Oddio muoro! Ahahahahahahaha( la ex amante di Mattia)

Stato
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sienne

lucida-confusa
Quella non è fermezza. É l'ottusità dell'arroganza.

Ciao

Non credo. Lo conosciamo tutti - chi più chi meno - quella sensazione di certezza quando crediamo di aver colto un punto in questione. Tenere fermezza di ciò, è più un espressione di auto-sicurezza. Tu sei anche una persona, con una buona auto-sicurezza.


sienne
 

Tebe

Egocentrica non in incognito
Il pensiero che avesse avuto problemi con noi OCCIDENTALI mi è venuto in mente solo pethè sento durante il giorno e vedo, come ci comportiamo con loro.
E cosa diciamo.
È un pregiudizio positivo, se la parola pregiudizio è giusta.

Qualche settimana fa ero in stazione Garibaldi e mi si è avvicinata una donna di colore che vendeva libri.
Non avevo soldi dietro e lei mi ha detto, pensando non ne avessi inntoto.
Mi spiace, è dura anche per voi italiani. Ho due figli e un compagnonche non so dovbè...
Mi sono ricordata che avevo in borsa una ricarica Vodafone da 10 euro che non minserviva, l ho presa e le glielo data dicendole che se non aveva Vodafone poteva rivenderla.
Mi ha abbracciata e mi ha risposto che ero diversa dagli altri e che se il mio treno fosse stato innritardo di andarla a cercare che lei era sempre li e avrebbe tenuto un euro per offrirmi un caffè e fare due parole.
Mattia ha visto questa cosa come elemosina, io no.
Certe confini sono davvero sottili.
E mentre scrivo si.
Nei confronti di certe persone ho un pregiudizio.
Tendo a difenderle, anche se magari non ne hanno bisogno.
Questo mi hanno insegnato e questo sono.
 

Joey Blow

Escluso
Ottusità dell'arroganza disse quella che voleva portarmi dall'avvocato perchè le diedi della disonesta intellettuale (VERISSIMO), per la cronaca. Che frequenta e va a cena con la peggio merda del forum che poi difende a spada tratta anche davanti all'indifendibile evidenza, che sbotta se si sente esclusa dalla cumpa (Dio bono cinquant'anni) e si prende dalla PUTTANA salvo poi "famo finta che non è successo nulla, eheheheh!". Capito? Ottusità dell'arroganza. A me. Sta mongola.
 

Joey Blow

Escluso
Ciao

Non credo. Lo conosciamo tutti - chi più chi meno - quella sensazione di certezza quando crediamo di aver colto un punto in questione. Tenere fermezza di ciò, è più un espressione di auto-sicurezza. Tu sei anche una persona, con una buona auto-sicurezza.


sienne
No no, che. Io sono un ottuso con tutta evidenza. Si vede proprio. Ammazza. Qua invece di scienziati è pieno, e che non si vede pure quello.
 

sienne

lucida-confusa
Pare un aforisma. Sienne, per l'amore di Gesù. Se ho ragione, ho ragione e quel "se" non è dubitativo. Non è questione di fermezza Sienne, ma che cazzo devo incontrare? Cosa cazzo devo dubitare? Eh? Esattamente cosa? Sienne, per la puttana, uno nonè chew può passare tutta la vita a relativizzare, teorizzare perdendosi appresso ai suoi pensieri, sbrodolandosi infinitamente addosso e pensando pure d'essere un intellettuale, uno intelligente. Cazzo santo, ad un certo punto devi tirare un linea e fare la sommatoria. Poi puoi essere bravo o meno bravo, ed io ti assicuro che sono bravissimo. Incontro/scontro è una divisione del cazzo che non ha senso.

Sulla questione concordo. Molti lo hanno detto sin dall'inizio.
Ma cosa ti serve aver ragione se non arriva a lui?
Trovare la chiave per farlo arrivare, è una forma di sapere.
 
Le sue amiche credo abbiano tentato di spiegarle che era un etichetta.
Infatti loro stesse hanno tentato di toglierla, e io le ho aiutate. Visto che la stavano semi strangolando tirandogliela.
Forse se parlavano l Italiano sarebbe stato più semplice.
ma una cavolo di etichetta...non poteva rimanere dove stava?:sbatti:
 

Nausicaa

sfdcef
ma una cavolo di etichetta...non poteva rimanere dove stava?:sbatti:


All'inizio avevo capito che "etichetta" fosse quella piccola attaccata dietro il colletto, che talvolta sbuca fuori e basta un dito a rimetterla al suo posto.

Ma poi ho capito che era il cartellino del prezzo.

