So che ha divorziato ma l'ho persa di vista. Mi spaventava da morire il suo modo di parlarmi in faccia, con gli occhi chiusi.L'hanno poi curata sta povera donna?
So che ha divorziato ma l'ho persa di vista. Mi spaventava da morire il suo modo di parlarmi in faccia, con gli occhi chiusi.L'hanno poi curata sta povera donna?
cosa intendi tu per fierezza?Ma no, invece di pentirti di non aver simulato avresti dovuto porti la domanda sul suo equilibrio mentale. Certo è più bello se entrambi "concludono", ma si deve mettere in conto che cio' possa non avvenire sempre. Mostrare la sua frustrazione perché non ti aveva fatta venire mi pare squalldio - e anche egoistico, considerando che spesso cio' che muove l'accanimento di un uomo è spesso più la fierezza che un autentico piacere nel dare piacere all'altro.
Anche perché, se l'altro non riesce, è perché in fondo tutta st'esigenza di venire non la sente, quindi insistere e starci male non ha senso. No?
ma io non mi avvito, Per me diventa ingestibile se mi continua a chiedere a che punto sono.non si è demoralizzato, gli si è ammosciato il cazzo, come qualunque maschio poco sicuro di se che ha pochi assi nella manica e che si deve tranquillizzare Per divertirsi. A quel punto gli spieghi molto tranquillamente che non è un problema di dimensioni, ma di approccio, vi fate la doccia insieme e si ricomincia. Se vi avvitate insieme uno sull'altro in un circolo vizioso non uscite più.
più che incazzarmi mi svanisce l'ormone completamenteMa che soggetto
Ma incazzarti?
Ma lui senza chiedere non lo capiva da solocosa intendi tu per fierezza?
Lui non c'entrava nulla difatti. Però,credo si sia sentito "responsabile" , forse l'ha considerato un fallimento suo.
Ti dirò di più, più lui chiedeva se riuscivo peggio era per me. Perdevo interesse.
Comunque il piacere nel dare piacere spesso mi e stato dichiarato.
L'importante era la mia soddisfazione.
Cosa ci vedi di sbagliato?
Intendevo dire che a volte si insiste nel dare piacere all'altro per sentirsi virili, o almeno capaci.cosa intendi tu per fierezza?
Lui non c'entrava nulla difatti. Però,credo si sia sentito "responsabile" , forse l'ha considerato un fallimento suo.
Ti dirò di più, più lui chiedeva se riuscivo peggio era per me. Perdevo interesse.
Comunque il piacere nel dare piacere spesso mi e stato dichiarato.
L'importante era la mia soddisfazione.
Cosa ci vedi di sbagliato?
eh noMa lui senza chiedere non lo capiva da solo?
...Ma così diventa un lavoro!eh no![]()
rimane un dovere più che un piacere...Ma così diventa un lavoro!
Intendevo dire che a volte si insiste nel dare piacere all'altro per sentirsi virili, o almeno capaci.
E appunto, dovrebbe invece far parte del piacere dare piacere, siamo d'accordo.
Anche per me è sempre stata importante la soddisfazione della mia compagna, ma se capivo che a lei in quel momento non le andava di venire, beh, mica insistevo.
Inoltre, certe cose andrebbero sentite, intuite, non verbalizzate durante la scopata.
Trovo molto brutta l'idea che si possa chiedere a che punto stai. Ovvio che smonta tutto e che poi è ancora più difficile.
avresti dovuto aspettare che venisse prima lei, questione di galanteriaStasera sono uscito con una che mi ha dato del maschilista perché le raccontavo che con una mia ex era bello venire insieme facendo l'amore.
Voglio tornare in Italia.
Eh tu scherzi...il succo della questione era che pensare che la penetrazione sia importante è riamanere legati a una visione patriarcale del rapporto e che la maggior parte delle donne viene in altri modi. Ovviamente non avevo mai negato questo, ma poco importa. La discussione ha preso una piega assurda e ogni cosa che dicevo mi rinfacciava che ero un "privilegiato" (in quanto uomo) e che non mi mettevo nei panni delle donne.avresti dovuto aspettare che venisse prima lei, questione di galanteria![]()
Non l’ho molto capita..Stasera sono uscito con una che mi ha dato del maschilista perché le raccontavo che con una mia ex era bello venire insieme facendo l'amore.
Voglio tornare in Italia.
Non credo che Bossi aspettasse la compagna per venireseguace della vecchia scuola Bossi
ma ti metti nei panni delle donne?Eh tu scherzi...il succo della questione era che pensare che la penetrazione sia importante è riamanere legati a una visione patriarcale del rapporto e che la maggior parte delle donne viene in altri modi. Ovviamente non avevo mai negato questo, ma poco importa. La discussione ha preso una piega assurda e ogni cosa che dicevo mi rinfacciava che ero un "privilegiato" (in quanto uomo) e che non mi mettevo nei panni delle donne.
Non potete capire, qui è un inferno. Se torno in Italia divento leghista, seguace della vecchia scuola Bossi.