Nozze

Vera

Supermod disturbante
Staff Forum
No hanno fatto un pranzo in comune...
Generalmente è un abitudine da oratorio...
Proprio per la gioia di condividere ...
Io sono più bestia
Tendo ad organizzare da me...
Qualche amico
Ognuno porta quello che vuole
Si finisce per mangiare troppo...
Ascolta, mi hai invitata al tuo matrimonio, mi devi almeno fare mangiare e bere 😁
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Niente torta per gli ospiti? Minchia che micragna
Non era su torta, l'accento.

Era su "momento". :D

Mica è il compleanno 😂😂

Lo so...c'è il rito del taglio della torta.
Ma noi non celebriamo il rito.

Poi, per chi vorrà la torta, ci sarà la torta.
A me manco piacciono i dolci...pensa. :D :D
 

Vera

Supermod disturbante
Staff Forum
Si sono offerti loro, gli invitati.. sono una famiglia grande molto unita.. ciascuno a voluto preparare qualche buon manicaretto
Sì, è quello che si fa solitamente quando si organizzano cene a casa di amici.
Per il mio matrimonio non avrei accettato.
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Non riesco a capire il senso dei matrimoni da 100 persone con invitati che pure ti stanno sul culo.. e zii e zie che poi valuteranno tutto sulla base di quanto bene o male hanno mangiato.
L’abito poi da principesse mancate pure lo trovo assurdo.
una mia parente si e’ sposata affittando un agriturismo in un posto splendido dove gli invitati (solo quelli a cui si vuole bene), hanno portato ciascuno qualcosa da mangiare e bere. No regalo.. solo compartecipazione. Bimbi liberi mel prato a giocare e chi sapendo suonare qualche strumento, ogni tanto ha suonato. Li ha sposati civilmente un amico. Lei abito semplice e coroncina di fiori.
Ecco..cosi si. Il resto mi sa di inutile e sfiancante pagliacciata .
Avranno speso..boh,. Mille euro …
E sono parecchio benestanti eh…
Ma anche parecchio in gamba da non dover dimostrare niente a nessuno.
Anche quel modo di affrontare la cosa è una dimostrazione.

Non ci vedo niente di male, alla fine quel giorno è l'affermazione di un intento comune.

L'importante è l'affermazione di un intento comune.

Penso che sia questo il nucleo alla fine.

No?
 

hammer

Utente di lunga data
Anche quel modo di affrontare la cosa è una dimostrazione.

Non ci vedo niente di male, alla fine quel giorno è l'affermazione di un intento comune.

L'importante è l'affermazione di un intento comune.

Penso che sia questo il nucleo alla fine.

No?
Come festeggiare un matrimonio è una scelta soggettiva.
Spesso, però, entrano in gioco desideri e aspettative di intere famiglie per non parlare delle spose le quali, alla fine, decidono loro che matrimonio intendono celebrare. Il punto è tutto qui.
Ad esempio io sono agnostico.
Se mia moglie mi avesse chiesto di celebrare un rito con Manitù, avrei accettato per non creare rogne inutili.
Avrei accettato anche Zoroastro, per dire.

Come in molte cose della vita alla fine sono le donne a decidere come, dove e perché.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Non era su torta, l'accento.

Era su "momento". :D

Mica è il compleanno 😂😂

Lo so...c'è il rito del taglio della torta.
Ma noi non celebriamo il rito.

Poi, per chi vorrà la torta, ci sarà la torta.
A me manco piacciono i dolci...pensa. :D :D
e quindi Ozzy quando entra in scena?
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Non riesco a capire il senso dei matrimoni da 100 persone con invitati che pure ti stanno sul culo.. e zii e zie che poi valuteranno tutto sulla base di quanto bene o male hanno mangiato.
L’abito poi da principesse mancate pure lo trovo assurdo.
una mia parente si e’ sposata affittando un agriturismo in un posto splendido dove gli invitati (solo quelli a cui si vuole bene), hanno portato ciascuno qualcosa da mangiare e bere. No regalo.. solo compartecipazione. Bimbi liberi mel prato a giocare e chi sapendo suonare qualche strumento, ogni tanto ha suonato. Li ha sposati civilmente un amico. Lei abito semplice e coroncina di fiori.
Ecco..cosi si. Il resto mi sa di inutile e sfiancante pagliacciata .
Avranno speso..boh,. Mille euro …
E sono parecchio benestanti eh…
Ma anche parecchio in gamba da non dover dimostrare niente a nessuno.
Be se inviti al matrimonio chi ti sta sul culo sei quantomeno scema
 

