ncontri "superficiali" in motel

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O

Old kay

Guest
a bruja e lettrice

Raccontarsi in poche righe purtroppo fa sopprassedere su dettagli in fondo fondamentali.

Riepiloghiamo le risp da dare che sono tante e quindi vediamo se sono in grado di chiarire meglio alcuni dettagli: a) la mia idea fondamentale è che i rapporti fra persone quando sinceri comunque arricchiscono e non si deve rinunciare a vivere emozioni solo per semplici ragioni spazio-temporali o sociali. Non mi sono mai cercata appositamente uomini sposati, mi sono capitati e devo specificare che tutti provenivano dalle cerchia di conoscenze di lavoro (ho poco tempo da dedicarmi ad altro per vari motivi) e questo è un elemento importante, queste persone mi conoscono nel mio lavoro e sanno benissimo come sono di carattere, quali sono i miei interessi, le mie preferenze, i miei umori, anche se certamente nel privato sono un pò diversa, ma i miei valori fondamentali già traspaiono grandemente con chi lavora con me, questo a mio parere è un vantaggio soprattutto non sei una sconosciuta, nè una sottoposta, nè un capo e chi viene con me già in parte sa cosa aspettarsi come del resto io stessa conosco quella persona; gli interessi comuni anche lavorativi certamente rendono la mia cerchia di amanti selezionata, ma a me piace così e non ho tanto tempo per feste, e cose del genere e poi tutte le amiche ormai sono sposate con prole; B)le mogli: alcune le conosco di persona (conosciute dopo), altre le conosco per motivi di lavoro ed altre solo dai racconti del consorte o da conoscenti, ma la mia posizione per la premessa A) gode del vantaggio che non mi si può tanto ricamare una storia triste e mugugnare, dura poca la finzione l'ambiente è ristretto e le domande le so fare bene, quindi chi passa dal mio letto ha spesso poco da fantasticare sulla propria situazione gli conviene essere sincero e ho avuto quasi sempre la riprova che lo era; ma in fondo che importa la loro situazione va solo rispettata soprattutto quando non sei innamorata e sopratttutto quando ti accorgi nel tempo delle incompatibilità che comunque traspaiono e quella convivenza ipotetica sarebbe destinata a fallire; altre volte capita di dare una mano a risolvere qualche problemino pratico intrafamiliare infatti qui le rassicurazini le dà Kay non tanto i miei amanti che se si rompe la tapparella, hai da cambiare una lampadina dell'auto, non ci sono mai quindi io non ho bisogno né di rassicurazioni, nè di progetti comuni. La mia persona è completa di per sè e non richiede un uomo per essere completa. L'uomo mi addolcisce, mi appaga, mi dà gioia, ma non sono gli uomini a completare Kay, la fanno solo risplendere di felicità. Le mie scelte di vita, di studio e di lavoro ed i miei risultati professionali non sono da attribuire a nessun uomo, non c'entrano e soprattutto nei momenti importanti non c'erano. Forse sono affascinati proprio da ciò, dalla mia indipendenza, dalla mia libertà di pensiero e di scelte. Kay è Kay indipendentemente dall'uomo che le sta accanto e come potrebbe essere diverso, anzi a dire il vero i miei uomini tendono a diventare un pò come me, ad acquisire la mia saggezza e la pacatezza d'animo; usano pure le mie battute, nella vita sono molto spiritosa e le mie varie battute sono mitiche.
C) chi mi conosce sa quante lavate di testa si è preso da Kay e che sgridate soprattutto in merito a comportamenti poco rispettosi nei riguardi delle mogli!!! sono rigida e pure femminista e la mediocrità non mi piace e mi è piaciuto sentiremi dire da una moglie che conosco, che il marito in merito ad un mio consiglio sul figlio ne aveva parlato a lei dicendo cosa ne pensavo e quale era la mia opinione (università o lavoro dopo il liceo). Mi ha fatto piacere, non ho fatto una discussione per niente e certi uomini sono talmente di coccio, ma poi è carino che ci ripensano a casa e seguono il mio consiglio; altre volte ho rinunciato io che ero più forte visto che forse non era il momento di lasciare una moglie dopo dieci anni per me che mi conosceva da qualche mese. la passione e l'attrazione fisica non devono mai trascendere il rispetto delle persone e le scelte poco di buon senso che certe persone fanno. Non mi sono capitate perle rare di sincerità, semplicemente non potevano fare altrimenti per la situazione che condividiamo fuori e dentro il letto. la mia arma segreta è proprio il mio carattere fatto di buon senso, passione, sincerità e... qualche pungente battuta... nessuno si è mai offeso e chi è sparito è stato semplicemente accontonato o sostituito da me. Sono sempre io che mi allontano in fondo e dato che sono romantica spero sempre di incontrare l'amore quando capiterà, e se non dovesse capitare??? Mi accontento, ora no!!!! Forse a 70 anni, ma ora no!!! e anche quando è capitato l'amore, che torna a casa dalla consorte sempre il buon senso mi ha guidato anche soffrendo ed il tempo mi ha dato ragione e quanto litigare al telefono per fargli capire che l'amore è altro da quello che aveva a casa, si è accorto nel tempo e mi ha detto hai ragione tu. .... gli uomini sono lenti e non certamente multitasking, ergo donne dovete armarvi di pazienza.
Non gettate mai tacchi a spillo, se non per evitare di ferirlo in un amplesso di fuoco nel mentre di acrobazie da manuale, preserviamo l'oggetto non feriamolo, visto che è già raro (e poi gli uomini malati sono tanto noiosi e stanno a casa dalla moglie: grave danno), parla una passionale che ha intrapreso la via della saggezza, perchè non mi piace non ottenere dei risultati, al lavoro e fuori. Basta saper usare i modi e le parole giuste, è difficile dirmi di no. provate a pensare cosa volete ottenere e vedrete che l'idea arriva da sola. la prox volta che ti sfili la scarpa e stai per tirargliela addosso, guarda la scarpa elegante, fine ideale scelta per colpirlo con il tuo sex-appeal e me la sprechi tirandola in testa ad un pirlettt (pirla detto alla kay) qualsiasi??? che poi ti recita il ferito e devi pure curarlo o perlomeno medicarlo. Un'ape regina con un fuco qualsiasi non può fare una cosa del genere. la prox volta che stai per far partire la furia dell'incazzatura pensa "io ape regina sto discutendo con sto ridicolo pirlett magari con pancia, scarso capillizio e membro virile tipo salsicetta mignon". Ma mai e poi mai!!!
Invece della scarpa tiragli un bella frecciata a doc, ma non esagerate con critiche nell'ambito delle sue prestazioni sessuali, quelle possono provocare disastri se non gestite correttamente. Mai abusare del limite dell'orgoglio maschio se ci tieni, potrebbe non tornare e rimanere offeso. E se quella salsicetta mignon a riposo fosse un rigoglioso virgulto nel pieno vigore dell'emozione non è giusto sprecarla od offenderla, gli oggetti del piacere vanno tutelati se meritano le 4 stellette.
 

