Mi piacerebbe capire cosa provano le amanti ...

Foglia

utente viva e vegeta
no non devi giustificare, anzi.
Però non trovi che The citadel e Paolo si somiglini troppo, ma!!!
Boh.... Per me Paolo e' talmente.... Troppo, che non riesco a prendere nulla sul serio di quello che dice. Sicché ogni cosa si svuota di significato, anche offensivo.
 

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
È già credo la quarta volta che mi attribuisci dichiarazioni che non ho fatto... quando mai mi hai sentito attribuire questi aggettivi alle amanti?
Stai forse dando voce a quello che è il tuo pensiero?
Nervosetti oggi.... ti è andata male la serata ieri?
A me invece è andata benissimo ...
sono di ottimo umore
Contento che ti sia andata bene. Magari cambi nick. Ragazza mia, non si scrive solo per botta e risposta, si scrive anche per il pubblico. Si chiama forum, dopotutto.
 

danny

Utente di lunga data
mica vero.Molti traditori paraculo,anche le amiche o i parenti a volte cercano le colpe nel tradito che viene accusato di non aver fatto abbastanza o di aver fatto troppo.

Mi permetto anche di dire che il tradimento ,quando in ballo ci sono le certezze di una vita,la famiglia ,i sentimenti e magari una persona che si è amata più di noi stessi,,non è molto distante dal dolore devastante che si può provare per altri tipi di violenza.Per esempio scoprire che il proprio partner è un seriale recidivo credo sia devastante perché non si hanno più ricordi e attimi di vita decontaminati .Non ci sono attenuanti.
Trauma,violenza,senso di schifo ....le similitudini nelle violenze di ogni tipo ci sono.
Concordo con te.
 

danny

Utente di lunga data
No.

Lo stigma sociale del "te la sei cercata" non è minimamente paragonabile al "non hai fatto abbastanza".
A nessun livello.

Quanto al resto...ancora no.

C'è una differenza fondamentale: il tradimento avviene all'interno di un patto di alleanza. E il patto di alleanza, in quanto patto, ha insita in sè la possibilità della rottura del patto stesso.
E' uno dei rischi relazionali di cui, se si è un minimo presenti alla realtà, di cui si tiene conto.


In una violenza non c'è patto. Di nessun tipo e genere.
E non hai nessun tipo di scelta riguardo il "fare". Che è l'altra grossa differenza.


Nella violenza tu sei assolutamente e totalmente presente.E l'altro ti vuole ASSOLUTAMENTE PRESENTE.
Anche se provi a staccarti, sei richiamata lì. Dal dolore, dalle mani, dalla saliva, dallo sperma. L'altro ti chiama lì. Il tuo corpo ti ingabbia lì.
Non hai via di scampo. Sei partecipe. Volente o nolente sei partecipe mentre il tipo te lo infilava.
L'hai preso dentro. L'hai tenuto dentro.

E arrivi pure a chiederti tu stessa se forse non lo volevi almeno un po'.

Dubito che a te sia mai sorto questo dubbio, riguardo il tradimento di tuo marito :rolleyes:

Un livello è l'imposizione di scelte fatte da altri. Imposizione relativa fra l'altro.

Altro livello, non minimamente paragonabile, è l'essere presi, trattati fisicamente ed emotivamente come burattini e essere fisicamente ed emotivamente e mentalmente costretti a vivere PARTECIPANDO ad ogni livello del tuo essere, senza spazi vuoti a riguardo, una cosa che NON VUOI vivere.

Un tradimento impone il confronto con le azioni dell'altro. Che hanno una ricaduta a livello di patto di coppia. E di famiglia.

Una violenza costringe A FARE azioni che non si vogliono fare. Costringono a che le mani dell'altro, la bocca, il cazzo penetrino, tocchino, lascino segni e tracce e ad ACCETTARLO. Sei costretta a rimanere lì.

Se va bene, come è andata a me, tutto si risolve con uno che ti entra mentre tu ripeti no. Tu chiedi di fermarsi e quello che va avanti. Tu dici che senti male e quello se ne fotte. Tu piangi e l'altro non se ne accorge neanche. A me è andata bene, mi sono presa due sberloni e la cosa è finita lì.

