"Non so come avrei reagito"

[Etta]

Menomale!
La vendetta fa male a chi la compie.

Dipende di quale vendetta si tratta. Magari semplicemente farsi vedere sereni e felici con un’altra persona. La vendetta migliore.

 

[iosolo]

Non portano a niente perché costituiscono la “savana“ dove o sei leone o sei gazzella, nel tuo caso la campagna dove o sei lupo o sei pecora. Ma il contesto dove o si è dominatori o dominati, carnefici o vittime, è nella testa, è una modalità di lettura della realtà e delle relazioni.

Si, penso che hai assolutamente ragione.

 

[Brunetta]

Si, penso che hai assolutamente ragione.

Però è difficile uscire dal proprio schema interpretativo, anche se starci non dà scampo.

 

[ParmaLetale]

E che ne so. Resta che ha più probabilità di me no? Prenderesti come baby Sitter la Franzoni?

Appunto, che ne sai? Finché continui in modalità badante/guardiano/genitore surrogato non puoi sapere se ciò che è successo anni fa è archiviabile come enorme svarione, no?

 

[iosolo]

Però è difficile uscire dal proprio schema interpretativo, anche se starci non dà scampo.

Anche perchè sono valutazioni che fai con il senno di poi. Distinguere, capire e cercare di interpretare emozioni, soprattutto mentre le vivi, non è un impresa facile, a volte, vai a tentativi e cerchi di razionalizzare al massimo, ma nemmeno così riesci a bloccare certi, come dire, "istinti", anche se non è proprio la parola più giusta.

 

[Arcistufo]

1 l'ho assunta. Lo sta vedendo. Ma non per decisione mia ma per reazione agli eventi. 2 dice che per lei va bene così perché una vita senza me non la immagina e meglio così che separati 3 se la 2 è vera come cazzo ha fatto a fa na cazzata di 3 anni almeno? Pre, durante e post scoperta? Per carità nella vita si sbaglia ma a na certa devi prendere la strada che reputi giusta. Se hai avuto bisogno di anni, di me che ti ho ribadito circa 237 volte stai a fa' na cazzata e un giorno te ne pentirai e sarà troppo tardi...Bo...che devo di.. sono contento che il figliuol prodigo è a casa..vado ad ammazzare il maiale più grande e scelgo il miglior vino. A scanso di equivoci non ha 12 anni ma 45.

Madonna che piallamento di ovaie deve essere vivere con te. Pesaaaaaante che sei.
Aspè, ma non sarà che a noi ci stracci il cazzo e poi dentro casa giri tutto carino e leggiadro?

 

[Alphonse02]

Ancora. Vedi che non segui ? Di anni fa ma da poco altra scoperta. Ma che se te scopri na cosa vecchia ma la scopri ora non ti fa effetto?

Vedi, riesco a comprenderti, perché - in fondo in fondo - il tradimento non si perdona, mai, salvo se ci si trasforma in santoni che praticano la santità ...
E ti stai rendendo conto di questa legge delle relazioni umane.

Però, quando ti leggo e percepisco il cammino accidentato che hai percorso per così tanto tempo, diciamo 6 anni, ecco ringrazio il mio caratteraccio che mi ha fatto e mi fa prendere delle decisioni che, una volta prese, rispetto come prescrizioni inderogabili. Nel senso che mi interrogo e struggo nella riflessione, ma per un tempo limitato e poi decido, sapendo bene che potrei prendere una decisione sbagliata. Semplicemente accetto le conseguenze delle mie decisioni.
Così, posso voltare pagina e pensare al futuro.

Io di domande a mia moglie, dopo la scoperta del suo tradimento ne ho fatta una sola: la tua relazione la vuoi interrompere o la ritieni una cosa seria ?
Mi ha detto che non voleva interrompere e che pensava di amarlo, poi che amava anche me, contemporaneamente.

