Mi presento

[Eagle72]

Questo è quello che raccontano.
Sappiamo bene che ci si fa una propria narrazione, per non riconoscere di essere stati una merda.
L’unico tradito che lo fa sei tu.
Forse perché non accetti di avere una cattiva opinione di tua moglie.

Se resti insieme non puoi sopportare l'idea di fondo che hai accanto una merda. Per stare meglio devi giustificarla, devi normalizzare pensando accade a tanti quindi mal comune mezzo gaudio e devi pensare che c'è chi sta peggio e combatte cose peggiori... è una ricetta.. l'unica possibile...ma sai dentro te stesso che ti prendi per il culo.

 

[ParmaLetale]

Ma no, all'inizio non è una persona insignificante. Tu non sei mai attratto da donne che conosci sul lavoro, intrigato dall'atmosfera che si crea, divertito dal gioco? Se poi ci metti il piacere di conoscere una nuova persona, di cambiare sguardo, il gusto c'è.
Io purtroppo il gusto lo vedo eccome, mi ferma la testa.

Presente caso: "da un anno ho una relazione extra"... ok che all'inizio è tutto da scoprire, ma che poi non è sto granché non ci vuole un anno per scoprirlo, credo

 

[Nicky]

Se resti insieme non puoi sopportare l'idea di fondo che hai accanto una merda. Per stare meglio devi giustificarla, devi normalizzare pensando accade a tanti quindi mal comune mezzo gaudio e devi pensare che c'è chi sta peggio e combatte cose peggiori... è una ricetta.. l'unica possibile...ma sai dentro te stesso che ti prendi per il culo.

Spero di no. Si può anche pensare che una persona si sia comportata male con noi, senza giudicarla una m.... in tutta la sua persona. Non c'è bisogno di prendersi in giro, ma solo di un po' di umiltà e buon senso nel valutare gli altri.

 

[danny]

Questo è quello che raccontano.
Sappiamo bene che ci si fa una propria narrazione, per non riconoscere di essere stati una merda.
L’unico tradito che lo fa sei tu.
Forse perché non accetti di avere una cattiva opinione di tua moglie.

Forse perché non mi va di lagnarmi a vita?
Di errori ne ho fatti anche io, non sono perfetto.
E, ti parrà strano, complessivamente mantengo una buona opinione di mia moglie.
Soprattutto rispetto ad altre donne.
Se la scelsi all'epoca una ragione c'è.

 

[iosolo]

Iosolo, le persone non pensano di rischiare. Un tradimento che si risolve in qualche incontro, pochi messaggi, nessun cambiamento nello stile di vita, viene scoperto in una minoranza dei casi. Perciò, l'idea non è quella di mettere a rischio la relazione, che viene vissuta su un piano diverso, come se si svolgesse su una retta parallela.
Quindi, si rischia anche per uno "sfizio". Uno sfizio di cui è normale avere voglia, pur in una relazione felice, perché le persone sono fedeli per scelta, non per natura e, quindi, avere voglia di andare con altri non è insolito e appaga molti desideri e necessità, che non c'è possibilità che vengano soddisfatti in un rapporto lungo e regolare.
Io, poi, sono una persona prudente e convinta che le cose per funzionare richiedano concentrazione, perciò prima di tradire ci penserei mille volte, ma per molte persone non è così, se la vivono in modo tranquillo. Anche se, come ho detto, un'eccessiva tranquillità è il primo rischio.

Per me va bene e posso anche essere d'accordo, però io contestavo l'idea di partenza che fosse segno di maturità.
Lo fai con immaturità, con leggerezza, con poca testa.
Perché se non si ha nessun peso nei confronti dell'inganno che si sta perpetrando nei confronti della persona che dichiariamo importante non vedo come questo possa essere considerato maturo.

 

[Brunetta]

TU affidi tutto al dialogo, io credo sia più importante l'attenzione, che è espressione dell'empatia.
Se conosci l'altra persona, non ti serve che ti spieghi qualcosa.
Dovresti arrivarci da sola.

Ma dai!
Neanche il partner fosse un neonato di cui si debbano prevenire i bisogni.
Poi quali bisogni? Vedere che c’è chi è disponibile a scoparselo?
Mica l’uomo incontra Scarlet (poi la bellezza straordinaria non so dove sta…) o la donna Brad. Incontrano una persona normale bruttina e spesso sfigata che non vede l’ora di essere guardata.

