Oddio muoro! Ahahahahahahaha( la ex amante di Mattia)

Stato
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Nausicaa

sfdcef
Min

Ohi Min,

manco a farlo apposta,

stasera Fra ha voluto che le insegnassi a ricamare! Giuro!
 

Brunetta

Utente di lunga data
chi è che broccola? Devi fare i nomi, sennò è solo una tua idea.

Non me ne frega nulla. Se a te non è evidente vuol dire che non ti riguarda. Quindi non dovrebbe fregare nulla anche a te.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Tu mi vedi come mi sono descritto un migliaio di volte. Pensa un po' che sveglione. Amico mio, non vieni da chissà quale bronx, non hai prese mazzate (o rischiato di prenderne) più del coglione medio. Fa un po' ride sta cosa, peraltro. Sparavano. Dio buono.
Non sei bersaglio di niente, sei scemo. Qua tutti si sentono bersagli prima o poi con me. Ma a me di te non fotte nulla, non capisci un cazzo. Lo so che non voti pd (adesso), ma sei un radicalchic di merda, quello è poco ma certo. Non vieni dalla strada. Non saresti così, anche se partissi già tarato di tuo. Quali pistolettate, quali mafiosi. Porca merda che mi tocca leggere. Sei un normalissimo coglione bauscia, vissuto da normalissimo coglione, non certo quella sorta di sopravvisuto che vorresti far credere. Quale chiodo porti. Finiscila, scemo.
Però mi sa che tu di Milano conosci Drive in e i film dei Vanzina che, come è noto, sono romani.
 
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Nausicaa

sfdcef
Non me ne frega nulla. Se a te non è evidente vuol dire che non ti riguarda. Quindi non dovrebbe fregare nulla anche a te.

Ma...

allora se ti è evidente vuol dire che ti riguarda?
Vincent Vega sta broccolando te?
Ma non ha fortuna visto che non te ne frega nulla?


Scusa non ho resistito :D
 

Nausicaa

sfdcef
se sei in grado di spaziare dai fuochi artificiali al ricamo grande invidia

Un mio amico diceva di essere considerato in gambissima perchè si era dato pena di imparare le prime 20 righe di ogni cosa... :D
 

Tebe

Egocentrica non in incognito
Io di lavoro allevo ragni e li esporto in Asia. Ho una ragnaia molto grande dove li tengo e li faccio diventare belli paffuti. Ogni volta che mi ci reco da loro per dargli da mangiare mi corrono tutti incontro allegri e mi salgono fino a ricoprirmi tutto. Che tenerezza. Poi ci faccio anche la seta e a volte presto la ragnaia alla malavita locale quando deve torturare un aracnofobico. Magari un giorno ti porto a vederla. Lo scorso autunno una tromba d'aria me ne ha portati via almeno la metà, ora dalle mie parti si sono misteriosamente estinti i grilli e penso che comincerò ad allevare anche quelli nella grillaia.

:inlove::inlove::inlove::inlove:
Posso fare il ragno addosso a te pure io?




Che poi in effetti ad una ragna ci assomiglio.
Sono tutta lunga e pelosa.
Potrei essere la donna della tua vita e magari Min apprezza.
Cioè.
Non sembri uno di 8 anni e magari fai crescere un po anche me.




Naaaaaaa.
Non cresceró mai.
 
Ultima modifica:

Tebe

Egocentrica non in incognito
Ma...

allora se ti è evidente vuol dire che ti riguarda?
Vincent Vega sta broccolando te?
Ma non ha fortuna visto che non te ne frega nulla?


Scusa non ho resistito :D

Ma chi broccola chi?
A parte me che broccolo Zod ma non cede e Giorgiocan che non cede manco lui.
InZomma, per essere una strafiga che se la tira sul piedistallo non ho molta fortuna.



Non ho resistito neppure io:D
 

Nausicaa

sfdcef
Ma chi broccola chi?
A parte me che broccolo Zod ma non cede e Giorgiocan che non cede manco lui.
InZomma, per essere una strafiga che se la tira sul piedistallo non ho molta fortuna.



Non ho resistito neppure io:D


Tutti (ci) resistono e noi no :D
 

Zod

Escluso
:inlove::inlove::inlove::inlove:
Posso fare il ragno addosso a te pure io?




Che poi in effetti ad una ragna ci assomiglio.
Sono tutta lunga e pelosa.
Potrei essere la donna della tua vita e magari Min apprezza.
Cioè.
Non sembri uno di 8 anni e magari fai crescere un po anche me.




