Non so che fare

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Avevo risposto io ad un tuo poi la faccenda è continuata....
e poi è degenerata.... 😁
Ah giusto, secondo la regola in base alla quale se uno menziona qualcosa perché magari ne ha letto qualcosa da qualche parte, allora ne diventa automaticamente un fermamente convinto sostenitore senza se e senza ma
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Vedo che però sei attento...non ti ho citato (appositamente) ma ho citato gennaro e arrivi tu. :)
Mi piacciono molto le casualità.
Certo che sono attento, li leggo sempre con attenzione i tuoi commenti, e mi pare sia la seconda volta che mi tiri in ballo. Perdonami se me ne sono sfuggite altre
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Parmaletale, sei gennaro? :oops:
No no, sono sempre io, quello della oss che diceva che se si era fatta la vita parallela era anche colpa mia che non le avevo guardato il telefono prima che si innamorasse dell'altro..
 

spleen

utente ?
No. O meglio...Era talmente delirante che l'avevo letta solo dagli incel fino ad oggi, ritrovarla anche qui sul forum mi ha in effetti impressionata.

Ma l'ho citato in risposta a @spleen non a caso...in un suo post (di spleen) mi avevi detto di tener presente che parmaletale era in botta...quindi quando si è in botta ci può stare, anche fare discorsi sconclusionati.

Ecco...come ci stanno teorie incel (che sono deliranti e per certi versi anche con derive violente) tanto quanto ci sta una che ha il desiderio di prendersi qualcosa per sè tramite una trombata. :)

Son due botte diverse. Ma non per questo una è meglio dell'altra.

Fra le teorie in ballo nelle due diverse botte, continuo a non preferire le derive incel. Che portano parecchia violenza implicita e strisciante.
Ma parlarci, col marito, è proprio così impossibile?

ok ok :rolleyes:
qua si entra nel campo della non comunicabilità...
 

spleen

utente ?
No no, sono sempre io, quello della oss che diceva che se si era fatta la vita parallela era anche colpa mia che non le avevo guardato il telefono prima che si innamorasse dell'altro..
Scusa, era una domanda retorica ed inutile.
Si comunque ricordo bene la tua vicenda.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Non parlo di vessazioni da parte di altri.

Parlo di autovessazione.

Quando dipendi dagli schemi dei dover essere e scegli credendo di scegliere per te (ma in osservanza di quegli schemi senza averli discussi) è inevitabile prima o poi farci i conti se la distanza fra chi si è e chi si è dovuti essere è ampia.

Non è questione di aspettative.

Se vivi una vita governato dal superego....quando poi arriva l'es...fai i danni.
In mezzo servirebbe un IO strutturato...ma se quell'io non si è strutturato, c'è ben poco da fare.

E' più profonda la faccenda in questi termini.
E non è risolvibile con qualche toppa.

Il marito probabilmente non c'entra niente.

E' interna la questione.

Il tradimento è un tentativo di fuga.
che per sua struttura, lega ancora di più.
Ma a volte...non si può fare altrimenti.
La mia precedente compagna, psicologa, mi diceva sempre che in facoltà molti consideravano la psicanalisi una religione molto affascinante, per tutti gli altri invece era solo una pseudoscienza
 
Ultima modifica:

Nonècomecredi

Utente di lunga data
Mia moglie mi ha detto un periodo, quando smise di essere gelosa se ero fuori per lavoro:

"se qualcuno che ti piace ti corteggia, e cedi, tu perdi la testa e mi lasci, mentre io, se anche cedo, non perdo poi la testa"

Anche mia moglie la pensa come te.

Certo, è anche vero che cosí parlando, mi ha confessato di aver tradito...oppure ha parlato alla cazzo per sentito dire...ma perché dirmi una cosa del genere? Nella.migliore delle ipotesi era diventata tranquilla perché ha pensato che se avessi ceduto a qualcun'altra, l'avrei lasciata perchè inesperto(tornando a Nadia, se inesperta).