In effetti se vedo uno con l'etichetta fuori, me ne frego, se vedo una come (ups chi era?) che se ne va in giro scontata del 50% glielo dico.
 

Fiammetta

Amazzone! Embe'. Sticazzi
Staff Forum
Crolla un mito, eh?

Dipende poi.... a me pelati piacciono.

Comunque un mio amico diceva sempre che sono pelati o quelli con molto testosterone o quelli molto intelligenti.
Lui era pelato e sosteneva di essere molto stupido ....

:mexican:
Io ne ho conosciuto uno che era piuttosto stupido ed un altro decisamente intelligente, quindi credo che la teoria del tuo amico sia molto farlocca :D
 
All'inizio avevo capito che "etichetta" fosse quella piccola attaccata dietro il colletto, che talvolta sbuca fuori e basta un dito a rimetterla al suo posto.

Ma poi ho capito che era il cartellino del prezzo.

In effetti se vedo uno con l'etichetta fuori, me ne frego, se vedo una come (ups chi era?) che se ne va in giro scontata del 50% glielo dico.
prendo nota.
a che punto è fra con la nitroglicerina:singleeye:?
 

Fiammetta

Amazzone! Embe'. Sticazzi
Staff Forum
Ciao

a me è stato insegnato. E pure bene. Come anche il ricamo e il lavoro con i ferri.


sienne
A me tutte queste cose me le insegnava mia nonna in estate, quando non c'era cupola lezioni di ricamo ect e bricolage nonché di cucina :singleeye: in realtà mi divertivo molto a cucinare, molto meno a ricamare :D
 

Divì

Utente senza meta
Io ne ho conosciuto uno che era piuttosto stupido ed un altro decisamente intelligente, quindi credo che la teoria del tuo amico sia molto farlocca :D
Relativizzo :D: quello stupido era dotato e quello intelligente no?

In effetti la teoria del mio amico gli serviva a farmi credere che testosterone e intelligenza non potessero convivere e lui preferiva millantare il testosterone .....
 

danny

Utente di lunga data
Sei ultra convinto ed ultra ortodosso in queste tesi da radicalchic della Milano sveglia tanto che te le sei portate a casa e le hai pure applicate a tua moglie la quale, ripeto, adesso per tutta risposta ti piscia in testa senza neanche tentare di farti credere che piove. Non capisci un cazzo ma sei convinto, lì dentro quel cazzo di cervello da evolutissimo esemplare di specie quale ti vedi, che il mondo debba girare così come le vedi tu. Così come lo capisci, così come vorresti. Un mondo perfetto, utopico. Poi ti scontri con la realtà, ed è la realtà ad ESSERE SBAGLIATA. [/QUOTE]


Partiamo da questo.
Non posso pretendere che tu conosca me o mia moglie.
Alcuni conoscono me, nessuno mia moglie.
Io a casa non ho portato tesi, ma problemi.
Se fossi stato quello che dici, non sarei qui a raccontarla.
Non voglio farti l'elenco di tutto quanto, non vuoi pipponi, ma lei ha alle spalle una famiglia normale, benestante, di un bel quartiere di Milano. Lei ha studiato, si è laureata.
Io no, per tutto. E questo ha avuto il suo peso. E non è una tesi.
Sono sfigato. Posso dire che è colpa anche mia, ma non ho scelto di far divorziare i miei genitori e di finire in un quartiere popolare della periferia, né ho scelto di vedere mio nonno uccidersi davanti a me.
Io non vorrei un mondo utopico, ma almeno il mondo che ha la maggior parte delle persone che incontro e che ho invidiato e invidio perché hanno avuto una famiglia, un'infanzia serena e magari pure la casa o la macchina comprata dai genitori.
Anzi, sostanzialmente non me ne frega nulla. Mi adatto pure. Io amavo il posto dove vivevo.
Mi infastidiva solo che mi venisse appiccicata l'etichetta addosso perché io venivo da lì. Come mi incazzavo quando sentivo quelli che mi dicevano che quel quartiere andava bruciato col napalm.
Ma cosa cazzo ne sanno loro di chi ci vive... OK, era il mio quartiere, faceva schifo ma era il mio quartiere.
L'empatia che provo per gli stranieri è proprio questa. Per chi la vuole afferrare.
Ci stai a fianco. Sotto tutti.
 
Ultima modifica:

Fiammetta

Amazzone! Embe'. Sticazzi
Staff Forum
se posso permettermi un consiglio, danny... non ricordo niente della tua storia, ma l'autostima te la ricostruisci proprio partendo da lì. Restando nessuno per qualunque qualcuno, e lavorando solo su te stesso.
Quotassimo, Danny deve ripartire da se.
 