Bruja

Utente di lunga data
kay

Hai una ragione particolare per raccontarti in terza persona?
E' casuale in questo frangente o ti è abituale?
Bruja
 
O

Old Albatros

Guest
kay

E' solo l'opinione di un mediocre (però consapevole di esserlo) individuo di sesso maschile (anche se Fa mi ha fatto meditare) rigorosamente monotasking (hai mai pensato che però così non corri il rischio che un task ne mandi in crash un altro?). Quindi lascia il tempo che trova.
Ecco, Kay, la mia opinione è che forse, tu, piuttosto che la via della saggezza, abbia intrapreso quella indefinibile lastricata da un patchwork di telenovelas, reality e lucignoli televisivi.
Stefano
 

Verena67

Utente di lunga data
Cuore o non cuore?

Non ho nessuna esperienza di adulterio "per solo sesso", per cui non ne parlo

personalmente penso sia lecito il dubbio - ogni volta che ci si trovi in una vicenda "triangolare" o "quadrangolare" - sulle motivazioni dell'altra persona, pero' penso anche che nel tempo (e non parlo di due incontri, ma quando una storia dura mesi o anni...)questo dubbio possa e debba dissolversi. Ad un certo punto SENTI se è amore/affetto/cuore o solo sollievo dei lombi. Certe emozioni non possono né cancellarsi né nascondersi o soffocare.
E lì iniziano i casini

un grosso bacio a tutti, con tanto rispetto per le vicende di tutti!
 

