V
VLAD
Guest
l'ho rivista
Ieri vado in palestra, non doveva esserci, invece si sono inventati una lezione per ripassare il ballo della cena,a cui non vado, quindi la incontro.
Praticamente ha fatto di tutto per evitarmi, fino a quando io non l'ho presa di petto e gli ho detto "ma neanche mi saluti?" ed allora si è sciolta un pò.
Ecco le sensazioni provate
Sono finite le palpitazioni, ecc. ecc.
Non mi è sembrata più quella di prima, anche perchè dopo la confessione che lo ho fatto lei ha cambiato atteggiamento, mantenedosi più fredda e distaccata.
E ci sono rimasto male, ma penso che da parte sua fosse inevitabile.
Sembra assurdo ma mentre ero lì pensavo che effettivamente non era quella gran donna che pensavo, certo mi piace ancora ma c'era qualcosa che stonava.
Poi mentre tornavo a casa mi è venuto in mente una cosa che avevo completamnte rimosso.
Dieci anni fa, poco prima di sposarmi feci esattamente la stessa cosa,
conobbi una bella ragazza, che mi piaceva parecchio, e ne rimasi ossessionato, al punto di provarci. Lei i rispose che conosceva bene la mia futura moglie e non poteva fargli un torto del genere. La cosa fini lì, dopo il rifiuto passo tutto, la dimenticai, ma non compresi mai il motivo che mi spinse a farlo.
ora forse l'ho capito
Forse era paura, la paura di sposarsi, di aver dubbi se quella fosse stata la donna della vita, ecc. ecc.
Ed ho cercato una via di fuga
Anche ora forse è la stessa cosa
E' la paura di un nuovo legame che sconvolga tutto, ora che la famiglia si era stabilizzata, dopo tante peripezie.
Mi domando chi sarà questa nuova figlia, come l'amerò, cosa proverà quella che ho adesso, come farò ad amarle insieme, cosa succederà alla mia vita, al rapporto con mia moglie, che futuro avranno, se sapro garantigli un futuro.
Forse è l'ansia di tutto ciò che mi ha portato a cercare una via di fuga.
E l'impressione che avevo quando pensavo ad una possibile relazione con l'istr. era come se avessi voluto tornare indietro.
Comunque
Oggi il pensiero dominante è che mi dispiace di aver rovinato il rapporto con istr. e di averci fatto la figura dello stronzo, che è comunque meglio dell'essere innamorato.
Forse era inevitabile.
Certo sono stato un vigliacco, ho cercato di scappare, e non me ne rendevo conto.
Ieri vado in palestra, non doveva esserci, invece si sono inventati una lezione per ripassare il ballo della cena,a cui non vado, quindi la incontro.
Praticamente ha fatto di tutto per evitarmi, fino a quando io non l'ho presa di petto e gli ho detto "ma neanche mi saluti?" ed allora si è sciolta un pò.
Ecco le sensazioni provate
Sono finite le palpitazioni, ecc. ecc.
Non mi è sembrata più quella di prima, anche perchè dopo la confessione che lo ho fatto lei ha cambiato atteggiamento, mantenedosi più fredda e distaccata.
E ci sono rimasto male, ma penso che da parte sua fosse inevitabile.
Sembra assurdo ma mentre ero lì pensavo che effettivamente non era quella gran donna che pensavo, certo mi piace ancora ma c'era qualcosa che stonava.
Poi mentre tornavo a casa mi è venuto in mente una cosa che avevo completamnte rimosso.
Dieci anni fa, poco prima di sposarmi feci esattamente la stessa cosa,
conobbi una bella ragazza, che mi piaceva parecchio, e ne rimasi ossessionato, al punto di provarci. Lei i rispose che conosceva bene la mia futura moglie e non poteva fargli un torto del genere. La cosa fini lì, dopo il rifiuto passo tutto, la dimenticai, ma non compresi mai il motivo che mi spinse a farlo.
ora forse l'ho capito
Forse era paura, la paura di sposarsi, di aver dubbi se quella fosse stata la donna della vita, ecc. ecc.
Ed ho cercato una via di fuga
Anche ora forse è la stessa cosa
E' la paura di un nuovo legame che sconvolga tutto, ora che la famiglia si era stabilizzata, dopo tante peripezie.
Mi domando chi sarà questa nuova figlia, come l'amerò, cosa proverà quella che ho adesso, come farò ad amarle insieme, cosa succederà alla mia vita, al rapporto con mia moglie, che futuro avranno, se sapro garantigli un futuro.
Forse è l'ansia di tutto ciò che mi ha portato a cercare una via di fuga.
E l'impressione che avevo quando pensavo ad una possibile relazione con l'istr. era come se avessi voluto tornare indietro.
Comunque
Oggi il pensiero dominante è che mi dispiace di aver rovinato il rapporto con istr. e di averci fatto la figura dello stronzo, che è comunque meglio dell'essere innamorato.
Forse era inevitabile.
Certo sono stato un vigliacco, ho cercato di scappare, e non me ne rendevo conto.