Ed ho detto che per me il matrimonio era finito per sempre. Chiuso.
Non ho mai chiesto da quanto durasse la relazione, particolari, posizioni, protezioni, ecc. Niente.
Ho dato per scontato che ci avesse fatto di tutto, ma quello che importava era che lei continuasse a volerlo fare mentre io ero a conoscenza, perché voleva dire che non c'era più alcun progetto di coppia. Divorzio istantaneo, di fatto.

Fatta la separazione consensuale, ho distrutto nel caminetto tutte le prove che avevo raccolto, legali ed illegali. Forse l'ho già detto, ho dimenticato da anni il nome di quell'uomo e non voglio che mi sia ricordato.
Fa parte di un passato che non mi riguarda più da decenni.

 

[Eagle72]

Vedi, riesco a comprenderti, perché - in fondo in fondo - il tradimento non si perdona, mai, salvo se ci si trasforma in santoni che praticano la santità ...
E ti stai rendendo conto di questa legge delle relazioni umane.

Però, quando ti leggo e percepisco il cammino accidentato che hai percorso per così tanto tempo, diciamo 6 anni, ecco ringrazio il mio caratteraccio che mi ha fatto e mi fa prendere delle decisioni che, una volta prese, rispetto come prescrizioni inderogabili. Nel senso che mi interrogo e struggo nella riflessione, ma per un tempo limitato e poi decido, sapendo bene che potrei prendere una decisione sbagliata. Semplicemente accetto le conseguenze delle mie decisioni.
Così, posso voltare pagina e pensare al futuro.

Io di domande a mia moglie, dopo la scoperta del suo tradimento ne ho fatta una sola: la tua relazione la vuoi interrompere o la ritieni una cosa seria ?
Mi ha detto che non voleva interrompere e che pensava di amarlo, poi che amava anche me, contemporaneamente.

Ed ho detto che per me il matrimonio era finito per sempre. Chiuso.
Non ho mai chiesto da quanto durasse la relazione, particolari, posizioni, protezioni, ecc. Niente.
Ho dato per scontato che ci avesse fatto di tutto, ma quello che importava era che lei continuasse a volerlo fare mentre io ero a conoscenza, perché voleva dire che non c'era più alcun progetto di coppia. Divorzio istantaneo, di fatto.

Fatta la separazione consensuale, ho distrutto nel caminetto tutte le prove che avevo raccolto, legali ed illegali. Forse l'ho già detto, ho dimenticato da anni il nome di quell'uomo e non voglio che mi sia ricordato.
Fa parte di un passato che non mi riguarda più da decenni.

Per certi versi più facile. A me ha detto amo te lui è stato un errore. Per te sarebbe sufficiente? Per me lo è stato per tanto.. poi dopo aver scoperto che lo ha sentito ancora almeno un anno e mezzo abbondante mi ha fatto crollare.. ovviamente dice che era lui che stava male... Che non mollava...sarà anche così ma a me sta cosa mi ha destabilizzato.

 

[Eagle72]

Appunto, che ne sai? Finché continui in modalità badante/guardiano/genitore surrogato non puoi sapere se ciò che è successo anni fa è archiviabile come enorme svarione, no?

E ho finito infatti. L'unico passo successivo è uscire di casa

 

[Eagle72]

Sai la sensazione di essere la "pecora" per molti anni è stato un mio cruccio, diciamo che ad un certo punto essere la "vittima" mi è andata veramente stretta. So che non è un emozione razionale, ma ero incazzata con me stessa perché da tradita che prova a ricostruire mi vedevo solo come la vittima, e mi sembrava che anche lui mi vedesse nello stesso identico modo.
Ero sia vittima del traditore menzognero che ti tratta da stupida che del traditore consolante e pietoso, che ti fa patpat. Forse lui non mi vedeva nemmeno così, ma io mi rapportavo a lui in questo modo.
Accidenti se mi stava stretto quel ruolo e quindi prima l'ho affrontato con rabbia contro di lui, perché se ero abbastanza arrabbiata non potevo essere pecora no?! Poi con l'indifferenza e pensavo rassegnazione, credevo almeno, "non fa male".
Oggi analizzando il tutto non so se il mio tradimento di rimando è figlio, anche, del voler uscire dal ruolo di vittima, con un colpo di reni, da sensazione. Per me stessa, non per lui, per l'immagine da guardare allo specchio, che riflettesse un immagine "vincente".
Il problema è che queste emozioni di pancia, non portano mai a qualcosa di buono e razionalmente si sa che sono sciocchezze ma sono lì e alla fine uno ci fai i conti