Insonne di Seattle

Utente di lunga data
quoto Albatros 100%

vi giuro che da quando frequento questo forum sto scoprendo una tale e tanta umanità che neanche un secolo di gossip o di fouilletton erotici avrebbero potuto darmi.
In questo firmamento ci affastello pure la new entry "amante plurima vocazionale intellettuale cinica e senza scrupoli".

è vero che sono giovane e incazzato, ma io purtroppo ho il mito (come credo tutti i maschetti) della donna=mamma premurosa e moglie devota. Ogni volta che entro a contatto, anche virtuale, con deviazioni a questo concetto mi sento perlomeno preoccupato (dico preoccupato perchè se ti innamori di una così è la fine).

fermo restando il dovuto rispetto per tutti/e i membri del forum, e, prima di tutto, per le donne (senza le quali credo non potrebbe viversi).
 

Lettrice

Utente di lunga data
ehhh no...sai che fine fa la moglie/mamma devota a figli e marito?...
finisce presa a calci intorno ai 45 dal marito oramai annoiato dalla devozione di una donna casa/supermercato e trovatosi una nuova devota con venti anni di meno...e alla povera moglie tocca pure sentirsi dire " e ora se vuoi soldi vai a lavorare.."
 

Bruja

Utente di lunga data
Lettrice

Hai ragione al 99%, tutto sommato, anche ora con l'affido condiviso dei figli, se la moglie si rompe di fare la samaritana, può separarsi, tenersi i figli specie se piccoli, rispondere al maritino che se non ha mai lavorato per badare a lui ed alla famiglia il discorso vai a lavorare deve attuarsi in tempi e dodalità idonee e......... che da quel momento può andarsi a far consolare dalla sua musa "chiappe d'oro" di vent'anni di meno.....
Detto così sembra cinico, ma a parte alcune vere jene che purtroppo esistono, molte donne invece di fare così si sfiancano in guerre inutili e strategie della tensione che ottengopno solo delle nevrosi.
Come si dice, nella vita c'è di peggio che non avere quello che si vuole, ed è averlo ad altranza

Fatevi un bel quadretto delle caratteristiche del "piacere clandestino" fra amanti, levategli il quotidiano pregresso e lategli il loro nuovo quotidiano personale, e vedrete che il 70% ell'interesse si tramuta in " adesso cosa sarà maglio fare"............ non è detto che chi è idoneo/a come amante vada bene per la convivenza; massimamente se entrambi sono sposati e ci si ritrova con lo sbilanciamento di un piatto della bilancia........uno libero e l'altro/a con gli impegni e gli impedimenti di prima.
Lo vado dicendo da sempre e mai sono stata smentita dai fatti, l'essere umano "desidera desiderare", ha il piacere sottile di desiderare il desiderio e se quello che desidera riesce ad averlo senza intralci........... non ha più lo stimolo di doverlo desiderare.
E non c'entra neppure la qualità eccelsa di ciò che si desidera............ Chi avendo a disposizione tutti i giorni tartufi, ostriche, caviale, champagne ad un certo punto non farebbe carte false per una pasta e fagioli o uno stufatino con patate?
Ecco perchè un/a amante se non avesse una parabola conclusiva avrebbe nel tepo lo stesso interesse che si ha con la moglie o il marito. Certo dci sono quelli che chiudono in bellezza e mantengono una bella amicizia sentimentale che vive di piccoli souvenirs periodici, ma questo resta il prezzo da pagare per non entrare nella routine.
E preciso incidentalmente che questo è il quadro migliore possibile, perchè di matrimoni che diventano la guerra dei Roses e di tresche fra amanti che diventano una specie di guerriglia di piccoli ricatti e miserevoli inganni mirati più a danneggiare i traditi che a soddisfare se stessi con polso leggero, è pieno il panorama generale.
D'altronde non per nulla il matrimonio dopo un po' vive quasi totalmente di quello che uno prende dall'altro e non di quello che ci si dona reciprocamente, mentre la relazione clandestina vive esclusivamente di quello che entrambi ricevono essendo funzionali all'altro; il matrimonio non parte mai come compensazione (almeno nei termini standard), il tradimento ha sempre una natura compensativa, perfino se la compensazione è unilaterale.
Bruja
 
N

Non registrato

Guest
bruja

Ti do ragione chiaramente c'e' caso e caso...ma onestamente io mi tengo il mio lavoro bello stretto...tra l'altro credo che la devozione debba essere bivalente...la colazione a letto spetta una domenica ciascuno...piegare i calzini pure...
lettrice
 
I

innamoratadellamante

Guest
per Kay..

