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Nuovo utente
Ciao a tutti,
E' la prima volta che scrivo su questo forum, ma ho bisogno di buttare fuori tutto quello che mi sto tenendo dentro, altrimenti scoppio. Mi piacerebbe inoltre poter vedere differenti punti di vista, sopratutto quelli di persone con una mentalita' diciamo "aperta" in quanto la nostra storia e' sicuramente particolare.
Ma andiamo per gradi : Sono sposato da oltre 10 anni con una persona che amo piu' di me stesso. Ci frequentiamo da quando eravamo poco piu' che maggiorenni. Ci siamo presi e lasciati piu' volte all'inizio del nostro rapporto per poi decidere che eravamo fatti uno per l'altro. Abbiamo un ottimo rapporto (o almeno cosi' credevo...qualcosa che va oltre il matrimonio...amici,amanti,complici). Abbiamo figli e viviamo all'estero ormai da diversi anni. Ne abbiamo passate tante in questi anni assieme, ma siamo riusciti a superare tutti i problemi ed oggi la nostra vita e' sicuramente molto migliore rispetto ai primi anni del nostro rapporto.
Pero' c'e' un ma..... un grosso ma .... che nelle ultime settimane mi sta facendo impazzire.
Il rapporto con la mia lei e' cresciuto negli anni, noi siamo cresciuti e siamo maturati, modificando il nostro modo di vedere e gestire il nostro rapporto. Per quanto riguarda il discorso fedelta' abbiamo sempre avuto un approccio abbastanza pragmatico. Questo ha significato la possibilita' per entrambi di avere avventure fuori dal matrimonio a patto che venissero seguite 2 semplici regole : mai creare una situazione che metta a repentaglio il nostro rapporto di coppia e la nostra famiglia ed essere sempre completamente onesti l'uno con l'altro. Questo significa che io ho sempre raccontato le mie eventuali scappatelle e lei ha fatto lo stesso con me. Intendiamoci, queste scappatelle non sono la regola del giorno, capitano in maniera estremamente rara, ma capitano. Io e lei abbiamo sempre avuto un approccio differente su questo argomento : io ho sempre avuto storie da una notte senza mai portare avanti ulteriori contatti, lei invece, avendo un carattere forse piu' timido, ha portato avanti negli anni una amicizia/legame/infatuazione per una persona con cui e' stata prima di me e che e' stata importante per lei in un difficile periodo della sua vita. Questa relazione e' proseguita anche dopo il nostro trasferimento all'estero, ma ovviamente oggi le possibilita' per loro di vedersi sono molto sporadiche, diciamo 1/2 volte all'anno. Io lo conosco, e' una brava persona, siamo stati amici in passato e lui sa che io so. Anni fa, in preparazione al nostro trasferimento, mi sono spostato nella nuova nazione per circa 6 mesi senza la mia famiglia al fine di preparare tutto il necessario per il loro arrivo. Durante quel periodo, io e mia moglie abbiamo passato un periodo di grossa "turbolenza". La lontananza non aiutava e lui si riavvicino' molto a lei. Per un breve periodo ho pensato (e forse viste le difficolta' di quel momento, ho sperato) che lui me la portasse via. Cosi' non e' stato, all'avvicinarsi della data di partenza della mia famiglia, lui si e' fatto da parte non prima pero' di aver fatto capire a lei quanto fosse importante per lui. Pero' come dicevo, e' un bravo ragazzo e non si sarebbe mai permesso di spezzare la nostra famiglia nonostante i sentimenti latenti.
Ci spostiamo all'estero e per alcuni anni questa persona sparisce completamente per poi riapparire con l'arrivo di Facebook (mannaggia ai social network). Da allora hanno ricominciato a sentirsi regolarmente e vedersi a volte durante i nostri sporadici rientri in Italia. Io sono sempre stato al corrente della cosa, l'ho sempre accettata in quanto ho sempre pensato che proibire avrebbe solo fatto aumentare il desiderio.Anzi ho sempre cercato di usare questa situazione per rafforzare il livello di intimita', fiducia e complicita' con la mia lei. Parlavamo assieme dei messaggi che riceveva, la consigliavo su come rispondergli e nelle occasioni in cui si vedevano la consigliavo su come vestirsi e aspettavo il suo rientro per poi fare l'amore con lei intanto che mi confidava i dettagli piccanti dell'incontro. Tutto sembrava procedere per il meglio. Lui nel frattempo si era fatto la sua famiglia, aveva a sua volta dei figli ma stando ai racconti della mia lei, quando loro si incontravano lui aveva dei problemi : difficolta' di erezione e di eiaculazione precocie. Per essere chiari : sembrerebbe che mia moglie non sia mai riuscita a raggiungere un orgasmo con lui (li raggiunge sempre e senza problemi con me). Lei ci rimaneva molto male, pensando che il problema dipendesse da lei ma nel tempo ha, credo, realizzato che il problema e' lui, le sue insicurezze ed il fatto di non sentirsi all'altezza di lei. Lei non ha mai dato molta importanza all'aspetto "orgasmo", stava con lui perche' la faceva sentire bella, desiderata ed attraente e perche' a lui ha sempre voluto bene.
