Eccomi eccomi..
Ok come è giusto e sacrosanto che sia scrivo due righe sulla mia storia personale (niente di eclatante non aspettatevi un granchè)..
Dopo una vita (scelta mia e soltanto mia...Nessun vittimismo semplicemente una presa di coscienza di essere stato artefice del mio destino) passata a curare i miei da figlio unico li ho persi a brevissima distanza l'uno dall'altro e sono stato costretto a ricominciare da zero..
Avendo, stante anche la mia situazione familiare, mancato alla possibilità di costruirmi una relazione stabile (rapporti usa e getta in cui sono stato anche amante clandestino di una ragazza molto bella ma decisamente problematica) ho "ripiegato" (è stata una cosa, almeno credevo, reciproca) su un rapporto che non era nè carne nè pesce ma che ho portato avanti nel corso degli anni...
Io non ho avuto figli (non l'ho mai considerato un obiettivo prioritario nella mia vita in ogni caso però la mancanza la sento indiscutibilmente) ma la vita mi ha portato ad "adottare" una ragazza (attualmente 24enne l'ho conosciuta che aveva dieci anni in un contesto di insegnamento) che per motivi troppo lunghi da spiegare è diventata la figlia che non ho avuto e alla cui presenza (diventata fissa nel corso degli anni) non rinuncerò per alcun motivo al mondo..(ho rotto con una ragazza alla quale, contemporaneamente al rapporto sopra menzionato, mi ero poi avvicinato a causa della gelosia nei confronti di essa...Non lo considero un vero e proprio tradimento considerate le premesse che credevo ci fossero con l'altra)..
Le cose procedevano abbastanza regolarmente salvo poi guastarsi a causa di un vero e proprio terremoto che mi ha portato ad un operazione a cuore aperto (sono vivo per miracolo letteralmente) che ha raso al suolo tutto quello che emotivamente avevo costruito in questi anni...
Poco tempo dopo essere tornato alla vita mi sono reso conto di essere, mio malgrado, innamorato perdutamente (mai stato cosi in vita mia) di una ragazza giovane che frequento in un contesto "ludico" nel quale sono molto importante come figura (e da cui non posso e non voglio andarmene) assieme a quasi tutti i suoi parenti...(persona difficile sicuramente c'è qualcosa nei miei confronti ma non ho mai cercato di approfondire)...
Dopo essere stato roso dal rimorso visto che non riuscivo più ad essere presente mentalmente con l'altra persona alla quale mi ero affezionato col tempo ho preferito spiattellarle tutto sperando in una comprensione che GIUSTAMENTE non ho ricevuto...
Adesso sono quindi, figlia adottiva a parte sempre presente, solo e sto affrontando altri problemi di salute che dopo l'operazione si stanno presentando con una sorta di effetto domino...
Poi di amici e di passioni ne ho intendo solo a livello sentimentale...
Questo è quanto...