Ma era sicurissima su lei stessa.
Vabbè praticamente ti ha detto che potrebbe tradirti da un momento all'altro, quindi non ha paletti. Inoltre ti ha anche detto che sei "un fesso" e che lei è molto più cazzuta di te. Della serie che se lei tradisce non perde la testa perché ha il controllo. Potrebbe essere che anche il rapporto con te è improntato al controllo e non è basato su stima e fiducia. In buona sostanza ti ha scelto perché ti controlla!
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Certo che sono attento, li leggo sempre con attenzione i tuoi commenti, e mi pare sia la seconda volta che mi tiri in ballo. Perdonami se me ne sono sfuggite altre
E' un bell'esercizio l'attenzione.
Fa bene a chi lo esercita.

Ti "tiro in ballo" in ogni post che scrivo...non hai letto la mia firma? :)
 

Brunetta

Utente di lunga data
Qualunque cosa è una addiction se stai male con te stesso...

Che è il motivo per cui quando si ha a che fare con chi dipende, discutere dell'oggetto della dipendenza, oltre la parte informativa dei danni alla salute e all'economia, è inutile

L'unico discorso sensato è ragionare sul soggetto.

Ma non tutti sono in grado. A quel punto...vada per la riduzione del danno. A mio avviso.

D'altro canto anche quella prigione è una forma di dipendenza.

Se si può scegliere la forma della dipendenza...che venga scelta a d un certo punto.

SE è vero quel che ha scritto, gira intorno ai 50...a quell'età un percorso sui fantasmi interiorizzati è come scalare l'everest avendo alle spalle come allenamento la passeggiata in collina....

E tener il punto per un principio. di cui neanche si conosce la provenienza ma che è scritto chissà da chi...ma anche no.
Specialmente se quel principio ha perso valore.

Ne avesse ancora, perchè no.

Ma da come scrive, i dogmi che l'hanno sostenuta...stanno semplicemente crollando.

Le donne sono fra le peggiori quando si parla di vessazione.
Se poi la vessazione è di se stesse su se stesse...sono professioniste.
E' storico questo.
Credendo alla prigione
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
La mia precedente compagna, psicologa, mi diceva sempre che in facoltà molti consideravano la psicanalisi una religione molto affascinante, per tutti gli altri invece era solo una pseudoscienza
Fra la religione e le sostanze, scelgo le sostanze a mani basse.
Dipendenza per dipendenza, tendo a scegliere quella che porta maggior piacere.

Le religioni, di qualunque tipo, pur avendo parecchio potenziale, tendono a finire nell'inibizione.
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Credendo alla prigione
Certo.

Ma chi più chi meno, si è tutti ingabbiati da qualche parte.
I dover essere sono le sbarre più comuni e più diffuse.

E più funzionali socialmente.

Il rifiuto di ragionare riguardo il tradimento e i suoi impliciti non riguarda altro che questo.
Mantenere preservato il sistema in cui è possibile inserire il tradimento.

Chi perverte quel sistema, oppure chi crede oppure chi lo traduce a sua misura...non tradisce.
Semplicemente.
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Se io non fossi un incellone direi che ci stai provando
Ma tu non sei un incellone...stavi solo citando teorie che non condividi minimamente.
E le hai citate solo perchè sei stato sollecitato in quella direzione lì.
Non ci avresti neanche pensato tu, a quelle teorie. Sono stati gli altri. :)
 

Brunetta

Utente di lunga data
Certo.

Ma chi più chi meno, si è tutti ingabbiati da qualche parte.
I dover essere sono le sbarre più comuni e più diffuse.

E più funzionali socialmente.

Il rifiuto di ragionare riguardo il tradimento e i suoi impliciti non riguarda altro che questo.
Mantenere preservato il sistema in cui è possibile inserire il tradimento.

Chi perverte quel sistema, oppure chi crede oppure chi lo traduce a sua misura...non tradisce.
Semplicemente.
Appunto. Una forma di “ingabbiamento”, ma io direi di organizzazione che garantisce certe sicurezze, anche affettive, la scegliamo tutti. Descriversi come vittime è stucchevole. Dalle gabbie si può uscire accettandone il costo.
 
Top