E' cyberbullismo, è un reato.
Sarei molto cauto a reagire con ricorso all'azione penale se fossi nei panni della Seymandi.
Segre lo ha fatto pubblicamente (come peraltro la relazione si è svolta) in modo certamente disinvolto ma non offensivo. Ha restituito alla promessa sposa la sua libertà (visto che lei se l'era presa). Ha le prove dei comportamenti scorretti della Seymandi, secondo me.
Invece, le ha dato atto di capacità elevate in campo lavorativo e non ha escluso di continuare una collaborazione (ovviamente, da vedere in concreto). Quello che è finito tra loro è stata la convivenza, almeno per ora.
Per il resto, oggi ci si vanta pubblicamente degli amanti avuti, specie tra le persone famose socialmente. Che si sono sempre comportate in modo, diciamo, originale e fuori dagli schemi comportamentali delle persone comuni.
E grazie ai social media ci sono milioni di scimuniti/e che pensano di imitarli.
Le regole del gioco valgono per tutti, fino ad un certo punto.
Se ci si butta nel penale, va a finire che aver fatto un figlio con l'amante viene configurata come truffa aggravata e continuata ai danni del consorte ignaro.
Si cominciano ad imboccare strade in discesa e non si sa dove si finisce...