcuno che si preoccupa principalmente di salvaguardare le apparenze, E poi stai qua a vomitare la tua merda al forum. Ti ripeto, Castellana dei miei coglioni, puoi prendertela con me finché vuoi tanto io l'occhio di bue da dosso a te e alle tue sfighe non lo levo.
Inutile che cerchi la gif dell'abbraccio, patetica ipocrita sfigata che non sei altro, Comincia a chiedere scusa ad Ipazia per il paragone a cazzo invece di fare la sconvolta in nome della solidarietà femminile, che se avessero fatto la festa all'amante di tuo marito voglio vedere quanto saresti solidale visto che neanche le hai chiesto scusa.
E pensare che l'occasione di Non comportarti come la persona di merda che sei Ce l'avevi anche servita su un piatto d'argento. Ma manco l'hai vista. E questo, credimi dice parecchio di te.
[MENTION=5159]ipazia[/MENTION], Ovviamente ti chiedo scusa nessuno vuole tirarti per la giacchetta né a te né alle tue sfighe passate, ma a me la volgarità dei sentimenti irrita in modo particolare.
Adios
 
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mistral

Utente di lunga data
Quel grassetto, il primo...cavolo, è prima del tradimento il problema in una situazione del genere.

Semmai, in quelle situazioni, il tradimento solleva un problema che si era sepolto nella relazione.
Non fa bene mettere tutto in una relazione. Far dipendere dall'altro il proprio benessere in termini assoluti.

Siamo individui, che si mettono in relazione.
Se ci si dimentica degli individui che si mettono in relazione non è il tradimento ad essere un problema. E' una conseguenza, probabilmente.

Se non sono entrambi in quella posizione di dipendenza, e non so quanto sia portatore di benessere, prima o poi il meno dipendente va a cercare aria fresca.
Non necessariamente tradendo fisicamente fra l'altro.

Quanto al resto, quando parli di lei la descrivi come colei che ha irretito tuo marito.
Non fai sconti a tuo marito. Anzi.
Ma lei lo ha irretito approfittando delle sue debolezze.
E' questo passaggio che mi stride.

Poi ovviamente parlo da qui @mistral, quindi tante cose che accadono e sono accadute fra voi non le immagino neppure.

Riesco a ben capire la rabbia per lei. Che oltre ad aver fatto per certi versi invasione di campo, per dirla male, si è pure messa a polemizzare. E a farti perdere tempo quando tu avevi questioni ben più pressanti da affrontare e risolvere.
Io vedo in questo passaggio il suo essere stronza e squilibrata pure.

Nel resto...non la vedo così.
Vedo più tuo marito che si è messo in una posizione in cui non ha più potuto tutelare nè se stesso nè te. Usando lei per deresponsabilizzarsi. E chiedendo poi a te di prenderti responsabilità che non erano tue. In primis il dover aver a che fare con questa.

E questo mi farebbe essere veramente nera con lui.
A questo pretenderei spiegazione. Senza se e neanche ma.

Perchè cazzo non mi hai protetta?
Credo che sarebbe la prima risposta che pretenderei.

Forse perchè ho tradito. Ma ti assicuro @mistral, se un mio amante si fosse permesso di solo tentare di avvicinarsi al mio uomo l'avrei sbranato. E non perchè temessi la verità. Quando si tradisce è in conto che si possa essere beccati.

Ma perchè lui, da amante, non ha altro posto che l'amante. E nella mia vita non ci entra in nessun modo.
Men che meno permettendosi di andare a sfiorare il mio uomo.
Sarei diventata veramente una belva.
Ed è una cosa che si costruisce a priori questa eh.

Il fatto che non venga costruita a me indicherebbe una mancanza completa di presenza alla coppia.
Che è vero che mentre tradisco l'altro non c'è. E' roba mia.

Ma proprio perchè è roba mia, è ben chiaro che lo è e sono anche chiari i presupposti in cui sto agendo quel "roba mia". Uno che entra a gamba tesa come ha fatto l'amante di tuo marito, non lo fa dal giorno alla notte. Ci sono avvisaglie prima. Avvisaglie mal gestite. E le vedi fin dall'inizio.

Se uno/una sputtana il partner. Fuori dai coglioni.
E' quasi garanzia del fatto che non sa quello che sta facendo e che potrebbe pure essere pericoloso/a.

Io, parlo sempre per me ovviamente, che sono fuori dalle vostre dinamiche e quindi è proprio un dire per dire, quel secondo grassetto lo pretenderei. Prima di ogni altra cosa.

Forse perchè per me la protezione è un elemento fondamentale della cura.

Se non mi sai proteggere, anche da te stesso se serve, sei fuori.
E lo pretendo non come azione fatta e compiuta, ma come tensione. Per il semplice motivo che io quella tensione, pur sbagliando, ce l'ho e la offro in una relazione. Anche quando la relazione è finita.
Quindi pretendo lo stesso identico trattamento. Alla pari.

Dopo mi racconti delle patturnie, delle sofferenze, dei traumi.
Prima mi rendi conto per filo e per segno perchè non mi hai protetta.