Ho letto le tue parole e condivido qualche risposta (Insonne di Seattle, Verena67..), anch'io tradisco ma sono sempre più convinta che i tradimenti non siano tutti uguali. Io non tradisco solo per sesso e finora ho tradito sempre con la stessa persona....incontri occasionali con patner diversi che addirittura sono anche colleghi di lavoro, beh, no, è una logica che non mi appartiene. Ieri il mio amato ha detto che io gli do tutte quelle attenzioni che la fidanzata non gli da, e io sapete cosa gli ho risposto????? Che deve pretenderle, subito, prima che sia troppo tardi e lei dimentichi di accarezzarlo, abbracciarlo e dirgli "ti voglio bene"...............................io, do consigli del genere all'uomo che amo.....sapendo che potrei perderlo definitivamente!!? Se questo non è amore!?
 
E

edipy

Guest
Avevo anch'io il mito di un matrimonio felice e di un progetto comune di vita.
E non ha riguardato solo il matrimonio, ma anche le poche ma incisive e lunghe storie precedenti.
Ho sempre dato tanto e ricevuto molto.
Fino a gennaio di quest'anno ho sempre pensato di avere avuto delle bellissime storie.
E poi è arrivata l'evidenza dei perenni tradimenti "straordinari" del mio caro marito fin dall'inizio del nostro rapporto o meglio fin dall'inizio dei suoi rapporti con le donne.
E lì, che ho dovuto e voluto reagire, non sarà stato il migliore dei modi ma mi è servito. In quelle tre prime volte mi sono sentita meglio...è alla quarta che sono ritornata alle mie origini , a quel voler tornare di nuovo me stessa dopo una sbronza e a dire che a me così non basta.
Non ho chiesto amore in giro, perchè sono realista e so che non è che lo voglio e arriva...ho chiesto affetto.
L'ho chiesto a tutti, agli amici, la famiglia e una collega, e da loro è arrivato.
Ne è arrivato tanto, ma non bastava.
 

Bruja

Utente di lunga data
edipy

edipy ha detto:
Avevo anch'io il mito di un matrimonio felice e di un progetto comune di vita.
E non ha riguardato solo il matrimonio, ma anche le poche ma incisive e lunghe storie precedenti.
Ho sempre dato tanto e ricevuto molto.
Fino a gennaio di quest'anno ho sempre pensato di avere avuto delle bellissime storie.
E poi è arrivata l'evidenza dei perenni tradimenti "straordinari" del mio caro marito fin dall'inizio del nostro rapporto o meglio fin dall'inizio dei suoi rapporti con le donne.
E lì, che ho dovuto e voluto reagire, non sarà stato il migliore dei modi ma mi è servito. In quelle tre prime volte mi sono sentita meglio...è alla quarta che sono ritornata alle mie origini , a quel voler tornare di nuovo me stessa dopo una sbronza e a dire che a me così non basta.
Non ho chiesto amore in giro, perchè sono realista e so che non è che lo voglio e arriva...ho chiesto affetto.
L'ho chiesto a tutti, agli amici, la famiglia e una collega, e da loro è arrivato.
Ne è arrivato tanto, ma non bastava.
Non poteva funzionare l'amore altrui, di chiunque fosse!
Se perfino "l'amore" di un amante è comunque il surrogato di quello che originariamente si voleva e si sperava esistesse e durasse col marito, è improbabile che affetti posti su piani paralleli ma differenti, riuscissero a tamponare la tua "falla" affettiva.

