Morgan escluso da Sanremo

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ranatan

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Ranatan, non tutti i voti sono stati convalidati, quindi... operazione pilotata.
Non stento a crederci.
Fra tutte mi piace un sacco la canzone di Noemi. Anche lei arriva da un talent show ma il livello a mio parere è alto, niente a che vedere con il vincitore (canzone orribile).
 

MK

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Non stento a crederci.
Fra tutte mi piace un sacco la canzone di Noemi. Anche lei arriva da un talent show ma il livello a mio parere è alto, niente a che vedere con il vincitore (canzone orribile).
Io ho anche pensato all'effetto Morgan... Noemi, Marco, tutti talenti che ha scoperto lui.
 

Persa/Ritrovata

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Effetto ...casa discografica ...come negli ultimi 59 anni...
 

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Mari'

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Mari'

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Nuovi scenari

Leggo adesso della probabile esclusione di Morgan da Sanremo dopo le sue dichiarazioni su depressione e droga. Non ho parole. Che sia tutta una trovata pubblicitaria per aumentare gli ascolti?

Morgan diventa politically correct
per poter suonare a Verona


Il cantante fa una nuova autocritica sulla droga e consegna una lettera al primo cittadino leghista di Verona Flavio Tosi. In cambio riceve l'autorizzazione per il concerto al teatro Romano



Per suonare a Verona, un artista deve essere politically correct. Sono le regole imposte dal sindaco leghista Flavio Tosi, che in un primo tempo aveva negato a Morgan la possibilità di esibirsi al teatro Romano. Motivo: l’ormai famosa intervista in cui dichiarava di fare uso di droghe. Intervista che già costò al cantante l’esclusione dall’ultimo festival di Sanremo. “E’ un modello diseducativo per i giovani”, aveva tuonato il sindaco nelle scorse settimane, per motivare la sua decisione. Ma dopo qualche giorno di botta e risposta, con il cantante che ha anche rivolto un appello ai veronesi invitandoli a diffidare del loro sindaco, alla fine anche Morgan ha firmato la resa. E si è allineato.

Oggi ha consegnato nelle mani del primo cittadino scaligero una lettera in cui afferma che “la musica e la creatività devono restare libere da qualsiasi condizionamento, compreso quello che deriva dall’uso di sostanze stupefacenti di qualsiasi tipo”. E ancora: “L’impegno di noi tutti è quello di costruire per i nostri figli un futuro veramente libero da tutte le droghe perché le attività artistiche sono più belle se realizzate e vissute senza l’effetto degli stupefacenti”. Può bastare per suonare a Verona? Forse. Morgan ha preferito aggiungere un’altra buona azione: non si è limitato alle parole, ma ha messo mano al portafogli (un’iniziativa che da queste parti vale più di mille discorsi). E ha annunciato che parte dell’incasso della serata organizzata nell’ambito della rassegna “Cantautori doc”, sarà utilizzato per attività di cura e prevenzione alla droga. Poi ancora un ringraziamento al sindaco e al suo staff “per l’atteggiamento di apertura verso la cultura”. Dopo quest’ultimo omaggio alla sensibilità culturale dell’amministrazione padana, ci sono davvero tutti i presupposti: si può suonare a Verona. Appuntamento il 15 settembre al teatro Romano.

“Ho fortemente voluto questo incontro per dare al cantante la possibilità di chiarire la sua posizione in merito al mondo della droga”, ha chiosato il sindaco Tosi, “ma soprattutto per lanciare un messaggio positivo ai giovani”. A completare il quadro (il quadretto), c’è l’intervento di Giovanni Serpelloni, capo del dipartimento delle politiche antidroga della presidenza del Consiglio: “Spero che per Morgan possa iniziare un nuovo percorso di vita e che sviluppi la piena consapevolezza, come traspare oggi dalle sue dichiarazioni, che sia l’arte che la vita quotidiana possano essere migliori senza alcun uso di droghe o abuso alcolico”. Tutto giusto, tutto bene. Solo una domanda. Dopo gli interventi televisivi a Porta a Porta, a Il Fatto del Giorno, e dopo decine di interviste e interventi di pubblica ammenda, che altro dovrà fare Morgan per evitare che un’intervista sulla sua vita personale segni quotidianamente ed eternamente la sua vita artistica?

19 agosto 2010
http://www.ilfattoquotidiano.it/201...lly-correct-per-poter-suonare-a-verona/51496/




Ri-Prendo questo vecchio articolo di MK perche' si parla della stessa persona e dello stesso problema.


A me pare piu' come un: "Prove tecniche del regine". :cool:

Un artista deve proprio accettare tutti sti condizionamenti/compromessi per poter lavorare, fare/svolgere il proprio lavoro, il solo che sappia fare?

Non e' "violenza politica" anche questo atteggiamento verso un artista.

L'Esempio!!! ... come se i giovani non sapessero che la droga fa male ... che mondo ipocrita e di merda e' quello attuale :incazzato:.


Ai giovani serve poter studiare ... ai giovani serve aver la speranza che dopo gli studi possano trovare lavoro ... ai giovani servono "SPERANZE PER UN FUTURO".


