buonasera a tutti
mi presento,sono Sabrina ed ho 40 anni
vi voglio raccontare la mia esperienza non tanto per avere consigli,ma sentire i vostri pareri in merito
Spesso,quasi sempre un tradimento,comporta dolori e difficoltà,forse però la mia storia è strana,oppure ,è banale ed uguale a tante altre,non lo sò,non mi sono mai confrontata con un gruppo di persone
Sono andata a convivere quando avevo 22 anni,con un ragazzo piu grande di 15 anni,,e la nostra storia si puo dir sia morta dopo un tre-quattro anni,,,ho scoperto un tradimento,ma non la "fonte"( che poi vi spiegherò) e da allora ho provato a tralasciare,ma non ci sono riuscita...da allora,il tentativo di ricucire,s'è trasformato in una sorta di amicizia e,compiuti trent anni,ho conosciuto un uomo sposato
gli inizi sono stati travolgenti,come ogni storia sà essere,non si erano fatti progetti,e si viveva nel nostro idillio
a 35 anni,io mi sono "separata"dal mio convivente,che in realta,poi ,ho capito che mancava di gelosie,o minimi interessi,quendo avrebbe potuto accorgersi sicuramente della mia storia parallela,,,perche era gay.
Ad oggi vive una storia d amore che lo rende felice
il punto è che la mia storia con quest uomo sposato è continuata
continua a tutt oggi,da quasi 11 anni
lui è rimasto con la moglie,la quale ha sempre dubitato di questa storia,fino a chè le è stata chiarita un giorno che abbiamo parlato,gia diversi anni fà,non per volere,ma perche ci ha proprio "beccati" in un parcheggio di un supermercato,,non dico che sia stata felice nè allegra,ma è conscia di tutto quanto,e ha fatto le sue opportune scelte
è rimasta in casa sua,a lavorare nella sua e di lui azienda,con le sue tre figlie,non mi sembra vivere male,si fa le sue vacanze,e diciamo non fa casino,anzi,lui sostanzialmente i sabati sera,le domeniche,alcuni week end è da me
io per contro non sono quella che aspetta,,se loro sono in vacanza,vado anch io in vacanza,senza assolutamente fare nulla in giro,mi faccio le mie vacanze annuali con le amiche,e non soffro la cosa
so che non dormono piu insieme da qualche anno,ma so anche che nei primi anni non era cosi
abbiamo sempre fatto cose normali,lui viene alle mie assemblee condominiali,conosce i miei amici e la mia famiglia,ci comportiamo come una coppia normale
diciamo che ne io ne lui amiamo andare magari a cena a due km da casa sua,ma ci andiamo a dieci
le sue figlie lo sanno,ma non mi hanno mai cercata ne io loro
nemmeno lei mi ha mai cercata
ma sappiamo chi siamo,non è che non ci conosciamo
ecco qua il mio riassunto,,non ne parlo spesso perche tutti tendono a dirmi che ,se lo amassi,soffrirei,o che soffro e non lo ammetto,oppure che lui mi prende palesemente in giro
io sicuramente lo amo,lo reputo l amore della mia vita,è un uomo che sà esserci,che mi appoggia in molti sensi,che ah creato molto col suo lavoro e molto crea,è una persona secondo me onesta e pratica,con pochi fronzoli,ma molto umana..ed obiettivamente non credo di essere presa in giro,non credo sarebbe ancora qua,,,certo è anche là,ma secondo me non sono poi sempre scuse nemmeno le certezze anche economiche,il lavoro,la crescita professionale,la stabilita dei figli,e ,perchè no,una dose di comodo egoismo,ma è poi cosi aberrante cosi deplorevole,che esista in noi?non siamo tutti santi ed eroi,siamo esseri umani.
Non ho idea di come andrà la vita,ma da come la vedo oggi,.non leggo tragedie nella vita di nessuno di noi.
secondo voi è possibile o siamo tutti matti,abominevoli,o cosa?