Su questo sono rigidissima.

E, forse perchè come ti dicevo, in certe tue tensioni mi ci ritrovo, comprendo che il tuo calore per lui sia anche una forma della protezione che offri a lui.

Ma ci sei anche tu.
E anche tu, come ogni umano, hai bisogno di poterti affidare e riposare. Che non significa che lui sia esente da cagate. Ma che non le svicoli.

Prendi tutto come opinione. L'intento non è dare addosso a lui o a voi, o togliere di valore al vostro percorso. :)
La contattai io per sapere le sue intenzioni.Lei mi parlò di gioco sfuggito di mano e ricerca di conferme.
Quel mio contatto apri la porta al suo desiderio di togliersi qualche manciata di sassi dalla scarpa.
Di fronte a lei lui era paralizzato.Aveva l'espressione di chi ha paura di non so che,incassava .Forse non capiva bene chi aveva di fronte .Il giorno prima si crogiolava nella parola amore e il giorno dopo era sotto il mio fuoco(ma Immagino che quello se lo spettasse) e sotto le sue cannonate.Paradossalmente io cercavo di ragionare e di andarci piano con gesti e parole ,lei colpiva sotto la cintura.Immagino che vedere una simile trasformazione lo abbia lasciato basito e a detta sua non reagiva per lasciarla sbollire nel suo brodo.
Io riassumerei il tutto come derivante dalla stessa radice.L'irresponsabilita che lo ha sempre contraddistinto.
Lui fondamentalmente è un irresponsabile che si trova molto più a suo agio ad affidarsi e molto meno ad essere punto di riferimento.Qualche passo avanti si è riuscito a fare anche su questo aspetto ma la strada è ancora lunga.
 

mistral

Utente di lunga data
Ma guarda che tu di risposte a me non ne hai da dare. Stai talmente svalvolando che manco i pezzi riesci a ricollegare. Io della mia vita sentimentale non parlo qui da quando sono rientrato, così come grosso modo non ne ho parlato da Zod perché ero troppo occupato a litigare con quel coglione di Oscuro per rilassarmi e raccontare i cazzi miei. Il file word? Un'altra delle tante parole che danno aria alla bocca perché nemmeno hai letto gli anni: quando girava il file word Io probabilmente ancora non mi ero manco sposato, figurati iscritto qui.
Ti ripeto, certi discorsi semplicistici possono far presa sui tuoi notabili del paesello quando fate le cene celebrative della corsa dei somari. Tuo marito ti ha tradito, ti sei costruita un castello di mezze verità di cui sei assolutamente certa perché incontrovertibili, ci mancherebbe, stai buttando fuori merda ogni giorno perché secondo me stai capendo lentamente che tuo marito te l'ha messo lentamente e inesorabilmente nel culo perché sa che accanto a qualcuno che si preoccupa principalmente di salvaguardare le apparenze, E poi stai qua a vomitare la tua merda al forum. Ti ripeto, Castellana dei miei coglioni, puoi prendertela con me finché vuoi tanto io l'occhio di bue da dosso a te e alle tue sfighe non lo levo.
Inutile che cerchi la gif dell'abbraccio, patetica ipocrita sfigata che non sei altro, Comincia a chiedere scusa ad Ipazia per il paragone a cazzo invece di fare la sconvolta in nome della solidarietà femminile, che se avessero fatto la festa all'amante di tuo marito voglio vedere quanto saresti solidale visto che neanche le hai chiesto scusa.
E pensare che l'occasione di Non comportarti come la persona di merda che sei Ce l'avevi anche servita su un piatto d'argento. Ma manco l'hai vista. E questo, credimi dice parecchio di te.
@ipazia, Ovviamente ti chiedo scusa nessuno vuole tirarti per la giacchetta né a te né alle tue sfighe passate, ma a me la volgarità dei sentimenti mi irrita in modo particolare.
Adios
gne gne gne:singleeye:
 