Circa due anni fa, durante una nostra vacanza in Italia si sono rivisti. Lei mi disse che non era successo niente se non un po' di preliminari, ma successivamente scoprii invece che non si erano "fermati" ma che invece avevano concluso. La cosa mi lascio' molto perplesso : perche' mi doveva mentire quando sapeva perfettamente che non mi sarei mai arrabbiato per la cosa ? La affrontai chiedendo spiegazioni, inizialmente lei nego', attaccandomi dicendo che non mi fidavo di lei, poi messa di fronte all'evidenza si scuso' dicendo che non aveva detto la verita' in quanto in quell'occasione era stata lei a prendere l'iniziativa, aveva scoperto un lato della sua personalita' che non conosceva, si sentiva sporca e se ne vergognava. Accettai la sua spiegazione, mi sembrava sincera, ma comunque non capivo perche' non avesse voluto confidarsi con me cosi' come avevamo sempre fatto in passato.
Lo scorso anno durante il nostro rientro in Italia non riuscirono a vedersi. Mia moglie la prese molto male, si arrabbio' molto con lui. Io continuavo ad avere delle difficolta' a capire : perche' se la prende cosi' tanto ? Non sara' che sotto sotto i suoi sentimenti per lui siano piu' grandi di quello che penso ? I miei dubbi aumentavano ed ho cominciato a sospettare che lei non mi dicesse tutta la verita', ancora!
Quest'anno in vista del prossimo rientro per le vacanze natalizie presi la decisione di vederci chiaro e per la prima volta nella mia vita comiciai a monitorarla controllando il suo traffico telefonico. Durante la mia presenza in Italia i loro contatti si sono mantenuti al minimo. Per motivi di lavoro sono dovuto rientrare all'estero prima di lei e non appena sono partito i contatti tra di loro sono aumentati in maniera esponenziale. Sono sicuro che si siano visti in diverse occasioni e sono sicuro che non si siano limitati a guardarsi negli occhi. Lei mi ha detto che si sono sentiti piu' volte, visti una sola e non hanno concluso.
Al suo rientro l'ho di nuovo affrontata chiedendo spiegazioni. Lei si e' detta offesa del fatto che io l'abbia spiata ed ancora oggi continua a negare l'evidenzia.
Io questa cosa non riesco a mandarla giu'. Sia ben chiaro : non sono geloso di lui (forse un po', ma accettabile), quello che mi fa andare il sangue alla testa sono le sue bugie. Sono arrivato al punto di dubitare di tutto quello che e' successo in questi anni. Non so piu' cosa credere e non so piu' se la persona che ho accanto e' quella che io credo che sia. Lei non mi lascera' mai per lui, di questo sono sicuro. Loro non sono persone compatibili se non per brevi incontri ed il rapporto tra di noi e' sempre ottimo. Lui, ha troppo la testa sulle spalle per mandare a monte la mia e la sua famiglia in un colpo solo. Ma allora perche' mentire ? La cosa che mi fa piu' male e' l'aver perso completamente fiducia in lei. Ogni volta che ripete le solite bugie e' come se mi desse una coltellata al cuore. Non sono mai stato cosi' male in vita mia, ma non so come venirne fuori. Ho detto a lei, che dal mio punto di vista le regole che abbiamo stabilito anni fa sono sempre valide. Lei e' libera di vederlo e sentirlo quando vuole ma io esigo la massima trasparenza da parte sua. Le ho anche fatto capire che se le bugie si ripeteranno anche in futuro, non saro' piu' cosi' comprensivo e potrei decidere di andarmene.
Mi piacerebbe tanto capire perche' mente per lui, cosa c'e' sotto ? Ho accettato l'esistenza di questa relazione tanti anni fa, non e' stato facile, ma l'ho fatto per amore. Perche' prima mi raccontava tutto mentre ora ne parla il meno possibile o mi racconta solo quello che vuole lei ?
Capisco che la mia situazione sia alquanto particolare, ma spero ci sia qualcuno che possa consigliarmi e magari qualche donna che mi possa far capire da un punto di vista femminile cosa passa per la testa della mia lei
Grazie in anticipo a tutti quelli che vorranno commentare il mio post.