Ad altre non va così bene. A quello che ho descritto si aggiungono sono costole rotte, nasi spaccati, ematomi, denti saltati, escoriazioni in gola, in figa, in culo....se va bene.

Sorvolo sulla denuncia. Sui meccanismi giudiziari.

Sugli imbecilli, che non mancano mai, che affermano "se l'è cercata". Che tradotto è LO VOLEVI. In una situazione in cui AVENDO FATTO col corpo, pure tu ti metti in dubbio. E magari pure ci credi. Da qualche parte.

Una roba completamente diversa, come ti dicevo, dal "non hai fatto abbastanza" oppure "hai fatto troppo".
Situazione in cui viene semmai colpevolizzato uno o più errori in un percorso.
Non viene messo in dubbio che TU VOLESSI ESSERE TRADITA.

Sono due cose completamente diverse.


Un discorso è paragonare i MECCANISMI e poi però collocarli nel contesto.

Altro discorso è paragonare ed assimilare AZIONI e SITUAZIONI che sono lontane in termini siderali.

E io paragono i meccanismi.

Non mi sognerei mai di paragonare il resto.

Per rispetto a tutti.

Quanto allo schifo...è la tua pelle che ti scarnificheresti di dosso. E non puoi. Vuoi. Ma non puoi.
Sei costretta a tenertela addosso. Sei costretta a guardare la tua faccia. Sei costretta a sentire e risentire quelle sensazioni striscianti che ti passano attraverso e ti penetrano ovunque.
Mi ricordo che io facevo docce a temperature altissime...non mi bastava mai. Mi sentivo sempre sporca. Sempre addosso l'altro. Non c'era acqua che lavasse via quella sensazione. Ho passato ore sotto l'acqua cercando di lavarmi. E poi ho capito che era dentro di me.

Altro discorso sentire schifo per qualcun altro. O per la situazione.
Non credo sia paragonabile in alcun modo allo stupro, ovvio, ma a altre forme di violenza (io questo ho letto in Mistral) sì.
Gli effetti soprattutto sulla psiche possono essere devastanti: io personalmente ho subito uno stato di shock, ho vissuto avendo crisi di ansia per tanto tempo, attimi di vera paranoia, e tutto questo ha avuto effetti anche sul fisico con conseguenze di vario tipo.
C'è voluto parecchio tempo per uscirne e ritrovare lucidità e serenità.
Sì, è una forma di violenza, ti distrugge dentro, cancella parti di te che ti sorreggono.
Qualcosa riguardo alla violenza l'ho subito da bambino.
Quel tipo col coltello che voleva che mi spogliassi. Non fu uno stupro, non fu nulla in definitiva, io fuggii.
Ma quella persona ed altre che ebbero a che fare con la mia piccola dose di violenza quotidiana pian piano ti cancellano.
Il mio matrimonio, la mia famiglia era il riscatto dai miei primi 20 anni.
Qualcosa che la vita mi aveva restituito, qualcosa di positivo, che teneva a bada quello che avevo dentro.
 
Ultima modifica:

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
Non credo sia paragonabile in alcun modo allo stupro, ovvio, ma a altre forme di violenza (io questo ho letto in Mistral) sì.Gli effetti soprattutto sulla psiche possono essere devastanti: io personalmente ho subito uno stato di shock, ho vissuto avendo crisi di ansia per tanto tempo, attimi di vera paranoia, e tutto questo ha avuto effetti anche sul fisico con conseguenze di vario tipo.C'è voluto parecchio tempo per uscirne e ritrovare lucidità e serenità.Sì, è una forma di violenza, ti distrugge dentro, cancella parti di te che ti sorreggono.Qualcosa riguardo alla violenza l'ho subito da bambino.Quel tipo col coltello che voleva che mi spogliassi. Non fu uno stupro, non fu nulla in definitiva, io fuggii.Ma quella persona ed altre che ebbero a che fare con la mia piccola dose di violenza quotidiana pian piano ti cancellano.Il mio matrimonio, la mia famiglia era il riscatto dai miei primi 20 anni.Qualcosa che la vita mi aveva restituito, qualcosa di positivo, che teneva a bada quello che avevo dentro.
Danny, no. Mistral non ha detto questo. Manco alla lontana. Non facciamo discorsi da farisei, che se avesse detto che la violenza sessuale è paragonabile ad altre forme di violenza certamente non mi sarei incazzato. Magari non sarei stato d'accordo, ma di certo non mi sarei incazzato.Il discorso era ben diverso. Partiva dal rapporto di merda del marito traditore di Mistral con il padre, trasformando un morto nella causa di tutti i mali. Comprese le corna sue, per uscirsene paragonando le angherie del padre del marito con la violenza subita. Che non è solo una stronzata invereconda. E anche la certificazione (per me), di avere un interlocutore di fronte che proprio non capisce le magnitudo degli eventi. Per cui uno schiaffetto diventa un pestaggio a sangue perché misurano le cose esclusivamente sulla scala della loro sofferenza interiore. Ecco, magari se uno schiaffetto di mette in crisi, il problema sei tu, no?
 

