ok, comprendo ciò che dici
ma allora io mi chiedo
perchè quando T ha raccontato
l'episodio del mac ha avuto tutti contro
solo in pochi hanno cercato di capire
cosa ci fosse dietro a quel suo gesto
2 pesi e 2 misure non vanno mai bene
( a mio parere)
se S è cambiato, se ha teso un ramoscello di ulivo
ben venga... rimango con i miei dubbi
e queste sono solo parole di una che non è meglio di altri
io non mi sono espressa su quell'episodio.
Per quello che ho conosciuto di Tuba in questi anni non era da lui.
Per quello che ha scritto lui, neppure.
Io ho fatto cose che non 'erano da me': le ho fatte forse per rabbia, per disperazione forse, forse anche perchè in quel momento sentivo il bisogno di non essere io, anzi di essere esattamente come nessuno si aspettava da me che io fossi. Una ribellione alla casellina in cui gli altri faceva comodo vedermi ma che alla fine era la casellina che io credevo giusta e che in quel momento avrei voluto distruggere perchè la mia scelta non pagava, o meglio pagava in moneta cattiva.
Non siamo sempre all'altezza delle nostre aspettative, io non lo sono stata almeno.
Però non mi dissocio da quello che ho fatto, non faccio finta di nulla, non me lo nascondo e mi interrogo.
Non mi condanno e non mi assolvo, è una pratica aperta che riguardo ogni giorno.
Così ogni giorno ho ben presente cosa ho fatto, anche quando guardo quello che fanno gli altri.
Perchè ha avuto tutti contro non lo so.
Potrebbe essere perchè tutti abbiamo paura di quando emerge la nostra parte oscura.
Oppure perchè si è presa la palla al balzo per attaccare chi stava antipatico.
Oppure perchè qualcuno ha lavorato al Mac e si è immedesimato nella ragazza.
Quello che so è che condannare, andare contro, è sempre la via più facile.
Quando lo facciamo con chi ci ha fatto del male, ha un senso, una logica e una motivazione.
Quando lo facciamo con chi NON ci ha fatto del male(neppure in senso sociale), dovremmo chiederci perchè lo facciamo, visto che la motivazione apparentemente non c'è.
Può essere per un senso di giustizia, ma per poter essere giusti bisogna prima conoscere tutta la verità.
E allora la cosa più probabile è che vogliamo solo sopraffare, affermare noi stessi sull'altro, per ragioni che possono essere tra le più varie.