Mi presento

Brunetta

Utente di lunga data
Tutti usano epiteti nei confronti delle persone che disprezzano.
Se si usa troia in determinati contesti (direi che mentre si scopa a volte assume un altro significato...), è per disprezzare un soggetto.
Come le parolacce che ho indicato.
Non vedo alcuna differenza.
“Stronzo, bastardo, coglione, pezzo di merda...” vengono usati nel sesso per eccitarsi?
 

CIRCE74

Utente di lunga data
Standing Ovation 👏👏
Eh sì.. siamo ancora nel mondo in cui una donna a cui piace fare sesso e godere è una troia.. poi ci rifilano i proclami cazzata in cui "il mondo è delle donne" 😂😂😑
Il problema è che questo modo di pensare è talmente radicato che molte volte ti ci senti realmente "troia" e si diventa quelle che stressano gli uomini con la classica domanda "ma te mi ami?" Per giustificare il fatto che si fa volentieri sesso con qualcuno che a ben vedere il più delle volte non lo terresti accanto neppure per aiutarti ad allacciarti le scarpe ma ti fa tanto sangue ed a letto ti ci diverti un sacco...ma una donna questo non lo può dire...
 

CIRCE74

Utente di lunga data
Invece sì.
I marrani erano gli ebrei convertiti in Spagna per evitare persecuzioni.
Poiché io vedo l’uso di termini maschilisti, ribaltati apparentemente, ma che fanno rimanere nella savana, ho usato scherzosamente marrane, per definire donne convertite.
Ero andata a vedere su Wikipedia il significato 🤣🤣🤣
 

Andromeda4

Utente di lunga data
Il problema è che questo modo di pensare è talmente radicato che molte volte ti ci senti realmente "troia" e si diventa quelle che stressano gli uomini con la classica domanda "ma te mi ami?" Per giustificare il fatto che si fa volentieri sesso con qualcuno che a ben vedere il più delle volte non lo terresti accanto neppure per aiutarti ad allacciarti le scarpe ma ti fa tanto sangue ed a letto ti ci diverti un sacco...ma una donna questo non lo può dire...
Eh già. Riscontrato tante volte.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Il problema è che questo modo di pensare è talmente radicato che molte volte ti ci senti realmente "troia" e si diventa quelle che stressano gli uomini con la classica domanda "ma te mi ami?" Per giustificare il fatto che si fa volentieri sesso con qualcuno che a ben vedere il più delle volte non lo terresti accanto neppure per aiutarti ad allacciarti le scarpe ma ti fa tanto sangue ed a letto ti ci diverti un sacco...ma una donna questo non lo può dire...
Appunto. Perché non lo può dire? Perché pensa che sia disdicevole.
 

Angie17

Utente di lunga data
Il problema è che questo modo di pensare è talmente radicato che molte volte ti ci senti realmente "troia" e si diventa quelle che stressano gli uomini con la classica domanda "ma te mi ami?" Per giustificare il fatto che si fa volentieri sesso con qualcuno che a ben vedere il più delle volte non lo terresti accanto neppure per aiutarti ad allacciarti le scarpe ma ti fa tanto sangue ed a letto ti ci diverti un sacco...ma una donna questo non lo può dire...
👏👏
Stamattina siamo proprio sulla stessa lunghezza d'onda.
Esattamente..a letto è una favola, ma averlo a casa sarebbe un incubo.
Siamo ancora condizionate dai sensi di colpa di una cultura maschilista, in cui veniva fatto credere che per gli uomini era normale cercare divertimento a letto, mentre le donne dovevano essere sante e pure e mantenersi illibate per un unico uomo.. che aveva il diritto di farsi pure i cazzi suoi con altre.
Ovviamente le altre erano utili a letto, ma definite da quegli stessi uomini donne di malaffare..😑
.." gli uomini non cambiano, fanno i soldi per comprarti e poi ti vendono la notte.. "🎼
..Mia Martini
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Il problema è che questo modo di pensare è talmente radicato che molte volte ti ci senti realmente "troia" e si diventa quelle che stressano gli uomini con la classica domanda "ma te mi ami?" Per giustificare il fatto che si fa volentieri sesso con qualcuno che a ben vedere il più delle volte non lo terresti accanto neppure per aiutarti ad allacciarti le scarpe ma ti fa tanto sangue ed a letto ti ci diverti un sacco...ma una donna questo non lo può dire...
Io è dal '72 che sogno una donna che me lo dica!
 

danny

Utente di lunga data
Il problema è che questo modo di pensare è talmente radicato che molte volte ti ci senti realmente "troia" e si diventa quelle che stressano gli uomini con la classica domanda "ma te mi ami?" Per giustificare il fatto che si fa volentieri sesso con qualcuno che a ben vedere il più delle volte non lo terresti accanto neppure per aiutarti ad allacciarti le scarpe ma ti fa tanto sangue ed a letto ti ci diverti un sacco...ma una donna questo non lo può dire...
Magari lo dicesse.
Il "ma te mi ami" in quel contesto è di una tristezza assoluta, sembra buttato lì tanto per non sembrare quella che la dà a gratis e quindi ha paura di far pensare male.
Comunque, ripeto, gli uomini apprezzerebbero le donne sincere, e forse smetterebbero di dover indorare la pillola fingendo falsi coinvolgimenti.
 

Pincopallino

Utente di lunga data
Seriale.

Oggettivamente, a me una donna seriale va benissimo nel contesto giusto.
Ne ho avuta una, come ho sempre detto, faceva sesso con me, poi con il suo capo, e con altri durante tutto il tempo in cui siamo usciti.
Lei mi raccontava tutto, e andava benissimo. Io non ero per nulla coinvolto, ma mi divertiva.
Credo che a una donna vada ugualmente bene il seriale dichiarato, che le consenta di divertirsi senza impegno.
Anzi, da sposata magari va anche meglio come amante.

Però il seriale come la seriale possono per la loro indole anche essere disprezzati.
Per la donna si usa troia, per l'uomo stronzo, merda, coglione e cose così.
Tanto guarda non che i fedeli non vengano insultati neh.
Tanto vale trombare.
 

Pincopallino

Utente di lunga data
Tutti usano epiteti nei confronti delle persone che disprezzano.
Se si usa troia in determinati contesti (direi che mentre si scopa a volte assume un altro significato...), è per disprezzare un soggetto.
Come le parolacce che ho indicato.
Non vedo alcuna differenza.
La mia amante mentre scopiamo mi insulta.
E’ un po’ una distorsione neh….
 

danny

Utente di lunga data
Perché alla fine son tutte convenzioni.... Più o meno tutti si cerca nell'altro l'affidabilità.
Anche nell'amante, mica solo nel fidanzato o nel coniuge,.
E l'affidabilità è legata moltissimo alla conoscenza della persona, che permette di prendere le misure del rapporto.
Qui stiamo a interrogarci, a prendere le misure su tante storie, perché in realtà non abbiamo mai la piena coscienza di cosa esse rappresentino.
Non lo capiamo standoci dentro e lo chiediamo a chi nemmeno ci conosce, sperando di avere le risposte che ci mancano.
 
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