Naaaaaaa.
Non cresceró mai.
Hemm, ho cercato di esorcizzare prima, ma la notizia che mangi ragni farciti di cioccolata mi ha sconvolto parecchio. Sono aracnofobico, peggio di un bimbo di otto anni. Però volendo guardare in positivo a stare con te un aracnofobico sa che se c'è un ragno in casa ci pensi tu, purché non lo cucini il giorno dopo.. "-Che buono questo patè cara, cosa c'è dentro? -Eh sapessi, una cosa pelosa con tante zampe! -Oh no, il cane!?! -Ma no sciocchino..il ragno di ieri...per chi mi hai preso?? -Era meglio il cane.."
 
Ciao

cialtrone, non cambiare argomento! :rolleyes:

Che poi, se vogliamo entrare proprio in merito a ciò che stai riportando, qui all'estero il Sud-Italia viene lodato con i termini più piacevoli che ci sono per l'ospitalità e l'umanità che sanno dimostrare, mentre per quanto riguarda il Nord proprio NO. Anzi. Proprio il contrario. Ci si chiede il perché.



sienne
Senti vedi di moderare i termini
Cialtrona dillo a tua sorella.

E ricordati che gli elvetici sarebbero solo una manica di montanari smarsi se non avessero le banche.

E indi sono collusi con il denaro sporco di tutto il mondo.

Piaccia o non piaccia.

Non mi stupirei sai se i conti dell'ISIS e dei traffici di uomini fossero tutti a Zurigo, non mi stupirei.

Ma mi sa che le normative europee in materia di antiriciclaggio sia proprio un duro colpo all'economia elvatica.

Durissimo.

E vediamo di capirci allora...
http://www.ilgiornale.it/news/interni/svizzera-razzista-no-soltanto-legittima-difesa-991119.html

La Svizzera ospita gli stranieri, e non li fa diventare cittadini elvetici.

L'Italia invece ?

E allora chi è più razzista e xenofobo fra i due paesi?

La Svizzera ha bisogno di quegli stranieri come servitù.
 
Ultima modifica:
Ciao

cialtrone, non cambiare argomento! :rolleyes:

Che poi, se vogliamo entrare proprio in merito a ciò che stai riportando, qui all'estero il Sud-Italia viene lodato con i termini più piacevoli che ci sono per l'ospitalità e l'umanità che sanno dimostrare, mentre per quanto riguarda il Nord proprio NO. Anzi. Proprio il contrario. Ci si chiede il perché.



sienne
E prima di darmi dell'ignorante

Informati

http://it.wikipedia.org/wiki/Cittadinanza_svizzera

Leggete bene tutti
NON è che nascendo in Svizzera sei Svizzero.

E sta roba la so bene
Perchè mio nonno materno nacque a San Gallo: vi piaccia o meno.

E lui e la sua famiglia fu gentilmente invitato a tornare in Italia nel 1914 perchè non avevano piacere di mettersi nei casini con la guerra.

In Italia se io scendo le scale al piano di sotto e vado dagli indiani CI PIACCIA o meno sono tutti cittadini ITALIANI.

http://it.wikipedia.org/wiki/Cittadinanza_italiana

Leggi e poi argomenta.
 
E siamo spaventati dagli africani? E NOI non salimmo sui barconi eh?

Modulata dalla reticenza xenofoba e dal bisogno di manodopera estera, l'immigrazione in Svizzera ha contribuito allo sviluppo dell'economia interna.

Un salto nella storia permette di capire come il piccolo paese al centro dell'Europa sia diventato un punto di convergenza di numerose etnie.

Considerata a lungo come terra di emigranti, la Svizzera è diventata nel corso del XX secolo un paese d'immigrazione.

Etienne Piguet, professore di geografia umana all'Università di Neuchâtel, scrive nel suo ultimo libro ("L'immigrazione in Svizzera") che un terzo della popolazione elvetica trova origine nei flussi migratori dal secondo Dopoguerra in poi. Un quarto è invece nato al di fuori delle frontiere nazionali.

«Confrontata con le nazioni classicamente ritenute terre d'immigrazione, come Stati Uniti, Canada o Australia, le cifre relative alla Svizzera sono notevoli», indica a swissinfo Piguet.
Il bisogno di forza lavoro

Uno dei motivi che fanno della Svizzera una meta dei migranti è la particolare situazione topo-geografica. «Più la superficie del territorio è ridotta, più la proporzione dei residenti in provenienza dall'estero è elevata», spiega Piguet, che ricorda inoltre la posizione della Svizzera nel cuore dell'Europa.

