Oggi cucino io.

Stato
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Lui

U SFRUCULIATURI
per 4 persone:

4 seppie medie
mollica per impanatura
50gr di mandorle tostate.

tostate la mollica di pane grattuggiata grossolanamente e tritate in egual modo le mandorle mischiando entrambi.
pulite le seppie (recuperate il sacchetto del nero che potrà in altre occasioni servire per condire gli spaghetti) aprendole per il dorso, lavate e asciugate. Bagnatele nell'olio extra vergine ed impanatele, quindi disponete nella teglia da forno, munita dell'apposita carta, salate e spolverate con del pepe nero macinato fresco (è più aromatico). Mettete in forno e servite tiepide. Tempi e gradi di cottura regolatevi voi, io direi 180° e 15'.

Se volete, una volta tolte dal forno, ancora calde, spolveratele leggermente con del basilico fresco tagliuzzato al momento.

accompagnate con vino rosè molto fresco.

buon appetito.



p.s. i sacchetti conteneti il nero di seppia, potete conservarli in frigo, un paio di giorni, ponendoli in una tazzina e coprendoli con abbondante EVO, evitando che il freddo del frigo li asciughi. Non fate trascorrere molto tempo per consumarli.
 
Ultima modifica:

Lui

U SFRUCULIATURI
spaghetti al nero di seppia.

(recuperiamo il sacchetto del nero delle seppie.)


4 persone

360 gr di spaghetti n. 5 (barilla possibilmente)
2 seppie medie
1/2 bicchiere di vino bianco
1/2 cucchiaio di estratto di pomodoro
i sacchetti del nero della ricetta di prima + quelli freschi.

Per pulire le seppie: tenete la seppia con la mano sinistra, appoggiatela sul palmo dal lato del ventre, con le forbici entrate una lama sul lato destro dell'animale e tagliate delicatamente. apritela , recuperate i sacchetti del nero e le palline bianche che vedete, il resto, rosso in genere vabuttato, è lo stomaco e gli organi. eliminate la bocca e gli occhi. Se non riuscite fatele pulire dal pescivendolo, forse è meglio.

mettete a rosolare 1 o 2 spicchi d'aglio in in tegame di terracotta con dell'EVO. Togliete l'aglio quando è dorato. Versatevi dentro le seppie che avrete tagliato in piccole striscie larghe 1 o 2 cm, coprite e fate cuocere per circa 15', dovrebbero fare loro stesse l'acqua per la cottura, controllate di tanto in tanto ed eventualmente aggiungete voi dell'acqua, poca alla volta. Sciogliete nel frattempo, aiutandovi con una forchetta, l'estratto di pomodoro con il vino che andrete a versare a metà cottura nel tegame. A cottura quasi ultimata, versatevi il nero, salate e spruzzate con del peperoncino. I sacchetti contenenti il nero vanno bucati facendo attenzione che il liquido finisca dentro il tegame e non nel lavandino o in altri posti. Macchia Maleddettamente.

cotta la pasta, sempre con abbondante acqua, versatevi il sugo e spolverate, a scelta, ricotta salata o cacio cavallo grattuggiati freschi.

buon appetito.


n.b. attenzione: Per pulirvi le labbra dal nero, è consigliato usare tovagliolini di carte. Attenti agli schizzi, sono quasi indelebili.
 
Ultima modifica:

Sbriciolata

Escluso
recuperiamo il sacchetto del nero delle seppie.

spaghetti al nero di seppia.

4 persone

360 gr di spaghetti n. 5 (barilla possibilmente)
2 seppie medie
1/2 bicchiere di vino bianco
1/2 cucchiaio di estratto di pomodoro
i sacchetti del nero della ricetta di prima.

Per pulire le seppie: tenete la seppia con la mano sinistra, appoggiatela sul palmo dal lato del ventre, con le forbici entrate una lama sul lato destro dell'animale e tagliate delicatamente. apritela , recuperate i sacchetti del nero e le palline bianche che vedete, il resto, rosso in genere vabuttato, è lo stomaco e gli organi. eliminate la bocca e gli occhi. Se non riuscite fatele pulire dal pescivendolo, forse è meglio.

mettete a rosolare 1 o 2 spicchi d'aglio in in tegame di terracotta con dell'EVO. Togliete l'aglio quando è dorato. Versatevi dentro le seppie che avrete tagliato in piccole striscie larghe 1 o 2 cm, coprite e fate cuocere per circa 15', dovrebbero fare loro stesse l'acqua per la cottura, controllate di tanto in tanto ed eventualmente aggiungete voi dell'acqua, poca alla volta. Sciogliete nel frattempo, aiutandovi con una forchetta, l'estratto di pomodoro con il vino che andrete a versare a metà cottura nel tegame. A cottura quasi ultimata, versatevi il nero, salate e spruzzate con del peperoncino. I sacchetti contenenti il nero vanno bucati facendo attenzione che il liquido finisca dentro il tegame e non nel lavandino o in altri posti. Macchia Maleddettamente.