Dalida

Utente di lunga data
Partiamo da questo.
Non posso pretendere che tu conosca me o mia moglie.
Alcuni conoscono me, nessuno mia moglie.
Io a casa non ho portato tesi, ma problemi.
Se fossi stato quello che dici, non sarei qui a raccontarla.
Non voglio farti l'elenco di tutto quanto, non vuoi pipponi, ma lei ha alle spalle una famiglia normale, benestante, di un bel quartiere di Milano. Lei ha studiato, si è laureata.
Io no, per tutto. E questo ha avuto il suo peso. E non è una tesi.
Sono sfigato. Posso dire che è colpa anche mia, ma non ho scelto di far divorziare i miei genitori e di finire in un quartiere popolare della periferia, né ho scelto di vedere mio nonno uccidersi davanti a me.
Io non vorrei un mondo utopico, ma almeno il mondo che ha la maggior parte delle persone che incontro e che ho invidiato e invidio perché hanno avuto una famiglia, un'infanzia serena e magari pure la casa o la macchina comprata dai genitori.
Anzi, sostanzialmente non me ne frega nulla. Mi adatto pure. Io amavo il posto dove vivevo.
Mi infastidiva solo che mi venisse appiccicata l'etichetta addosso perché io venivo da lì. Come mi incazzavo quando sentivo quelli che mi dicevano che quel quartiere andava bruciato col napalm.
Ma cosa cazzo ne sanno loro di chi ci vive... OK, era il mio quartiere, faceva schifo ma era il mio quartiere.
L'empatia che provo per gli stranieri è proprio questa. Per chi la vuole afferrare.
Ci stai a fianco. Sotto tutti.

tralascio la questione di tua moglie, sulla quale ho un'opinione creata ovviamente solo dalle cose da te raccontate (e che quindi potrebbe essere lontanissima dalla realtà), però danny, oh, basta con questa storia dello sfigato.
tanta gente soffre nell'infanzia, anche cose peggiori delle separazioni (che possono essere bruttissime e traumatiche, non dico di no).
per quanto riguarda la questione del bruciare con il napalm, io vengo da napoli, cui viene augurato di sparire dalla faccia della terra pure in tv.
se posso permettermi, non lasciare che queste cose ti definiscano.
 

Tessa

Escluso
Sei ultra convinto ed ultra ortodosso in queste tesi da radicalchic della Milano sveglia tanto che te le sei portate a casa e le hai pure applicate a tua moglie la quale, ripeto, adesso per tutta risposta ti piscia in testa senza neanche tentare di farti credere che piove. Non capisci un cazzo ma sei convinto, lì dentro quel cazzo di cervello da evolutissimo esemplare di specie quale ti vedi, che il mondo debba girare così come le vedi tu. Così come lo capisci, così come vorresti. Un mondo perfetto, utopico. Poi ti scontri con la realtà, ed è la realtà ad ESSERE SBAGLIATA.

Partiamo da questo.
Non posso pretendere che tu conosca me o mia moglie.
Alcuni conoscono me, nessuno mia moglie.
Io a casa non ho portato tesi, ma problemi.
Se fossi stato quello che dici, non sarei qui a raccontarla.
Non voglio farti l'elenco di tutto quanto, non vuoi pipponi, ma lei ha alle spalle una famiglia normale, benestante, di un bel quartiere di Milano. Lei ha studiato, si è laureata.
Io no, per tutto. E questo ha avuto il suo peso. E non è una tesi.
Sono sfigato. Posso dire che è colpa anche mia, ma non ho scelto di far divorziare i miei genitori e di finire in un quartiere popolare della periferia, né ho scelto di vedere mio nonno uccidersi davanti a me.
Io non vorrei un mondo utopico, ma almeno il mondo che ha la maggior parte delle persone che incontro e che ho invidiato e invidio perché hanno avuto una famiglia, un'infanzia serena e magari pure la casa o la macchina comprata dai genitori.
Anzi, sostanzialmente non me ne frega nulla. Mi adatto pure. Io amavo il posto dove vivevo.
Mi infastidiva solo che mi venisse appiccicata l'etichetta addosso perché io venivo da lì. Come mi incazzavo quando sentivo quelli che mi dicevano che quel quartiere andava bruciato col napalm.
Ma cosa cazzo ne sanno loro di chi ci vive... OK, era il mio quartiere, faceva schifo ma era il mio quartiere.
L'empatia che provo per gli stranieri è proprio questa. Per chi la vuole afferrare.
Ci stai a fianco. Sotto tutti.[/QUOTE]

Come vi siete conosciuti, se provenivate da ambienti tanto diversi?
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
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