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Eagle72

Utente di lunga data
Sissina ha detto:
Ciao, grazie per il benvenuta.
A. da quello che mi racconta (manca la versione della moglie naturalmente quindi da prendersi con le pinze) è lo zerbino di casa. Ha rapporti intimi rari con la moglie. Lo tratta male. Hanno una realtà aziendale in comune, divorziare comporterebbe grossi dissesti economici. Inoltre ci sono 3 figli, di cui 2 ancora in età adolescenziale.

Da quel che ho capito, dai racconti di A., H. è la classica donna che si è annullata per il matrimonio, i figli (3) e l'azienda. Un giorno esausta da questa realtà ha chiesto supporto esterno a professionisti per riprendere in mano la sua salute fisica e mentale questo ha cambiato il paradigma famigliare, con il marito e il lavoro. (e qua non posso altro che tifare per lei.. riprendere in mano la propria vita e la propria salute è da guerriere). Lui naturalmente è scontento di tutto ciò. Mai fatta nessuna promessa alla sottoscritta.
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Non credere mai alle descrizioni del clima familiare e di coppia date dai mariti che tradiscono le mogli. Mai..
 
Kitsune

Kitsune

Utente di lunga data
Sissina ha detto:
@jack-jackson sposati da 25 anni.
@CIRCE74 è così che ha definito la mia posizione la psicologa (che ho per la mia neurodivergenza).

La risposta alla domanda: "...il da farsi di cui parli è il chiudere o meno la storia oppure vorresti essere di più che un amante per questo uomo?" è: Non lo so. Da un lato penso che la soluzione migliore per me sia chiudere però ci sono delle variabili che mi impediscono il da farsi.

1 - Ottima intesa sessuale con A. (cosa nuova per me.. ho avuto il mio primo orgasmo con lui - oltre alla fase esplorativo/sessuale che non avevo mai avuto con i precedenti partner: tipo con il marito era un dovere, non piacere).
2 - Faccio fatica a conoscere persone nuove. La mia neurodivergenza non aiuta e le persone prendono paura e devo sistematicamente ogni volta dare spiegazioni sul mio comportamento.
3 - Faccio fatica a uscire dalla comfort zone e ormai A. lo è diventato.

Quindi da parte di A. mi sento accettata per come sono, non solo da un punto di vista estetico ma anche caratterialmente e intellettualmente.
Sono in un bel guado!

@Ginevra65 sono divorziata ormai da 6 anni.
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Se non sono indiscreta, puoi spiegarmi la tua neurodivergenza, per favore? Anche in privato
 
rotolina

rotolina

Utente di lunga data
Sissina ha detto:
Ciao, grazie per il benvenuta.
A. da quello che mi racconta (manca la versione della moglie naturalmente quindi da prendersi con le pinze) è lo zerbino di casa. Ha rapporti intimi rari con la moglie. Lo tratta male. Hanno una realtà aziendale in comune, divorziare comporterebbe grossi dissesti economici. Inoltre ci sono 3 figli, di cui 2 ancora in età adolescenziale.

Da quel che ho capito, dai racconti di A., H. è la classica donna che si è annullata per il matrimonio, i figli (3) e l'azienda. Un giorno esausta da questa realtà ha chiesto supporto esterno a professionisti per riprendere in mano la sua salute fisica e mentale questo ha cambiato il paradigma famigliare, con il marito e il lavoro. (e qua non posso altro che tifare per lei.. riprendere in mano la propria vita e la propria salute è da guerriere). Lui naturalmente è scontento di tutto ciò. Mai fatta nessuna promessa alla sottoscritta.
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Quindi, tu non ti ci ritrovi in questa situazione, mi pare di capire. Lui non ti fa nessuna promessa perchè (dati alla mano) l'uomo che ha come pilastro economico, professionale e domestico una donna - nella specie la moglie - non la lascerà di certo. La situazione è quindi chiara, i giochi sono fatti. Dopo un anno di frequentazione non c'è altro che puoi fare per "farti preferire a lei" quindi la palla passa a te, quanto vuoi ancora proseguire in un rapporto che, pur soddisfandoti dal lato sessuale, amicale, giocoso etc. non potrà soddisfarti nel tuo (sacrosanto) diritto alla vita alla luce del sole?
 