danny

Utente di lunga data
Danny, no. Mistral non ha detto questo. Manco alla lontana. Non facciamo discorsi da farisei, che se avesse detto che la violenza sessuale è paragonabile ad altre forme di violenza certamente non mi sarei incazzato. Magari non sarei stato d'accordo, ma di certo non mi sarei incazzato.Il discorso era ben diverso. Partiva dal rapporto di merda del marito traditore di Mistral con il padre, trasformando un morto nella causa di tutti i mali. Comprese le corna sue, per uscirsene paragonando le angherie del padre del marito con la violenza subita. Che non è solo una stronzata invereconda. E anche la certificazione (per me), di avere un interlocutore di fronte che proprio non capisce le magnitudo degli eventi. Per cui uno schiaffetto diventa un pestaggio a sangue perché misurano le cose esclusivamente sulla scala della loro sofferenza interiore. Ecco, magari se uno schiaffetto di mette in crisi, il problema sei tu, no?
Non vi ho letti in tutti i post - oggi non ho tutto questo tempo - , però nel primo Mistral parla di "altri tipi di violenza", il che non mi fa certo pensare allo stupro. In ambito domestico ci sono violenze di vario tipo, non solo quella sessuale.
Potremmo associare la scoperta del tradimento, come effetti, alla violenza psicologica.
Poi ci sta che se del coniuge frega poco o niente, il tradimento lo si subisca senza troppe conseguenze, certo.
L'impatto è relativo alla persona e alla situazione, come sempre.
 
Ultima modifica:

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
Non vi ho letti in tutti i post - oggi non ho tutto questo tempo - , però nel primo Mistral parla di "altri tipi di violenza", il che non mi fa certo pensare allo stupro. In ambito domestico ci sono violenze di vario tipo, non solo quella sessuale.
Potremmo associare la scoperta del tradimento, come effetti, alla violenza psicologica.
Poi ci sta che se del coniuge frega poco o niente, il tradimento lo si subisca senza troppe conseguenze, certo.
L'impatto è relativo alla persona e alla situazione, come sempre.
Guarda ti riporto pure il post incriminato.
Ai suoi occhi io ero quella che non apprezzava abbastanza di lui.Pretendeva senza manco accorgersi che una sua azione positiva ne neutralizzasse 10 negative .In realtà non voleva ammettere le cazzate che faceva per le quali avevo tutto il diritto di avercela con lui.Come se quello che ti ha violentata ,una volta finito ti avesse dato una caramella e con quel gesto avesse preteso di rimettere in pari la situazione.
Ammetto che alla fine manco mi accorgevo più di ciò che di buono faceva perché ero troppo incazzata per le rotture di coglioni che mi dispensava alle quali toccava a me rimediare.Ma La cose che mi aveva portata alla nausea era la totale mancanza di ammissione del problema .
Il problema ero io ,quella esagerata, la rompicoglioni.Il tempo purtroppo mi ha dato anche troppa ragione ,anche in cose per le quali avrei sperato di sbagliarmi.
Fuori dalla coppia lui ha cercato un reset,si è creato una nuova identità che corrispondeva a ciò che io avrei voluto da lui da una vita .Infatti l'altra apprezzava quell'immagine.E graziaealcazzo.
Epperdio
 

mistral

Utente di lunga data
Guarda ti riporto pure il post incriminato.