La verità è che tu non dovevi solo riempire una mancanza di attenzioni e premure, dovevi in qualche modo riidentificarti sgombrando il campo dalla sequela di tradimenti che tuo marito commetteva come normale prassi esistenziale........... un vero travet, meglio, uno stakanovista del tradimento.
Forse più che tradire te doveva trovare autoconferme della sua capacità seduttiva ed attraverso quella sentirsi un uomo completo. Perdonami la considerazione ma è proprio della serie omuncoli penosi, dove penosi non sta per fare pena ma per "pene cogitandi" . Insomma uno che ha la sua massima espressione dell'ego nelle pieghe dell'inguine!


Tu ti sei compensata come hai potuto.
Non posso additarti come esempio di virtù ma, in qualche modo, è possibile applicarti la frase "honny soit qui mal y pense"

Bruja
 
O

Old kay

Guest
bruja et al

la terza persona è direi un'abitudine per motivi di lavoro .... e spesso mi viene quasi naturale utilizzarla anche negli scritti privati che certamente sono più facilmente comprensibili per chi legge visto che mi conoscono molto bene e sinceramente non avrebbero il minimo dubbio che quella è la realtà. Le telenovelas sono un'altra cosa, forse è la fantasia di alcuni uomini che ricama interpretazioni fatte su misura, proprio perchè è forse più facile credere che certe cose non esistono. La realtà vera è un'altra come i consigli delle persone care e stare vicini a chi si vuol bene scrivendo, parlando ore e ore al telefono o insieme davanti ad una birra sul mio terrazzino è certamente un'altra cosa.
proprio un'amica carissima mi ha detto scrivi lì per dire i tuoi pensieri ed i tuoi commenti visto che per noi lo fai sempre ed è una cosa bella e ci fa sentire meglio nei momenti difficili. L'ho fatto, ma contestualizzare un consiglio ed un commento ha un senso, mentre parlare in modo generico al vento è davvero un'altra cosa. Le interpretazioni sono infinite è forse è giusto così. Un consiglio da una persona resa saggia dalla vita e dal lavoro che non ammette mai errori né superficialità: raccontatevi al partner ed alla persona più cara, almeno qualche volta. Se vi vuole davvero bene vi consiglierà nel modo giusto sempre. Ho notato che le persone parlano poco di loro stesse, nel bene e nel male, nella realtà del quotidiano. io lo faccio sempre e non avendo più da tanto tempo 20 anni e grazie anche ad un lavoro che mi obbliga ad esprimere sempre una mia posizione ormai è insito in me farlo. E chi mi è vicino mi apprezza proprio per questo e conosce i motivi per cui lo faccio ed è per questo che mi ha chiesto di esprimermi così, attraverso un forum. Ma d'abitudine gli amici più cari si trovano da me e si parla ore a ore, davanti ad una cena preparata per loro a seconda dell'umore e le stesse cose che scrivo, le dico apertamente, anche in pubblico e così anche loro, senza fraintendimenti ci diciamo le cose intime anche quando molto dolorose. Non c'è mistero, mai e la cosa bella è che stare vicino alle persone vere aiuta anche me nella mia solitudine della vita. Il loro sorriso passata la tempesta mi fa vivere meglio, e vederli ridere nonostante la tempesta sia ancora in atto è un sollievo.
Cosa ho da nascondere? nulla. faccio delle cose perchè ci credo e sono considerata sempre un pò ribelle si dice di me che sono una "che risponde" è vero sono così. la vita va vissuta senza perdere un briciolo di passione, mai! Certi commenti così on line mi scivolano addosso quando so che chi mi sta vicino e mi conosce ne fa ben altri. Credo davvero che il forum della vita vera abbia più valore ecco pechè non c'è limite di orario, di tempo e di modo per esprimere i pensieri, mangio la cena quasi sempre fredda, corro per raggiungere gli amici e vedere se sono tranquilli e mi chiamano per vedermi o passare da me senza preavvertirmi, perchè mi devono raccontare una cosa e mi spiace davvero quando per impegni di lavoro non posso esserci. Lì nella vita vera, dove le cose che leggo qui noi ce le diciamo da un gran bel pezzo di tempo, grazie al fatto che abbiamo scelto di esprimere i pensieri più intimi, fidandoci l'un l'altro e dandoci una mano in modo sincero, concreto e senza giudizi negativi. Tutto qua. Kay
 