La causa principale responsabile dei grandi flussi migratori del passato è però un'altra. «La ragione dominante, almeno negli ultimi 50 anni, è il grande bisogno di manodopera», rileva il professore.

Per fornire qualche cifra, dalle 271'000 persone nel 1950 (il 5,1% della popolazione totale), il numero di stranieri residenti passa a 476'000 nel 1960 (9,1%).
Coesione nazionale grazie agli stranieri

La storia dell'immigrazione su suolo elvetico ha inizio parecchio tempo fa. Già nel XVI e XVII secolo, i cantoni svizzeri riformati accolsero rifugiati protestanti in fuga dalla Francia.

Ma è con la creazione dello Stato federale (1848) che si assiste ad una vera e propria apertura in favore degli stranieri. La neo Confederazione fonda infatti la sua identità sul principio della libera circolazione di beni e persone e su valori multiculturali.

In questo contesto, la missione caritativa della Svizzera (accoglienza di rifugiati e vittime di guerra) è considerata un elemento che consolida la nazione.

Parallelamente, lo sviluppo industriale della seconda metà del secolo accresce il bisogno di manodopera estera, in particolare nel ramo tessile, edilizio e metallurgico.

«Verso la fine del secolo, l'industrializzazione, l'urbanizzazione e la costruzione della rete ferroviaria sono all'origine del primo grande afflusso di italiani, che con tedeschi e francesi costituiscono la nazionalità più rappresentata tra gli immigrati fino alla Prima guerra mondiale», ci dice lo storico Giovanni Casagrande del Forum svizzero per lo studio delle migrazioni.
L'inversione di rotta del governo

Tra Otto e Novecento, una crescente frazione delle autorità e della società considera però il rapido aumento degli stranieri - il cui numero esplode dai 211'000 del 1880 ai 552'000 del 1910 - in termini di "invasione".

Significative sono le sommosse che avvengono a Berna nel 1893 e a Zurigo nel 1896, quando la folla si accanisce violentemente contro i lavoratori italiani.

Con lo scoppio della Prima guerra, gli stranieri sono bollati come "indesiderati". È in questo periodo che si diffonde il concetto di "Ueberfremdung" (inforestieramento), parola che designa l'eccessiva penetrazione straniera.

Sull'onda di questo marcato nazionalismo, il Consiglio federale decide di rompere con le disposizioni liberali sull'immigrazione e crea, nel 1917, l'Ufficio centrale di polizia degli stranieri. La Svizzera passa da una politica liberale di accoglienza e di assimilazione degli immigrati ad un controllo dei loro movimenti.
Braccia straniere a sostegno dell'economia

I flussi migratori riprendono tuttavia dopo la Seconda guerra mondiale, grazie agli impulsi forniti dal bisogno di manodopera poco qualificata.

Berna recluta i suoi lavoratori stranieri dapprima in Italia (accordo del 1948), poi in Spagna ed in seguito in Turchia, Portogallo e Jugoslavia.

Alla fine degli anni'60, la reticenza dei movimenti xenofobi riaffiora di nuovo. In meno di dieci anni, cinque iniziative popolari – tutte respinte – chiedono misure legali per limitare la popolazione straniera.

Seguendo lo schema di fluttuazioni che ha caratterizzato tutta la sua evoluzione, l'immigrazione riprende negli anni'80. Ancora una volta, le richieste del mondo economico relegano in secondo piano le contestazioni xenofobe.
L'impatto sull'economia

L'afflusso di stranieri è progredito anche nel terzo millennio e oggi il loro effettivo sfiora il milione e mezzo. «Accanto al fabbisogno di forza lavoro, si sono aggiunti anche altri motivi come l'asilo e il ricongiungimento familiare», ci dice Etienne Piguet.

Volendo procedere ad una prima analisi delle conseguenze economiche dell'immigrazione in Svizzera, il bilancio è mitigato.

«Da una parte la manodopera estera ha permesso lo sviluppo dell'economia. Dall'altra però, l'afflusso di lavoratori poco qualificati ha generato problemi di integrazione e ha rallentato gli aggiustamenti dell'economia elvetica nel contesto internazionale», conclude il professore di Neuchâtel.

swissinfo, Luigi Jorio

In breve

Questo articolo segna l'inizio di una nostra serie di approfondimenti sull'ampia problematica legata all'immigrazione. Vi proporremo articoli di carattere generale, ritratti di associazioni di emigranti e analisi di tematiche specifiche.

L'immigrazione in Svizzera è stata preceduta, ed è sempre accompagnata, da un fenomeno inverso: l'emigrazione.