Ci ho pensato a ricambiare ma cosa mi porta? Se mi faccio una scopata mi porta qualcosa? Se mi innamoro e ho una relazione lascio mia moglie. Non torno indietro

 

[Eagle72]

Forse, nonostante sia una persona che per tanti aspetti ti piace, non è la persona adatta per farti stare bene.
Lasciando perdere il discorso del tradimento, a te infastidisce il suo desiderio di ballare e divertirsi. Molte persone non ne sarebbero disturbate, comprendendo che la moglie o il marito abbiano voglia di andare a ballare un paio di volte al mese, per staccare dalla vita di mamma o papà, senza considerarla una follia.
Al tempo stesso, ci sono tante donne che non escono volentieri e che, forse, sono più adatte per un tipo come te.
Invece di arrabbiarti per come è lei, per me dovresti pensare se è la persona con cui ti piace stare e con cui ti senti sereno e soddisfatto.

Lei non è così come stata in quel periodo. Non siamo pantofolai affatto e ognuno può fare ciò che vuole. Ma certo per un anno e mezzo avere solo voglia di uscire sola con amiche senza mai desiderio di me o delle figlie è ben altro che avere un po' di svago. Ora è tornata quella di sempre. Basta stare insieme sia a grattarsi la pancia sul divano che uscire a cena o pub. Basta che stiamo insieme. Ma io sono cambiato. Troppe botte. E non mi piaccio.

 

[Nicky]

Lei non è così come stata in quel periodo. Non siamo pantofolai affatto e ognuno può fare ciò che vuole. Ma certo per un anno e mezzo avere solo voglia di uscire sola con amiche senza mai desiderio di me o delke figlie è ben altro che avere un po' di svago. Ora tornata quella di sempre. Basta stare insieme sia a grattarsi la pancia sul divano che uscire a cena o pub. Basta che stiamo insieme.

Com'è tua moglie, io non lo so. Ma sono confusa dalle tue parole.
Capisco che il problema è la fiducia, ma anche lei ti ha dato fiducia, ha rischiato, ha chiuso con lui, che forse l'amava così come era e con cui forse sarebbe stata più felice, visto come stanno andando le cose, per scommettere su di te.

 

[Eagle72]

Com'è tua moglie, io non lo so. Ma sono confusa dalle tue parole.
Capisco che il problema è la fiducia, ma anche lei ti ha dato fiducia, ha rischiato, ha chiuso con lui, che forse l'amava così come era e con cui forse sarebbe stata più felice, visto come stanno andando le cose, per scommettere su di te.

E devo ringraziare fammi capire? Devo ringraziare perché forse amava lui ma ha scelto me? Ma sei seria? Se fosse così devo esserne felice? Mah. Io le dissi subito e anche per un anno e più pensaci bene.. vuoi lui. Vai. La vita è una. Tanto poi la verità emerge. Quindi se non sei convinta prima o poi esce. Forse è stata solo nuovamente superficiale a continuare di nuovo in modo soft nell' attesa di fat sbollire la cosa per entrambi visto che hanno dovuto chiudere di botto. Ma fui chiaro. Anche un solo messaggio scoperto per me era una cosa grave. E infatti così è stato. Sto peggio per certi versi di quando ho scoperto a suo tempo tutta la storia.

 

[Anatoly79]

Com'è tua moglie, io non lo so. Ma sono confusa dalle tue parole.
Capisco che il problema è la fiducia, ma anche lei ti ha dato fiducia, ha rischiato, ha chiuso con lui, che forse l'amava così come era e con cui forse sarebbe stata più felice, visto come stanno andando le cose, per scommettere su di te.