mistral

Utente di lunga data
Ma guarda che tu di risposte a me non ne hai da dare. Stai talmente svalvolando che manco i pezzi riesci a ricollegare. Io della mia vita sentimentale non parlo qui da quando sono rientrato, così come grosso modo non ne ho parlato da Zod perché ero troppo occupato a litigare con quel coglione di Oscuro per rilassarmi e raccontare i cazzi miei. Il file word? Un'altra delle tante parole che danno aria alla bocca perché nemmeno hai letto gli anni: quando girava il file word Io probabilmente ancora non mi ero manco sposato, figurati iscritto qui.
Ti ripeto, certi discorsi semplicistici possono far presa sui tuoi notabili del paesello quando fate le cene celebrative della corsa dei somari. Tuo marito ti ha tradito, ti sei costruita un castello di mezze verità di cui sei assolutamente certa perché incontrovertibili, ci mancherebbe, stai buttando fuori merda ogni giorno perché secondo me stai capendo lentamente che tuo marito te l'ha messo lentamente e inesorabilmente nel culo perché sa che accanto a qualcuno che si preoccupa principalmente di salvaguardare le apparenze, E poi stai qua a vomitare la tua merda al forum. Ti ripeto, Castellana dei miei coglioni, puoi prendertela con me finché vuoi tanto io l'occhio di bue da dosso a te e alle tue sfighe non lo levo.
Inutile che cerchi la gif dell'abbraccio, patetica ipocrita sfigata che non sei altro, Comincia a chiedere scusa ad Ipazia per il paragone a cazzo invece di fare la sconvolta in nome della solidarietà femminile, che se avessero fatto la festa all'amante di tuo marito voglio vedere quanto saresti solidale visto che neanche le hai chiesto scusa.
E pensare che l'occasione di Non comportarti come la persona di merda che sei Ce l'avevi anche servita su un piatto d'argento. Ma manco l'hai vista. E questo, credimi dice parecchio di te.
@ipazia, Ovviamente ti chiedo scusa nessuno vuole tirarti per la giacchetta né a te né alle tue sfighe passate, ma a me la volgarità dei sentimenti irrita in modo particolare.
Adios
e continui pure a dire che io mi devo togliere dai coglioni:D
ma chi ti ha chiamato nei miei discorsi?
vatti a vedere i tuoi commenti sui miei scritti quando sei tornato all'ovile.
Non ti ho cagato di pezza per un bel po perché sei una tigna fastidiosa e non mi frega una mazza di sentire i tuoi discorsi autoreferenziali da maschio alfa di trastevere .Te lo ripeto,la lezione di come si vive un matrimonio falla a casa,con tua moglie .Se lei è d'accordo con i tuoi mondi interiori avanti a tutta dritta,non siamo noi a dover essere conviti della bontà del tuo metodo universale.
La tua demagogia e il voler fare leva sul discorso di ipazia fa ridere,lei non ha bisogno di avvocati ,stai sereno.
Se la smetti di rincorrermi mi fai un favore ,dedicati al tuo sport preferito o è già finita la stagione dei festini notturni per scambisti giù a Roma?
 

mistral

Utente di lunga data
Ma guarda che tu di risposte a me non ne hai da dare. Stai talmente svalvolando che manco i pezzi riesci a ricollegare. Io della mia vita sentimentale non parlo qui da quando sono rientrato, così come grosso modo non ne ho parlato da Zod perché ero troppo occupato a litigare con quel coglione di Oscuro per rilassarmi e raccontare i cazzi miei. Il file word? Un'altra delle tante parole che danno aria alla bocca perché nemmeno hai letto gli anni: quando girava il file word Io probabilmente ancora non mi ero manco sposato, figurati iscritto qui.
Ti ripeto, certi discorsi semplicistici possono far presa sui tuoi notabili del paesello quando fate le cene celebrative della corsa dei somari. Tuo marito ti ha tradito, ti sei costruita un castello di mezze verità di cui sei assolutamente certa perché incontrovertibili, ci mancherebbe, stai buttando fuori merda ogni giorno perché secondo me stai capendo lentamente che tuo marito te l'ha messo lentamente e inesorabilmente nel culo perché sa che accanto a qualcuno che si preoccupa principalmente di salvaguardare le apparenze, E poi stai qua a vomitare la tua merda al forum. Ti ripeto, Castellana dei miei coglioni, puoi prendertela con me finché vuoi tanto io l'occhio di bue da dosso a te e alle tue sfighe non lo levo.
Inutile che cerchi la gif dell'abbraccio, patetica ipocrita sfigata che non sei altro, Comincia a chiedere scusa ad Ipazia per il paragone a cazzo invece di fare la sconvolta in nome della solidarietà femminile, che se avessero fatto la festa all'amante di tuo marito voglio vedere quanto saresti solidale visto che neanche le hai chiesto scusa
.
E pensare che l'occasione di Non comportarti come la persona di merda che sei Ce l'avevi anche servita su un piatto d'argento. Ma manco l'hai vista. E questo, credimi dice parecchio di te.
@ipazia, Ovviamente ti chiedo scusa nessuno vuole tirarti per la giacchetta né a te né alle tue sfighe passate, ma a me la volgarità dei sentimenti irrita in modo particolare.
Adios
Mi colpisse un meteorite se c'ho capito qualcosa dell'ultima parte che hai scritto e che non riesco a grassettare.
Occasione sul piatto d'argento?Che significa? Che dovevo usare la cosa a mio favore per avere la dispensa a farmi i cazzi miei senza che mio marito potesse avere diritto di replica? E sarei io la persona di merda?Geniale:rotfl:
Non ho chiesto scusa all'amante di mio marito ,e per cosa dovrei scusarmi,per le sue cilecche?Poteva dargli il viagra nel caffè.:rotfl:
Le ho dato la mia benedizione amorevole ,nemmeno mezza parola offensiva ,non le ho fatto la festa io quando avrei potuto e tu arrivi a pensare che vorrei che qualcuno le facesse la festa?
Tu sei malato e pure grave.
 
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