Tra il 1815 e il 1914, mezzo milione di cittadini elvetici lasciano la madre patria alla ricerca di maggior fortuna nelle terre d'oltre oceano.

Motivo principale di tale flusso, l'impoverimento di una frazione importante della popolazione, in particolare delle famiglie attive nel settore agricolo.

Fatti e cifre

Alla fine del 2006, gli stranieri residenti in Svizzera erano 1'673'000, ovvero il 20% della popolazione elvetica.
La principale comunità straniera è rappresentata dagli italiani, con 299'073 persone.
Seguono i tedeschi (201'497), i serbi-montenegrini (201'232), i portoghesi (187'017) e i francesi (79'526).
 

Tebe

Egocentrica non in incognito
Hemm, ho cercato di esorcizzare prima, ma la notizia che mangi ragni farciti di cioccolata mi ha sconvolto parecchio. Sono aracnofobico, peggio di un bimbo di otto anni. Però volendo guardare in positivo a stare con te un aracnofobico sa che se c'è un ragno in casa ci pensi tu, purché non lo cucini il giorno dopo.. "-Che buono questo patè cara, cosa c'è dentro? -Eh sapessi, una cosa pelosa con tante zampe! -Oh no, il cane!?! -Ma no sciocchino..il ragno di ieri...per chi mi hai preso?? -Era meglio il cane.."
...tranquillo.
Sono circondata da aracnofobici, con me sei una botte di ferro.
E poi i ragni non sono farciti di cioccolato, ma ricoperti di cioccolato e i peli non si sentono.
Comunque se mangi un ragno al cioccolato non capisci che é un ragno, mentre le cavallette...beh...forse un po te ne accorgi che é un insetto, non per il gusto ma proprio per la consistenza.
Sei anche cavallettofobico?
Perché in effetti assomiglio pure leggermente ad una cavalletta.





Meglio che la smetta se no non batto chiodo sul serio.
 
In altre parole...

Prendete tutti gli africani che arrivano nei barconi.
Metteteli nelle nostre fabbriche.

Ad un decimo del vostro stipendio.

Voi vi tenete il 90%.

E in vent'anni l'Europa sarà ricca sfondata.

Ma guai a dirle ste robe.

Guai...

Ma come pensate sia stata la vita degli stranieri in Svizzera? Eh?

MANODOPERA A COSTO IRRISORIO.
 

sienne

lucida-confusa
Ciao Conte,


sei noioso. Sempre la stessa tiritera. Cambia registro.

Poi, che cavolo vuoi? È chiaro da tempo che non ci sopportiamo.



sienne
 

Zod

Escluso
Senti vedi di moderare i termini
Cialtrona dillo a tua sorella.

E ricordati che gli elvetici sarebbero solo una manica di montanari smarsi se non avessero le banche.

E indi sono collusi con il denaro sporco di tutto il mondo.

Piaccia o non piaccia.

Non mi stupirei sai se i conti dell'ISIS e dei traffici di uomini fossero tutti a Zurigo, non mi stupirei.

Ma mi sa che le normative europee in materia di antiriciclaggio sia proprio un duro colpo all'economia elvatica.

Durissimo.

E vediamo di capirci allora...
http://www.ilgiornale.it/news/interni/svizzera-razzista-no-soltanto-legittima-difesa-991119.html

La Svizzera ospita gli stranieri, e non li fa diventare cittadini elvetici.

L'Italia invece ?

E allora chi è più razzista e xenofobo fra i due paesi?

La Svizzera ha bisogno di quegli stranieri come servitù.
Il colpo più duro se lo è inferta da sola grazie alla stupidità del presidente della banca centrale svizzera che a sorpresa ha tolto il cambio fisso tra Euro e Franco Svizzero, causando un crollo del primo rispetto al secondo del 20% in un giorno, spazzando via istituzioni finanziarie secolari ed azzerando i conti di tantissimi investitori. Ora si ritrova con un cambio sfavorevole che sta debolendo tutte le economie di frontiera. Niente più file di italiani a far spese in Svizzera.
 
Ciao Conte,


sei noioso. Sempre la stessa tiritera. Cambia registro.

Poi, che cavolo vuoi? È chiaro da tempo che non ci sopportiamo.



sienne
Da te?
Che non mi dai dell'ignorante o del cialtrone
Mi sono mai permesso io eh?

EH?

Ti ho mai mancato di rispetto?

CHi ti credi di essere eh?

Ma non lo vedi che sei solo una sfigata figa secca? Eh?

CHE NON STAI CONCLUDENDO UN CAZZO E MAI LO CONCLUDERAI? EH?
 
Stato
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