Bruja

Utente di lunga data
kay

Posso concordare a grandi linee con le tue risposte anche se mi pare di percepire una piccola punta di fastidio.
Non devi pensare tuttavia che si voglia fare pratica di vita qui perchè non se ne vive abbastanza nella realtà.
La tua situazione credo sia paritetica a quella di molte altre persone (intendo il modo con cui vivi i tuoi rapporti interpersonali) quindi la mia domanda era assolutamente serena e pacata, ma dal momento che è giusto che io chiarisca il perchè l'h fatta, e dal momento che tu hai ben evidenziato perchè hai questa caratteristica, te lo dirò.
Sono lieta che dalla tua risposta di evinca che il motivo della mia curiosità sia stato soddisfatto e superato e che si tratti di motivi esterni alla tua personalità.
Esiste uno studio teorico freudiano che parla proprio del raccontarsi in terza persona, e se non appartiene specificamente di chi scrive libri o comunque per pubblicazioni generiche, spiega abbia attinenza alla sfera dell'ES, e da quella parte del nostro io ne discendono varie e ramificate spiegazioni psicologiche.
Per inciso si tratta di valutazioni di tipo psicologico normalissime, a cui tutti facciamo capo, cioè psicofisiologia e non psicopatologia.
Allo stato possiamo by-passare tranquillamente la questione e porla nel tuo caso, su di un piano semplicemente di descrizione del sé in forma narrativo-allegorica.
Lieta sempre di leggerti, sei una persona con notevoli risorse e di dialettica energica.
Bruja
 
O

Old kay

Guest
a innamoratadellamante

Devi rischiare di perderlo per sapere che ti ha scelto...
Tanto tempo fa mi sono fatta promettere da un uomo veramente speciale che avrebbe ripetuto delle parole e nello stesso modo a sua moglie, in occasione della nascita della loro bambina. L'ho ha fatto e mi ha detto cche ebbero un effetto spettacolare, ho sofferto in fondo desideravo che non mi ubbidisse. Oggi dopo tanto tempo quella persona ha capito chi conta davvero, non vorrei dilungarmi (ho da lavorare) ma parlare al plurale dei propri amanti non significa che sono centinaia, magari solo alcuni e chi ha mai detto che nessuno di loro mi ha fatto soffrire e che non l'amavo?

L'attrazione fisica, intellettuale, la dolcezza e l'amore sono sfaccettature dei rapporti tra amanti, ma non sono mica tutti uguali i rapporti e chi ha mai parlato di incontri occasionali con colleghi???? Probabilmente o mi spiego male o queste poche righe non mi consentono di esprimermi al meglio. Come si fanno a raccontare in poche battute gli occhi grandi e dolci di Roby identici a quelli di suo figlio ormai ventenne, le parole di Fabio ed i suoi tentativi di riprovarci sempre dopo 10 anni quando ci si incontra per caso o se ha bisogno di un favore di lavoro, Attila che al congresso annuale rinnova la propria preferenza, Mauro con le ore passate al telefono e la sua battuta "non sei più venuta a trovarmi a casa " ma questo è il passato e come vedete non erano poi mille 'sti amanti, erano alcuni uomini incontrati nella vita di una donna adulta e poi da quasi due anni c'è Marco, marco marco e poi marco, il mio sole purtroppo sposato che nonostante tutto non riesco a non amare ... come vedete la descrizione di Insonne di Seattle "amante plurima vocazionale intellettuale cinica e senza scrupoli", non mi appartiene proprio in toto. amante certamente; plurima sì; per vocazione non proprio mi piacevano loro e non erano liberi ed i liberi erano degli scopaefuggi; intellettuale sì, qualcuno mi disse "sei un topo di biblioteca" e poi con il mio lavoro per forza devo usare l'intelletto se no è meglio che cambio professione; cinica mai; senza scrupoli, nemmeno.
 
O

Old kay

Guest
a bruja

a parte la prima risp (frase), il resto in realtà rispondeva a critiche altrui e non era inerente la tua domanda; è che nel frattempo ne erano arrivate altre ed ho commentato agli altri giudizi contemporaneamente alla tua risposta. la punta di fastidio non era per te, mi spiace per il misunderstanding. Quello che commenti tu è dopo è perfettamente vero ed una persona come te probabilmente ha molti aspetti simili alla sottoscritta, ma se il mio intuito non mi inganna e mi permetti direi che sembri di età giovanile, direi entro i 35 o meno.