Epperdio
Ma sei ancora lì,ma non ci sei ancora arrivato ?
Tu pensi che lo stupratore di [MENTION=5159]ipazia[/MENTION] ,o stupratore generico ,che lei stessa ha definito come brava persona per la società,abbia pensato di aver fatto un cosa così grave?
Per lei è stato devastante,per lui invece un rapporto sessuale movimentato che poteva dare ad intendere che lei potesse essere anche consenziente.Infatti la prima discolpa che si danno quei porci è proprio quella.Lei ci stava....consenziente .
Ti dice nulla del bravo padre di famiglia che si fa il viaggetto in Thailandia ,stupra una bambina (perché solo di stupro si può parlare quando si pensa di concordare un rapporto sessuale con una bambina di 6 anni) e poi per farsi "perdonare" gli regala la bambolina di pezza ?
Ti pare un risarcimento adeguato? Per il porco si!
In virtù di quella bambolina pensi che i conti siano stati saldati e lui possa tornare ad essere il bravo papino?
Poi torna a casa e la bambolina la regala pure a sua figlia perché ha fatto bella figura al saggio di danza.
Il MIO paragone verteva su questo.Fai una cagata e poi pensi che con una caramella mi fai dimenticare il prima.
Tu NON puoi capire e mettere in dubbio la devastazione di certi tipi di tradimento da parte della persona amata.Come io non posso capire fino in fondo il dolore che proviene da uno stupro (come ha detto Ipazia ,anche nella tipologia dello stupro ci sono mille variabili)
Non è di più,non è di meno.É semplicemente diverso perché tocca corde diverse.Ma il dolore è dolore.
Il dolore fisico per una martellata terribile sul pollice non ha meno valore di un proiettile che ti trapassa una gamba.É più banale,certo ma urli ,ti disperi e soffri come un cane.Il tradimento è paragonabile ad un lutto,la perdita di una persona amata .Ti pare poco testa di minchia?
 

mistral

Utente di lunga data
Ok, me l'ero perso.
Meno male che ci è arrivata ipazia a capire che si parlava di meccanismi nei quali il carnefice non si ritiene mai così colpevole.C'è sempre qualcuno che fa cose più gravi di lui e in fin dei conti con un risarcimento minimo ( nel caso dell'esempio,una caramella) torniamo amici come prima.
Il paragone con lo stupro può sicuramante essere esagerato ma torno a ripetere che parlavo di MECCANISMI di riscatto e non dell'atto in se.
L'avvocato pensa di essere in tribunale e raccattare consensi della giuria facendo leva sulla demagogia del nulla.
 

Ginevra65

Moderatrice del cazzo
Staff Forum
Meno male che ci è arrivata ipazia a capire che si parlava di meccanismi nei quali il carnefice non si ritiene mai così colpevole.C'è sempre qualcuno che fa cose più gravi di lui e in fin dei conti con un risarcimento minimo ( nel caso dell'esempio,una caramella) torniamo amici come prima.
Il paragone con lo stupro può sicuramante essere esagerato ma torno a ripetere che parlavo di MECCANISMI di riscatto e non dell'atto in se.
L'avvocato pensa di essere in tribunale e raccattare consensi della giuria facendo leva sulla demagogia del nulla.
Avevo capito cosa intendevi:), e per il grassetto avevo dato quella valutazione. Mi consenti di dirti che ti crogioli troppo in questo meccanismo.
Non ne vuoi uscire è un rimurginare che ti fa male, molto male. E ti fai male da sola, sono d'accordo nel vomitare il disagio, la sofferenza e......
Però sei in un giro vizioso e rabbioso
 

danny

Utente di lunga data
Avevo capito cosa intendevi:), e per il grassetto avevo dato quella valutazione. Mi consenti di dirti che ti crogioli troppo in questo meccanismo.
Non ne vuoi uscire è un rimurginare che ti fa male, molto male. E ti fai male da sola, sono d'accordo nel vomitare il disagio, la sofferenza e......
Però sei in un giro vizioso e rabbioso
Sì.
Aggiungerei un "ancora" per non dare un'idea definitiva.
E' un qualcosa che deve trovare una sua fine.
Il lavoro non va fatto agendo solo sullo sfogo, altrimenti si rischia di rimanere fermi ad una situazione che continua a fare male, ma - se si resta insieme - sulle motivazioni alla base della coppia.
 

