Ciao a tutti, volevo raccontarvi la mia storia anche se per molti può risultare banale e già sentita..
Dopo 3 anni di convivenza ecco la bastonata...
Dopo dubbi, presentimenti, bugie campate per aria (a cui io non ho mai dato ne' peso ne' valore) in un pomeriggio di maggio la mia compagna mi confessa: "Ti ho tradito"...
E nemmeno quì volevo crederci...
Mi ha tradito con un mio "amico", oltre che essermi fatto in quattro per aiutarlo è anche l'amante della mia donna.. Cornuto e mazziato...
Il motivo della confessione è che lui stava arrivando per parlare con me... Parlare di cosa??? Di un eventuale triangolo?
Non sono riuscito a dire nulla, impassibile... Dentro volevo scoppiare, fuori nemmeno un cenno... Me l'aspettavo, ma mi convincevo che non era così...
Nessuna scenata, nulla di nulla.. La mia unica risposta è stata bene, ed ora cosa vogliamo fare??
Dopo pochi minuti ecco arrivare lui, che guardandomi mi dice "Io la amo!!!" Avrei voluto farlo esplodere, ma da parte mia nulla. Ero completamente annientato, in quel momento non avevo sentimenti. Con tutta la calma del mondo gli dissi vattene, ora non è il momento. Non verrà mai il momento...
Sono riuscito a trattenere tutto, cercavo un perché, un motivo. L'unica spiegazione che ho sentito è stata che era un momento di debolezza...debolezza di 4 mesi!!!!!!!
Alla mia domanda cosa vuoi fare la risposta è stata voglio rimanere con te. Perché non l'ho cacciata subito???
L'ho perdonata...o meglio sto cercando ancora di perdonarla...ma non riesco, è troppo difficile.
Perché voglio farmi del male?? Passo intere giornate a pensarci, ho perso tutta la fiducia che avevo, in lei prima di tutto. Ho perso la fiducia in me...
Lei si sta' impegnando per cercare di riparare il rapporto, io non so' più cosa voglio.
Ok basta... non voglio più annoiare nessuno con questa storia patetica.
Sono entrato nel mondo dei traditi...