O
Old Zyp
Guest
ho capito molte cose, le ho collegate
il suo dire "hanno vinto loro" ha un senso
ha subito violenza fisica, in quell'anno in cui l'ho sentita andar via da me, quando era in giro per lavoro, nei cantieri sino alle 24 per un evento senza senso ma dall'importanza mondiale
la sera, una sera, è stata aggredita da tre uomini, tre persone che l'hanno tenuta li per un ora, l'hanno picchiata, l'hanno toccata (e non so di più ora andrò da lei....), lei ha tentato di fuggire entrando in macchina ma non gli hanno permesso di farlo
me l'hadetto stamane quando le ho detto che volevo viver la mia vita lontano da lei
sto molto male, e collego alcune piccole cose, il suo esser andata dallo piscologo in un determianto periodo, l'allontanamento da me e dal mio corpo, il non voler farsi toccar la pancia, l'hanno derisa perchè mentre la strattonavano le hanno strappato i vestiti e gli hanno dato della *****, della grassa ***** e le hanno dato calci in pancia, sulla schiena; ed ogni volta che gliela toccavo si allontanava arrabbiata, non voleva più la toccassi li.
quando l'hanno lasciata andare a fatica è tornata a casa, con gli occhiali rotti, s'è tolta i vestiti strappati di dosso, e quando arrivata a casa s'è lavata ma non si è mai più sentita pulita, sentiva quelle mani addosso.
non ha detto niente a nessuno, e mi ha detto che da quel momento, ogni cattiveria, ogni dolore era giusto che lo provasse, era giusto soffire
s'è sentita sola in quei momenti perchè io l'avevo abbandonata, perchè io l'avevo messa in guardia su dove sarebbe finita, e non accettavo quella vita
ed io avevo capito, cazzo avevo capito qualcosa, avevo sentito in quegli anni che qualcosa non tornava, che qualcosa le avevano fatto, non sapevo chi, non sapevo che cosa, ma qualcosa le avevano fatto: sentivo intimametne che me l'avevano toccata, me l'avevano rovinata, me l'avevano cambiata
ora vi sto scrivendo perchè non è raggiungibile a breve, e non posso esser subito da lei. sto prendendo fiato, lentamente mi sto tranquilluizzando scrivendo. Ho pianto qui al lavoro, ho il cuore in pezzi
non so cosa fare, non so cosa dire.
tutto ha assunto una luce diversa, non so se questo cambierà l'amore nei suoi confronti, non so se questo riporterà ad un rapporto a due
ho solo la certezza che quello che sentivo dentro ed a cui non davo spiegazione ora ha un senso, e tanti piccoli particolari , tante piccole cose ora lo hanno
il suo dire "hanno vinto loro" ha un senso
ha subito violenza fisica, in quell'anno in cui l'ho sentita andar via da me, quando era in giro per lavoro, nei cantieri sino alle 24 per un evento senza senso ma dall'importanza mondiale
la sera, una sera, è stata aggredita da tre uomini, tre persone che l'hanno tenuta li per un ora, l'hanno picchiata, l'hanno toccata (e non so di più ora andrò da lei....), lei ha tentato di fuggire entrando in macchina ma non gli hanno permesso di farlo
me l'hadetto stamane quando le ho detto che volevo viver la mia vita lontano da lei
sto molto male, e collego alcune piccole cose, il suo esser andata dallo piscologo in un determianto periodo, l'allontanamento da me e dal mio corpo, il non voler farsi toccar la pancia, l'hanno derisa perchè mentre la strattonavano le hanno strappato i vestiti e gli hanno dato della *****, della grassa ***** e le hanno dato calci in pancia, sulla schiena; ed ogni volta che gliela toccavo si allontanava arrabbiata, non voleva più la toccassi li.
quando l'hanno lasciata andare a fatica è tornata a casa, con gli occhiali rotti, s'è tolta i vestiti strappati di dosso, e quando arrivata a casa s'è lavata ma non si è mai più sentita pulita, sentiva quelle mani addosso.
non ha detto niente a nessuno, e mi ha detto che da quel momento, ogni cattiveria, ogni dolore era giusto che lo provasse, era giusto soffire
s'è sentita sola in quei momenti perchè io l'avevo abbandonata, perchè io l'avevo messa in guardia su dove sarebbe finita, e non accettavo quella vita
ed io avevo capito, cazzo avevo capito qualcosa, avevo sentito in quegli anni che qualcosa non tornava, che qualcosa le avevano fatto, non sapevo chi, non sapevo che cosa, ma qualcosa le avevano fatto: sentivo intimametne che me l'avevano toccata, me l'avevano rovinata, me l'avevano cambiata
ora vi sto scrivendo perchè non è raggiungibile a breve, e non posso esser subito da lei. sto prendendo fiato, lentamente mi sto tranquilluizzando scrivendo. Ho pianto qui al lavoro, ho il cuore in pezzi
non so cosa fare, non so cosa dire.
tutto ha assunto una luce diversa, non so se questo cambierà l'amore nei suoi confronti, non so se questo riporterà ad un rapporto a due
ho solo la certezza che quello che sentivo dentro ed a cui non davo spiegazione ora ha un senso, e tanti piccoli particolari , tante piccole cose ora lo hanno