E' vero che il mio raccontare in terza persona come dici tu ricorda chi scrive libri o pubblicazioni generiche: è il mio caso, anche se non sono certamente una scrittrice, ma c'è chi insiste perchè scriva dei libri e su cosa poi? E chi ha tempo per questo!!! Scrivo molto molto, molto per lavoro e mi piace pure farlo.

A proposito carino il concetto di dialettica energica, mi piace perchè è vero e se te ne sei accorta dal mio scrivere cosa diresti se mi sentissi parlare.

Sai cosa mi stupisce che pochi segnalano la propria età o il lavoro e gli interessi che hanno. Il mio scrivere ed il mio modo di essere non può prescindere da chi sono e che attività svolgo o dai miei interessi personali e pubblici. Il mio vissuto per forza mi ha cambiato, certamente in meglio ecco perchè certi giudizi di altri li ritengo francamente un poco frettolosi. Sono elastica e poi con il tempo possono sempre cambiare idea, che dici?
 

Bruja

Utente di lunga data
kay

Premetto che avevo capito che non avevi speciali mire nel chiarire le tue esposizioni, la verità è che qui ci si deve più percepire che leggere perchè è innato nell'essere mano, scrivendo, di far emergere la parte che ritiene apprezzabile di sé, e tutto sommato c'è della positività in questo.

Quanto a me, ho già detto in altri post quello di cui mi sono occupata, ma è talmente variabile la rosa dei miei ex impegni che parrebbe perfino poco credibile

Comunque per farti una scarna panoramica, ho corretto bozze in una casa editrice per alcuni anni, mi sono occupata e mi occupo, ma ora solo in modo saltuario di storia documentale (in particolare trovare le "bufale" che riteniamo storia e che è solo brutta cronaca spesso manipolata ad arte) ed ho la passione genetica per la critica vocale nel "belcanto", insomma l'opera...... sono nipote di un feroce loggionista di Parma temutissimo ai suoi tempi


Quanto all'età grazie per la considerazione giovanile ma sono oltre la boa dei cinquanta, il che mi mette in condizione di non cadere in tentazione per mancanza di ......tentatori
La verità è che ho dopo tante esperienze ho una visuale molto rarefatta delle grandi passioni che in certi casi hanno una forte similitudine con l'aberrazione mentale........ chi è innamorato è sempre un pochino sospeso da terra, il problema è che la forza di gravità se ne infischia altamente ...

Ops dimenticavo, ho avuto anche un piccolo periodo in cui sono stata responsabile delle transazioni commerciali di un importante grossista di parmigiano-reggiano; in quel periodo mi sono anche divertita, trovavo strano che il parmigiano potesse stare, almeno per periodi variabili, nel caveau di una banca....... è quotato come riserva economica.
La parte pesantuccia era che a forza di trattare formaggi, casari, allevatori, pastori (era una catena completa) ho cominciato a capire che per quanto profumo mi mettessi sapevo sempre di formaggio; nei caseifici non facevano solo il parmigiano, c'erano anche prodotti in fermentazione ed in stagionatura; così ho realizzato che forse, anche se il lavoro era ben retribuito e si viaggiava molto, stante che non era facile trovare dei detergenti che togliessero l'odore del taleggio, del cacio o della provola, era meglio soprassedere!!
Quindi fine dell'avventura casearia.
Beh.......... mi pare di aver tediato tutti a sufficienza, vi grazio dal proseguire......
Bruja
 

Lettrice

Utente di lunga data
Bruja ha detto:
Quanto all'età grazie per la considerazione giovanile ma sono oltre la boa dei cinquanta, il che mi mette in condizione di non cadere in tentazione per mancanza di ......tentatori
La verità è che ho dopo tante esperienze ho una visuale molto rarefatta delle grandi passioni che in certi casi hanno una forte similitudine con l'aberrazione mentale........ chi è innamorato è sempre un pochino sospeso da terra, il problema è che la forza di gravità se ne infischia altamente ...