 

[danny]

Si, ma è come chiedersi se è nato prima l'uovo o la gallina e chi pianta corna non mi pare una fonte attendibile, quanto meno per un leggerissimo conflitto di interessi nell'interpretare la cosa..

Sei tu la fonte attendibile.
Possibile che le risposte le attendiate sempre dagli altri?

 

[Brunetta]

Ma no, all'inizio non è una persona insignificante. Tu non sei mai attratto da donne che conosci sul lavoro, intrigato dall'atmosfera che si crea, divertito dal gioco? Se poi ci metti il piacere di conoscere una nuova persona, di cambiare sguardo, il gusto c'è.
Io purtroppo il gusto lo vedo eccome, mi ferma la testa.

Quindi la motivazione è il gusto del flirtare?

 

[Nicky]

Quindi la motivazione è il gusto del flirtare?

Direi proprio di no, altrimenti altro che un amante avrei avuto.

 

[danny]

Se resti insieme non puoi sopportare l'idea di fondo che hai accanto una merda. Per stare meglio devi giustificarla, devi normalizzare pensando accade a tanti quindi mal comune mezzo gaudio e devi pensare che c'è chi sta peggio e combatte cose peggiori... è una ricetta.. l'unica possibile...ma sai dentro te stesso che ti prendi per il culo.

Io veramente ho detto che mi "piacerebbe tradire", il che può significare qualsiasi cosa tu voglia intendere.
Non è normalizzare: è apprezzare le ragioni altrui perché possono essere anche le proprie.

 

[danny]

Quindi la motivazione è il gusto del flirtare?

Forse... vivere?

 

[ologramma]

Quindi la motivazione è il gusto del flirtare?

Ma dimo può darsi una sana scopata, la novità c'è chi ci rinuncia e chi invece la vive.
So stanco di ripetere sempre le stesse cose il sesso e la novità è una forte attrazione per maschi e femmine.

 

[danny]

Ma dai!
Neanche il partner fosse un neonato di cui si debbano prevenire i bisogni.
Poi quali bisogni? Vedere che c’è chi è disponibile a scoparselo?
Mica l’uomo incontra Scarlet (poi la bellezza straordinaria non so dove sta…) o la donna Brad. Incontrano una persona normale bruttina e spesso sfigata che non vede l’ora di essere guardata.

Io capisco sempre di più perché tu sei stata tradita.
Non hai attenzione verso l'altro, anche in termini di esigenze differenti dalle tue, ma aspiri all'osservanza delle regole.
Non puoi chiederti ora "quali bisogni".

 

[ParmaLetale]

Sei tu la fonte attendibile.
Possibile che le risposte le attendiate sempre dagli altri?

Non ci siamo capiti, tu riporti "Da quello che ascolto da alcune donne, direi che a volte chi tradisce o si apre al tradimento, lo fa in conseguenza proprio di un allentamento del partner." io ti faccio presente che non mi pare possano essere considerate fonti attendibili in quanto verosimilmente viziate da leggerissimo conflitto di interessi nel valutare la cosa.

 

[Brunetta]

Forse perché non mi va di lagnarmi a vita?
Di errori ne ho fatti anche io, non sono perfetto.
E, ti parrà strano, complessivamente mantengo una buona opinione di mia moglie.
Soprattutto rispetto ad altre donne.
Se la scelsi all'epoca una ragione c'è.

Lagnarsi non c’entra niente con il voler ostinatamente normalizzare.
Fai come chi finisce in galera per un errore giudiziario e poi dice che tutti rubano alla stessa maniera…
E c’ha pure un po’ di ragione perché un borseggiatore ruba meno di certe politiche.
Invece la stima inscalfibile dipende dal funzionamento del nostro cervello che non accetta di avere compiuto una cattiva scelta, soprattutto se, per varie ragioni, non si sente di smentirla.
Pure il mio ex marito è più intelligente (in tutti i sensi) della media degli altri. Ma non lo rimpiango.

 

[danny]

Non ci siamo capiti, tu riporti "Da quello che ascolto da alcune donne, direi che a volte chi tradisce o si apre al tradimento, lo fa in conseguenza proprio di un allentamento del partner." io ti faccio presente che non mi pare possano essere considerate fonti attendibili in quanto verosimilmente viziate da leggerissimo conflitto di interessi nel valutare la cosa.