E' la prima volta che scrivo su questo forum, ma ho bisogno di buttare fuori tutto quello che mi sto tenendo dentro, altrimenti scoppio. Mi piacerebbe inoltre poter vedere differenti punti di vista, sopratutto quelli di persone con una mentalita' diciamo "aperta" in quanto la nostra storia e' sicuramente particolare.
Ma andiamo per gradi : Sono sposato da oltre 10 anni con una persona che amo piu' di me stesso. Ci frequentiamo da quando eravamo poco piu' che maggiorenni. Ci siamo presi e lasciati piu' volte all'inizio del nostro rapporto per poi decidere che eravamo fatti uno per l'altro. Abbiamo un ottimo rapporto (o almeno cosi' credevo...qualcosa che va oltre il matrimonio...amici,amanti,complici). Abbiamo figli e viviamo all'estero ormai da diversi anni. Ne abbiamo passate tante in questi anni assieme, ma siamo riusciti a superare tutti i problemi ed oggi la nostra vita e' sicuramente molto migliore rispetto ai primi anni del nostro rapporto.
Pero' c'e' un ma..... un grosso ma .... che nelle ultime settimane mi sta facendo impazzire.
Il rapporto con la mia lei e' cresciuto negli anni, noi siamo cresciuti e siamo maturati, modificando il nostro modo di vedere e gestire il nostro rapporto. Per quanto riguarda il discorso fedelta' abbiamo sempre avuto un approccio abbastanza pragmatico. Questo ha significato la possibilita' per entrambi di avere avventure fuori dal matrimonio a patto che venissero seguite 2 semplici regole : mai creare una situazione che metta a repentaglio il nostro rapporto di coppia e la nostra famiglia ed essere sempre completamente onesti l'uno con l'altro. Questo significa che io ho sempre raccontato le mie eventuali scappatelle e lei ha fatto lo stesso con me. Intendiamoci, queste scappatelle non sono la regola del giorno, capitano in maniera estremamente rara, ma capitano. Io e lei abbiamo sempre avuto un approccio differente su questo argomento : io ho sempre avuto storie da una notte senza mai portare avanti ulteriori contatti, lei invece, avendo un carattere forse piu' timido, ha portato avanti negli anni una amicizia/legame/infatuazione per una persona con cui e' stata prima di me e che e' stata importante per lei in un difficile periodo della sua vita. Questa relazione e' proseguita anche dopo il nostro trasferimento all'estero, ma ovviamente oggi le possibilita' per loro di vedersi sono molto sporadiche, diciamo 1/2 volte all'anno. Io lo conosco, e' una brava persona, siamo stati amici in passato e lui sa che io so. Anni fa, in preparazione al nostro trasferimento, mi sono spostato nella nuova nazione per circa 6 mesi senza la mia famiglia al fine di preparare tutto il necessario per il loro arrivo. Durante quel periodo, io e mia moglie abbiamo passato un periodo di grossa "turbolenza". La lontananza non aiutava e lui si riavvicino' molto a lei. Per un breve periodo ho pensato (e forse viste le difficolta' di quel momento, ho sperato) che lui me la portasse via. Cosi' non e' stato, all'avvicinarsi della data di partenza della mia famiglia, lui si e' fatto da parte non prima pero' di aver fatto capire a lei quanto fosse importante per lui. Pero' come dicevo, e' un bravo ragazzo e non si sarebbe mai permesso di spezzare la nostra famiglia nonostante i sentimenti latenti.
Ci spostiamo all'estero e per alcuni anni questa persona sparisce completamente per poi riapparire con l'arrivo di Facebook (mannaggia ai social network). Da allora hanno ricominciato a sentirsi regolarmente e vedersi a volte durante i nostri sporadici rientri in Italia. Io sono sempre stato al corrente della cosa, l'ho sempre accettata in quanto ho sempre pensato che proibire avrebbe solo fatto aumentare il desiderio.Anzi ho sempre cercato di usare questa situazione per rafforzare il livello di intimita', fiducia e complicita' con la mia lei. Parlavamo assieme dei messaggi che riceveva, la consigliavo su come rispondergli e nelle occasioni in cui si vedevano la consigliavo su come vestirsi e aspettavo il suo rientro per poi fare l'amore con lei intanto che mi confidava i dettagli piccanti dell'incontro. Tutto sembrava procedere per il meglio. Lui nel frattempo si era fatto la sua famiglia, aveva a sua volta dei figli ma stando ai racconti della mia lei, quando loro si incontravano lui aveva dei problemi : difficolta' di erezione e di eiaculazione precocie. Per essere chiari : sembrerebbe che mia moglie non sia mai riuscita a raggiungere un orgasmo con lui (li raggiunge sempre e senza problemi con me). Lei ci rimaneva molto male, pensando che il problema dipendesse da lei ma nel tempo ha, credo, realizzato che il problema e' lui, le sue insicurezze ed il fatto di non sentirsi all'altezza di lei. Lei non ha mai dato molta importanza all'aspetto "orgasmo", stava con lui perche' la faceva sentire bella, desiderata ed attraente e perche' a lui ha sempre voluto bene.