Kitsune

Kitsune

Utente di lunga data
Brunetta ha detto:
Hai 44 anni!
Non fare l’amante! Non buttare anni con chi non ti può dare un futuro.
Ma tu lo vuoi un futuro o hai paura?
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C'è un limite massimo di età oltre il quale non è consentito fare da amanti?
 
Brunetta

Brunetta

Utente di lunga data
Brunetta

Brunetta

Utente di lunga data
Oasis ha detto:
C'è un limite massimo di età oltre il quale non è consentito fare da amanti?
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No il limite è dopo, non prima.
Finché vi sono le possibilità personali di costruire anni di vita in comune, con chi può impegnarsi.
 
Sissina

Sissina

Utente di lunga data
rotolina ha detto:
Quindi, tu non ti ci ritrovi in questa situazione, mi pare di capire. Lui non ti fa nessuna promessa perchè (dati alla mano) l'uomo che ha come pilastro economico, professionale e domestico una donna - nella specie la moglie - non la lascerà di certo. La situazione è quindi chiara, i giochi sono fatti. Dopo un anno di frequentazione non c'è altro che puoi fare per "farti preferire a lei" quindi la palla passa a te, quanto vuoi ancora proseguire in un rapporto che, pur soddisfandoti dal lato sessuale, amicale, giocoso etc. non potrà soddisfarti nel tuo (sacrosanto) diritto alla vita alla luce del sole?
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E' questo il casino. Oltretutto non ho mai cercato di farmi preferire a lei. Io ho ben chiara la mia posizione. Solo che non capisco il motivo per cui non riesco a dare uno stop. Sopra ho menzionato alcune possibilità ma ad oggi proprio non so cosa fare. Per quello sono qui, forse per ricevere cazziatoni, spiegazioni o una confrontazione da persone che vivono (anche se in modo diverso) la mia situazione. 🙏
 
Warlock

Warlock

Utente di lunga data
Oasis ha detto:
C'è un limite massimo di età oltre il quale non è consentito fare da amanti?
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Analizzando la vita media di una persona (circa 85 anni) a 44 sei in piena mezz'età.
Se sei single, di norma, fare l'amante vuol dire non avere progetti a lunga scadenza.
E quindi, intuitivamente, sarebbe consigliabile mollare l'osso e cercare uno nelle stesse condizioni (single) per fare progetti un pelino più a lunga scadenza, per evitare quanto meno di rimanere soli come un cane nell'età dove "fisicamente" uno inizia ad avere bisogno di aiuto oltre che di amore e affetto.
Se invece tutti e due sono sposati possono fare gli amanti fino a quando cazzo gli pare tanto hanno sempre il/la povero/a cornuto/a che si prende cura di loro
 
danny

danny

Utente di lunga data
Warlock ha detto:
Analizzando la vita media di una persona (circa 85 anni) a 44 sei in piena mezz'età.
Se sei single, di norma, fare l'amante vuol dire non avere progetti a lunga scadenza.
E quindi, intuitivamente, sarebbe consigliabile mollare l'osso e cercare uno nelle stesse condizioni (single) per fare progetti un pelino più a lunga scadenza, per evitare quanto meno di rimanere soli come un cane nell'età dove "fisicamente" uno inizia ad avere bisogno di aiuto oltre che di amore e affetto.
Se invece tutti e due sono sposati possono fare gli amanti fino a quando cazzo gli pare tanto hanno sempre il/la povero/a cornuto/a che si prende cura di loro
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E di solito va così.
 
Sissina

Sissina

Utente di lunga data
Brunetta ha detto:
Io uno che parla così di un’altra persona, se poi è la moglie è peggio, lo manderei a stendere.
Che uomo è? Lo stimi?
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Lui non è italiano, magari certe dinamiche fanno parte della loro cultura. Faccio fatica a giudicare le persone, si fa presto a "prendermi per il culo", quindi abbasso la guardia raramente. Se lo stimo? E' una domanda che non mi sono mai posta quindi merita da parte mia una riflessione prima di rispondere.
 
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