Bruja
Bruja cara, mi concedi il cara vero
...ma cosa mi dici...la vita inizia dopo i 50!!!
ho una zia di 65 anni che c'ha azzeccato nella vita...single a vita,levato il lavoro di mezzo, ora vive praticamente in crociera...tra una balera e l'altra con piu' corteggiatori di quanti io non ne abbia mai avuti...da quando e' in pensione e' ringiovanita di almeno 5 anni...lascia perdere...quasi io non aspetto altro!!!
baci
 

Bruja

Utente di lunga data
Lettrice

Mia cara, grazie per l'incoraggiamento ma non mi vedo come una nave in disarmo........ anzi sono ben contenta di essere arrivata a questa fase dopo aver comunque vissuto una vita, fino ad ora piena e interessante, e non ho intenzione di smettere ora.....
E' solo che sono molto meno sensibile alle lusinghe delle confusioni ormonali e, tutto sommato, anche in "amore" come in tutte le esperienze e sensazioni umane, bisogna evitare il "troppo zelo"..... ci fa diventare manichei dei sentimenti, e se c'è una cosa che non è mai nè bianca nè nera, ma quasi sempre grigia, è l'amore.
Con simpatia
Bruja

p.s.- a scanso di equivoci, per ora sono ancora "titolare" di una situazione di coppia tuttora gradevole e soddisfacente....... spero di riuscire a mantenerla in carreggiata ancora a lungo
 

Lettrice

Utente di lunga data
Bruja

Lungi da me l'idea di vederti come una nave in disarmo...per quello che ho letto mi sambra che tu sia tutt'altro tipo di donna
 
O

Old Albatros

Guest
Kay

Ho la sensazione che parte dei tuoi chiarimenti fossero riferiti a me. Ho la coda di paglia e potrei sbagliarmi, ma forse non in questo caso.
Nel tuo vissuto, perdona se sono diretto, ma sono come sono, non trovo nulla di diverso da quello che mi capita quotidianamente e, quindi, non trovo cose straordinarie appannaggio di pochi eletti. Io qui mi sono raccontato senza remore e senza filtri. Fino in fondo. Lo stesso faccio con le persone più care che ho. Con la stessa intensità. A differnza tua, però, sono negato in cucina. Ma bevo birra e anche vino. A volte in terrazza a volte in giardino. A coloro che mi chiedono consiglio cerco di darne ma senza esagerare e con tutta l'umiltà di cui sono capace. Non sono l'oracolo così come non pretenderei da nessuno che mi facesse da oracolo. Mi darebbe fastidio. Ho una capacità enorme di ascoltare e riesco a mettere in fila i pensieri secondo una logica rigorosa molto velocemente. A meno che i casini mi riguardano in prima persona. Ho un lavoro che mi richiede di prendere decisioni in situazioni di emergenza ed in tempi rapidi. Ho imparato ad essere categorico e molto molto diretto. Sono 18 anni che gestisco risorse umane e logistiche. Sono allenatissimo ad ascoltare e a farmi ascoltare.
Come vedi ognuno di noi è un mondo. Ha un mondo. Persino fuori da questo forum (oibò). A differenza tua, più arricchisco la mia esperenza e meno sono categorico e convinto di quale sia la soluzione più giusta in un problema. E più mi vien voglia di ascoltare. In fondo è logico: è come studiare una materia complessa sul bignami. Pensi di averla capita a forza di schemini e tabelle. Poi prendi il sacro testo. E inevitabilmente più che risposte trovi altre domande.
Quello che mi ha lasciato perplesso nel tuo post, Kay, è l'assoluta assenza del dubbio e di umiltà. Molte cose che hai scritto mi sono sembrate, scusa se continuo ad essere diretto, una sequenza di luoghi comuni eletti a teorema. I maschi che sono mediocri, monotasking ecc. ecc. Come avviene, appunto, in gran parte di quei programmi televisivi di successo nei quali la complessità della vta viene prima bignamizzata, poi violentata sull'altare dello spettacolo. In tutto questo hai scomodato persino sua maestà la saggezza. Mi è sembrato un po' troppo, tutto qui. Ma, torno a dire, è solo la mia opinione.
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
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