E chi sarebbe la fonte attendibile, quindi?
In queste storie tu raccogli le esperienze personali, niente di più.
E se una donna si lamenta dell'assenza del partner, spesso raccontando episodi che comprovino la cosa, semplicemente accogli un opinione altrui, che è insindacabile.
Non c'è un conflitto di interessi, non è un rapporto economico. ma una motivazione espressa in un confronto.
Che potrebbe essere anche taciuta, se proprio vogliamo puntualizzare, ma evidentemente c'è.

 

[Brunetta]

Io capisco sempre di più perché tu sei stata tradita.
Non hai attenzione verso l'altro, anche in termini di esigenze differenti dalle tue, ma aspiri all'osservanza delle regole.
Non puoi chiederti ora "quali bisogni".

Io ho fatto una domanda retorica, alla quale ho risposto.
Poiché quella risposta, nella sua interezza, e il contesto del dialogo ti fa sentire invalidato, rispondi con l’attacco svalutante e cattivo nei miei confronti.
Questo è il tuo metodo.

 

[Nicky]

Per me va bene e posso anche essere d'accordo, però io contestavo l'idea di partenza che fosse segno di maturità.
Lo fai con immaturità, con leggerezza, con poca testa.
Perché se non si ha nessun peso nei confronti dell'inganno che si sta perpetrando nei confronti della persona che dichiariamo importante non vedo come questo possa essere considerato maturo.

Non lo vedo come segno di maturità. L'inganno, però, pesa dal punto di vista etico, morale e, quindi, ha un peso diverso a seconda di quanto conta l'aspetto morale per ogni persona. A me ad esempio mentire pesa. Però è un aspetto che non ha un peso assoluto, perché si scontra con altri principi e necessità.
A volte sono anche cose che si rimuovono, perché a nessuno piace riconoscersi in difetto.

 

[danny]

Lagnarsi non c’entra niente con il voler ostinatamente normalizzare.
Fai come chi finisce in galera per un errore giudiziario e poi dice che tutti rubano alla stessa maniera…
E c’ha pure un po’ di ragione perché un borseggiatore ruba meno di certe politiche.
Invece la stima inscalfibile dipende dal funzionamento del nostro cervello che non accetta di avere compiuto una cattiva scelta, soprattutto se, per varie ragioni, non si sente di smentirla.
Pure il mio ex marito è più intelligente (in tutti i sensi) della media degli altri. Ma non lo rimpiango.

Guarda, mia moglie mi piace perché è intelligente, arriva prima di me a comprendere certe dinamiche ed è stata per anni una valida persona con cui confrontarsi anche su aspetti relazionali che io faticavo a comprendere, è attenta ai bisogni della famiglia e la miglior madre possibile per mia figlia, ha una forte considerazione della famiglia e condivide con me gran parte dei valori che apprezzo.
Oltre a questi pregi, che non ho riscontrato in molte donne nella mia vita, mi ha sempre atttirato sessualmente, è naturista, ama i viaggi, e ha tante altre cose in comune. Dove la trovo una donna che ama andare a letto con la coperta di mia nonna (sua scelta)?
Dopodiché ha altri difetti, che ho sempre stigmatizzato, anche con lei.
Mi ha tradito, ma pure io non sono stato un puro in tal senso.
Non ho avuto come lei la fortuna di una relazione così interessante, ma l'obiettivo mio era lo stesso.
TI potrà sembrare cinico, od egoista, come pensiero ma sostanzialmente sono una persona che ragiona per obiettivi, e ho la chiara percezione a 56 anni che la vita non potrà offrirci altre possibilità migliori. La gran parte della vita se ne è andata, sicuramente quella migliore, dove il corpo era ancora sano.

 

[danny]

Io ho fatto una domanda retorica, alla quale ho risposto.
Poiché quella risposta, nella sua interezza, e il contesto del dialogo ti fa sentire invalidato, rispondi con l’attacco svalutante e cattivo nei miei confronti.
Questo è il tuo metodo.

Sei qui da anni.
Dovresti avere compreso che un tradimento non è. mai per colpa di uno solo.
Io ci sono arrivato.
Tu no. E' una mia opinione, che tu rifiuti.
Ci sta.