realista
Mi accodo alla sottoscrizione...............
Quello che mi pare marziano e pensare che con il tipo di argomentazioni e con le numerose prudenti "messe avanti di piedi", non sia chiaro che questa persona, che può essere la migliore del mondo, sta tuttavia mandando un unico e semplice messaggio, condito da "tanto amore": "Io questo posso offrirti e non sò fino a quando, quindi niente ipoteche, se non ti basta non sò che fare............."
L'ho buttata giù stringata ma il senso di tutte le sue elucubrazioni alla fine è e resta questo. Può piacere o meno, magari non ha la connotazione romantica del tipo di sentimento che lui esprime, ma, siccome ribadisco che per me contano i fatti, questi sono fatti dedotti dal suo modo di agire e di comunicare.
A 60 anni non si lascia una moglie perchè ne soffrirebbe troppo, non la si lascia perchè come ci conosce lei non ci conosce nessuno e non sarà un'avventura, anche tanto romantica, a cambiare la proiezione della qualità di vita che si andrà a vivere.
Posso essere sincera fino alla brutalità? Che ne sappiamo se questa persona a casa non sia da camomilla e da brodini, non abbia abitudini pantofolaie che nasconde all'amante e non sia consapevole che il suo train de vie può sopportare un'amante, non la quotidianità di una convivenza.
Lo dico perchè esempi di questo tipo ne ho visti e, alla fine, quella che sapeva quale fosse veramente il comportamento del marito in ambito normale, era proprio quella tradita, la moglie! A volte si dice che 60 anni è un'età ancora vigorosa, ed è vero, ma gli acciacchi ci sono perchè la fisiologia se ne infischia di chi ha ancora attitudini da dongiovanni, e la salute è un bene in equilibrio precario che esige molta più attenzione di quando si avevano 20 anni di meno. Fra coetanei questo è un argomento scontato, con tanta disparità, specie se non si è raggiunta una maturità insieme, il ruolo da amante è sempre e comunque aleatorio e lui lo sa benissimo, ma dirlo a chi pensa che queste cose non influiscano e davvero difficile!
In queste circostanze oltre alla prudenza, all'incognita ed alle perplessità che sorgono spontanee, esiste anche il timore di fare scelte che poi potrebbero essere senza ritorno, ed a 60 anni è un lusso che non ci si può permettere............. a meno che non ci si chiami Briatore e si viva di donnine allegre e giovanissime e di apparenza supportata dalla ricchezza, ma la famiglia in questo caso è assolutamente assente come entità affettiva!!!
Bruja