cotta la pasta, sempre con abbondante acqua, versatevi il sugo e spolverate, a scelta, ricotta salata o cacio cavallo grattuggiati freschi.

buon appetito.


n.b. attenzione: per pulirvi le labbra dal nero, è consigliato usare tovagliolini di carte e attenti agli schizzi, sono quasi indelebili.
hai postato due ricette che mi sembrano ottime. Non avevo mai pensato alle mandorle nell'impanatura. Le preparerò tutte e due, grazie.:)
 

Joey Blow

Escluso
I piatti che invento probabilmente sono conosciuti, ma sono per me inventati, visto che non sono ne uno chef e nemmeno conoscevo ne conosco la modalità per prepararli. "Di solito se non sbaglio è conosciuto il menù salsiccia e funghi."

Andiamo al sodo, magari a qualcuno/a piace e posso risultare utile.

Per quattro persone, ingredienti: Cinque nodi di salsiccia, olive nere del tipo dolce, zucchina genovese, pomodori-ciliegini.

Togliere il budello alla salsiccia, togliere il nocciolo alle olive e ridurre in quadratini la zucchina genovese.

Una cipolla intera si mette a soffriggere in padella dove si andrà a buttare la salsiccia, dopo averla fatta soffriggere un po si sfuma con un bicchiere di vino, "non far sfumare totalmente il vino," si uniscono le olive i ciliegini e le zucchine. ho coperto il tutto con coperchio, evitando quindi di far asciugare il sughetto che si formava.


Ho mangiato il tutto bollendo della pasta fresca, "pappardelle all'uovo".
 
ma chi è il cuoco nudo che compie gli anni?
gli dite per favore di mettere almeno un grembiulino?
a meno che non sia cracco
 

Sbriciolata

Escluso

Lui

U SFRUCULIATURI
hai postato due ricette che mi sembrano ottime. Non avevo mai pensato alle mandorle nell'impanatura. Le preparerò tutte e due, grazie.:)
l'impanatura è anche buona con la polenta ed il sesamo. Dalle mie parti non è molto usata, ma per fare tipo i bastoncini di pesce, è ottima. Se poi vuoi strafare puoi provare i corn flake tritati sottili, ma non troppo.
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Ammetto che sono invidiosa.....sono negata in cucina:(
 

Lui

U SFRUCULIATURI
spatola all'agro dolce

per 4 persone.


1 kg di filetti di spatola

2 cipolle bianche grandi

capperi - uva passa - menta - aceto - zucchero o miele

la spatola, pesce azzurro, dalle mie parti è considerato "povero", è al contrario di quanto si pensi, ottimo.
può essere gustato impanato con la semplice farina e fritto, oppure alla matalotta o anche in agrodolce. In ogni caso è da sfilettare.


lavate e asciugate i filetti di spatola, impanate bagnandolo prima nell'uovo poi passate nella farina di grano duro.
aggiustate di sale e friggete sino a completa cottura, quindi poneteli in carta assorbente.
nel frattempo affettate la cipolla sottilmente, e ponetela per circa 0,30' in un tegame con acqua molto fredda ed un abbondante pizzico di sale, perderà l'acidità e sarà più digeribile e meno pesante per l'alito. Scolate, asciugate con della carta e ponete in padella con abbondante EVO, fate appassire coprendo la padella molto larga e possibilmente di alluminio, facendo attenzione che non bruci. Duando sarà a cottura quasi ultimata, salate, (mettete un pizzico di peperoncino se vi piace) inserite i capperi, l'uva passa ripresa, due o tre cucchiai di aceto ed il doppio di cucchiai di miele 5/6 foglie di menta completando la cottura. Disponete su piatto di portata i filetti di pesce e versatevi sopra la cipollata. coprite lasciando che tutto si insaporisca. Va servito freddo.

buon appetito.

consiglio un vino bianco secco, siciliano, di annate precedenti servito fresco.
 

Sbriciolata

Escluso
per 4 persone.