Andiamo di male in peggio signori miei :mad: .
 

Persa/Ritrovata

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15/8/2010

Lasciate il Veneto a Morgan

Mi sono detta: forse parlava di veneto come «lingua»… «Morgan non potrà mai cantare in Veneto», sentenzia Luca Zaia, governatore del Veneto, appunto, intervenendo alla trasmissione radiofonica La Zanzara di Radio 24. Ma poi, riportato sui giornali, la maiuscola mi delude. Veneto vuol proprio dire Veneto. Sarebbe stato meglio, come massima punizione per una «circostanza» che è già un castigo di per sé, obbligare Morgan a una edizione rivisitata di «La biondina in gondoleta». Poteva essere già un bel castigo… Ma i depositari delle regole della purezza e della salute fisica e mentale, sono esseri duri. Implacabili. Non ho voglia di risnocciolare il rosario delle categorie e delle persone fisiche che sono o sono state nella stessa situazione di Morgan. Tutti sono a conoscenza di tutto. E ogni giorno ne viene fuori una nuova. Un’altra showgirl, un altro giornalista, un’altra rockstar, un altro politico, un altro imprenditore, un’altra escort (ma perché no le chiamano direttamente prostitute?), un altro operaio disperato che magari qualche ragione ce l’ha veramente, per cercare di astrarsi dalla realtà. Non esiste categoria che non ne sia stata toccata. Detesto la droga, anche quella detta leggera che poi leggera non è mai, e chi ne fa uso.

In più, ammetto di non avere alcuna comprensione né compassione per chi adopera quella merda. Chi si droga non mi è simpatico. La mia personale posizione non è un deterrente e non pretende di esserlo, lo capisco molto bene, ma tant’è. Credo, però, che qualcosa di definitivo vada detto da parte di chi «ha la parola». C’è una legge che impedisce ad un addizionato di lavorare? Non credo. Ci sarebbe un Pil ancora più ridotto, dato il numero esagerato di persone coinvolte. Allora perché uno solo? Perché a uno solo viene impedito di espletare il proprio lavoro? La storiella dell’apologia dell’additivo chimico non sta in piedi. È chiarissimo a tutti, anche nel Nord-Est, che l’uomo è caduto in un trappolone. Noi della musica siamo delle anime candide, esserini fiduciosi. Tendiamo a fidarci delle persone, anche dopo delusioni cocenti. Morgan, per una battuta, si è giocato parecchio. E non voglio entrare in faccende personali e dolorose. Stiamo sull’apparentemente «leggero». Oltre a non poter cantare in Veneto, non potrà fare neppure Xfactor. Mi mancherà la sua passione, la sua fiammeggiante intelligenza e il suo italiano perfetto. Peccato.
 

Lettrice

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Mamma mia!

Messi maluccio... hai ammesso di drogarti e ora non puoi suonare... ma se non l'avessi ammesso avresti suonato e pippato tranquillamente... perche' si fa ma non si dice. Aborro!

Quoto il prove tecniche di regime...
 

Iris

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Mamma mia!

Messi maluccio... hai ammesso di drogarti e ora non puoi suonare... ma se non l'avessi ammesso avresti suonato e pippato tranquillamente... perche' si fa ma non si dice. Aborro!

Quoto il prove tecniche di regime...

Boh....se avessimo impedito a tutti gli artisti che facevano uso di droga e stupefacenti nel corso dei secoli di suonare, comporre,scrivere dipingere ecc...avremo avuto meno produzione artistica.
Il fatto è che Morgan più che musicista si vende come prodotto, personaggio, e quindi deve sottostare a certi Diktat. Se avesse messo avanti la musica anzichè le sue storie personali, nessuno se ne sarebbe accorto.
Sarà pure discreto, ma certo non è Lennon. E pure la società era puritana pure allora...
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
Boh....se avessimo impedito a tutti gli artisti che facevano uso di droga e stupefacenti nel corso dei secoli di suonare, comporre,scrivere dipingere ecc...avremo avuto meno produzione artistica.
Il fatto è che Morgan più che musicista si vende come prodotto, personaggio, e quindi deve sottostare a certi Diktat. Se avesse messo avanti la musica anzichè le sue storie personali, nessuno se ne sarebbe accorto.
Sarà pure discreto, ma certo non è Lennon. E pure la società era puritana pure allora...
Beh l'ipocrisia si scatena sempre sui deboli...
 

Nobody

Utente di lunga data
Boh....se avessimo impedito a tutti gli artisti che facevano uso di droga e stupefacenti nel corso dei secoli di suonare, comporre,scrivere dipingere ecc...avremo avuto meno produzione artistica.
Il fatto è che Morgan più che musicista si vende come prodotto, personaggio, e quindi deve sottostare a certi Diktat. Se avesse messo avanti la musica anzichè le sue storie personali, nessuno se ne sarebbe accorto.
Sarà pure discreto, ma certo non è Lennon. E pure la società era puritana pure allora...
Infatti se avesse avuto davvero il talento dei grandi, non avrebbe avuto bisogno di abiurare per suonare. In questi casi la marcia indietro la ingranano solo le comparse.
 