Circa due anni fa, durante una nostra vacanza in Italia si sono rivisti. Lei mi disse che non era successo niente se non un po' di preliminari, ma successivamente scoprii invece che non si erano "fermati" ma che invece avevano concluso. La cosa mi lascio' molto perplesso : perche' mi doveva mentire quando sapeva perfettamente che non mi sarei mai arrabbiato per la cosa ? La affrontai chiedendo spiegazioni, inizialmente lei nego', attaccandomi dicendo che non mi fidavo di lei, poi messa di fronte all'evidenza si scuso' dicendo che non aveva detto la verita' in quanto in quell'occasione era stata lei a prendere l'iniziativa, aveva scoperto un lato della sua personalita' che non conosceva, si sentiva sporca e se ne vergognava. Accettai la sua spiegazione, mi sembrava sincera, ma comunque non capivo perche' non avesse voluto confidarsi con me cosi' come avevamo sempre fatto in passato.
Lo scorso anno durante il nostro rientro in Italia non riuscirono a vedersi. Mia moglie la prese molto male, si arrabbio' molto con lui. Io continuavo ad avere delle difficolta' a capire : perche' se la prende cosi' tanto ? Non sara' che sotto sotto i suoi sentimenti per lui siano piu' grandi di quello che penso ? I miei dubbi aumentavano ed ho cominciato a sospettare che lei non mi dicesse tutta la verita', ancora!
Quest'anno in vista del prossimo rientro per le vacanze natalizie presi la decisione di vederci chiaro e per la prima volta nella mia vita comiciai a monitorarla controllando il suo traffico telefonico. Durante la mia presenza in Italia i loro contatti si sono mantenuti al minimo. Per motivi di lavoro sono dovuto rientrare all'estero prima di lei e non appena sono partito i contatti tra di loro sono aumentati in maniera esponenziale. Sono sicuro che si siano visti in diverse occasioni e sono sicuro che non si siano limitati a guardarsi negli occhi. Lei mi ha detto che si sono sentiti piu' volte, visti una sola e non hanno concluso.
Al suo rientro l'ho di nuovo affrontata chiedendo spiegazioni. Lei si e' detta offesa del fatto che io l'abbia spiata ed ancora oggi continua a negare l'evidenzia.
Io questa cosa non riesco a mandarla giu'. Sia ben chiaro : non sono geloso di lui (forse un po', ma accettabile), quello che mi fa andare il sangue alla testa sono le sue bugie. Sono arrivato al punto di dubitare di tutto quello che e' successo in questi anni. Non so piu' cosa credere e non so piu' se la persona che ho accanto e' quella che io credo che sia. Lei non mi lascera' mai per lui, di questo sono sicuro. Loro non sono persone compatibili se non per brevi incontri ed il rapporto tra di noi e' sempre ottimo. Lui, ha troppo la testa sulle spalle per mandare a monte la mia e la sua famiglia in un colpo solo. Ma allora perche' mentire ? La cosa che mi fa piu' male e' l'aver perso completamente fiducia in lei. Ogni volta che ripete le solite bugie e' come se mi desse una coltellata al cuore. Non sono mai stato cosi' male in vita mia, ma non so come venirne fuori. Ho detto a lei, che dal mio punto di vista le regole che abbiamo stabilito anni fa sono sempre valide. Lei e' libera di vederlo e sentirlo quando vuole ma io esigo la massima trasparenza da parte sua. Le ho anche fatto capire che se le bugie si ripeteranno anche in futuro, non saro' piu' cosi' comprensivo e potrei decidere di andarmene.
Mi piacerebbe tanto capire perche' mente per lui, cosa c'e' sotto ? Ho accettato l'esistenza di questa relazione tanti anni fa, non e' stato facile, ma l'ho fatto per amore. Perche' prima mi raccontava tutto mentre ora ne parla il meno possibile o mi racconta solo quello che vuole lei ?
Capisco che la mia situazione sia alquanto particolare, ma spero ci sia qualcuno che possa consigliarmi e magari qualche donna che mi possa far capire da un punto di vista femminile cosa passa per la testa della mia lei
Grazie in anticipo a tutti quelli che vorranno commentare il mio post.