mistral

Utente di lunga data
Non credo sia paragonabile in alcun modo allo stupro, ovvio, ma a altre forme di violenza (io questo ho letto in Mistral) sì.
Gli effetti soprattutto sulla psiche possono essere devastanti: io personalmente ho subito uno stato di shock, ho vissuto avendo crisi di ansia per tanto tempo, attimi di vera paranoia, e tutto questo ha avuto effetti anche sul fisico con conseguenze di vario tipo.
C'è voluto parecchio tempo per uscirne e ritrovare lucidità e serenità.
Sì, è una forma di violenza, ti distrugge dentro, cancella parti di te che ti sorreggono.
Qualcosa riguardo alla violenza l'ho subito da bambino.
Quel tipo col coltello che voleva che mi spogliassi. Non fu uno stupro, non fu nulla in definitiva, io fuggii.
Ma quella persona ed altre che ebbero a che fare con la mia piccola dose di violenza quotidiana pian piano ti cancellano.
Il mio matrimonio, la mia famiglia era il riscatto dai miei primi 20 anni.
Qualcosa che la vita mi aveva restituito, qualcosa di positivo, che teneva a bada quello che avevo dentro.
Danny,hai capito bene.Il paragone non era tra ciò che fosse più grave tra stupro,tradimento o altri tipi di azioni lesive.
Ma il meccanismo che fa pensare che in fin dei conti con qualsivoglia azione ,molti sono portati a pensare di non aver fatto chissà che di male per cui crediamo che chi si è stuprato,tradito o vessato ,non abbia ragione di tirarla per le lunghe e pretendere che un caramella non basti come risarcimento.Paragone eccessivo? Ok ,ci sta,IPA aveva sollevato l'argomento stupro e l'ho preso a paragone del MECCANISMO e non dell'atto.
Proprio lei ha evidenziato che di fronte a quel dramma assoluto,c'era chi non lo riteneva tale che addirittura addossava colpe a lei.Ho figlie femmine ,rifiuto pure il pensiero di uno stupro.
Ma ripeto che in se,lo stupro c'entrava meno di nulla nel discorso.
 

mistral

Utente di lunga data
Avevo capito cosa intendevi:), e per il grassetto avevo dato quella valutazione. Mi consenti di dirti che ti crogioli troppo in questo meccanismo.
Non ne vuoi uscire è un rimurginare che ti fa male, molto male. E ti fai male da sola, sono d'accordo nel vomitare il disagio, la sofferenza e......
Però sei in un giro vizioso e rabbioso
Mi consoli.L'avvocato sta mettendo su un processo basato sul fumo che si è fatto.

Per il resto ,ok.
Siamo su un forum ,ho le mie motivazioni su alcune esternazioni .A qualcuno l'ho spiegato.Ci sarebbe altro di basilare da dire ,ma non è proprio il caso .
Diciamo che sto cercando di fare uscire qualcun'altro dalla gabbia ma ora di fare la parte dell'incazzata da forum mi sono rotta visto che nella vita non lo sono assolutamente.;)
Sono rimasta cinica e disincantata ,questo si ,ma lo ero già parecchio prima per tutta una serie di accadimenti negativi che sono stata costretta a subire da decenni per colpa di altri.
Alla fine ti pari il culo un po' come meglio sembra.Ma questa è un'altra storia che parla di altri tipi di tradimento.
 
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Ginevra65

Moderatrice del cazzo
Staff Forum
Mi consoli.L'avvocato sta mettendo su un processo basato sul fumo che si è fatto.Per il resto ,ok.Siamo su un forum ,ho le mie motivazioni su alcune esternazioni .A qualcuno l'ho spiegato.Ci sarebbe altro di basilare da dire ,ma non è proprio il caso .Diciamo che sto cercando di fare uscire qualcun'altro dalla gabbia ma ora di fare la parte dell'incazzata da forum mi sono rotta visto che nella vita non lo sono assolutamente.;)Sono rimasta cinica e disincantata ,questo si ,ma lo ero già parecchio prima per tutta una serie di accadimenti negativi che sono stata costretta a subire da decenni per colpa di altri.Alla fine ti pari il culo un po' come meglio sembra.Ma questa è un'altra storia che parla di altri tipi di tradimento.
" ora di fare la parte dell'incazzata da forum mi sono rotta"brava non essere incazzata, se poi non lo sei nel quotidiano allora.... facciamoci una birra!!!! :)e crepi il lupo con tutte le agnelle
 
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