Sugli atteggiamenti con te a letto e fuori per la mia esperienza ti dico che possono essere assolutamente sinceri.
Naturalmente è possibile, anzi, se lo dici è certamente così. Resta che però una persona che ama vorrebbe _tutto_ dalla persona che ha sposato. Tutti i suoi pensieri, tutti i suoi sentimenti, tutte le sue attenzioni. Ora, sapere che non è stato così, cambia le cose. Il gesto del tradimento cambia la prospettiva con cui vedo il passato. E' come se le regole del gioco fossero state cambiate e nessuno me lo ha detto. Nel caso di Nicola, questa donna, sei Natali fa pensava a me o al suo amante? Quel capodanno era con me o i suoi pensieri erano altrove? Sicuramente è possibile, come dici tu, che lei fosse pienamente e totalmente con me...ma posso esserne certo? Quando abbiamo rincontrato insieme il tipo, lo sguardo che gli ha donato, il sorriso che le ho visto sul volto, era di desiderio circostanza? Il suo era un fastidio o un rimpianto? Sicuramente in molti casi si tratta di educazione e di fastidio ma è anche possibile il contrario...come posso saperlo?
L'evento getta una luce su tutto il passato insieme e lo illumina in modo diverso. Non posso fare a meno di pensare che sia un passato stonato, che suona a vuoto perché la certezza di quei momenti insieme, solo noi, è svanita. Se non ci fosse stata la rivelazione come mi apparirebbero le cose? Bene, certo ...ma la rivelazione c'è stata. E la certezza che ho è che quel che frullava in quella testa, pensieri sui quali un tempo avrei messo la mano sul fuoco, oggi mi sfugge.
Guarda, io penso che sia possibile voler bene contemporaneamente a due persone: chiamiamolo amore, chiamiamolo "quella cosa in mezzo" dell'altra discussione. Sono quindi certo che lei potrebbe esser sincera. E anzi, come ho più volte scritto parlando con Nicola, mi pare ragionevole pensare che lei lo ami o comunque che lui sia importante per lei. Quindi lei può aver totalmente rimosso tutto e, magari, può aver raccontato la cosa proprio perché la distanza temporale gliela faceva apparire ormai chiusa, irrilevante. Però a me-Nicola che mi ci trovo in mezzo, il discorso che si possa voler bene a due persone non mi consola affatto. Non riuscirò mai a convincermi che lei abbia dimenticato il tipo (ed anzi: se me ne ha parlato vuol dire che a un qualche livello ancora le importa). Quand'anche lei fosse sincera ora, come posso averne certezza? E se non ho questa certezza il passato diventa altro da quello che avevo pensato. L'intera vita si falsifica e si dissolve nella mia mente.
Spero per Nicola, lo ripeto ancora stavolta pubblicamente, che riesca a riprendere il filo di questo matrimonio perché secondo me lei ci tiene a lui. Ma sarà un nuovo inizio perché il passato non può più contare. E' lei - dovrebbe esser lei - a dimostrare che può ricominciare.