Gaia

Utente di lunga data
Io di invitati ne avevo 120. Anche zii e gente di cui mi fregava poco. Però importava ai miei e ai suoi e quindi non mi sono messa a fare discussioni.
Il giorno delle nozze ricordo che mi sono commossa quando mio papà mi ha vista vestita e truccata di tutto punto.
Il suo sguardo non lo potrò mai dimenticare.
Per il resto mi ricordo di essermi divertita.
Non sono stata stata una sposa in ansia. Sapevo che volevo lui e sopratutto sapevo come sarebbe stato il matrimonio inteso come vita matrimoniale.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Io di invitati ne avevo 120. Anche zii e gente di cui mi fregava poco. Però importava ai miei e ai suoi e quindi non mi sono messa a fare discussioni.
Il giorno delle nozze ricordo che mi sono commossa quando mio papà mi ha vista vestita e truccata di tutto punto.
Il suo sguardo non lo potrò mai dimenticare.
Per il resto mi ricordo di essermi divertita.
Non sono stata stata una sposa in ansia. Sapevo che volevo lui e sopratutto sapevo come sarebbe stato il matrimonio inteso come vita matrimoniale.
Parentesi escluse o comprese?
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Come festeggiare un matrimonio è una scelta soggettiva.
Spesso, però, entrano in gioco desideri e aspettative di intere famiglie per non parlare delle spose le quali, alla fine, decidono loro che matrimonio intendono celebrare. Il punto è tutto qui.
Ad esempio io sono agnostico.
Se mia moglie mi avesse chiesto di celebrare un rito con Manitù, avrei accettato per non creare rogne inutili.
Avrei accettato anche Zoroastro, per dire.

Come in molte cose della vita alla fine sono le donne a decidere come, dove e perché.
Resto nel mio, non sto facendo un discorso generale.
Anche perchè non ho mai avuto il desiderio di sposarmi e neppure G.
E' un fuori programma rispetto alle aspettative ognuno su se stesso, il nostro matrimonio, quindi ce lo siamo costruiti su misura per noi. :)

Non essendo ragazzini, le aspettative della famiglie contano il giusto, tenendo conto della loro età e quindi per fare in modo che riescano perlomeno a riconoscere qualcosa di famigliare.
Per noi sarebbe andato più che bene avere la persona che abbiam scelto come celebrante, due testimoni e arrivederci e grazie.
E quindi abbiamo fatto un compromesso con le loro aspettative invitandoli e organizzando un qualcosa a cui potessero partecipare.
Il compromesso si ferma qui.

Sul secondo grassetto...ma tua moglie lo sa che la pensi così??
 

hammer

Utente di lunga data
Resto nel mio, non sto facendo un discorso generale.
Anche perchè non ho mai avuto il desiderio di sposarmi e neppure G.
E' un fuori programma rispetto alle aspettative ognuno su se stesso, il nostro matrimonio, quindi ce lo siamo costruiti su misura per noi. :)

Non essendo ragazzini, le aspettative della famiglie contano il giusto, tenendo conto della loro età e quindi per fare in modo che riescano perlomeno a riconoscere qualcosa di famigliare.
Per noi sarebbe andato più che bene avere la persona che abbiam scelto come celebrante, due testimoni e arrivederci e grazie.
E quindi abbiamo fatto un compromesso con le loro aspettative invitandoli e organizzando un qualcosa a cui potessero partecipare.
Il compromesso si ferma qui.

Sul secondo grassetto...ma tua moglie lo sa che la pensi così??

Certamente.

Desideravo lei.

Il modo in cui questo desiderio avrebbe preso forma mi era del tutto indifferente.

Conosco uomini atei che hanno imposto matrimoni civili alle loro compagne.
Lo trovo ridicolo, soprattutto se non è una decisione condivisa.

Per quale motivo avrei dovuto privare la mia compagna del suo giorno più bello?
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Certamente, desideravo lei.

Il modo in cui questo desiderio avrebbe preso forma mi era del tutto indifferente.

Conosco uomini atei che hanno imposto matrimoni civili alle loro compagne.
Lo trovo ridicolo, soprattutto se non è una decisione condivisa.

Per quale motivo avrei dovuto privare la mia compagna del suo giorno più bello?
Se G. mi dicesse una cosa del genere...mi vedrei costretta a lasciarlo seduta stante.
Mi offenderebbe da morire che G. considerasse indifferente la forma in cui mi offre il suo desiderio.

A tua moglie piace questo tuo pensiero?

Direi che se una/uno è ateo e l'altra/o è credente sia parecchio difficile trovare una posizione condivisa.
Che decisione condivisa vedresti possibile?
 
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