non è un film

[Jim Cain]

Ma le app funzionano come tutto il resto.
Sono come dei bar dove si va per conoscere.
Si può voler conoscere per fare sesso occasionale o per una relazione con tutti i possibili sviluppi.
Una conoscenza per sesso occasionale la considero (sbagliando) pericolosa.
Vale se la persona è stata conosciuta al pub o su tinder.
I “matti” abbondano ovunque, pure qui.

Su Tinder fanno onestamente ridere le persone in cerca di una 'relazione seria' (cosa che accade solo in Italia e probabilmente in altri paesi afflitti dalla morale cattolica).

 

[Brunetta]

Su Tinder fanno onestamente ridere le persone in cerca di una 'relazione seria' (cosa che accade solo in Italia e probabilmente in altri paesi afflitti dalla morale cattolica).

Io conosco persone che si conosciute su app per una relazione seria.

 

[Arcistufo]

Su Tinder non cerchi una compagna
Al limite, una compagnia.

Oddio non è sempre vero, in Italia abbiamo declinato tinder come se fosse un'agenzia matrimoniale

 

[Arcistufo]

Io pensavo che la gente qui non facesse altro che scopare con l' amante!

di solito è vero il contrario. Più tempo passi online meno scopi.

 

[Jim Cain]

Oddio non è sempre vero, in Italia abbiamo declinato tinder come se fosse un'agenzia matrimoniale

Appunto.
Errore madornale !

 

[Etta]

Alla fine gliel'hai dato il culo?

E’ sacro.

Io ho sempre preferito la conoscenza vis a vis.
L’amico di un amico etc etc…
Ai tempi non mi pare di ricordare che ci fossero le app. Dovessi ricominciare penso che farei alla vecchia maniera.

Ma poi perché uno/a deve cercare per forza? Se succede succede.

I “matti” abbondano ovunque, pure qui.

Non ce n’eravamo accorti.

Su Tinder fanno onestamente ridere le persone in cerca di una 'relazione seria' (cosa che accade solo in Italia e probabilmente in altri paesi afflitti dalla morale cattolica).

Ma anche quelli in cerca della scopata sinceramente.

 

[bravagiulia75]

Dicono che ne vale la pena.
Poi, basta pagare un mese.
In un mese fai match in mezzo mondo, se sei mediamente presentabile (e io, modestamente, lo sono).

Minchia la modestia fatta persona

 

[Nicky]

per deve intendo e' la soluzione migliore, io non obbligo nessuno.
E' chiaro anche che le pagherei io il viaggio.

Si, capisco, in generale se si è sposati è bene essere molto chiari sulle proprie limitazioni, dicendo cosa è possibile fare e cosa no.
Poi io non accetterei il viaggio pagato, ma fai bene a offrirti. Cercherei di fare in modo che possa vedere qualcosa che le interessa nella tua città, in modo che la viva come una piacevole avventura e che, se non dovesse poi avere voglia di stare fisicamente con te (cosa che può succedere) possiate stare bene comunque in amicizia.
Lei è single, quindi psicologicamente per lei forse è più complicato.

 

[white74]

Si, capisco, in generale se si è sposati è bene essere molto chiari sulle proprie limitazioni, dicendo cosa è possibile fare e cosa no.
Poi io non accetterei il viaggio pagato, ma fai bene a offrirti. Cercherei di fare in modo che possa vedere qualcosa che le interessa nella tua città, in modo che la viva come una piacevole avventura e che, se non dovesse poi avere voglia di stare fisicamente con te (cosa che può succedere) possiate stare bene comunque in amicizia.
Lei è single, quindi psicologicamente per lei forse è più complicato.

Beh certo portala a passeggio per la città!

 

[Etta]

Beh certo portala a passeggio per la città!

Con il guinzaglio o senza?

 

[Arcistufo]

E’ sacro.

Peccato, era l'unico dettaglio interessante della vostra storia.

 

[Arcistufo]

Beh certo portala a passeggio per la città!

Un comune vicino?

 

[Nicky]

Beh certo portala a passeggio per la città!

Ma la città è Londra e lui non ci abita, se ho capito bene.
Se non la bacia per strada e dice che ci va per lavoro, direi che si può fare.

 

[Jim Cain]

Minchia la modestia fatta persona

Lo sai, è un periodo di bassa autostima..

 

[white74]

Ma la città è Londra e lui non ci abita, se ho capito bene.
Se non la bacia per strada e dice che ci va per lavoro, direi che si può fare.

Ha detto che la fa venire nella sua città.
Comunque, per dire, io 30 anni fa a Parigi ho incontrato metà della 3^e dietro un angolo di un cazzo di palazzo anonimo.

 

[Jim Cain]

Comunque, per dire, io 30 anni fa a Parigi ho incontrato metà della 3^e dietro un angolo di un cazzo di palazzo anonimo.

E va beh.
Quello è destino, venissi beccato in una metropoli del genere scoppierei a ridere.

 

[white74]

Anche noi abbiamo riso, ma avevamo 18 anni e non c’era nulla di losco.
Ma, da allora, ho pensato che le nasconderie non facevano per me.

 

[Nicky]

Ha detto che la fa venire nella sua città.
Comunque, per dire, io 30 anni fa a Parigi ho incontrato metà della 3^e dietro un angolo di un cazzo di palazzo anonimo.

L'importante è che tu sia dove dici di essere. Con chi sei è gestibile.

 

[Arcistufo]

Io ho sempre preferito la conoscenza vis a vis.
L’amico di un amico etc etc…
Ai tempi non mi pare di ricordare che ci fossero le app. Dovessi ricominciare penso che farei alla vecchia maniera.

Non c'è tempo per ricominciare alla vecchia maniera. E la funzione principale dei social è di scattare velocemente gente che non ti suona.

 

[Arcistufo]

Su Tinder fanno onestamente ridere le persone in cerca di una 'relazione seria' (cosa che accade solo in Italia e probabilmente in altri paesi afflitti dalla morale cattolica).

Eh insomma. Milano sotto covid era tutto un fotti fotti, in barba al coprifuoco, ma il mio più caro amico, soprannominato il mastro tinderaio, bestemmiava dalla mattina alla sera perché tutti i profili li portavano la dicitura no ONS