Abigail

Utente di lunga data
Infatti se avesse avuto davvero il talento dei grandi, non avrebbe avuto bisogno di abiurare per suonare. In questi casi la marcia indietro la ingranano solo le comparse.
Infatti.:up:
Poi più che marcia indietro direi che si è reso conto che dire un'enorme cazzata a volte torna pesantemente indietro e si paga parecchio.
E' stato quasi fortunato: non a tutti capita:mexican:
 

Lettrice

Utente di lunga data
Boh....se avessimo impedito a tutti gli artisti che facevano uso di droga e stupefacenti nel corso dei secoli di suonare, comporre,scrivere dipingere ecc...avremo avuto meno produzione artistica.
Il fatto è che Morgan più che musicista si vende come prodotto, personaggio, e quindi deve sottostare a certi Diktat. Se avesse messo avanti la musica anzichè le sue storie personali, nessuno se ne sarebbe accorto.
Sarà pure discreto, ma certo non è Lennon. E pure la società era puritana pure allora...
Pagarono pure loro (a me Lennon da solo non dice una fava).

Aldilà del fatto che sia bravo o meno, a me non piace, non farlo suonare perche' si fa di crack mi pare una grande porcheria degna dell'inquisizione... nel 2010 queste ipocrisie da paese non si possono sentire:unhappy:
 

Mari'

Utente di lunga data
A me Morgan non piace manco un po, pero' ... mi dispiace il modo come lo hanno manovrato :mad: .
 

Abigail

Utente di lunga data
Pagarono pure loro (a me Lennon da solo non dice una fava).

Aldilà del fatto che sia bravo o meno, a me non piace, non farlo suonare perche' si fa di crack mi pare una grande porcheria degna dell'inquisizione... nel 2010 queste ipocrisie da paese non si possono sentire:unhappy:
non l'hanno escluso per questo. Il discorso è più ampio e la dimostrazione è che un sacco artisti è risaputo che si fanno e lavorano , però non vanno a insegnarlo o a sbandierarlo ai 4 venti;)
paga la cazzata di avere affermato che la coca è un antidepressivo fantastico:rolleyes:
A me personalmente di quel che dice morgan me ne sbatto totalmente ma pare che su giovanissimi e adolescenti abbia una certa presa.
:eek:
 

Lettrice

Utente di lunga data
non l'hanno escluso per questo. Il discorso è più ampio e la dimostrazione è che un sacco artisti è risaputo che si fanno e lavorano , però non vanno a insegnarlo o a sbandierarlo ai 4 venti;)
paga la cazzata di avere affermato che la coca è un antidepressivo fantastico:rolleyes:
A me personalmente di quel che dice morgan me ne sbatto totalmente ma pare che su giovanissimi e adolescenti abbia una certa presa.
:eek:
Lo so, mi ricordo la cazzata e lo dissi pure che pecco' di coglionaggine.
Ma anche detto questo non farlo suonare mi sembra una stronzata... non che me ne cali perche' non lo ascolterei in ogni caso:carneval:

Raramente chi si droga pesantemente non ha problemi di depressione... forse questa e' la prima cosa che andrebbe ammessa delle dipendenze in generale.
Dico, anziche' concentrarsi sulle droghe prese, dovrebbero concentrarsi sul problema che sta alla base di chi arriva ad essere alcolizzato, eroinomane crackomane (non credo si dica cosi' ma va si capisce no?) e compagnia cantando.
Almeno io la penso cosi'
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
Lo so, mi ricordo la cazzata e lo dissi pure che pecco' di coglionaggine.
Ma anche detto questo non farlo suonare mi sembra una stronzata... non che me ne cali perche' non lo ascolterei in ogni caso:carneval:

Raramente chi si droga pesantemente non ha problemi di depressione... forse questa e' la prima cosa che andrebbe ammessa delle dipendenze in generale.
Dico, anziche' concentrarsi sulle droghe prese, dovrebbero concentrarsi sul problema che sta alla base di chi arriva ad essere alcolizzato, eroinomane crackomane (non credo si dica cosi' ma va si capisce no?) e compagnia cantando.
Almeno io la penso cosi'
Concordo.
Però che la depressione sia presente in chi ha dipendenze mi pare frequente, ma non è detto che sia sempe precedente all'uso delle sostanze.
 

Lettrice

Utente di lunga data
Concordo.
Però che la depressione sia presente in chi ha dipendenze mi pare frequente, ma non è detto che sia sempe precedente all'uso delle sostanze.
Sicuramente c'e' chi ci finisce per... imprudenza? Possiamo chiamarla imprudenza?

Possiamo non chiamarla depressione, ma debolezza o insicurezza, ma chi altera pesantemente e costantemente il proprio stato arrivando alla dipendenza, bene non sta di suo... le droghe non sono tutto questo granche' secondo me... alcune fanno proprio cagare anzi... ma ci sta che abbiano effetti diversi su persone diverse
 
Stato
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