1 kg di filetti di spatola

2 cipolle bianche grandi

capperi - uva passa - menta - aceto - zucchero o miele

la spatola, pesce azzurro, dalle mie parti è considerato "povero", è al contrario di quanto si pensi, ottimo.
può essere gustato impanato con la semplice farina e fritto, oppure alla matalotta o anche in agrodolce. In ogni caso è da sfilettare.


lavate e asciugate i filetti di spatola, impanate bagnandolo prima nell'uovo poi passate nella farina di grano duro.
aggiustate di sale e friggete sino a completa cottura, quindi poneteli in carta assorbente.
nel frattempo affettate la cipolla sottilmente, e ponetela per circa 0,30' in un tegame con acqua molto fredda ed un abbondante pizzico di sale, perderà l'acidità e sarà più digeribile e meno pesante per l'alito. Scolate, asciugate con della carta e ponete in padella con abbondante EVO, fate appassire coprendo la padella molto larga e possibilmente di alluminio, facendo attenzione che non bruci. Duando sarà a cottura quasi ultimata, salate, (mettete un pizzico di peperoncino se vi piace) inserite i capperi, l'uva passa ripresa, due o tre cucchiai di aceto ed il doppio di cucchiai di miele 5/6 foglie di menta completando la cottura. Disponete su piatto di portata i filetti di pesce e versatevi sopra la cipollata. coprite lasciando che tutto si insaporisca. Va servito freddo.

buon appetito.

consiglio un vino bianco secco, siciliano, di annate precedenti servito fresco.
ma tu caro sei un grande cuoco:smile: mi hai impressionata, SALLO.
 

Joey Blow

Escluso
Sarà una ricetta conosciuta ma chissenefrega! mi è venuta in testa e la dico, anche perchè velocissima e buonisssssima!!

Pentolino! acqua dentro! bollitura!! uova che aprite senza rompere e buttate nell'acqua che bolle leggermente, non ricordo quanto tempo ci impiega per cucinare ma credo che possano bastare circa tre minuti, scolate l'acqua mettete nel piatto e condite con limone olio e pepe. mmmmm una delizia per il palato.
 
ma è l'uovo in camicia ....o quello di colombo :rotfl:ultimo forever:D
Sarà una ricetta conosciuta ma chissenefrega! mi è venuta in testa e la dico, anche perchè velocissima e buonisssssima!!

Pentolino! acqua dentro! bollitura!! uova che aprite senza rompere e buttate nell'acqua che bolle leggermente, non ricordo quanto tempo ci impiega per cucinare ma credo che possano bastare circa tre minuti, scolate l'acqua mettete nel piatto e condite con limone olio e pepe. mmmmm una delizia per il palato.
 

Lui

U SFRUCULIATURI
per dare un sapore particolare all'uovo in camicia si può mettere, qualche istante prima dell'uovo, del prezzemolo tritato grossolanamente. Questo si unirà in parte all'uovo dandogli un gusto particolare.

anche l'uovo non è di facile cottura, vi sono norme da seguire per un ottimo occhio di bue. Innazitutto va cotto a fiamma bassissima, quasi spenta, in padella antiaderente con una goccia di EVO e coperto, 4/5 minuti, un piccolissimo pizzico di sale al tuorlo. Se il coperchio è in vetro è meglio. Così facendo l'uovo non perde le sue qualità organolettiche ed il tuorlo come il resto cuoce perfettamente. L'ideale per la prima colazione se accompagnato da cialde di farro ed un bicchiere di succo d'ananas al naturale.
 

free

Escluso
a proposito di pesce azzurro

tortino di sarde o alici:


preparate il pesce a filetti e squamatelo un po'

preparate le patate tagliate a fette sottilissime (per essere sicuri poi che vengano ben cotte, potete farle andare un po' a vapore)

in una teglia mettete:
un filo d'olio
uno strato sottile di patate
i filetti di pesce
un leggero strato di aglio prezzemolo e grana grattugiato, sale e pepe

ripetete ma finite con lo strato di patate (quindi 3 strati di patate e 2 di pesce)

aggiungete sopra pan grattato, grana e olio e mettete in forno ben caldo per circa mezz'ora, o poco più
 

Brunetta

Utente di lunga data
per 4 persone:

4 seppie medie
mollica per impanatura
50gr di mandorle tostate.

tostate la mollica di pane grattuggiata grossolanamente e tritate in egual modo le mandorle mischiando entrambi.
pulite le seppie (recuperate il sacchetto del nero che potrà in altre occasioni servire per condire gli spaghetti) aprendole per il dorso, lavate e asciugate. Bagnatele nell'olio extra vergine ed impanatele, quindi disponete nella teglia da forno, munita dell'apposita carta, salate e spolverate con del pepe nero macinato fresco (è più aromatico). Mettete in forno e servite tiepide. Tempi e gradi di cottura regolatevi voi, io direi 180° e 15'.

Se volete, una volta tolte dal forno, ancora calde, spolveratele leggermente con del basilico fresco tagliuzzato al momento.

accompagnate con vino rosè molto fresco.

buon appetito.



p.s. i sacchetti conteneti il nero di seppia, potete conservarli in frigo, un paio di giorni, ponendoli in una tazzina e coprendoli con abbondante EVO, evitando che il freddo del frigo li asciughi. Non fate trascorrere molto tempo per consumarli.
:rolleyes::up:
 
Stato
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