Nausicaa
sfdcef
Chi tradisce, rompe il patto di fedeltà.
Tradisce la fiducia, dà un dolore atroce alla persona che avrebbe invece dovuto proteggere. Causa una crisi profondissima, si rende responsabile della possibile fine del loro rapporto.
Fin qui ci siamo.
Faccio solo un piccolo passo in avanti.
Il traditore rompe il "prometto di esserti fedele sempre"
Ma il tradito, è forse allora liberato dalla sua promessa "nel bene e nel male"?
[Ok, mi sto rifacendo alle promesse del matrimonio religioso cattolico, ma credo che il ragionamento valga in generale]
Sarebbe giusto che il tradito venga risarcito. Chi è tradito dovrebbe poter contare sul sostegno, sul pentimento, sulle azioni riparatrici del traditore. Dovrebbe poter vedere e toccare con mano che il traditore è disposto a qualunque cosa per riparare.
Sarebbe giusto, sarebbe bello, ma la maggior parte delle volte anche il traditore è in una situazione di confusione che non gli permette di dare al tradito ciò che sarebbe giusto.
E allora la profonda irrazionalità della vita ci mette di fronte all'ingiustizia che pure il tradito, per tenere fede alla sua promessa, deve lavorare per ricostruire.
Per dare una possibilità al traditore, e alla loro unione. Per aiutare il traditore.
Insopportabilmente ingiusto, va bene, ma reale.
Mi è venuto da pensarlo guardando al coraggio di Niko, leggendo la storia di Sa.
Pensando alla infinita pazienza e forza di Amoremio. Di Sole.
Persone che non si sono tirate indietro davanti al dolore prima di essere tradite, e poi a quello di doversi rimboccare le maniche in prima persona.
Tradisce la fiducia, dà un dolore atroce alla persona che avrebbe invece dovuto proteggere. Causa una crisi profondissima, si rende responsabile della possibile fine del loro rapporto.
Fin qui ci siamo.
Faccio solo un piccolo passo in avanti.
Il traditore rompe il "prometto di esserti fedele sempre"
Ma il tradito, è forse allora liberato dalla sua promessa "nel bene e nel male"?
[Ok, mi sto rifacendo alle promesse del matrimonio religioso cattolico, ma credo che il ragionamento valga in generale]
Sarebbe giusto che il tradito venga risarcito. Chi è tradito dovrebbe poter contare sul sostegno, sul pentimento, sulle azioni riparatrici del traditore. Dovrebbe poter vedere e toccare con mano che il traditore è disposto a qualunque cosa per riparare.
Sarebbe giusto, sarebbe bello, ma la maggior parte delle volte anche il traditore è in una situazione di confusione che non gli permette di dare al tradito ciò che sarebbe giusto.
E allora la profonda irrazionalità della vita ci mette di fronte all'ingiustizia che pure il tradito, per tenere fede alla sua promessa, deve lavorare per ricostruire.
Per dare una possibilità al traditore, e alla loro unione. Per aiutare il traditore.
Insopportabilmente ingiusto, va bene, ma reale.
Mi è venuto da pensarlo guardando al coraggio di Niko, leggendo la storia di Sa.
Pensando alla infinita pazienza e forza di Amoremio. Di Sole.
Persone che non si sono tirate indietro davanti al dolore prima di essere tradite, e poi a quello di doversi rimboccare le maniche in prima persona.