dave, hai tutta la mia stima per tanti motivi e lo sai
ma nel tuo sforzo di razionalizzare (e giustificare) il comportamento di tua moglie (e, in fondo, quel che ti è successo), a questo punto esageri veramente, secondo me
tua moglie non sarà mica una minus abens, vero?
era capace di intendere e di volere quando si è sposata e ha messo al mondo dei figli senza aver fatto esperienze con un altro uomo, o no?
si vive benissimo amando un unico uomo
o anche smettendo di amarlo e lasciandolo prima di andare a letto con un altro
Vedi Amoremio, non credo sia questione di giustificare il comportamento di mia moglie - che, in se, è delittuoso se lo vogliamo prendere come tale. E' questione di cercare di avere una visuale un po' più "in là".
Quello che voglio dire è che se non fosse capitato quanto è successo, avrei sicuramente vissuto in una apparente calma, facendo finta di non accorgermi di quanto stesse succedendo in me ed attorno a me. E' anche vero che tu potresti dirmi (come mi hai detto) che avrebbe potuto fermarsi prima, separarsi prima di mettermi le corna. E' vero. Non ci sarebbe stato allora nessun tradimento, non sarebbe, con buona probabilità, capitato nulla, e tutto sarebbe andato avanti nell'apparente normalità di una famiglia normale, con i suoi alti e bassi. E non saremmo mai stati felici l'uno dell'altra, ma solo dei bambini. Che coppia saremmo stati?
Se nulla fosse successo, non mi sarebbe mai passato per l'anticamera del cervello il cercarmi una valvola di sfogo per svuotare il sacco e mettermi a nudo; non avrei cercato un forum come questo, non avrei nemmeno pensato di ipotizzarne l'esistenza!
Eppure è successo, ora posso guardare i fatti con il senno di poi, interrogarmi, fare autocritica, capire le conseguenze e trarne delle conclusioni.
La mia conclusione è che, nel male, è venuto fuori del bene. Certo, siamo solo agli inizi e non posso mettere mano sul fuoco. E' anche molto semplicistica come risposta e come conclusione, ma non ne saprei dare una migliore.
Quanto mi è successo non è un modello da prendere ad esempio. Ognuno ha avuto ed ha la sua vita, le sue esperienze, il suo credo. Sembra quasi paradossale come esperienza, e forse lo è. Quindi: che devo fare? Odiare mia moglie perché ora stiamo tutti meglio? Elogiarmi perché il mio matrimonio è fallito? No, mi spiace. Non lo farò. Io guardo avanti, guardo a quanto c'è di bene attorno a me e quanto bene posso fare e donare, e tiro dritto per quella strada.
Nella mia testa, in primis, i bambini, poi il resto, me compreso.
Grazie per la tua riflessone Amoremio.