Sinceramente non capisco cosa vuoi dire, sul " ma anche lei ti ha dato fiducia, ha rischiato, ha chiuso con lui, che forse l'amava così come era e con cui forse sarebbe stata più felice " cioè relazione di 3 anni scoperta reiterata ed è lei che da fiducia a @Eagle72, capisco che c'è stato anche un tradimento da parte di @Eagle72 , ma parole sue se si fosse trattato di uno scivolone di qualche mese non sarebbe stato nemmeno qui a discuterne, sul come vanno le cose? Beh se dovessero andare male, a scommesso e ha perso, si incassa il colpo si fa un'attenta introspezione in se stessi e si lascia libero il patner di andare senza troppe paturnie e quel che sarà sarà.

 

[Nicky]

E devo ringraziare fammi capire? Devo ringraziare perché forse amava lui ma ha scelto me? Ma sei seria? Se fosse così devo esserne felice?

Non ho scritto che amava lui, dove lo hai letto? Ho scritto che ha scelto te, di nuovo. Lo ha fatto, evidentemente, perché realmente ama te e non amava lui. E ha rischiato, perché neppure lei poteva essere certa che il rapporto con te avrebbe funzionato.
Se per te non ha valore e non è una base, cosa vuoi da lei?

 

[Brunetta]

Lei non è così come stata in quel periodo. Non siamo pantofolai affatto e ognuno può fare ciò che vuole. Ma certo per un anno e mezzo avere solo voglia di uscire sola con amiche senza mai desiderio di me o delle figlie è ben altro che avere un po' di svago. Ora è tornata quella di sempre. Basta stare insieme sia a grattarsi la pancia sul divano che uscire a cena o pub. Basta che stiamo insieme. Ma io sono cambiato. Troppe botte. E non mi piaccio.

E allora perché ci pensi ancora?

 

[patriot]

personalmente trovo che hai subito quello che hai fatto. solo che tu ti metti sul piedistallo senza averne titolo e cerchi sempre il patpat

cosa che dovresti aver capito che non si concede se non ad un cane, quindi detto tra me e te, cerca di crescere e renditi conto che dopo 6 anni o la molli sta donna o te la fai passare

Pero' non possiamo mettere i due reati allo stesso livello, un tentetivo di furto e un omicidio non hanno la stessa pena

 

[Alphonse02]

Per certi versi più facile. A me ha detto amo te lui è stato un errore. Per te sarebbe sufficiente? Per me lo è stato per tanto.. poi dopo aver scoperto che lo ha sentito ancora almeno un anno e mezzo abbondante mi ha fatto crollare.. ovviamente dice che era lui che stava male... Che non mollava...sarà anche così ma a me sta cosa mi ha destabilizzato.

Scusa, ma io non avrei accettato "code", se l'impegno di chiudere era stato preso. Patti chiari ... per entrambi.
A me è bastata una poesia dedicata all'amante, quando abbiamo tentato di fare una nuova coppia, per far abortire un progetto minimo ed incerto.
Avevo detto, prima di ritornare a casa, che non garantivo niente se non di fare il mio meglio per provarci e, se non ce la facevo (o non ce la faceva lei), si chiudeva la storia. Come è successo.
Ho sacrificato una relazione che avevo in corso per fare il tentativo.
Quasi certamente non c'ho mai creduto perché avevo capito che era una donna immatura ed inaffidabile perché non riusciva a risolvere i suoi problemi che si immergeva nell'ansia per non avere il peso di prendere decisioni. Cosa che ha continuato a fare ancora dopo tanti anni (anche oggi pomeriggio).
Le faccio da una specie di padre putativo ma a distanza.

Ho sopportato una strana convivenza per fare stare bene la figlia ancora per un po'. Unica debolezza che mi sono concesso.
Ma ho pensato anche a me e mi sono organizzato per diventare autonomo e poi mi sono reso indipendente. Non ho mai promesso che tutto sarebbe tornato come prima.

 

[Eagle72]

E allora perché ci pensi ancora?

A cosa? Al tutto? O al separarmi?

 

[oriente70]

A mollarla .