Lasciando perdere i film.
Come vi immaginavate che sareste state come mogli?
Come vi immaginavate che sareste stati come mariti?
Come immaginavate che avrebbe dovuto essere vostro marito o vostra moglie?
Giudicate che la vostra immaginazione si sia scontrata con la realtà o che qualcuno dei due non si sia impegnato?
Innanzitutto effettivamente mi immaginavo moglie, ma moglie non sono diventata.
Ho assecondato facilmente l’idea del mio ex compagno che sposarsi (civilmente, non essendo religiosa) fosse superfluo, e ho pensato che fosse un segno del fatto che, forse, non gli davo poi molta importanza.
Probabilmente era diffidenza, non so.
Al di là di come è andata, mi sono accorta che per me resta l’idea romantica e la valenza di impegno. Di credere davvero in qualcosa.
Ho sempre legato il concetto di moglie ad un futuro di madre/famiglia.
E ho sempre pensato che mi sarebbe piaciuto co-costruire una coppia e una famiglia in una casa dove avrei avuto sempre il piacere e il desiderio di tornare e di stare.
Non pensavo a cose pratiche (compiti, azioni), ma più a sensazioni.
Calore, intimità, rifugio - cose da darsi reciprocamente.
Invece gli ultimi anni, quando rientravo stanca dal lavoro, passavo magari anche più di mezz’ora in macchina sotto casa per trovare la voglia di entrarci.
Nessuno dei due, evidentemente, ha soddisfatto le aspettative dell’altro sotto diversi punti di vista e ci siamo avvolti in una spirale di inerte insoddisfazione.
